Notifica per pubblici proclami - Richiesta di proroga del termine di chiusura delle indagini preliminari - R.G.N.R. 2645/18 Il giudice, letti gli atti del procedimento penale in epigrafe indicato iscritto a carico di: - omissis - indagati per i seguenti reati: 1. articoli 110 e 674 del codice penale (emissione di esalazione nocive e moleste dal serbatoio tk 61 della raffineria API); 2. articoli 113 e 452-ter del codice penale (lesioni personali derivanti da inquinamento ambientale); 3. articoli 113 e 452-quinquies del codice penale in relazione agli articoli 452-bis e 452-quater n. 3 del codice penale (inquinamento ambientale colposo dell'area circostante la raffineria API di Falconara Marittima (AN) con elevato numero di persone esposte a pericolo di inalazione di sostanze nocive); 4. articoli 25-septies e 25-undecies, comma 1, lettere a), b) e c) decreto legislativo n. 231/2001 e successive modificazioni ed integrazioni in relazione ai fatti di cui ai capi precedenti e nei giorni successivi. In Falconara Marittima, l'11 e 12 aprile 2018 e nei giorni successivi. Vista la richiesta formulata dal pubblico ministero ex art. 406, comma I, codice di procedura penale; Dispone che sia notificata agli indagati e alle persone offese che hanno dichiarato di volerne essere informate la richiesta di proroga del termine di chiusura delle indagini preliminari formulata dal pubblico ministero nel procedimento penale n. 2645/18 R.G.N.R., con avviso che hanno facolta' di presentare memorie entro cinque giorni dalla notificazione. Visto l'art. 155 codice di procedura penale, considerato il rilevante numero delle persone offese, che rende difficile l'esecuzione della notifica del presente atto nelle forme ordinarie, Decreta: che la notificazione alle persone offese della predetta richiesta di proroga sia eseguita mediante pubblici annunzi, dandone avviso ai destinatari tramite le testate giornalistiche «Il Resto del Carlino» (in cronaca locale), «Il Corriere Adriatico» (in cronaca locale) e «Ancona Today». Dispone che copia della richiesta di proroga sia depositata nella casa comunale di Ancona e che, per estratto, sia inserita nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Ancona, 3 giugno 2019 Il giudice per le indagini preliminari Carlo Cimini TU19ABA7064