Eredita' giacente di D'Aloia Maria Michelina Margherita - Successione
          n. cronol.1756/2018 del 05/10/2018 R.G. 1001/2017 
 

  IL GIUDICE DESIGNATO Letti gli atti della  procedura  dell'eredita'
della   Signora   D'Aloia   Maria    Michelina    Margherita    (c.f.
DLAMMC26L67H795F) nata a San  Chirico  Nuovo  (Pz)  il  27/07/1926  e
deceduta  in  data  19/08/2017;  Vista  la  relazione  di   chiusura,
contenente anche il rendiconto, dell'eredita' giacente, depositata in
data 30/07/2018 dal curatore Avv.  Michele  De  Bonis  (nominato  con
provvedimento dell'8/9/2017), con la quale il medesimo ha chiesto  la
chiusura   della   procedura   previa   liquidazione   dei   compensi
dovuti;Rilevato che quanto dedotto dal curatore  trova  conferma  nei
documenti in atti;Considerato che con provvedimento del 31/01/2018 e'
gia' stato approvato il 1° rendiconto del 26/01/2018 ed il  programma
di liquidazione, con autorizzazione del Curatore al compimento  delle
relative attivita';Considerato che e' condivisibile  quanto  indicato
dal Curatore sia nella relazione che nel  rendiconto  finale;Rilevato
che all'udienza del 24/07/2018, fissata  per  la  comparizione  delle
parti ed adempimenti conseguenti, sono  comparsi  il  curatore  ed  i
chiamati all'eredita' i quali (ad  eccezione  dei  Signori  De  Canio
Giuseppe nato a San Chirico Nuovo il 19/09/1938 ed Olita Anna nata  a
San  Chirico  Nuovo  il  05/10/1936  i  quali   hanno   espressamente
dichiarato  di  rinunciare  all'eredita')   hanno   tutti   accettato
l'eredita' senza alcuna  contestazione  e/o  riserva;Considerato  che
sempre alla predetta udienza il curatore ha chiesto  la  liquidazione
del proprio compenso e di quello del CTU Geom. Vito Pace e  le  parti
comparse, edotte circa lo stato della procedura, nulla osservando  si
sono   tutte   rimesse   al   giudice   in   ordine   alla   relativa
quantificazione; Ritenuto che,  attesa  l'avvenuta  dichiarazione  di
accettazione di eredita' in data 24/07/2018, il curatore  ex  art.532
c.c. cessa automaticamente dalle proprie  funzioni  e  deve,  quindi,
procedersi alla chiusura dell'eredita' giacente;Ritenuto  che  devono
essere liquidate le sole spese di procedura;Considerato che al  Geom.
Vito Pace, nella predetta qualita' di CTU, anche sulla base di quanto
esposto in relazione dal Curatore puo' essere liquidato, a titolo  di
compenso, l'importo richiesto nella specifica in calce alla relazione
di CTU del 10.07.2018 di € 1.630,03 oltre spese vive sostenute per  €
365,03, cassa professionale, ed Iva come per legge;Ritenuto quanto al
compenso del Curatore che  lo  stesso  (tenuto  conto  del  compendio
ereditario pari ad € 327.815,66 delle passivita' accertate ed in gran
parte pagate pari ad  €  30.956,16,  della  celerita'  e  correttezza
dell'incarico  espletato  e  della  natura  tecnica  delle  attivita'
richieste per l'espletamento dell'incarico attribuito)  possa  essere
liquidato  ex  art.  2233  c.c.  facendo  riferimento  ai   parametri
normalmente  applicati  per  lo  svolgimento  della  professione  (da
individuare, nel caso  di  specie,  anche  in  via  analogica,  nella
tariffa dei curatori  fallimentari  -  ridotta  tenendo  conto  della
diversa natura dei due incarichi di curatore fallimentare e  curatore
dell'eredita'  giacente   -   ed   a   quanto   previsto   dal   D.M.
n.55/14);Ritenuto  pertanto  che,  tenuto  conto  della   natura   di
volontaria  giurisdizione  della  procedura,  del  valore  dei   beni
effettivamente  amministrati  quale   e'   desumibile   dagli   atti,
dell'attivita'     concretamente     svolta,     della      celerita'
