BANCO BPM S.P.A.

Iscritta all'albo delle Banche, codice meccanografico ABI 8065 -
Capogruppo del Gruppo "Banco BPM" iscritto all'albo dei gruppi
bancari al n. 5034

Sede legale: piazza F. Meda n. 4 - Milano (MI)
Registro delle imprese: Milano-Monza-Brianza-Lodi 09722490969

(GU Parte Seconda n.28 del 7-3-2019)

 
Avviso di cessione di crediti pro soluto - ai sensi dell'articolo  58
del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (come modificato  ed
integrato di volta in volta, il "T.U. Bancario") - ed informativa  ai
debitori ceduti sul trattamento dei dati personali,  ai  sensi  degli
articoli 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo
           e del Consiglio del 27 aprile 2016 (il "GDPR") 
 

  Banco BPM S.p.A. (il "Cessionario" o "Banco BPM"), comunica che, in
forza di un contratto di cessione di crediti  pecuniari  concluso  in
data 26 febbraio 2019 ai sensi dell'articolo 58 del T.U. Bancario, ha
acquistato pro soluto da BPL Mortgages  S.r.l.  (la  "Cedente"  o  la
"Societa'"), con effetti economici dalle ore  00:01  del  28  gennaio
2019  (la  "Data  di  Valutazione"),  un   portafoglio   di   crediti
individuabili in blocco ai sensi dell'articolo 58 del T.U.  Bancario,
ed identificati sulla base  di  criteri  oggettivi  come  di  seguito
indicati. In particolare, sono stati oggetto della cessione  tutti  i
crediti derivanti dai mutui che alla Data di Valutazione (ovvero alla
diversa data specificata  nel  relativo  criterio)  soddisfacevano  i
seguenti criteri di selezione (i "Crediti"): 
  A) mutui che siano stati erogati ai sensi  di  contratti  di  mutuo
disciplinati dalla legge della Repubblica Italiana; e 
  B) mutui denominati in Euro; e 
  C)  mutui  i  cui  crediti  siano  stati  ceduti,  nell'ambito   di
un'operazione di cartolarizzazione dei crediti,  dal  Banco  Popolare
Societa' Cooperativa (prima della fusione  della  medesima  in  Banco
BPM) e da  Credito  Bergamasco  S.p.A.  (prima  della  fusione  della
medesima nel Banco Popolare Societa' Cooperativa, a sua volta fusa in
Banco BPM) a BPL Mortgages S.r.l., ai sensi di quattro  contratti  di
cessione stipulati in data 7 dicembre 2012 e 14 marzo 2013,  come  da
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale no. 145 del 13 dicembre  2012,
parte II, sezione "Altri annunzi commerciali" e no. 34 del  21  marzo
2013, parte II, sezione "Altri annunzi commerciali" e Banco  Popolare
Societa' Cooperativa (prima della fusione  della  medesima  in  Banco
BPM) ai sensi di un ulteriore contratto di cessione stipulato in data
13 ottobre 2016, come da pubblicazione nella Gazzetta  Ufficiale  no.
