AUTORITA' PORTUALE DEL PORTO DI GIOIA TAURO

(GU Parte Seconda n.91 del 4-8-2020)

 
Concessione demaniale marittima ad istanza di parte  -  Art.  10  del
Regolamento  d'uso  delle  aree  demaniali  marittime  approvato  con
Delibera n. 136/2020 del 30/4/2020 del  Comitato  Portuale  di  Gioia
                                Tauro 
 

  IL COMMISSARIO STRAORDINARIO  VISTA  la  legge  28/1/1994,  n.  84,
recante  il  riordino  della  legislazione  in  materia  portuale,  e
successive modificazioni ed integrazioni, come novellata dal D. L.gs.
169/2016;  VISTO  il  D.P.R.  16/7/1998,  istitutivo   dell'Autorita'
Portuale del porto di Gioia Tauro, che ha  conferito  alla  stessa  i
compiti di cui alla legge 84/94; visto l'art. 8, comma 3,  lett.  h),
della  predetta  Legge,  secondo  il  quale  spetta   al   Presidente
dell'Autorita' Portuale l'amministrazione delle aree e dei  beni  del
demanio marittimo compresi nell'ambito della  propria  circoscrizione
territoriale; visti i DD.MM. del 29 dicembre 2006 e del 05 marzo 2008
con i quali la Circoscrizione territoriale dell'Autorita' Portuale di
Gioia Tauro e' stata estesa ai porti di Crotone,  Corigliano  Calabro
(CS) e Taureana di Palmi (RC); 
  VISTO il D.M. Prot. 156 del  05/05/2016,  con  il  quale  e'  stato
nominato il  Commissario  Straordinario  dell'Autorita'  Portuale  di
Gioia Tauro, con decorrenza dal 7  maggio  2016  e  comunque  per  un
periodo non superiore a mesi sei, il quale esercita  i  poteri  e  le
attribuzioni del Presidente indicate dalla legge 28 gennaio 1994,  n.
84 e successive modificazioni; 
  VISTA la nota M.INF.VPTM. prot. n. 0031093 del 16/11/2016,  con  la
quale  il  Ministero  delle  Infrastrutture   e   dei   Trasporti   -
Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali  ed
il personale - Direzione Generale per la  vigilanza  sulle  Autorita'
portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e  per
le vie d'acqua interne Div. 2, ha comunicato  che  nelle  more  della
nomina  del  Presidente  della  costituenda  Autorita'   di   sistema
portuale, possa considerarsi prorogato, in applicazione dell'art. 22,
comma 1 del Decreto legislativo n.  169/2016,  che  prevede  che  gli
organi vigenti restano ex lege in carica  fino  all'insediamento  dei
nuovi, nei termini previsti dal precedente decreto di  nomina;  vista
la Delibera n. 57 del 30/5/2018  dell'Autorita'  di  Regolazione  dei
Trasporti recante "Metodologie e criteri per garantire l'accesso equo
e non discriminatorio alle infrastrutture portuali. Prime  misure  di
regolazione"; 
  VISTO in particolare l'art. 2.7 del predetto  atto  di  regolazione
che stabilisce che le  concessioni  demaniali  marittime  di  aree  e
banchine portuali sono  affidate  tempestivamente  con  procedura  di
selezione ad evidenza pubblica, avviata d'ufficio  o  su  istanza  di
parte,  previa  pubblicazione  di  avviso,  con  modalita'  tali   da
consentire  un'effettiva  ed  ampia  conoscibilita'  agli   operatori
interessati,  nel   rispetto   in   particolare   dei   principi   di
economicita',  efficacia,  imparzialita',  parita'  di   trattamento,
trasparenza,   non    discriminazione,    proporzionalita',    tutela
dell'ambiente  ed  efficienza  energetica,  individuando  almeno:  a)
modalita' e termini idonei a garantire l'effettiva partecipazione  al
procedimento. In particolare,  per  la  ricezione  delle  domande  di
assegnazione delle concessioni dovra' essere previsto un termine  non
inferiore  a  30  giorni  decorrente  dalla  data  di   pubblicazione
dell'avviso; b) la  durata  massima  della  concessione;  c)  criteri
predeterminati  di  selezione  delle   domande,   con   le   relative
ponderazioni,  quali  pesi  e  punteggi  degli  elementi  tecnici  ed
economici, che valorizzino in particolare i piani di investimento  ed
i tempi di realizzazione degli stessi, gli obiettivi da conseguire  e
la capacita' di fornire un ciclo completo di operazioni; d) criteri e
modalita' per procedere ad eventuali aggiornamenti intermedi  per  le
concessioni di maggiore durata. 
