ANAS S.P.A.
Direzione generale

Partita IVA: 02133681003

(GU Parte Seconda n.16 del 7-2-2019)

 
Completamento  e  ottimizzazione  della  Torino  -  Milano   con   la
viabilita' locale mediante interconnessione tra la SS 32 e la SP  299
            - Tangenziale di Novara - Lotto 0 e Lotto 1. 
 

  Avviso ai sensi della Legge 24/11/2000 n. 340 articolo 11 comma 10,
del provvedimento autorizzativo finale conforme  alla  determinazione
conclusiva favorevole della Conferenza di Servizi  tenutasi  in  data
30.10.2014 nonche' ai sensi dell'art. 27 comma  1  del  D.Lgs  152/06
come modificato dal D.Lgs 128/2010, dell'estratto  del  provvedimento
finale  adottato  dal  Ministro  dell'Ambiente  e  della  Tutela  del
Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro dei Beni  e  delle
Attivita' Culturali  e  del  Turismo  in  esito  al  procedimento  di
Valutazione di Impatto Ambientale relativo al progetto: Completamento
e ottimizzazione della Torino  -  Milano  con  la  viabilita'  locale
mediante interconnessione tra la SS 32 e la SP  299.  Tangenziale  di
Novara - Lotto 0 e Lotto 1. 
  La Societa' ANAS S.p.A. - Direzione Progettazione  e  Realizzazione
Lavori - Via Monzambano, 10 - 00185 ROMA - ha predisposto  lo  studio
di impatto ambientale ed il progetto della Tangenziale  di  Novara  -
Lotto 0 e Lotto 1. 
  L'intervento interessa i  Comuni  di  Novara,  Cameri,  San  Pietro
Mosezzo, Cerate, Romentino, Trecate tutti  ricadenti  nel  territorio
della Provincia di Novara. 
  Si riporta il testo del provvedimento finale n. 8947 del 17-11-2014
con il quale il Ministero delle Infrastrutture  e  dei  Trasporti  ha
autorizzato la realizzazione dell'opera sopradescritta. 
    
  IL DIRETTORE GENERALE 
  VISTO: 
  - gli artt. 80, 81 e 83 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; 
  - la legge 7 agosto 1990,  n.241,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni in materia di Conferenze di servizi; 
  -  la  legge  n.  537/1993,  recante  disposizioni  in  materia  di
razionalizzazione  delle  procedure  autorizzative  delle  opere   di
interesse statale di cui all'art. 81 del D.P.R. 616/77; 
  - il D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383 "Regolamento recante  disciplina
dei procedimenti di localizzazione delle opere d'interesse statale" e
successive modifiche ed integrazioni; 
  - l'art.52, comma 1, del D. Lgs 31 marzo 1998, n.112; 
  - il  D.P.R.  6  giugno  2001,  n.380  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, ed in particolare l'art.7, comma 1, lettere a) e b); 
  - il T.U. in materia di espropriazione per pubblica utilita' di cui
al  D.P.R.  8  giugno  2001,  n.  327  e  successive   modifiche   ed
integrazioni, ed in particolare l'art.10 per i vincoli  derivanti  da
atti diversi dai P.R.G; 
  - il D.Lgs 22 gennaio 2004, n.42 "Codice dei beni culturali  e  del
paesaggio" 
  - il D.Lgs. 12 Aprile 2006 n.163  "Codice  dei  contratti  pubblici
relativi a lavori, servizi e forniture"  e  successive  modifiche  ed
integrazioni; 
  - il Decreto legge 16 maggio 2008, n.85 convertito  con  modifiche,
in Legge 14 luglio 2008,  n.121,  recante  disposizioni  urgenti  per
l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione  dell'art.1,
commi 376 e 377 della Legge 24 dicembre 2007, n.244, che ha  previsto
l'istituzione del Ministero delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,
previo accorpamento dei preesistenti Ministero delle infrastrutture e
Ministero dei trasporti; 
  - il D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207  "Regolamento  di  esecuzione  ed
attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n.163". 