125  del  20  ottobre  2016,  parte  II,   sezione   "Altri   annunzi
commerciali"; e 
  D) mutui che abbiano almeno una delle seguenti caratteristiche: 
  (i) presentino, alla Data di Valutazione, rate scadute e non pagate
da 30 giorni di calendario o piu'; 
  (ii) i cui debitori principali siano diversi da (a) persone fisiche
(incluse ditte individuali) residenti in Italia o (b) enti  giuridici
(incluse societa' di persone) costituite  ai  sensi  dell'ordinamento
italiano ed aventi sede legale in Italia; 
  (iii) mutui che, alla Data  di  Valutazione,  presentano  tutte  le
caratteristiche indicate ai punti da (1) a (25): 
  1) siano mutui residenziali in relazione ai quali il  rapporto  tra
(i) il capitale residuo e (ii) il valore dell'immobile a garanzia sia
uguale o inferiore all'80%; 
  2) siano mutui che rispettino i requisiti previsti dal  regolamento
(UE) n. 575 del 2013 del Parlamento Europeo e del  Consiglio  del  26
giugno 2013 relativo ai requisiti prudenziali per gli enti  creditizi
e le imprese di investimento (come modificato ed integrato  di  volta
in volta, il "Regolamento (UE) n. 575/2013"); 
  3)  non  prevedano  al  momento  dell'erogazione  alcuna  forma  di
sussidio o altro beneficio in relazione al capitale  o  all'interesse
dello stesso (mutui agevolati); 
  4) non  siano  erogati  ad  enti  pubblici,  enti  ecclesiastici  o
consorzi pubblici; 
  5) non siano crediti al consumo; 
  6) non siano mutui agrari ai sensi degli articoli 43, 44 e  45  del
T.U. Bancario; 
  7) siano garantiti da ipoteche  costituite  ai  sensi  di  leggi  e
regolamenti  applicabili  su  immobili   situati   nella   Repubblica
Italiana; 
  8) il cui  pagamento  sia  garantito  da  ipoteca  di  primo  grado
economico. Questo termine significa (i) un'ipoteca di primo  grado  o
(ii)(A) un'ipoteca di secondo grado o successivo, in riferimento alla
quale il creditore avente grado ipotecario prioritario sia Banco  BPM
e rispetto alla quale tutte le obbligazioni garantite dall'ipoteca di
grado  prioritario  rispetto  ad   essa   siano   state   interamente
soddisfatte, o (B) un'ipoteca  di  secondo  grado  o  successivo,  in
riferimento alla quale,  le  obbligazioni  garantite  dall'ipoteca  o
dalle  ipoteche  di  grado   ipotecario   prioritario   siano   state
interamente soddisfatte, e il creditore con grado  prioritario  abbia
formalmente acconsentito alla cancellazione  della  ipoteca  o  dalle
ipoteche di grado prioritario; 
  9) in riferimento ai quali il periodo di consolidamento applicabile
alle ipoteche relative ai mutui ipotecari  oggetto  di  cessione  sia
trascorso e la  relativa  ipoteca  non  sia  suscettibile  di  essere
revocata ai sensi dell'articolo 67 del R.D. n.267 del 16  marzo  1942
(come  modificato  ed  integrato  di  volta  in  volta)  e,   qualora
applicabile, dell'articolo 39, comma 4 del T.U. Bancario; 
  10) siano interamente  erogati  e  che  non  vi  siano  clausole  o
obbligazioni in capo all'erogante che prevedano o consentano  esborsi
successivi; 
  11) per i quali sia stata pagata almeno una rata comprensiva  della
quota capitale 
  12) non abbiano rate scadute e non pagate; 
  13) siano regolati dalla legge della Repubblica italiana; 
  14) non siano erogati a  individui  che  alla  data  di  erogazione
fossero  impiegati  di  qualsiasi  societa'  del  Gruppo  Banco   BPM
(compresi anche i mutui erogati a due o piu' individui in cui uno sia
dipendente o manager di qualsiasi societa' del Gruppo Banco BPM  alla
Data di Valutazione) 
  15) siano denominati in Euro o siano stati erogati in  una  diversa
valuta e siano stati successivamente ridenominati in Euro; 
  16) rispetto ai quali a nessuno dei relativi debitori  o  obbligati
sia stato notificato, da parte di Banco BPM, un precetto, un  decreto
ingiuntivo  o  nessuno  abbia  sottoscritto  un  accordo  transattivo
stragiudiziale a seguito di un mancato pagamento; 
  17)  non  siano  classificati  come  "sofferenze"  ai   sensi   del
Regolamento Banca d'Italia 272 del 30 luglio 2008 (come modificato di
volta in volta) e dell'articolo 178 del Regolamento (UE) n. 575/2013; 
  18) siano mutui ipotecari il cui debitore  rilevante  sia  compreso
nella categoria SAE 600 (famiglie consumatrici). 
