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Completamento e ottimizzazione della Torino - Milano con la viabilita' locale mediante interconnessione tra la SS 32 e la SP 299 - Tangenziale di Novara - Lotto 0 e Lotto 1. Avviso ai sensi della Legge 24/11/2000 n. 340 articolo 11 comma 10, del provvedimento autorizzativo finale conforme alla determinazione conclusiva favorevole della Conferenza di Servizi tenutasi in data 30.10.2014 nonche' ai sensi dell'art. 27 comma 1 del D.Lgs 152/06 come modificato dal D.Lgs 128/2010, dell'estratto del provvedimento finale adottato dal Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro dei Beni e delle Attivita' Culturali e del Turismo in esito al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale relativo al progetto: Completamento e ottimizzazione della Torino - Milano con la viabilita' locale mediante interconnessione tra la SS 32 e la SP 299. Tangenziale di Novara - Lotto 0 e Lotto 1. La Societa' ANAS S.p.A. - Direzione Progettazione e Realizzazione Lavori - Via Monzambano, 10 - 00185 ROMA - ha predisposto lo studio di impatto ambientale ed il progetto della Tangenziale di Novara - Lotto 0 e Lotto 1. L'intervento interessa i Comuni di Novara, Cameri, San Pietro Mosezzo, Cerate, Romentino, Trecate tutti ricadenti nel territorio della Provincia di Novara. Si riporta il testo del provvedimento finale n. 8947 del 17-11-2014 con il quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha autorizzato la realizzazione dell'opera sopradescritta. IL DIRETTORE GENERALE VISTO: - gli artt. 80, 81 e 83 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; - la legge 7 agosto 1990, n.241, e successive modificazioni ed integrazioni in materia di Conferenze di servizi; - la legge n. 537/1993, recante disposizioni in materia di razionalizzazione delle procedure autorizzative delle opere di interesse statale di cui all'art. 81 del D.P.R. 616/77; - il D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383 "Regolamento recante disciplina dei procedimenti di localizzazione delle opere d'interesse statale" e successive modifiche ed integrazioni; - l'art.52, comma 1, del D. Lgs 31 marzo 1998, n.112; - il D.P.R. 6 giugno 2001, n.380 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art.7, comma 1, lettere a) e b); - il T.U. in materia di espropriazione per pubblica utilita' di cui al D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art.10 per i vincoli derivanti da atti diversi dai P.R.G; - il D.Lgs 22 gennaio 2004, n.42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio" - il D.Lgs. 12 Aprile 2006 n.163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e successive modifiche ed integrazioni; - il Decreto legge 16 maggio 2008, n.85 convertito con modifiche, in Legge 14 luglio 2008, n.121, recante disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art.1, commi 376 e 377 della Legge 24 dicembre 2007, n.244, che ha previsto l'istituzione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, previo accorpamento dei preesistenti Ministero delle infrastrutture e Ministero dei trasporti; - il D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207 "Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n.163". - il Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti n. 167 del 29 aprile 2011, con il quale sono stati individuati gli Uffici dirigenziali non generali del medesimo Ministero e definite le relative funzioni; - il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.72 dell'11 febbraio 2014, "Regolamento di organizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti" pubblicato sulla G.U. della Repubblica italiana n.105 dell'8 maggio 2014 che, nell'articolare, a livello centrale, l'espletamento dei compiti ad esso demandati individua, tra le altre, la Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali competente nell'ambito degli adempimenti tecnici ed amministrativi relativi all'espletamento delle procedure di localizzazione di opere infrastrutturali di rilievo nazionale. PREMESSO: - che con nota n.CDG-0103415-P, in data 31 luglio 2013, l'Anas S.p.a. ha richiesto a questo Ministero l'espletamento della procedura di verifica di conformita' urbanistica di cui al D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i., per le opere in oggetto indicate, al fine del perfezionamento dell'intesa Stato-Regione Piemonte sulla localizzazione dell'intervento e per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, trasmettendo copia degli elaborati progettuali unitamente alla documentazione tecnico-amministrativa, comunicando inoltre: o che il progetto definitivo - le cui opere interessano i territori comunali di Novara, Cameri, e San Pietro Mosezzo, in Provincia di Novara - rappresenta il prolungamento verso ovest della Tangenziale di Novara che attualmente si interrompe con uno svincolo incompleto sulla S.S. n.32 "Ticinese"; - che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con provvedimento n.DVA_DEC-2012-0000254, dell'8 