  - il Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei  Trasporti  n.
167 del 29 aprile 2011, con  il  quale  sono  stati  individuati  gli
Uffici dirigenziali non generali del medesimo Ministero e definite le
relative funzioni; 
  - il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.72 dell'11
febbraio 2014, "Regolamento di  organizzazione  del  Ministero  delle
Infrastrutture  e  dei  Trasporti"  pubblicato   sulla   G.U.   della
Repubblica italiana n.105 dell'8 maggio 2014 che, nell'articolare,  a
livello  centrale,  l'espletamento  dei  compiti  ad  esso  demandati
individua, tra le altre, la Direzione generale per  lo  sviluppo  del
territorio, la programmazione ed i progetti internazionali competente
nell'ambito degli  adempimenti  tecnici  ed  amministrativi  relativi
all'espletamento  delle  procedure   di   localizzazione   di   opere
infrastrutturali di rilievo nazionale. 
  PREMESSO: 
  - che con nota n.CDG-0103415-P, in  data  31  luglio  2013,  l'Anas
S.p.a. ha richiesto a questo Ministero l'espletamento della procedura
di verifica di conformita' urbanistica di cui  al  D.P.R.  18  aprile
1994, n.383 e s.m.i., per le opere in oggetto indicate, al  fine  del
perfezionamento    dell'intesa    Stato-Regione    Piemonte     sulla
localizzazione  dell'intervento  e  per  l'apposizione  del   vincolo
preordinato  all'esproprio,  trasmettendo   copia   degli   elaborati
progettuali unitamente  alla  documentazione  tecnico-amministrativa,
comunicando inoltre: 
  o che il progetto definitivo - le cui opere interessano i territori
comunali di Novara, Cameri, e San Pietro  Mosezzo,  in  Provincia  di
Novara - rappresenta il prolungamento verso ovest  della  Tangenziale
di Novara che attualmente si interrompe con uno  svincolo  incompleto
sulla S.S. n.32 "Ticinese"; 
  - che il Ministero dell'ambiente e della tutela  del  territorio  e
del mare  con  provvedimento  n.DVA_DEC-2012-0000254,  dell'8  giugno
2012, ha decretato la compatibilita' ambientale del progetto,  previa
osservanza  di  condizioni  e   prescrizioni   come   riportato   nel
dispositivo; 
  - che le  procedure  relative  alla  comunicazione  dell'avvio  del
procedimento, di cui all'articolo 11 del D.P.R. 8 giugno 2001, n.327,
sono state espletate dalla stessa  societa',  mediante  comunicazioni
"ad personam", con raccomandata A/R ai proprietari degli immobili  da
assoggettare  al  vincolo  preordinato  all'esproprio,   e   mediante
affissione di avviso presso  gli  albi  pretori  on-line  dei  Comuni
interessati; 
  -  che  successivamente,  la  Societa'  proponente  provvedera'  ad
inviare copia del progetto  su  supporto  informatico  -  conforme  a
quella  inviata  a  questo  Ministero  -  a   tutti   gli   enti   ed
amministrazioni interessati dalle opere di che trattasi; 
  - che l'intervento in esame - il cui importo complessivo e' stimato
e' pari a € 124.326.000 - e' parzialmente finanziato, mediante  Legge
24 dicembre 2003, n.350, per  un  importo  di  €  52.500.000,  e  che
pertanto l'Anas propone di individuare - in  sede  di  Conferenza  di
servizi  -  lo  stralcio  funzionale,  compatibile  con  le   risorse
finanziarie reperibili, sul  quale  apporre  il  vincolo  preordinato
all'esproprio. 