  19) in relazione  ai  quali  la  data  di  erogazione  sia  pari  o
antecedente al 09 aprile 2016 per i mutui ipotecari e  al  30  giugno
2016 per i mutui fondiari; 
  20)  in  relazione  ai  quali  il  relativo  debitore  non  sia  un
dipendente del Gruppo Banco BPM che alla Data di Valutazione  risulti
pensionato (pensionati ex dipendenti); 
  21) in relazione ai quali il pagamento della rata del finanziamento
avviene tramite (i) addebito diretto in conto corrente  del  relativo
debitore; (ii) SSD (Sepa Direct Debit); (iii) MAV (Pagamento Mediante
Avviso); (iv) o per cassa; 
  22) in relazione ai quali non  sia  in  atto  una  sospensione  dei
pagamenti (payment holiday); 
  23) in relazione ai quali, alla Data di  Valutazione,  la  relativa
documentazione risulti presente  presso  gli  uffici  Amministrazione
Credito di Banco BPM o altre sedi 
  24) che, alla Data di Valutazione, non presentino rate  non  ancora
scadute che siano state pagate anticipatamente in tutto o in parte; 
  25) che  non  siano  stati  erogati  da  Banca  Italease  S.p.A.  e
successivamente confluiti in Banco Popolare Societa' Cooperativa (ora
Banco BPM) a seguito di fusione, scissione,  conferimento  di  ramo/i
d'azienda o cessione di ramo/i d'azienda 
  Unitamente  ai  Crediti   sono   stati   altresi'   trasferiti   al
Cessionario, senza bisogno di alcuna formalita' e annotazione,  salvo
iscrizione della cessione presso il registro delle  imprese  e  salvo
eventuali forme alternative di pubblicita' della  cessione  stabilite
dalla Banca d'Italia, ai sensi dell'articolo 58  del  T.U.  Bancario,
tutti gli altri diritti (inclusi i  diritti  di  garanzia)  spettanti
alla Societa' in relazione ai Crediti, incluse le garanzie ipotecarie
e le altre garanzie reali e personali, i  privilegi  e  le  cause  di
prelazione, gli accessori, i diritti derivanti da  qualsiasi  polizza
assicurativa  sottoscritta  in  relazione  ai  Crediti,  ai  relativi
contratti di mutuo ed ai relativi beni immobili e, piu' in  generale,
ogni diritto, ragione e pretesa (anche ai danni), azione ed eccezione
sostanziali e processuali, facolta' e prerogativa ad essi inerenti  o
comunque accessori, derivanti da ogni legge applicabile. 
  La cessione dei Crediti, ai sensi e per gli effetti  del  contratto
di cessione, da parte della  Societa'  a  Banco  BPM,  ha  comportato
necessariamente  il  trasferimento  anche  dei   dati   personali   -
anagrafici, patrimoniali e reddituali -  contenuti  nei  documenti  e
nelle  evidenze  informatiche  connessi  ai  Crediti  e  relativi  ai
debitori ceduti ed ai rispettivi garanti, successori o aventi  causa,
come periodicamente aggiornati sulla base di  informazioni  acquisite
nel corso dei rapporti in essere  con  i  debitori  ceduti  (i  "Dati
Personali"). 
  Cio' premesso, Banco  BPM,  nella  sua  qualita'  di  titolare  del
trattamento dei Dati Personali (il "Titolare"), ai sensi degli  artt.
13 e 14 del GDPR - tenuto a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi
garanti, ai loro  successori  ed  aventi  causa  (gli  "Interessati")
l'informativa di cui degli artt. 13 e 14  del  GDPR  -  assolve  tale
obbligo mediante la presente pubblicazione resa in  ottemperanza  del
provvedimento emanato dall'Autorita' Garante per  la  Protezione  dei
Dati Personali in data 18 gennaio 2007  in  materia  di  cessione  in
blocco  e  cartolarizzazione  dei  crediti  (pubblicato  in  Gazzetta
Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2007). 
