TRIBUNALE DI TARANTO

(GU Parte Seconda n.80 del 9-7-2020)

 
Notifica per pubblici  proclami  -  Domanda  di  affrancazione  fondo
                             enfiteutico 
 

  Pietro Chiarelli c.f. CHRPTR59L29D171V nato  a  Crispiano  (TA)  il
29.7.1959 ivi residente alla Via Poliziano 14, rappresentato e difeso
dall'Avv. Massimino Crisci c.f. CRS MSM  82A06  H501X  e  domiciliato
presso il suo studio in Martina Franca (TA) alla Via Stefano  Orimini
n. 48, fax 080.3218339, p.e.c.  crisci.massimino@oravta.legalmail.it.
Premesso che 
  con decreto di trasferimento rep. 459 bis del 27.4.2012 del Giudice
dell'Esecuzione del Tribunale  di  Taranto,  Dott.  Casavola,  veniva
trasferito da Andrea Ammirato,  nato  a  Castellana  Grotte  (BA)  il
6.12.1942 (c.f. MMRNDR42T06C134Z) a Pietro Chiarelli l'immobile  sito
in Crispiano (TA) alla c.da Triglio e Vigne  Vecchie  composto  dalla
piena proprieta' del fondo rustico censito al fg. 59 p.lle 60  e  319
nonche' dal diritto di livello sulle p.lle 317, 318, 612, 613  e  614
per complessivi mq. 13.707 di terreno su cui insistono dei  manufatti
ad un solo piano in precarie condizioni, senza infissi e impianti che
sviluppano una superficie complessiva di mq. 160 circa. Il terreno e'
riportato presso l'Agenzia del Territorio  del  Comune  di  Crispiano
(TA) al foglio 59 particelle: 60  seminativo  classe  5  superf.  are
27,24, r.d. € 3,52 r.a. € 5,63;  317  uliveto  cl.  5°,  superf.  are
14,00, r.d. € 1,81 r.a. € 1,45; 318 semin-arbor.,  classe  3  superf.
are 35,83, r.d. € 13,88  r.a.  €  12,95;  319  seminativo,  classe  5
superf. are 14,80, r.d. € 1,91, r.a. € 3,06; 612 semin-arbor.  classe
3 superf. Are 27,68, r.d. € 10,72 r.a. € 10,01; 614 uliveto  cl.  5°,
superf.  are  15,45,  r.d.  €  1,99  r.a.  1,60;  613  sub  1  unita'
collabenti; 613 sub 2 unita' in corso di costruzione. Andrea Ammirato
era enfiteuta dei ridetti terreni quale erede di  Giovanni  Ammirato,
nato a Castellana Grotte (BA) il 15.12.1909 e deceduto  il  9.6.1976,
che acquistava da Cosima Damiana Di Gregorio l' "utile  dominio"  dei
terreni iscritti a catasto del Comune  di  Crispiano  al  foglio  59,
p.lla 58/a uliveto 5° per are 99.42 (oggi frazionata per quota  parte
nella p.lla 317) e p.lla 59/a seminativo/arborato 3°  per  are  64.73
(oggi frazionata nelle p.lle 318-612-613-614) siti in Contrada  Vigne
Vecchie, confinante con proprieta' Maria  Giuseppa  Lacatena,  Angela
Maria  Spalluto,  Donato  Greco  e  con  tratturo,  giusta  atto  del
4.12.1956, Rep. 1508 Racc. n. 1111, ai  rogiti  del  Notaio  Settimio
Lulli, registrato a Martina Franca (TA) il 19.12.1956. La Di Gregorio
vendeva l' "utile dominio" dei predetti terreni in quanto  livellaria
di Lorenzo De Siati, fu Vincenzo, non meglio identificato negli  atti
notarili e nelle visure. Dalle visure  catastali  risulta:  Chiarelli
Pietro enfiteuta per 1/1; De Siati Lorenzo fu Vincenzo concedente per
1/1.  Dalla  data  del  decreto  di   trasferimento   nessun   canone
enfiteutico/di livello e' stato richiesto all'istante dal  concedente
o suoi eredi. L'istante intende affrancare il terreno  individuato  a
Catasto del Comune di Crispiano, al fg. 59 p.lle 317, 318, 612, 613 e
614, esteso complessivamente are  95.03,  confinante  con  proprieta'
Maria Giuseppa Lacatena, Angela Maria Spalluto, Donato  Greco  e  con
tratturo, agendo nei confronti del concedente Lorenzo  De  Siati,  fu
Vincenzo, non meglio identificato negli atti  e  dei  suoi  eventuali
eredi,  di  cui  e'  impossibile  l'identificazione.   Pertanto,   il
6/12/2019 veniva iscritto a ruolo il ricorso con in  calce  l'istanza
di autorizzazione alla notifica per pubblici  proclami  col  n.  R.G.
5072/2019 con cui il ricorrente,  per  ottenere  l'affrancazione  del
terreno  di  cui   sopra,   chiedeva   al   Tribunale   di   Taranto,
preliminarmente, di fissare l'udienza di  comparizione  delle  parti,
per il tentativo di conciliazione, ordinando che  il  ricorso  ed  il
decreto siano notificati  alle  parti  interessate  risultanti  dalla
documentazione allegata; che il Presidente del Tribunale di  Taranto,
sentito il P.M., Voglia autorizzare il ricorrente alla  notifica  per
pubblici  proclami  del  ricorso  e   del   decreto   di   fissazione
dell'udienza al sig. Lorenzo De Siati, fu Vincenzo, non  identificato
e degli eventuali eredi, anch'essi non noti; in  via  definitiva,  in
caso di mancato accordo o di contumacia, determinare,  se  del  caso,
ricorrendo alla nomina del CTU,  la  somma  che  il  ricorrente  deve
depositare quale capitale d'affranco presso un Istituto Bancario e, a
deposito effettuato, disporre con ordinanza l'affrancazione del fondo
di cui sopra mandando alla Cancelleria di provvedere alla  prescritta
trascrizione. 
  Il Presidente del Tribunale ha autorizzato la notifica per pubblici
proclami con decreto depositato il 15/1/2020. Veniva iscritta a ruolo
il 4/2/2020 col n. R.G. 640/2020 la domanda di affrancazione di fondo
enfiteutico con cui si chiedeva, ai sensi dell'art. 3 L. 22/7/1966 n.
607, la  fissazione  dell'udienza  di  comparizione  personale  delle
parti, per il tentativo di conciliazione e in caso di mancato accordo
o contumacia determinare, se del caso con nomina di Ctu, la somma che
il ricorrente deve depositare quale  capitale  d'affranco  presso  un
istituto bancario e, a deposito effettuato,  disporre  con  ordinanza
l'affrancazione del fondo sopra descritto mandando  alla  Cancelleria
di provvedere alla prescritta trascrizione.  Il  procedimento  veniva
assegnato al Dott. Maggi che fissava  l'udienza  del  18/6/2020,  con
termini di legge per  notifica  pubblici  proclami.  Causa  Covid  si
avanzava richiesta di differimento udienza ed il Dott. Maggi  fissava
la nuova udienza di comparizione per il  5/11/2020,  con  termini  di
legge per notifica. 
  Martina Franca, 29 giugno 2020 

                        avv. Massimino Crisci 

 
TX20ABA6861
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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