Proroga dei termini legali e convenzionali Il prefetto della Provincia di Como, Vista la nota n. 0671154/20 in data 21 maggio 2020, con la quale la Banca d'Italia - sede di Milano, a seguito di istanza inoltrata da UBI Banca, ha chiesto l'emanazione del decreto prefettizio di proroga dei termini legali e convenzionali scadenti nel periodo 18-22 marzo, per la filiale/dipendenza di Lurate Caccivio, via Varesina n. 88, operante in provincia di Como; Considerato che tale richiesta e' stata motivata in ragione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, che ha comportato la chiusura al pubblico delle cennate filiali/ dipendenze, onde consentire l'effettuazione degli interventi atti a prevenire e contenere il diffondersi del contagio, ai sensi delle disposizioni impartite dalle autorita' sanitarie; Rilevato che il mancato funzionamento e' stato causato da eventi eccezionali, tali da giustificare l'adozione del provvedimento richiesto; Ritenuto, in relazione a quanto sopra, di dover dare corso all'emanazione del presente provvedimento nei confronti delle filiali/ dipendenze suindicate, in relazione ai titoli e negozi giuridici di cui agli arti. 3 e 4 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1 (effetti cambiari, assegni, riversamento di tributi e contributi); Visto l'art. 1 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1 recante «proroga dei termini legali o convenzionali nell'ipotesi di chiusura delle aziende di credito o singole dipendenze a causa di eventi eccezionali»; Dispone: il mancato funzionamento, nel periodo 18-22 marzo, per la filiale/dipendenza di Lurate Caccivio, via Varesina n. 88, operante in provincia di Como, riveste il carattere di evento eccezionale e, pertanto, i termini legali o convenzionali, scadenti durante il periodo suindicato o nei cinque giorni successivi, ancorche' relativi ad atti o operazioni da compiersi su altra piazza, sono prorogati di giorni quindici, a decorrere dalla data nella quale e' stata ripristinata la normale operativita'. Si invia per l'esecuzione e l'affissione all'interno dei locali delle filiali/dipendenze interessate. Il prefetto Ignazio Coccia TU20ABP4973 (Gratuito)