giugno 2012, ha decretato la compatibilita' ambientale del progetto, previa osservanza di condizioni e prescrizioni come riportato nel dispositivo; - che le procedure relative alla comunicazione dell'avvio del procedimento, di cui all'articolo 11 del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327, sono state espletate dalla stessa societa', mediante comunicazioni "ad personam", con raccomandata A/R ai proprietari degli immobili da assoggettare al vincolo preordinato all'esproprio, e mediante affissione di avviso presso gli albi pretori on-line dei Comuni interessati; - che successivamente, la Societa' proponente provvedera' ad inviare copia del progetto su supporto informatico - conforme a quella inviata a questo Ministero - a tutti gli enti ed amministrazioni interessati dalle opere di che trattasi; - che l'intervento in esame - il cui importo complessivo e' stimato e' pari a € 124.326.000 - e' parzialmente finanziato, mediante Legge 24 dicembre 2003, n.350, per un importo di € 52.500.000, e che pertanto l'Anas propone di individuare - in sede di Conferenza di servizi - lo stralcio funzionale, compatibile con le risorse finanziarie reperibili, sul quale apporre il vincolo preordinato all'esproprio. - il nominativo del Responsabile del Procedimento; - che con nota n.7861, in data 16 settembre 2013, questo Ministero al fine di dare corso all'istanza presentata, ha richiesto all'Anas S.p.a. di fornire alcune informazioni circa i soggetti interessati dal procedimento, nonche' chiarimenti relativamente agli aspetti economici connessi al finanziamento disponibile; - che con nota n.CDG-0119929-P, in data 20 settembre 2013, l'Anas S.p.a. ha trasmesso copia del progetto su supporto informatico, conforme a quella inviata a questo Ministero, a tutti gli enti ed amministrazioni interessati dalle opere di che trattasi, tenuti per legge a rilasciare pareri, o atti di assenso comunque denominati di rispettiva competenza, per le opere di interesse statale; - che con nota n.CDG-0130704-P, in data 14 ottobre 2013, la societa' proponente ha trasmesso copia del progetto anche ai Comuni di Cerate (NO), Romentino (NO) e Trecate (NO), interessati dalle attivita' di cantierizzazione a carattere temporaneo, nonche' agli uffici di RFI interessati delle interferenze delle opere in esame con linee ferroviarie esistenti; - che con nota n.CDG-0130611-P, in data 14 ottobre 2013, la societa' proponente ha fornito a questo Ministero i chiarimenti richiesti dallo stesso con la citata n.7861, in data 16 settembre 2013; - che con nota n. 28471, del 30 ottobre 2013, il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, in riscontro alla nota Anas del 31 luglio 2013, e alla nota di questo Ministero n.7861, del 16 settembre 2013, ha richiesto al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, se la Conferenza di Servizi fosse legittimata a individuare un sub lotto non oggetto di VIA, ovvero se lo stesso dovesse essere oggetto di verifica di assoggettabilita' propedeutica al procedimento del DPR n.383/94; - che con nota n. 26333, del 18 novembre 2013, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, in risposta alla sopracitata nota del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo n.28471, del 30 ottobre 2013, ha comunicato che, qualora il progetto oggetto della CDS da indire, sia diverso anche parzialmente da quello valutato in sede di VIA, dovra' essere necessariamente sottoposto alla preventiva valutazione dello stesso Ministero Ambiente; - che in data 19 novembre 2013, si e' tenuta presso questo Ministero una riunione tecnica, convocata con ministeriale n. 9651 dell'11 novembre 2013, alla presenza dei Ministeri e degli enti locali interessati dalle opere, al fine di approfondire alcuni aspetti connessi alla Valutazione di impatto ambientale, oltre agli aspetti connessi al parziale finanziamento delle opere; - che con nota n.10105, in data 25 novembre 2013, questo Ministero ha comunicato a tutti gli enti ed amministrazioni interessate gli esiti della soprarichiamata riunione tecnica; - che con nota n.CDG-0011966-P, in data 28 gennaio 2014, l'Anas S.p.a., effettuati gli approfondimenti richiesti in sede di riunione ministeriale, ha comunicato che l'intero progetto (Lotto 0 e Lotto 1) risulta finanziato per tutto l'importo di 124,326 milioni di euro, in quanto inserito nella bozza del Contratto di Programma 2014-2015 con appaltabilita' I° semestre 2015, richiedendo pertanto, a questo Ministero, l'avvio delle procedure previste dal D.P.R. 18 aprile 1994, n.383; - che con la medesima nota n.CDG-0011966-P, la societa' ha comunicato inoltre gli esiti delle procedure relative all'avvio del procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio di cui all'art.11 del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327, trasmettendo le osservazioni pervenute, con le relative controdeduzioni; - che con nota con nota n.1440, in data 26 febbraio 2014, questo Ministero ha richiesto alla Regione Piemonte