Notifica per pubblici proclami - Domanda di affrancazione fondo enfiteutico Pietro Chiarelli c.f. CHRPTR59L29D171V nato a Crispiano (TA) il 29.7.1959 ivi residente alla Via Poliziano 14, rappresentato e difeso dall'Avv. Massimino Crisci c.f. CRS MSM 82A06 H501X e domiciliato presso il suo studio in Martina Franca (TA) alla Via Stefano Orimini n. 48, fax 080.3218339, p.e.c. crisci.massimino@oravta.legalmail.it. Premesso che con decreto di trasferimento rep. 459 bis del 27.4.2012 del Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Taranto, Dott. Casavola, veniva trasferito da Andrea Ammirato, nato a Castellana Grotte (BA) il 6.12.1942 (c.f. MMRNDR42T06C134Z) a Pietro Chiarelli l'immobile sito in Crispiano (TA) alla c.da Triglio e Vigne Vecchie composto dalla piena proprieta' del fondo rustico censito al fg. 59 p.lle 60 e 319 nonche' dal diritto di livello sulle p.lle 317, 318, 612, 613 e 614 per complessivi mq. 13.707 di terreno su cui insistono dei manufatti ad un solo piano in precarie condizioni, senza infissi e impianti che sviluppano una superficie complessiva di mq. 160 circa. Il terreno e' riportato presso l'Agenzia del Territorio del Comune di Crispiano (TA) al foglio 59 particelle: 60 seminativo classe 5 superf. are 27,24, r.d. € 3,52 r.a. € 5,63; 317 uliveto cl. 5°, superf. are 14,00, r.d. € 1,81 r.a. € 1,45; 318 semin-arbor., classe 3 superf. are 35,83, r.d. € 13,88 r.a. € 12,95; 319 seminativo, classe 5 superf. are 14,80, r.d. € 1,91, r.a. € 3,06; 612 semin-arbor. classe 3 superf. Are 27,68, r.d. € 10,72 r.a. € 10,01; 614 uliveto cl. 5°, superf. are 15,45, r.d. € 1,99 r.a. 1,60; 613 sub 1 unita' collabenti; 613 sub 2 unita' in corso di costruzione. Andrea Ammirato era enfiteuta dei ridetti terreni quale erede di Giovanni Ammirato, nato a Castellana Grotte (BA) il 15.12.1909 e deceduto il 9.6.1976, che acquistava da Cosima Damiana Di Gregorio l' "utile dominio" dei terreni iscritti a catasto del Comune di Crispiano al foglio 59, p.lla 58/a uliveto 5° per are 99.42 (oggi frazionata per quota parte nella p.lla 317) e p.lla 59/a seminativo/arborato 3° per are 64.73 (oggi frazionata nelle p.lle 318-612-613-614) siti in Contrada Vigne Vecchie, confinante con proprieta' Maria Giuseppa Lacatena, Angela Maria Spalluto, Donato Greco e con tratturo, giusta atto del 4.12.1956, Rep. 1508 Racc. n. 1111, ai rogiti del Notaio Settimio Lulli, registrato a Martina Franca (TA) il 19.12.1956. La Di Gregorio vendeva l' "utile dominio" dei predetti terreni in quanto livellaria di Lorenzo De Siati, fu Vincenzo, non meglio identificato negli atti notarili e nelle visure. Dalle visure catastali risulta: Chiarelli Pietro enfiteuta per 1/1; De Siati Lorenzo fu Vincenzo concedente per 1/1. Dalla data del decreto di trasferimento nessun canone enfiteutico/di livello e' stato richiesto all'istante dal concedente o suoi eredi. L'istante intende affrancare il terreno individuato a Catasto del Comune di Crispiano, al fg. 59 p.lle 317, 318, 612, 613 e 614, esteso complessivamente are 95.03, confinante con proprieta' Maria Giuseppa Lacatena, Angela Maria Spalluto, Donato Greco e con tratturo, agendo nei confronti del concedente Lorenzo De Siati, fu Vincenzo, non meglio identificato negli atti e dei suoi eventuali eredi, di cui e' impossibile l'identificazione. Pertanto, il 6/12/2019 veniva iscritto a ruolo il ricorso con in calce l'istanza di autorizzazione alla notifica per pubblici proclami col n. R.G. 5072/2019 con cui il ricorrente, per ottenere l'affrancazione del terreno di cui sopra, chiedeva al Tribunale di Taranto, preliminarmente, di fissare l'udienza di comparizione delle parti, per il tentativo di conciliazione, ordinando che il ricorso ed il decreto siano notificati alle parti interessate risultanti dalla documentazione allegata; che il Presidente del Tribunale di Taranto, sentito il P.M., Voglia autorizzare il ricorrente alla notifica per pubblici proclami del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza al sig. Lorenzo De Siati, fu Vincenzo, non identificato e degli eventuali eredi, anch'essi non noti; in via definitiva, in caso di mancato accordo o di contumacia, determinare, se del caso, ricorrendo alla nomina del CTU, la somma che il ricorrente deve depositare quale capitale d'affranco presso un Istituto Bancario e, a deposito effettuato, disporre con ordinanza l'affrancazione del fondo di cui sopra mandando alla Cancelleria di provvedere alla prescritta trascrizione. Il Presidente del Tribunale ha autorizzato la notifica per pubblici proclami con decreto depositato il 15/1/2020. Veniva iscritta a ruolo il 4/2/2020 col n. R.G. 640/2020 la domanda di affrancazione di fondo enfiteutico con cui si chiedeva, ai sensi dell'art. 3 L. 22/7/1966 n. 607, la fissazione dell'udienza di comparizione personale delle parti, per il tentativo di conciliazione e in caso di mancato accordo o contumacia determinare, se del caso con nomina di Ctu, la somma che il ricorrente deve depositare quale capitale d'affranco presso un istituto bancario e, a deposito effettuato, disporre con ordinanza l'affrancazione del fondo sopra descritto mandando alla Cancelleria di provvedere alla prescritta trascrizione. Il procedimento veniva assegnato al Dott. Maggi che fissava l'udienza del 18/6/2020, con termini di legge per notifica pubblici proclami. Causa Covid si avanzava richiesta di differimento udienza ed il Dott. Maggi fissava la nuova udienza di comparizione per il 5/11/2020, con termini di legge per notifica. Martina Franca, 29 giugno 2020 avv. Massimino Crisci TX20ABA6861