TRIBUNALE ORDINARIO DI IVREA

(GU Parte Seconda n.66 del 6-6-2020)

 
Notifica per pubblici proclami  -  Estratto  atto  di  citazione  per
        usucapione e convocazione per mediazione obbligatoria 
 

  Il sig. Vezzuto Enrico, nato a Ischia (NA) il 26.12.1961, residente
a Ivrea (TO) in Strada Vicinale Parise n.  2,  c.f.:  VZZ  NRC  61T26
E329G, coniugato in regime di comunione  dei  beni,  rappresentato  e
difeso dall'Avv. Gaia Garbellotto del Foro di Biella (c.f.:  GRB  GAI
75L55 L750V) come da delega in atti e con domicilio eletto presso  lo
studio  della  medesima  in  Biella,  Via  dei  Seminari  n.  6,  pec
avvgaiagarbellotto@pec.it VISTA l'autorizzazione del  Presidente  del
Tribunale Ordinario di Ivrea del 25.02.2020 per la notificazione  per
pubblici proclami ex 150 c.p.c. nei confronti degli eredi di  Barbero
Giuseppe, nato a Ivrea il  25.06.1923  (c.f.  BRB  GPP  23H25  E379Q)
deceduto in Caravino (TO) il 05.01.2012  all'incontro  di  mediazione
nel  procedimento  n.  59/2020RG  del  02.07.2020  ore  09:00  avanti
all'Organismo di Mediazione Forense presso la sede dell'Ordine  degli
Avvocati di Ivrea via Cesare Pavese n. 4 (  primo  piano)  avanti  al
mediatore Avv. Stefano Soudaz, con invito a prendere contatto con  la
segreteria al numero 0125/1961120 per tutti  gli  adempimenti  e,  in
caso di mancato accordo CITA gli eredi di Barbero  Giuseppe,  nato  a
Ivrea il 25.06.1923 (c.f. BRB GPP 23H25 E379Q) e deceduto in Caravino
(TO) il 05.01.2012,  a  comparire  dinanzi  al  Tribunale  di  Ivrea,
Giudice designando, per l'udienza del 23 novembre 2020, ore di  rito,
con invito a costituirsi nelle forme e nei termini di legge, comunque
non oltre 20 giorni prima dalla  data  della  predetta  udienza,  con
l'avvertimento che non comparendo  o  non  costituendosi  il  Giudice
procedera'  nella  loro  declaranda  contumacia,   incorrendo   nelle
decadenze di cui  agli  artt.  38  e  167  c.p.c.  per  ivi  sentirsi
accogliere le seguenti CONCLUSIONI Voglia l'Ill.mo  Tribunale  adito,
reiectis contrariis accertare e dichiarare che il Sig. Vezzuto Enrico
possiede  uti   dominus   ininterrottamente   da   oltre   vent'anni,
pacificamente e pubblicamente, in  via  esclusiva,  i  seguenti  beni
immobili, gia' descritti in premessa, siti nel Comune di Ivrea (TO) e
cosi' censiti: Foglio 64, Particella 163, Sub 2, Zona Cens.  1,  Cat.
A/4, Classe 2, Consist. 6 vani, Superficie Cat. Totale 173 m2 (Totale
escluse aree scoperte: 165 m2)  Rendita  €  251,00;  Strada  Vicinale
Parise n. 4, piano T-1; Foglio 64, Particella 163 Sub 3 e  Particella
164 Sub 3, Zona  Cens.  1,  Cat.  C/2,  Classe  3,  Consist.  59  m2,
Superficie Cat. Totale 150 m2,  Rendita  €  121,88;  Strada  Vicinale
Parise n. 4, piano T-1;Foglio 65, Particella 178, Zona Cens. 1,  Cat.
C/7, Classe 2, Consist. 32 m2, Superficie Cat. Totale 47 m2,  Rendita
€ 41,32 Dichiarare pertanto l'intervenuto acquisto per usucapione  ex
art. 1158 c.c. in favore dell'attore degli immobili per cui e'  causa
e la non opponibilita' di tale  situazione  dominicale  agli  odierni
convenuti, eredi del Sig. Barbero Giuseppe.  Ordinare  al  competente
Conservatore dei  RR.II.,  con  esonero  di  responsabilita'  per  il
medesimo, di provvedere alle conseguenti trascrizioni ed  annotazioni
Con vittoria di competenze e spese di causa. 
  In via istruttoria ammettersi prova  per  interpello  e  per  testi
sulle circostanze articolate nei capi  da  1)  a  6)  della  premessa
narrativa, da intendersi qui integralmente  riportati  e  trascritti,
preceduti da "Vero  che"  e  su  quelli  che  verranno  eventualmente
indicati nel prosieguo  del  giudizio,  senza  inversione  dell'onere
della  prova  e  con  esclusione  delle  espressioni  implicanti   la
formulazione di giudizi e/o valutazioni, con  i  testi  che  verranno
indicati nei termini previsti ex lege. 
  Biella, 03 giugno 2020 

                        avv. Gaia Garbellotto 

 
TX20ABA5349
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