  VISTO altresi'  il  successivo  art.  2.8  del  precitato  atto  di
regolazione  che  prescrive  che,  negli  avvisi  di  cui  al   punto
precedente, sono tra l'altro definiti, in modo chiaro e  dettagliato:
a) i requisiti soggettivi di partecipazione, compresi quelli  tecnici
ed  economico-finanziari,  da  identificarsi  in  maniera   puntuale,
oggettiva,  trasparente,  equa  e  non  discriminatoria,  che  devono
possedere i soggetti richiedenti il  rilascio  della  concessione  ai
sensi dell'articolo 18 della l.  84/1994;  in  merito  ai  motivi  di
esclusione, si applica  l'articolo  80  del  Codice,  nei  limiti  di
compatibilita'; b) le modalita' per  il  conferimento  alla  scadenza
delle concessioni al nuovo affidatario,  nonche'  gli  altri  aspetti
legati al  trattamento  di  fine  concessione,  quali  i  criteri  di
valutazione ed individuazione degli eventuali indennizzi  pertinenti.
visto il Regolamento d'uso delle aree demaniali  marittime  ricadenti
all'interno della circoscrizione territoriale dell'Autorita' Portuale
di Gioia Tauro, approvato con Delibera n. 136/2020 del 30/4/2020  del
Comitato  Portuale   di   Gioia   Tauro,   pubblicato   all'indirizzo
http://www.portodigioiatauro.it/albopretorio/provvedimenti/2020/05/06
/136-2020-136-2020-518/; visti in particolare gli articoli da 10 a 15
del suddetto Regolamento; 
  RITENUTO pertanto necessario divulgare i  criteri  e  le  modalita'
necessarie affinche' gli  interessati  possano  valutare  il  proprio
interesse a partecipare alla procedura di affidamento, con  modalita'
tali da consentire un'effettiva ed ampia conoscibilita', nel rispetto
in   particolare   dei   principi   di    economicita',    efficacia,
imparzialita',   parita'    di    trattamento,    trasparenza,    non
discriminazione, proporzionalita', secondo quanto previsto  dall'art.
12 del Regolamento; visti gli atti d'ufficio; 
  RENDE NOTO: che in data 5/3/2020 e'  stata  presentata  domanda  di
concessione demaniale marittima (Mod. D1) assunta  al  prot.  0004092
E/20 del 13/3/2020, da parte della Ditta MG S.r.l.s., con sede legale
in Crotone, in Via  Ruggero  Leoncavallo  n.  2,  P.IVA  03505680797,
integrata in data 26/6/2020, con nota assunta al prot.  0008886  E/20
del 6/7/2020,  avente  ad  oggetto  un'area  demaniale  marittima  di
complessivi mq.40.805, ubicata nell'ambito del Porto  Commerciale  di
Crotone (Porto Nuovo), allo scopo di realizzare un Terminal portuale. 