  Pertanto, Banco  BPM  informa  di  aver  ricevuto  dalla  Societa',
nell'ambito della cessione dei Crediti di  cui  al  presente  avviso,
Dati Personali relativi agli Interessati contenuti  nei  documenti  e
nelle evidenze informatiche connesse ai Crediti. Il  conferimento  di
tali Dati Personali e' obbligatorio al fine di  dare  corretto  corso
alla gestione del  rapporto  con  i  debitori/garanti  ceduti  ed  e'
necessario per il perseguimento di un interesse legittimo  sia  della
Societa' che di Banca BPM. I dati personali continueranno  ad  essere
trattati con le stesse modalita' e per le  stesse  finalita'  per  le
quali gli stessi sono stati raccolti in  sede  di  instaurazione  dei
rapporti, cosi' come a  suo  tempo  illustrate.  In  particolare,  il
Cessionario trattera' i dati personali secondo le finalita' legate: 
  (i) all'adempimento agli obblighi previsti da leggi, regolamenti  e
dalla  normativa  comunitaria  ovvero  a  disposizioni  impartite  da
autorita' a cio' legittimate da legge o da organi di vigilanza  e  di
controllo; e 
  (ii)  per  finalita'  strettamente  connesse  e  strumentali   alla
gestione del rapporto con i  debitori/garanti  ceduti  (es.  gestione
incassi, procedure di recupero, esecuzione di operazioni derivanti da
obblighi contrattuali, verifiche e  valutazioni  sulle  risultanze  e
sull'andamento dei rapporti, nonche'  sui  rischi  connessi  e  sulla
tutela del credito) nonche' alla valutazione ed analisi dei Crediti. 
  Resta inteso che non verranno trattate c.d.  categorie  particolari
di dati quali, ad esempio, quelle relative allo stato di salute, alle
opinioni politiche e sindacali ed alle  convinzioni  religiose  degli
Interessati. 
  Il trattamento dei Dati Personali  avverra'  mediante  elaborazioni
manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici
e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra
menzionate e, comunque, in  modo  da  garantire  la  sicurezza  e  la
riservatezza dei Dati Personali stessi. Banco BPM si  avvale  per  il
trattamento dei dati  di  risorse  e  collaboratori  che  sono  stati
debitamente istruiti circa le misure tecniche e gli  accorgimenti  da
adottare per garantire che il trattamento dei Dati Personali  avvenga
nel rispetto della normativa applicabile. 
  Si precisa che i Dati Personali in possesso di Banco  BPM  verranno
registrati e formeranno oggetto di trattamento al fine  di  adempiere
agli obblighi di legge previsti in capo a Banco BPM, anche in tema di
reportistica agli organi di vigilanza, e  per  finalita'  connesse  e
strumentali alla gestione del rapporto con i debitori ceduti e con  i
relativi  garanti  ovvero  per   gli   adempimenti   degli   obblighi
strettamente funzionali all'esecuzione del rapporto in essere con gli
stessi debitori ceduti  (c.d.  base  giuridica  del  trattamento).  I
predetti dati saranno conservati per il tempo necessario a  garantire
il soddisfacimento dei Crediti, in ogni caso, per  l'adempimento  dei
suesposti obblighi  di  legge  e,  in  generale,  per  soddisfare  le
finalita' di cui al presente articolo. In ogni caso, i Dati Personali
non saranno trattati per un periodo inferiore a 10 anni  a  decorrere
dalla chiusura del singolo rapporto contrattuale da cui  originano  i
Crediti. I Dati Personali potranno, altresi', essere trattati per  un
periodo di tempo superiore, ove intervenga un atto  interruttivo  e/o
sospensivo della prescrizione che giustifichi il prolungamento  della
conservazione  di  tali  dati.  Inoltre,  nel  caso  di   contenzioso
relativo, connesso o correlato in qualunque modo ai  Dati  Personali,
Banco BPM sara' tenuto a conservare tali dati per 10 anni  a  partire
dalla data in cui la decisione che definira' tale  contenzioso  avra'
acquisito efficacia di giudicato e per tutto il tempo  necessario  ai
fini dell'esecuzione di tale decisione o  al  fine  di  opporsi  alla
stessa. I Dati Personali potranno anche essere comunicati  all'estero
per dette finalita' a soggetti  che  operino  in  Paesi  appartenenti
all'Unione Europea ovvero in uno Stato terzo (purche' in  conformita'
con le previsioni di cui agli articoli 45 e 46 del GDPR), e  che,  in
tal caso, saranno nominati  responsabili  del  trattamento.  In  ogni
caso, i Dati Personali non saranno oggetto di  diffusione  e  saranno
aggiornati periodicamente con le informazioni acquisite nel corso del
rapporto. 