  - il nominativo del Responsabile del Procedimento; 
  - che con nota n.7861, in data 16 settembre 2013, questo  Ministero
al fine di dare corso all'istanza presentata, ha  richiesto  all'Anas
S.p.a. di fornire alcune informazioni circa  i  soggetti  interessati
dal procedimento,  nonche'  chiarimenti  relativamente  agli  aspetti
economici connessi al finanziamento disponibile; 
  - che con nota n.CDG-0119929-P, in data 20 settembre  2013,  l'Anas
S.p.a. ha trasmesso  copia  del  progetto  su  supporto  informatico,
conforme a quella inviata a questo Ministero, a  tutti  gli  enti  ed
amministrazioni interessati dalle opere di che trattasi,  tenuti  per
legge a rilasciare pareri, o atti di assenso comunque  denominati  di
rispettiva competenza, per le opere di interesse statale; 
  - che con  nota  n.CDG-0130704-P,  in  data  14  ottobre  2013,  la
societa' proponente ha trasmesso copia del progetto anche  ai  Comuni
di Cerate (NO), Romentino (NO)  e  Trecate  (NO),  interessati  dalle
attivita' di cantierizzazione a carattere  temporaneo,  nonche'  agli
uffici di RFI interessati delle interferenze delle opere in esame con
linee ferroviarie esistenti; 
  - che con  nota  n.CDG-0130611-P,  in  data  14  ottobre  2013,  la
societa' proponente ha  fornito  a  questo  Ministero  i  chiarimenti
richiesti dallo stesso con la citata n.7861,  in  data  16  settembre
2013; 
  - che con nota n. 28471, del 30 ottobre 2013, il Ministero dei beni
e delle attivita' culturali e del turismo,  in  riscontro  alla  nota
Anas del 31 luglio 2013, e alla nota di questo Ministero n.7861,  del
16 settembre 2013, ha richiesto al Ministero  dell'ambiente  e  della
tutela del territorio e del mare, se la Conferenza di  Servizi  fosse
legittimata a individuare un sub lotto non oggetto di VIA, ovvero  se
lo stesso dovesse essere oggetto  di  verifica  di  assoggettabilita'
propedeutica al procedimento del DPR n.383/94; 
  - che con nota  n.  26333,  del  18  novembre  2013,  il  Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare,  in  risposta
alla sopracitata nota  del  Ministero  dei  beni  e  delle  attivita'
culturali e del turismo n.28471, del 30 ottobre 2013,  ha  comunicato
che, qualora il progetto oggetto della CDS  da  indire,  sia  diverso
anche parzialmente da quello valutato in sede di VIA,  dovra'  essere
necessariamente sottoposto alla preventiva valutazione  dello  stesso
Ministero Ambiente; 
  - che in  data  19  novembre  2013,  si  e'  tenuta  presso  questo
Ministero una riunione tecnica, convocata con  ministeriale  n.  9651
dell'11 novembre 2013, alla  presenza  dei  Ministeri  e  degli  enti
locali interessati  dalle  opere,  al  fine  di  approfondire  alcuni
aspetti connessi alla Valutazione di impatto ambientale,  oltre  agli
aspetti connessi al parziale finanziamento delle opere; 
  - che con nota n.10105, in data 25 novembre 2013, questo  Ministero
ha comunicato a tutti gli enti  ed  amministrazioni  interessate  gli
esiti della soprarichiamata riunione tecnica; 
  - che con nota n.CDG-0011966-P, in data  28  gennaio  2014,  l'Anas
S.p.a., effettuati gli approfondimenti richiesti in sede di  riunione
ministeriale, ha comunicato che l'intero progetto (Lotto 0 e Lotto 1)
risulta finanziato per tutto l'importo di 124,326 milioni di euro, in
quanto inserito nella bozza del Contratto di Programma 2014-2015  con
appaltabilita' I°  semestre  2015,  richiedendo  pertanto,  a  questo
Ministero, l'avvio delle procedure  previste  dal  D.P.R.  18  aprile
1994, n.383; 
  -  che  con  la  medesima  nota  n.CDG-0011966-P,  la  societa'  ha
comunicato inoltre gli esiti delle procedure relative  all'avvio  del
procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato  all'esproprio
di cui all'art.11 del D.P.R. 8 giugno 2001,  n.327,  trasmettendo  le
osservazioni pervenute, con le relative controdeduzioni; 
  - che con nota con nota n.1440, in data 26  febbraio  2014,  questo
Ministero ha richiesto  alla  Regione  Piemonte  di  pronunciarsi  in
merito all'accertamento della conformita' urbanistica delle opere  in
esame alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici e edilizi
vigenti nei Comuni di Novara, Cameri (NO) e San Pietro Mosezzo  (NO),
ai sensi del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383, e s.m.i., del progetto  in
esame trasmesso dall'Anas con la citata nota n.CDG-119929-P,  del  20
settembre 2013; 
  - che con nota n.1288, in data 12 marzo 2014, la  Regione  Piemonte
ha convocato una Conferenza di servizi interna per il giorno 25 marzo
2014, a Torino pressa la  propria  sede,  invitando  i  vari  settori
regionali, oltre che gli enti territoriali interessati alle opere; 
  - che con nota CDG-0105318-P, in data 1 agosto 2014, l'Anas  S.p.A.
