PENSA PHARMA S.P.A.
Sede legale: via Ippolito Rosellini, 12 - 20124 Milano
Partita IVA: 02652831203

(GU Parte Seconda n.135 del 16-11-2019)

 
Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di specialita' medicinali per uso umano. Modifiche apportate ai sensi
del Regolamento 1234/2008/CE e del Decreto  Legislativo  29  dicembre
                         2007 n.274 e s.m.i. 
 

  Medicinale: CEFTRIAXONE PENSA 
  Codice Pratica: N1A/2019/1274 
  Confezioni  e  numeri  A.I.C.:  035964  in  tutte   le   confezioni
autorizzate 
  Var. tipo IAIN, categoria C.I.3.a) 
  Modifica  Apportata:  Aggiornamento  RCP  e  FI  in  accordo   alla
raccomandazione dello PSUR - PSUSA/00000613/201805 per il  medicinale
contenente ceftriaxone (adozione parere CMDh 30 Gennaio 2019). 
  E' autorizzata la modifica richiesta  con  impatto  sugli  stampati
(paragrafi 4.4 e 4.8 dell'RCP e  corrispondenti  paragrafi  del  FI),
relativamente alle confezioni sopra elencate, e la responsabilita' si
ritiene affidata alla Azienda titolare dell'AIC. 
  Medicinale: PANTOPRAZOLO PENSA 
  Codice Pratica: N1A/2019/1317 
  Confezioni  e  numeri  A.I.C.:  038869  in  tutte   le   confezioni
autorizzate 
  Var tipo IAIN, categoria C.I.z) 
  Modifica  Apportata:  Aggiornamento  RCP  e  FI  in  accordo   alla
raccomandazione del PRAC  EMA/PRAC/265212/2019-  Colite  microscopica
(EPITT n. 19342). 
  In applicazione della determina AIFA del  25/08/2011  e  successive
modifiche, relativa all'attuazione del comma 1-bis, articolo 35,  del
decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, e' autorizzata la modifica
richiesta con  impatto  sugli  stampati  (paragrafo  4.8  dell'RCP  e
corrispondente paragrafo del FI), relativamente alle confezioni sopra
elencate, e la  responsabilita'  si  ritiene  affidata  alla  Azienda
titolare dell'AIC. 
  A partire dalla data di pubblicazione in GU, il  Titolare  dell'AIC
deve apportare le modifiche autorizzate all' RCP; entro e non oltre i
sei mesi dalla medesima data, le modifiche  devono  essere  apportate
anche al FI e all'etichettatura. Sia i lotti gia' prodotti alla  data
di pubblicazione della variazione nella  GU,  che  i  lotti  prodotti
entro sei mesi dalla stessa data di pubblicazione nella GU,  che  non
riportino le  modifiche  autorizzate,  possono  essere  mantenuti  in
commercio fino alla data  di  scadenza  del  medicinale  indicata  in
etichetta. A decorrere  dal  termine  di  30  giorni  dalla  data  di
pubblicazione nella GU della variazione, i farmacisti sono  tenuti  a
consegnare il FI aggiornato agli utenti, che scelgono la modalita' di
ritiro in formato cartaceo  o  analogico  o  mediante  l'utilizzo  di
metodi digitali alternativi. Il titolare  AIC  rende  accessibile  al
farmacista il FI aggiornato entro il medesimo termine. 
  In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo  24
aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il  FI  e  le  etichette  devono  essere
redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente  ai  medicinali   in
commercio nella provincia di Bolzano, anche  in  lingua  tedesca.  In
caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e  sul  FI
si applicano le sanzioni di cui  all'art.  82  del  suddetto  decreto
legislativo. 

                      Il legale rappresentante 
                       dott.ssa Raffaela Lugli 

 
TX19ADD12208
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