  AVVISA:  Tutti  coloro  che  possano   avervi   interesse   possono
presentare entro il termine di giorni 30 (trenta) dalla pubblicazione
del  presente  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  della   Repubblica
Italiana,  eventuali   osservazioni,   opposizioni   ovvero   domande
concorrenti.  Al  fine  di  rendere  acquisibili  i  contenuti  della
concessione da affidare, si specifica quanto segue:  1.  Consistenza:
area demaniale marittima  scoperta  di  mq.  31.767  (ZD  -  piazzale
operativo portuale), individuata in catasto al foglio  di  mappa  26,
particella/e 1591 e 1592, posta in fregio alle banchine nn. 14  e  15
(parte)  del  Porto  Commerciale  di  Crotone  (Porto  Nuovo),   area
demaniale marittima coperta con opere di facile rimozione mq. 2.574 e
specchio acqueo (SP) di mq. 6.464 antistante  le  banchine,  per  una
superficie complessiva di mq. 40.805, come da  stralcio  cartografico
S.I.D. allegato al presente avviso; 
  2. Destinazione d'uso: stoccaggio e deposito temporaneo  di  merce,
unitizzata  e/o  alla  rinfusa,  da  imbarcare/sbarcare  presso  navi
all'ormeggio; 3. Regime fiscale:  area  demaniale  marittima  ubicata
all'interno del circuito doganale di Crotone, istituito  con  Decreto
Direttoriale n. 36889 del  14/12/2015  del  Direttore  Interregionale
della Campania e della Calabria; 4. Durata massima della concessione:
anni quattro (4); 5. Canone: il canone base  determinato  per  l'anno
2020 e' pari ad € 73.065,88, e sara'  soggetto  all'aggiornamento  su
base annuale sulla scorta degli indici ISTAT, a termini dell'art.  04
del D.L. 5 ottobre 1993 n. 400, convertito in Legge n.  494  in  data
04.12.1993. 6. Rinnovo della concessione: la rinnovazione del  titolo
concessorio successiva alla sua scadenza avverra' con le modalita' di
evidenza pubblica di cui all'art. 21 del  Regolamento.  Requisiti  di
partecipazione (art. 7 del Regolamento): Tutti coloro  che  intendono
partecipare alla procedura di affidamento di cui al  presente  avviso
devono essere in  possesso  dei  requisiti  previsti  dall'art.7  del
Regolamento,  da  comprovarsi   mediante   la   presentazione   della
pertinente documentazione con le modalita' ivi descritte. Istruttoria
(art. 15  del  Regolamento):  La  domanda  di  concessione  demaniale
marittima presentata ed  eventuali  domande  concorrenti,  una  volta
ritenute accoglibili, verranno  sottoposte  all'istruttoria  prevista
dall'art. 15 del Regolamento. Comparazione tra istanze di concessione
concorrenti (art. 13 del Regolamento): In caso  di  presentazione  di
domande  concorrenti  entro  il   termine   indicato   in   epigrafe,
l'istruttoria  verra'  espletata  nei  riguardi  di  ognuna.  Qualora
l'istruttoria si concluda con esito  favorevole  per  ciascuna  delle
domande concorrenti, i criteri da utilizzare al fine di  individuare,
con modalita' trasparenti e competitive, l'istanza che, in  relazione
alla fattispecie concreta, garantisca la piu' proficua  utilizzazione
della concessione richiesta proponendo di avvalersi della stessa  per
un  piu'  rilevante  interesse  pubblico,  saranno   determinati   in
conformita' ai parametri ed  ai  punteggi  di  seguito  indicati:  a)
pregressa esperienza maturata nel settore delle  attivita'  portuali,
da dimostrarsi mediante l'allegazione dei volumi di  traffico  e  del
numero di navi lavorate nel triennio precedente all'anno  in  cui  e'
stata presentata la domanda di concessione: punti 25 (venticinque): -
fino a tons 100.000 di merce: punti 2;  -  da  tons  100.001  a  tons
200.000 di merce: punti 4; - oltre tons 200.000 di merce: punti  6,5.