con riferimento alla Conferenza di servizi regionale tenutesi in data
25 marzo 2014, ha trasmesso la documentazione  integrativa  richiesta
in tale sede, comunicando inoltre, l'importo aggiornato delle opere a
seguito dell'ottemperanza delle prescrizioni e dell'aggiornamento del
computo metrico estimativo; 
  - che con nota n. 4344, dell'8 settembre 2014, la Regione  Piemonte
tenuto   conto   della   nota   n.0105318-P   dell'Anas,   al    fine
dell'espressione del parere unico regionale ha convocato  la  seconda
Conferenza di servizi interna per il  giorno  24  settembre  2014,  a
Torino; 
  - che con nota n.21760, in data 9 settembre 2014, il Ministero  dei
beni e delle attivita' culturali e  del  turismo  ha  riscontrato  la
citata nota n.0105318-P dell'Anas evidenziando di non  aver  ricevuto
la documentazione in essa citata,  necessaria  per  le  verifiche  di
ottemperanza al DEC VIA in capo al proprio  Dicastero,  richiedendone
pertanto, l'invio ai propri uffici, oltre che alle Soprintendenze  di
settore; 
  - che la Regione Piemonte, con nota n.4724, in  data  29  settembre
2014, a seguito delle Conferenze di Servizi interne, tenutesi in data
25 marzo 2014 e 24 settembre 2014, tenuto conto  di  quanto  espresso
dalle amministrazioni comunali interessate dalle opere, ha comunicato
a questo Ministero che gli interventi previsti non risultano conformi
con gli strumenti urbanistici generali vigenti ed adottati; 
  - che questo Ministero, ai  fini  del  perfezionamento  dell'intesa
Stato-Regione Piemonte di cui al D.P.R. n.383/94, con nota n.7518, in
data 6 ottobre 2014, ha  convocato  una  Conferenza  di  Servizi,  in
conformita' a quanto disposto dall'art.14 della legge 7 agosto  1990,
n. 241, e dal D.P.R. 18 aprile 1994, n.383, per il giorno 30  ottobre
2014 presso questa sede, Via Nomentana 2, VI piano, stanza  n.  6114,
alle ore 11.00; 
  - che con nota n. CDG-0134013-P, in data 14  ottobre  2014,  l'Anas
S.p.a. ha trasmesso, in riscontro alla  citata  nota  n.21760  del  9
settembre 2014, del Ministero dei beni e delle attivita' culturali  e
del turismo,  gli  elaborati  progettuali  su  supporto  informatico,
analogamente a quanto gia' inviato alla Regione Piemonte con nota  n.
