TRIBUNALE ORDINARIO DI NOVARA
Volontaria giurisdizione

(GU Parte Seconda n.57 del 16-5-2019)

 
  Chiusura di eredita' giacente di Pierina Tosi - N. R.G. 2195/2012 
 

  Il Giudice,  dott.ssa  Francesca  Iaquinta,  a  scioglimento  della
riserva che precede; letti gli  atti  della  procedura  dell'eredita'
della signora Pierina Tosi, nata ad Agrate Conturbia il 12.12.1912  e
deceduta a Borgomanero il 13.03.2011; vista la relazione di  chiusura
contenente anche il rendiconto dell'eredita' giacente, depositata  in
data 31.01.2019 dal curatore Avv.  Daniela  Spina  con  la  quale  la
medesima ha chiesto la chiusura della procedura  previa  liquidazione
dei compensi dovuti; rilevato che quanto dedotto dal  curatore  trova
conferma  nei  documenti  in  atti;  rilevato  che  all'udienza   del
2.04.2019, fissata per la comparizione  delle  parti  ed  adempimenti
conseguenti, e' comparso il solo curatore, che ha dato prova di  aver
notificato copia del rendiconto e del decreto di  fissazione  udienza
ai controinteressati; considerato che, sempre alla predetta  udienza,
il  curatore  ha  chiesto  la  liquidazione  del  proprio   compenso;
considerato che, attesa l'avvenuta dichiarazione di  accettazione  di
eredita' in data 14/12/2018 da parte della Fondazione Italiana per la
Ricerca sul Cancro, con sede in Viale Isonzo n.  25  -  20135  Milano
(gia' Milano via San Vito n. 7),  il  curatore  ex  art.532  c.c.  e'
cessato  automaticamente  dalle  proprie  funzioni  e  deve,  quindi,
procedersi alla chiusura dell'eredita' giacente; ritenuto che debbano
essere liquidate  le  spese  di  procedura  ed,  in  particolare,  il
compenso del curatore; ritenuto che la liquidazione del  compenso  al
Curatore debba essere effettuata dal giudice che lo ha  nominato,  in
ossequio al principio in tal senso desumibile dall'art. 68 c.p.c. (v.
Cass.,  1581/1970;  1725/1981;   4433/1985;   3409/1986;   4742/1988;
7731/1991; 12767/1991); considerato  che,  per  quanto  attiene  alla
quantificazione del compenso del curatore, la Corte di Cassazione  ha
affermato  che  il  Giudice  delle   Successioni   ha   ampi   poteri
discrezionali, insiti nella  stessa  natura  del  provvedimento,  che
implicano la  valutazione  di  una  vastissima  gamma  potenziale  di
attivita', sotto il profilo quantitativo, nonche'  della  difficolta'
tecnica   degli   atti   compiuti,   della   durata    dell'incarico,
dell'importanza economica dell'eredita', ecc..(Cass. civile, sez. II,
12-07-1991, n.  7731);  ritenuto,  dunque,  quanto  al  compenso  del
Curatore che lo stesso, tenuto conto del compendio ereditario,  delle
passivita' accertate, della  correttezza  dell'incarico  espletato  e
della natura tecnica delle  attivita'  richieste  per  l'espletamento
dell'incarico attribuito, possa essere liquidato facendo riferimento,
quale criterio orientativo, ai parametri normalmente applicati per lo
svolgimento della professione da individuare, nel caso di specie,  in
base a quanto previsto  dal  D.M.  n.55/14;  ritenuto  pertanto  che,
tenuto  conto  della  natura  di   volontaria   giurisdizione   della
procedura, del valore dei beni effettivamente amministrati  quale  e'
desumibile dagli atti,  dell'attivita'  concretamente  svolta,  della
complessita' determinata  dalla  presenza  di  beni  immobili  appare
congruo liquidare al  curatore,  avv.  Daniela  Spina,  a  titolo  di
compenso, la somma di € 3776,00 (al netto delle somme gia'  liquidate
a titolo di acconto per complessivi € 4.000), oltre spese generali al
15% sul compenso, oltre spese vive  sostenute  e  documentate  per  €
139,89 ed oltre accessori di legge;  ritenuto  che  il  compenso  del
curatore, cosi' come tutte le spese della procedura, comprese  quelle
necessarie per la pubblicazione del decreto di chiusura  in  Gazzetta
Ufficiale, debbano essere  poste  a  carico  dell'eredita';  ritenuto
pertanto che, detratte tali spese ed effettuati i relativi pagamenti,
il curatore debba procedere alla estinzione del  c/c  intestato  alla
curatela, consegnando il saldo attivo all'erede accettante e per esso
ad eventuali procuratori speciali in possesso dei relativi poteri; 
  ritenuto che il Curatore debba, altresi', consegnare  all'erede  le
chiavi  degli  immobili  in  suo  possesso  nonche'  tutti   i   beni
dell'eredita' inventariati; P.Q.M. 
  1) approva la relazione ed approva il rendiconto finale  depositata
dall'avv. Daniela Spina; 
  2) dichiara ex art. 532 c.c.  la  chiusura  dell'eredita'  giacente
aperta in morte di PIERINA TOSI; 
  3) liquida in favore del Curatore, avv. Daniela Spina, il  compenso
dovuto per le prestazioni rese nella misura di complessivi €  3776,00
(al netto dell'acconto gia' liquidato di  euro  4.000),  oltre  spese
vive gia' sostenute e documentate per €  139,89,  oltre  al  rimborso
delle ulteriori spese da sostenere per la pubblicazione  in  Gazzetta
Ufficiale del presente decreto di chiusura dell'eredita', alle  altre
spese di chiusura ed oltre accessori di legge (Iva e CPA); 
  4)  dispone  che  i  suddetti  importi  siano  liquidati  e  pagati
sull'attivo ereditario, autorizzando il curatore  al  prelievo  delle
predette somme dal conto corrente intestato alla procedura; 
  5) dispone che il Curatore, detratte le spese e compensi  liquidati
e provveduto, altresi', alla pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale (con spese a carico della procedura), proceda alla
estinzione  del  c/c  della   procedura   intestato   alla   curatela
dell'eredita' giacente, consegnando il residuo saldo attivo all'erede
accettante Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, con sede in
Viale Isonzo n. 25 - 20135 Milano (gia' Milano via San Vito n.  7)  e
per esso ad eventuali procuratori speciali; 
  6)  dispone  che  il  curatore  provveda,  altresi',  a  consegnare
all'erede le chiavi degli immobili in suo possesso  e  tutti  i  beni
inventariati, collaborando alle operazioni eventualmente necessarie; 
  7) dispone, infine, che le ulteriori e successive incombenze,  come
per legge, siano effettuate a  cura  e  spese  dell'erede  stante  la
cessazione della procedura. 
  Si comunichi.  Il  Giudice  delle  successioni  dott.ssa  Francesca
Iaquinta 
  Novara, 26 aprile 2019 

                 Il curatore dell'eredita' giacente 
                         avv. Daniela Spina 

 
TX19ABH5443
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