di pronunciarsi in merito all'accertamento della conformita' urbanistica delle opere in esame alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici e edilizi vigenti nei Comuni di Novara, Cameri (NO) e San Pietro Mosezzo (NO), ai sensi del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383, e s.m.i., del progetto in esame trasmesso dall'Anas con la citata nota n.CDG-119929-P, del 20 settembre 2013; - che con nota n.1288, in data 12 marzo 2014, la Regione Piemonte ha convocato una Conferenza di servizi interna per il giorno 25 marzo 2014, a Torino pressa la propria sede, invitando i vari settori regionali, oltre che gli enti territoriali interessati alle opere; - che con nota CDG-0105318-P, in data 1 agosto 2014, l'Anas S.p.A. con riferimento alla Conferenza di servizi regionale tenutesi in data 25 marzo 2014, ha trasmesso la documentazione integrativa richiesta in tale sede, comunicando inoltre, l'importo aggiornato delle opere a seguito dell'ottemperanza delle prescrizioni e dell'aggiornamento del computo metrico estimativo; - che con nota n. 4344, dell'8 settembre 2014, la Regione Piemonte tenuto conto della nota n.0105318-P dell'Anas, al fine dell'espressione del parere unico regionale ha convocato la seconda Conferenza di servizi interna per il giorno 24 settembre 2014, a Torino; - che con nota n.21760, in data 9 settembre 2014, il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo ha riscontrato la citata nota n.0105318-P dell'Anas evidenziando di non aver ricevuto la documentazione in essa citata, necessaria per le verifiche di ottemperanza al DEC VIA in capo al proprio Dicastero, richiedendone pertanto, l'invio ai propri uffici, oltre che alle Soprintendenze di settore; - che la Regione Piemonte, con nota n.4724, in data 29 settembre 2014, a seguito delle Conferenze di Servizi interne, tenutesi in data 25 marzo 2014 e 24 settembre 2014, tenuto conto di quanto espresso dalle amministrazioni comunali interessate dalle opere, ha comunicato a questo Ministero che gli interventi previsti non risultano conformi con gli strumenti urbanistici generali vigenti ed adottati; - che questo Ministero, ai fini del perfezionamento dell'intesa Stato-Regione Piemonte di cui al D.P.R. n.383/94, con nota n.7518, in data 6 ottobre 2014, ha convocato una Conferenza di Servizi, in conformita' a quanto disposto dall'art.14 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e dal D.P.R. 18 aprile 1994, n.383, per il giorno 30 ottobre 2014 presso questa sede, Via Nomentana 2, VI piano, stanza n. 6114, alle ore 11.00; - che con nota n. CDG-0134013-P, in data 14 ottobre 2014, l'Anas S.p.a. ha trasmesso, in riscontro alla citata nota n.21760 del 9 settembre 2014, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, gli elaborati progettuali su supporto informatico, analogamente a quanto gia' inviato alla Regione Piemonte con nota n. CDG-105318-P, del 1 agosto 2014; - che in data 30 ottobre 2014 si e' tenuta la Conferenza di Servizi ministeriale nella quale sono stati acquisiti da questo Ministero i pareri o nulla osta dei rappresentanti degli enti o amministrazioni partecipanti alla riunione, o trasmetti anticipatamente, cosi come riportato nel verbale della Conferenza sottoscritto, ed allegati allo stesso, che forma parte integrante del presente Decreto; - che questo Ministero, valutate le specifiche risultanze della Conferenza di servizi, e tenuto conto delle posizioni favorevoli espresse in sede di riunione, o acquisite agli atti della Conferenza medesima, preso atto in particolare del parere reso dalla Regione Piemonte (D.G.R Piemonte n.13-469 del 27 ottobre 2014), ha constatato la sussistenza delle condizioni per assumere la determinazione di conclusione del procedimento di localizzazione dell'opera in esame; - che, considerata conclusa la fase della Conferenza di servizi, il Provvedimento finale di perfezionamento dell'intesa Stato-Regione e' stato subordinato all'acquisizione da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, del parere positivo di RFI, e del parere positivo del Ministero della Difesa; - che con nota n.8439, in data 31 ottobre 2014, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha comunicato a tutti gli enti ed amministrazioni interessati dal procedimento che il Verbale della Conferenza di servizi del 30 ottobre 2014 e' stato pubblicato, ed e' consultabile, sul sito internet del Ministero. CONSIDERATO: - che nella Conferenza di servizi sopracitata questo Ministero - valutate le specifiche risultanze emerse nel corso del procedimento e, tenuto conto delle posizioni favorevoli espresse in sede di riunione, o acquisite agli atti della Conferenza medesima - ha accertato la sussistenza delle condizioni per pervenire, con esito positivo, all'intesa Stato-Regione Piemonte sul procedimento di localizzazione dell'opera in esame e per assumere la conseguente determinazione di conclusione del procedimento, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 4, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e successive modifiche ed integrazioni; - che la Societa' RFI con nota n.1934, del 31 ottobre 2014, ha espresso, per quanto di competenza, parere non ostativo in merito alla realizzazione delle opere interferenti con l'infrastruttura ferroviaria, con la precisazione che le autorizzazioni alla realizzazione degli interventi saranno rilasciate a seguito della presentazione dei progetti esecutivi delle singole opere, sulle quali la societa' si riserva di formulare piu' puntuali osservazioni e/o prescrizioni; - che il Ministero della Difesa - Comando Trasporti e Materiali - con nota n.90404, in data 7 novembre 2014, ha espresso parere favorevole alle opere con prescrizioni e vincoli da rispettarsi nelle successive fasi di progettazione; Per quanto sopra visto, premesso e considerato DECRETA Art.1 (perfezionamento intesa Stato-Regione) Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art.3 del D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383, e s.m.i. e' accertato il perfezionamento del procedimento d'intesa Stato - Regione Piemonte, relativamente al progetto definitivo "Completamento e ottimizzazione della Torino-Milano con la viabilita' locale mediante l'interconnessione tra la SS 32 e la SP 299 - Tangenziale di Novara. Lotto 0 e Lotto I. Progetto definitivo" secondo gli elaborati progettuali (allegato n.1) al presente Decreto e sulla base dei citati pareri o note - con le relative prescrizioni - resi in sede di Conferenza di servizi o trasmessi a questo Ministero che, unitamente al verbale di Conferenza di servizi, formano parte integrante del presente decreto. Art.2 (apposizione vincolo preordinato all'esproprio) Ai fini della realizzazione dell'opera pubblica di cui all'art.1, conformemente a quanto stabilito dall'art.10, comma 1, del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327, e' disposto il vincolo preordinato all'esproprio dalla data del presente atto sulle aree da espropriare e/o occupare e/o asservire. Art.3 (atto finale conforme alla determinazione conclusiva della Conferenza di servizi) Il presente decreto, conforme alla determinazione favorevole adottata dalla Conferenza di servizi, sostituisce ad ogni effetto gli atti di intesa, i pareri, le concessioni, anche edilizie, le autorizzazioni, le approvazioni, i nulla osta, previsti da leggi statali e regionali, secondo quanto stabilito dal comma 4, dell'art. 3, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i. Art.4 (obblighi della Societa' proponente l'intervento) E' fatto obbligo all'Anas S.p.a., di provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento secondo la normativa vigente in materia dandone comunicazione alla Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti internazionali, di questo Ministero. Alla stessa Societa' proponente e' rimesso il presente provvedimento, per i successivi adempimenti di competenza. Art.5 (pubblicazioni) Il presente Provvedimento e' pubblicato sul sito internet del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, all'indirizzo: "http://www.mit.gov.it/mit/site.php". IL DIRETTORE GENERALE (Dott.ssa Maria Margherita MIGLIACCIO) Per tale progetto, in data 29.04.2011, la Societa' ANAS S.p.A. ha presentato al Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali, alla Regione Piemonte, la richiesta di compatibilita' ambientale ai sensi del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.. L'opera, appartenente alla categoria "strade extraurbane a quattro o piu' corsie o adeguamento di strade extraurbane esistenti a due corsie per renderle a quattro o piu' corsie, con una lunghezza ininterrotta di almeno 10 km", e' stata sottoposta alla procedura di VIA ai sensi dell'articolo 7 comma 3, del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.. Il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministro dei Beni e delle Attivita' Culturali , acquisito il parere della Commissione Tecnica VIA/VAS n. 882 del 02.03.2012, il parere del Ministero per i beni e le attivita' culturali prot. n. 33686 del 26.10.2011, il parere della Regione Piemonte espresso con D.G.R. n. 21-2881 del 14.11.2011, ha espresso, con D.M. 0000254 del 08.06.2012, giudizio positivo con prescrizioni circa la compatibilita' ambientale del progetto in argomento. Il citato decreto e' reso disponibile, unitamente ai pareri della Commissione Tecnica VIA/VAS, del Ministero per i beni e le attivita' culturali e della Regione Piemonte sul sito web del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare all'indirizzo http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/458/527 e presso la Direzione per le Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali, Via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 Roma. Avverso il provvedimento e' ammesso ricorso al TAR entro 60 (sessanta) giorni e al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il responsabile ambiente, territorio, architettura e archeologia Giovanni Magaro' TX19ADA1272