CDG-105318-P, del 1 agosto 2014; 
  - che in data 30 ottobre 2014 si e' tenuta la Conferenza di Servizi
ministeriale nella quale sono stati acquisiti da questo  Ministero  i
pareri o nulla osta dei rappresentanti degli enti  o  amministrazioni
partecipanti alla riunione, o trasmetti  anticipatamente,  cosi  come
riportato nel verbale della Conferenza sottoscritto, ed allegati allo
stesso, che forma parte integrante del presente Decreto; 
  - che questo Ministero, valutate  le  specifiche  risultanze  della
Conferenza di servizi, e  tenuto  conto  delle  posizioni  favorevoli
espresse in sede di riunione, o acquisite agli atti della  Conferenza
medesima, preso atto in particolare del  parere  reso  dalla  Regione
Piemonte (D.G.R Piemonte n.13-469 del 27 ottobre 2014), ha constatato
la sussistenza delle condizioni per  assumere  la  determinazione  di
conclusione del procedimento di localizzazione dell'opera in esame; 
  - che, considerata conclusa la fase della Conferenza di servizi, il
Provvedimento finale di perfezionamento dell'intesa Stato-Regione  e'
stato subordinato  all'acquisizione  da  parte  del  Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti, del parere positivo  di  RFI,  e  del
parere positivo del Ministero della Difesa; 
  - che con nota n.8439, in data 31 ottobre 2014, il Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti ha comunicato  a  tutti  gli  enti  ed
amministrazioni interessati dal procedimento  che  il  Verbale  della
Conferenza di servizi del 30 ottobre 2014 e' stato pubblicato, ed  e'
consultabile, sul sito internet del Ministero. 
  CONSIDERATO: 
  - che nella Conferenza di servizi sopracitata  questo  Ministero  -
valutate le specifiche risultanze emerse nel corso  del  procedimento
e, tenuto conto  delle  posizioni  favorevoli  espresse  in  sede  di
riunione, o acquisite  agli  atti  della  Conferenza  medesima  -  ha
accertato la sussistenza delle condizioni per  pervenire,  con  esito
positivo,  all'intesa  Stato-Regione  Piemonte  sul  procedimento  di
localizzazione dell'opera in esame  e  per  assumere  la  conseguente
determinazione di conclusione del procedimento, ai sensi  e  per  gli
effetti dell'art. 3, comma 4, del D.P.R.  18  aprile  1994,  n.383  e
successive modifiche ed integrazioni; 
  - che la Societa' RFI con nota n.1934,  del  31  ottobre  2014,  ha
espresso, per quanto di competenza, parere  non  ostativo  in  merito
alla realizzazione  delle  opere  interferenti  con  l'infrastruttura
ferroviaria,  con  la  precisazione  che   le   autorizzazioni   alla
realizzazione degli interventi saranno  rilasciate  a  seguito  della
presentazione dei progetti esecutivi delle singole opere, sulle quali
la societa' si riserva di formulare piu'  puntuali  osservazioni  e/o
prescrizioni; 
  - che il Ministero della Difesa - Comando Trasporti e  Materiali  -
con nota n.90404,  in  data  7  novembre  2014,  ha  espresso  parere
favorevole alle opere con prescrizioni e vincoli da rispettarsi nelle
successive fasi di progettazione; 
  Per quanto sopra visto, premesso e considerato 
  DECRETA 
  Art.1 
  (perfezionamento intesa Stato-Regione) 
  Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art.3 del D.P.R.
18 aprile 1994, n. 383, e s.m.i. e' accertato il perfezionamento  del
procedimento d'intesa Stato  -  Regione  Piemonte,  relativamente  al
progetto   definitivo   "Completamento   e    ottimizzazione    della
Torino-Milano con la viabilita'  locale  mediante  l'interconnessione
tra la SS 32 e la SP 299 - Tangenziale di Novara. Lotto 0 e Lotto  I.
Progetto definitivo" secondo gli elaborati progettuali (allegato n.1)
al presente Decreto e sulla base dei citati pareri o note  -  con  le
relative prescrizioni - resi in  sede  di  Conferenza  di  servizi  o
trasmessi a questo Ministero che, unitamente al verbale di Conferenza
di servizi, formano parte integrante del presente decreto. 