  I Dati Personali verranno comunicati  -  sempre  nell'ambito  delle
finalita' suesposte - a societa', associazioni o studi  professionali
che prestano attivita' di assistenza o consulenza in materia  legale,
societa'  di  recupero  crediti,  revisori  contabili.   I   soggetti
appartenenti alle categorie ai quali i dati possono essere comunicati
utilizzeranno i dati in qualita' di "titolari"  o  "responsabili"  ai
sensi della normativa applicabile. 
  La  normativa  applicabile  riconosce   agli   interessati   taluni
specifici diritti (esercitabili inviando una  comunicazione  a  Banco
BPM) quali, ad esempio, quello: 
  - di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di  dati  personali
che li  riguardano,  anche  se  non  ancora  registrati,  e  la  loro
comunicazione in forma intelligibile; 
  - di ottenere l'indicazione: (a) dell'origine dei  dati  personali;
(b) delle finalita' e modalita' del  trattamento;  (c)  della  logica
applicata  in  caso  di  trattamento  effettuato  con  l'ausilio   di
strumenti elettronici; (d) degli estremi identificativi del  titolare
e, dei responsabili; (e) dei soggetti o delle categorie  di  soggetti
ai quali i dati personali possono essere  comunicati  o  che  possono
venirne a conoscenza; 
  - di  ottenere:  (a)  l'aggiornamento,  la  rettificazione  ovvero,
quando vi hanno interesse, l'integrazione,  nonche'  la  portabilita'
dei  Dati  Personali;  (b)  la  cancellazione,  la  limitazione   del
trattamento e la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati
trattati in violazione di  legge,  compresi  quelli  di  cui  non  e'
necessaria la conservazione in relazione agli scopi  per  i  quali  i
dati  sono   stati   raccolti   o   successivamente   trattati;   (c)
l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere (a) e  (b)  sono
state portate  a  conoscenza,  anche  per  quanto  riguarda  il  loro
contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi,
eccettuato il caso in cui tale adempimento si  rivela  impossibile  o
comporta un impiego di mezzi manifestamente  sproporzionato  rispetto
al diritto tutelato; 
  - di opporsi, in tutto o in parte:  (i)  per  motivi  legittimi  al
trattamento  dei  dati  personali  che   li   riguardano,   ancorche'
pertinenti allo scopo della raccolta; (ii)  al  trattamento  di  dati
personali  che  li  riguardano  a  fini   di   invio   di   materiale
pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di
mercato o di comunicazione commerciale; 
  - di chiedere che il trattamento sia limitato ad  una  parte  delle
informazioni. 
  Il Titolare ricorda che, laddove il riscontro  alle  richieste  non
sia stato soddisfacente o, in generale, per  qualsiasi  contestazione
attinente il trattamento dei Dati Personali, gli Interessati  avranno
diritto di rivolgersi e proporre reclamo all'Autorita' Garante per la
Protezione dei  Dati  Personali  (http://www.garanteprivacy.it/)  nei
modi previsti dalla normativa applicabile. 
  Milano, 4 Marzo 2019 

            Banco BPM S.p.A. - In qualita' di procuratore 
                      Giovanni Prati De Pellati 

 
TX19AAB2227
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.