S.F. GROUP S.R.L.
Partita IVA: 07599831000

(GU Parte Seconda n.143 del 5-12-2020)

 
Modifiche secondarie di un'autorizzazione all'immissione in commercio
di medicinali  per  uso  umano.  Modifiche  apportate  ai  sensi  del
Regolamento 1234/2008/CE e del Decreto Legislativo 29 dicembre  2007,
                           n. 274 e s.m.i. 
 

  Medicinale: ARILIAR 
  Confezioni  e  numeri  di  AIC:  040200  in  tutte  le   confezioni
autorizzate 
  IT/H/0775/01-02/IA/023 - Codice pratica: C1A/2020/1917 
  Modifica  di  Tipo  IA,  categoria  A.7:  eliminazione   del   sito
responsabile del confezionamento,  controllo  e  rilascio  dei  lotti
STADA Arzneimittel AG (Germania) e di PCAS  (Francia)  come  sito  di
produzione API. 
  Medicinale: STAROS 
  Confezioni  e  numeri  di  AIC:  045245  in  tutte  le   confezioni
autorizzate 
  IT/H/579/01-04/IAIN/07/G - Codice pratica: C1A/2020/2488 
  Grouping  of  Variations  tipo  IAIN   categorie:   B.II.b.1.a)   e
B.II.b.1.b): aggiunta di Specifar S.A (Grecia) come sito responsabile
del confezionamento primario e secondario. 
  Medicinale: STARAB 
  Confezioni  e  numeri  di  AIC:  043785  in  tutte  le   confezioni
autorizzate 
  Codice pratica: N1A/2019/1710 
  Modifica di IA categoria A.7:  eliminazione  Amino  Chemicals  Ltd.
(Malta) come sito di produzione del principio attivo. 
  I lotti gia' prodotti possono essere mantenuti  in  commercio  fino
alla data di scadenza indicata in etichetta. 
  Medicinale: DICLOFAN 
  Confezioni  e  numeri  di  AIC:  032243  in  tutte  le   confezioni
autorizzate 
  Codice pratica: N1A/2019/1326 
  Modifica di Tipo IAIN, categoria C.I.3.a): aggiornamento RCP e FI a
seguito delle conclusioni  scientifiche  dello  PSUSA/00001048/201809
del 29/05/2019, EMA/430529/2019. 
  In applicazione della determina AIFA del  25/08/2011  e  successive
modifiche, relativa all'attuazione del  comma  1-bis,  art.  35,  del
decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219 e s.m.i., e' autorizzata la
modifica richiesta con impatto sugli stampati (paragrafi  4.4  e  4.8
dell'RCP e  corrispondenti  paragrafi  del  FI),  relativamente  alle
confezioni sopra elencate, e la responsabilita' si  ritiene  affidata
al Titolare AIC. 
  Medicinale: AFSLAMET 
  Confezioni  e  numeri  di  AIC:  044252  in  tutte  le   confezioni
autorizzate 
  IT/H/0550/001-011/IA/08 - Codice pratica: C1A/2020/2052 
  Modifica di Tipo IAin categoria C.I.3.a): modifica del RCP e FI,  a
seguito delle conclusioni scientifiche EMEA/H/C/PSUSA/00002014/201910
(NAPs). 
  In applicazione della determina AIFA del  25/08/2011  e  successive
modifiche, relativa all'attuazione del  comma  1-bis,  art.  35,  del
decreto legislativo 24 aprile 2006, n.219, e' autorizzata la modifica
richiesta con impatto  sugli  stampati  (paragrafi  4.2,  4.5  e  4.8
dell'RCP e  corrispondenti  paragrafi  del  FI),  relativamente  alle
confezioni sopra elencate, e la responsabilita' si  ritiene  affidata
al Titolare AIC. 
  A partire dalla data di pubblicazione in GU  delle  variazioni,  il
Titolare AIC deve apportare le modifiche autorizzate al RCP; entro  e
non oltre i sei mesi dalla medesima data, le modifiche devono  essere
apportate anche aI FI. 
  Sia  i  lotti  gia'  prodotti  alla  data  di  pubblicazione  delle
variazioni nella GU, che i lotti prodotti entro sei mesi dalla stessa
data di pubblicazione  nella  GU,  che  non  riportino  le  modifiche
autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data  di
scadenza dei  medicinali  indicata  in  etichetta.  A  decorrere  dal
termine di 30 giorni dalla  data  di  pubblicazione  nella  GU  delle
variazioni, i farmacisti sono tenuti a consegnare  il  FI  aggiornato
agli utenti, che scelgono la modalita' di ritiro in formato  cartaceo
o analogico o mediante l'utilizzo di metodi digitali alternativi.  Il
titolare AIC rende accessibile al farmacista il FI  aggiornato  entro
il medesimo termine. 
  In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto legislativo 24
aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il  FI  e  le  etichette  devono  essere
redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente  ai  medicinali   in
commercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. 
  Il Titolare AIC che intende  avvalersi  dell'uso  complementare  di
lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all'AIFA e  tenere
a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca  e/o
in altra lingua estera. 
  In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul
FI si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del  suddetto  decreto
legislativo. 

                           Un procuratore 
                           Sante Di Renzo 

 
TX20ADD11857
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.