  Art.2 
  (apposizione vincolo preordinato all'esproprio) 
  Ai fini della realizzazione dell'opera pubblica di  cui  all'art.1,
conformemente a quanto stabilito dall'art.10, comma 1, del  D.P.R.  8
giugno 2001, n.327, e' disposto il vincolo preordinato  all'esproprio
dalla data del presente atto sulle aree da espropriare  e/o  occupare
e/o asservire. 
  Art.3 
  (atto  finale  conforme  alla   determinazione   conclusiva   della
Conferenza di servizi) 
  Il  presente  decreto,  conforme  alla  determinazione   favorevole
adottata dalla Conferenza di servizi, sostituisce ad ogni effetto gli
atti  di  intesa,  i  pareri,  le  concessioni,  anche  edilizie,  le
autorizzazioni, le approvazioni, i  nulla  osta,  previsti  da  leggi
statali e regionali, secondo quanto stabilito dal comma 4,  dell'art.
3, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i. 
  Art.4 
  (obblighi della Societa' proponente l'intervento) 
  E' fatto obbligo all'Anas S.p.a., di provvedere alla  pubblicazione
del presente provvedimento secondo la normativa  vigente  in  materia
dandone comunicazione alla Direzione generale  per  lo  sviluppo  del
territorio, la programmazione ed i progetti internazionali, di questo
Ministero. 
  Alla  stessa   Societa'   proponente   e'   rimesso   il   presente
provvedimento, per i successivi adempimenti di competenza. 
  Art.5 
  (pubblicazioni) 
  Il presente Provvedimento  e'  pubblicato  sul  sito  internet  del
Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,   all'indirizzo:
"http://www.mit.gov.it/mit/site.php". 
  IL DIRETTORE GENERALE 
  (Dott.ssa Maria Margherita MIGLIACCIO) 
    
  Per tale progetto, in data 29.04.2011, la Societa' ANAS  S.p.A.  ha
presentato al Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio  e  del
Mare, al Ministero dei Beni e delle Attivita' Culturali, alla Regione
Piemonte, la richiesta di  compatibilita'  ambientale  ai  sensi  del
D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.. 
  L'opera, appartenente alla categoria "strade extraurbane a  quattro
o piu' corsie o adeguamento di strade  extraurbane  esistenti  a  due
corsie per renderle a  quattro  o  piu'  corsie,  con  una  lunghezza
ininterrotta di almeno 10 km", e' stata sottoposta alla procedura  di
VIA ai sensi dell'articolo 7 comma 3, del D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152
e s.m.i.. 
  Il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del  Mare
di concerto con il Ministro dei Beni e delle  Attivita'  Culturali  ,
acquisito il parere della Commissione  Tecnica  VIA/VAS  n.  882  del
02.03.2012, il parere  del  Ministero  per  i  beni  e  le  attivita'
culturali prot. n. 33686 del  26.10.2011,  il  parere  della  Regione
Piemonte espresso con D.G.R. n. 21-2881 del 14.11.2011, ha  espresso,
con D.M. 0000254 del 08.06.2012, giudizio positivo  con  prescrizioni
circa la compatibilita' ambientale del progetto in argomento. 
  Il citato decreto e' reso disponibile, unitamente ai  pareri  della
Commissione Tecnica VIA/VAS, del Ministero per i beni e le  attivita'
culturali e  della  Regione  Piemonte  sul  sito  web  del  Ministero
dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare  all'indirizzo
http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/458/527   e
presso la Direzione per le Valutazioni e  Autorizzazioni  Ambientali,
Via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 Roma. 
  Avverso il  provvedimento  e'  ammesso  ricorso  al  TAR  entro  60
(sessanta) giorni e al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni
decorrenti dalla data di pubblicazione del  presente  estratto  sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 

  Il responsabile ambiente, territorio, architettura e archeologia 
                          Giovanni Magaro' 

 
TX19ADA1272
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.