nell'espletamento della procedura sostanziale  e  della  complessita'
determinata dalla presenza di beni  immobili  e  mobili  presenti  in
diverse localita' e di diversi  chiamati  all'eredita'  (ora  eredi),
appare congruo liquidare al curatore, Avv. Michele De Bonis, a titolo
di compenso, la somma di complessivi €  16.761,76,  (dalla  quale  va
detratto l'acconto gia' liquidato per € 3.500,00)  oltre  spese  vive
sostenute e documentate per € 1.105,45 ed oltre accessori  di  legge;
Ritenuto che il compenso del CTU e del curatore, cosi' come tutte  le
spese  della   procedura,   comprese   quelle   necessarie   per   la
pubblicazione del decreto di chiusura in Gazzetta  Ufficiale,  devono
essere poste a carico  degli  eredi  ex  art.  148  D.P.R.  115/2002;
Ritenuto pertanto che, detratte tali spese ed effettuati  i  relativi
pagamenti, il  curatore  debba  procedere  alla  estinzione  del  c/c
intestato alla curatela,  consegnando  il  saldo  attivo  agli  eredi
accettanti e per essi  ad  eventuali  loro  procuratori  speciali  in
possesso  dei  relativi  poteri;Ritenuto  che  il   Curatore   debba,
altresi', consegnare ai predetti eredi le chiavi  degli  immobili  in
suo possesso nonche' tutti i beni dell'eredita' inventariati;P.Q.M.1)
approva la relazione ed approva il rendiconto finale (in prosieguo di
quello precedente gia' approvato); 2) dichiara ex art.  532  c.c.  la
chiusura dell'eredita' giacente aperta  in  morte  di  D'ALOIA  Maria
Michelina Margherita (c.f.  DLAMMC26L67H795F),  nata  a  San  Chirico
Nuovo (Pz) il 27.07.1926  e  deceduta  il  19.08.2017;3)  liquida  in
favore del Ctu Geom. Vito Pace il compenso dovuto per le  prestazioni
rese nella misura di € 1.630,03, oltre spese vive per € 365,03, cassa
professionale, ed  Iva  come  per  legge;4)  liquida  in  favore  del
Curatore il compenso dovuto per le prestazioni rese nella  misura  di
complessivi € 16.761,76, (dalla  quale  va  detratto  l'acconto  gia'
liquidato  per  €  3.500,00)  oltre  spese  vive  gia'  sostenute   e
documentate per € 1.105,45,oltre al rimborso delle ulteriori spese da
sostenere per la pubblicazione in  Gazzetta  Ufficiale  del  presente
decreto di chiusura dell'eredita', alle altre spese  di  chiusura  ed
oltre accessori di legge  (Iva  e  Cap);5)  dispone  che  i  suddetti
importi  siano  liquidati  e  pagati  in  "prededuzione"  sull'attivo
ereditario, autorizzando il curatore al prelievo delle predette somme
dal conto corrente n. 690 intestato alla procedura presso  UBI  BANCA
CARIME SPA - Filiale di Potenza;6) dispone che il Curatore,  detratte
le spese e compensi liquidati, effettuati  i  relativi  pagamenti  in
prededuzione sull'attivo  ereditario  e  provveduto,  altresi',  alla
pubblicazione del presente  decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  (con
spese a carico della procedura), proceda alla estinzione del  c/c  n.
690 della procedura intestato alla  curatela  dell'eredita'  giacente
aperto presso UBI BANCA CARIME SPA - Filiale di Potenza,  consegnando
il residuo saldo attivo agli eredi accettanti e per essi ad eventuali
loro  procuratori  speciali;7)  dispone  che  il  curatore  provveda,
altresi', a consegnare ai predetti eredi tutti i  beni  inventariati,
collaborando alle  operazioni  eventualmente  necessarie;8)  dispone,
infine, che le ulteriori e successive  incombenze,  come  per  legge,
siano effettuate a cura e spese  degli  eredi  stante  la  cessazione
della  procedura.  Si  comunichi.   Potenza,05/10/2018   IL   GIUDICE
DESIGNATO Dott.ssa Caterina Genzano 

                    Il curatore eredita' giacente 
                        avv. Michele De Bonis 

 
TX18ABH10343