-fino a 25 navi operate come impresa portuale ex art.  16  L.  84/94:
punti 2; - da 25 a 50 navi operate come impresa portuale ex  art.  16
L. 84/94: punti 4; - oltre 50 navi operate come impresa  portuale  ex
art. 16 L. 84/94: punti 6,5. b) natura e rilevanza degli investimenti
infrastrutturali e  sovrastrutturali  quali  impianti,  attrezzature,
tecnologie finalizzate allo sviluppo  della  produttivita'  portuale,
alla tutela dell'ambiente e della sicurezza, sia in termini di safety
che  di  security,  compresa   la   valutazione   del   finanziamento
pubblico/privato  utilizzato:  punti  10  (dieci):  -  fino  a   euro
1.000.000   (unmilione/00):   punti   2;   -   da   euro    1.000.001
(unmilioneuno/00) ad euro 2.000.000 (duemilioni): punti  3;  -  oltre
euro 2.000.000: punti 5. c) obiettivi di traffico e di sviluppo della
logistica portuale e retroportuale e della modalita' ferroviaria  per
ciascuno degli anni di durata della concessione punti 10  (dieci):  -
incremento  di  volumi  di  traffico  espressi  in  tons   di   merce
movimentata fino a 100.000 (centomila):  punti  2;  -  incremento  di
volumi di traffico espressi in tons di merce movimentata  da  100.001
fino a 200.000 (centomila):  punti  3;  -  incremento  di  volumi  di
traffico  espressi  in  tons  di  merce  movimentata  oltre   200.000
(centomila): punti 5; d) piano occupazionale, comprendente  anche  le
indicazioni  sull'utilizzo  della  manodopera  temporanea:  punti  25
(venticinque); - fino a dieci addetti diretti con contratto  a  tempo
indeterminato: punti 3; - da undici a  trentacinque  addetti  diretti
con contratto a tempo indeterminato: punti 7;  -  oltre  trentacinque
addetti diretti con contratto a tempo  indeterminato:  punti  15.  e)
capacita' di assicurare una adeguata continuita' operativa del porto:
punti  15  (quindici);  -  contratti   commerciali   o   altri   atti
equipollenti di durata fino ad anni due (2):  punti  5;  -  contratti
commerciali o altri atti equipollenti di durata oltre anni due e fino
ad anni quattro (4): punti 10; f)  i  tempi  di  realizzazione  degli
investimenti,  la  capacita'  di  fornire  un   ciclo   completo   di
operazioni: punti 5 (cinque); - due  anni:  punti  2;  -  un  anno  o
inferiore: punti 3. g) massimo rialzo offerto  sul  canone  demaniale
annuale base di cui al punto 5: punti 10 (dieci); -  rialzo  fino  al
30% del canone demaniale base: punti 2; - rialzo dal  30,01%  al  50%
del canone demaniale base: punti 3; - rialzo oltre il 50% del  canone
demaniale base: punti 5. Commissione  di  valutazione  (art.  14  del
Regolamento) Al fine di procedere alla comparazione  delle  eventuali
istanze in concorrenza sara' nominata, all'esito delle istruttorie di
cui   all'art.   15   del   Regolamento,   con   provvedimento    del
Presidente/Commissario Straordinario, una Commissione di valutazione,
composta  da  n.3  membri:  il  Segretario  Generale   dell'Autorita'
Portuale di Gioia Tauro che la presiede e ne  coordina  i  lavori  ed
altri due componenti, individuati  tra  il  personale  dell'Ente,  in
possesso di adeguata competenza nei settori tecnico e/o  finanziario,
che   non   dovranno   essere   inquadrati   nell'ambito    dell'Area
Amministrativa che ha condotto l'istruttoria. Al  fine  di  garantire
maggiore trasparenza  ed  in  linea  con  le  indicazioni  del  Piano
Nazionale  Anticorruzione  il  Presidente/Commissario  Straordinario,
qualora ne rilevi la necessita' e/o l'opportunita', potra'  procedere
alla individuazione e nomina di componenti esterni in luogo di uno  o
piu'  membri  interni.  Gli  esiti  dei  lavori   della   Commissione
costituiranno  supporti   nell'ambito   dell'iter   istruttorio   per
l'assunzione del provvedimento che gli Organi dell'Autorita' Portuale
di Gioia Tauro  dovranno  adottare  ai  fini  dell'affidamento  della
concessione. 
  Gioia Tauro, li 31.7.2020 

                       Il segretario generale 
                      c.a. cp. Pietro Preziosi 
                    Il commissario straordinario 
                     c.a. cp. Andrea Agostinelli 

 
TX20ADG7854
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