Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Concessione demaniale marittima ad istanza di parte IL COMMISSARIO STRAORDINARIO;VISTA la legge 28/1/1994, n. 84, recante il riordino della legislazione in materia portuale, e successive modificazioni ed integrazioni, come novellata dal D. L.gs. 169/2016; VISTO il D.P.R. 16/7/1998, istitutivo dell'Autorita' Portuale del porto di Gioia Tauro, che ha conferito alla stessa i compiti di cui alla legge 84/94; VISTO l'art. 8, comma 3, lett. h), della predetta Legge, secondo il quale spetta al Presidente dell'Autorita' Portuale l'amministrazione delle aree e dei beni del demanio marittimo compresi nell'ambito della propria circoscrizione territoriale; VISTI i DD.MM. del 29 dicembre 2006 e del 05 marzo 2008 con i quali la Circoscrizione territoriale dell'Autorita' Portuale di Gioia Tauro e' stata estesa ai porti di Crotone, Corigliano Calabro (CS) e Taureana di Palmi (RC); VISTO il D.M. Prot. 156 del 05/05/2016, con il quale e' stato nominato il Commissario Straordinario dell'Autorita' Portuale di Gioia Tauro, con decorrenza dal 7 maggio 2016 e comunque per un periodo non superiore a mesi sei, il quale esercita i poteri e le attribuzioni del Presidente indicate dalla legge 28 gennaio 1994, n. 84 e successive modificazioni; VISTA la nota M.INF.VPTM. prot. n. 0031093 del 16/11/2016, con la quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale - Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorita' portuali, le infrastrutture portuali ed il trasporto marittimo e per le vie d'acqua interne Div. 2, ha comunicato che nelle more della nomina del Presidente della costituenda Autorita' di sistema portuale, possa considerarsi prorogato, in applicazione dell'art. 22, comma 1 del Decreto legislativo n. 169/2016, che prevede che gli organi vigenti restano ex lege in carica fino all'insediamento dei nuovi, nei termini previsti dal precedente decreto di nomina; VISTA la Delibera n. 57 del 30/5/2018 dell'Autorita' di Regolazione dei Trasporti recante "Metodologie e criteri per garantire l'accesso equo e non discriminatorio alle infrastrutture portuali. Prime misure di regolazione"; VISTO in particolare l'art. 2.7 del predetto atto di regolazione che stabilisce che le concessioni demaniali marittime di aree e banchine portuali sono affidate tempestivamente con procedura di selezione ad evidenza pubblica, avviata d'ufficio o su istanza di parte, previa pubblicazione di avviso, con modalita' tali da consentire un'effettiva ed ampia conoscibilita' agli operatori interessati, nel rispetto in particolare dei principi di economicita', efficacia, imparzialita', parita' di trattamento, trasparenza, non discriminazione, proporzionalita', tutela dell'ambiente ed efficienza energetica, individuando almeno: a) modalita' e termini idonei a garantire l'effettiva partecipazione al procedimento. In particolare, per la ricezione delle domande di assegnazione delle concessioni dovra' essere previsto un termine non inferiore a 30 giorni decorrente dalla data di pubblicazione dell'avviso; b) la durata massima della concessione; c) criteri predeterminati di selezione delle domande, con le relative ponderazioni, quali pesi e punteggi degli elementi tecnici ed economici, che valorizzino in particolare i piani di investimento ed i tempi di realizzazione degli stessi, gli obiettivi da conseguire e la capacita' di fornire un ciclo completo di operazioni; d) criteri e modalita' per procedere ad eventuali aggiornamenti intermedi per le concessioni di maggiore durata; VISTO altresi' il successivo art. 2.8 del precitato atto di regolazione che prescrive che, negli avvisi di cui al punto precedente, sono tra l'altro definiti, in modo chiaro e dettagliato: a) i requisiti soggettivi di partecipazione, compresi quelli tecnici ed economico-finanziari, da identificarsi in maniera puntuale, oggettiva, trasparente, equa e non discriminatoria, che devono possedere i soggetti richiedenti il rilascio della concessione ai sensi dell'articolo 18 della l. 84/1994; in merito ai motivi di esclusione, si applica l'articolo 80 del Codice dei Contratti Pubblici di cui al D. L.gs. 50/2016 e s.m.i., nei limiti di compatibilita'; b) le modalita' per il conferimento alla scadenza delle concessioni al nuovo affidatario, nonche' gli altri aspetti legati al trattamento di fine concessione, quali i criteri di valutazione ed individuazione degli eventuali indennizzi pertinenti; VISTO il Regolamento d'uso delle aree demaniali marittime ricadenti all'interno della circoscrizione territoriale dell'Autorita' Portuale di Gioia Tauro, approvato con Delibera n. 136/2020 del 30/4/2020 del Comitato Portuale di Gioia Tauro, pubblicato all'indirizzo http://www.portodigioiatauro.it/albopretorio/provvedimenti/2020/05/06 /136-2020-136-2020-518/; VISTI in particolare gli articoli da 10 a 15 del suddetto Regolamento; RITENUTO pertanto necessario divulgare i criteri e le modalita' necessarie affinche' gli interessati possano valutare il proprio interesse a partecipare alla procedura di affidamento, con modalita' tali da consentire un'effettiva ed ampia conoscibilita', nel rispetto in particolare dei principi di economicita', efficacia, imparzialita', parita' di trattamento, trasparenza, non discriminazione, proporzionalita', secondo quanto previsto dall'art. 12 del Regolamento; VISTI gli atti d'ufficio; RENDE NOTO che in data 12/6/2020 e' stata presentata domanda di concessione demaniale marittima (Mod. D1) assunta al prot. 0007995 E/20 del 16/6/2020, da parte della Maresud S.r.l., con sede legale in Corigliano Rossano (CS), in Via Salerno - Rione Rivabella, P.IVA 02240920781, successivamente integrata in data 28/7/2020, con nota assunta al prot. 0010177 E/20 del 29/7/2020, avente ad oggetto un'area demaniale marittima di complessivi mq.14.800, di cui mq. 274 (mq. 180 + mq. 94) coperti con opere di facile rimozione, ubicata nell'ambito del Porto di Corigliano Rossano (CS), allo scopo di ampliare la superficie demaniale marittima gia' detenuta in forza della licenza di concessione n. 09/2017, allo scopo di realizzare e mantenere un Terminal portuale. AVVISA Tutti coloro che possano avervi interesse possono presentare entro il termine di giorni 30 (trenta) dalla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, eventuali osservazioni, opposizioni ovvero domande concorrenti. Al fine di rendere acquisibili i contenuti della concessione da affidare, si specifica quanto segue: 1. Consistenza: area demaniale marittima scoperta di mq. 14.526 (ZD - piazzale operativo portuale), individuata in catasto al foglio di mappa 52, particelle varie, posta in fregio alla banchina n. 1 del Porto di Corigliano Rossano (CS), area demaniale marittima coperta con opere di facile rimozione di mq. 274 (OR 001 e 002 - impianti vari e locale), per una superficie complessiva di mq. 14.800, come da stralcio cartografico S.I.D. allegato al presente avviso; 2. Destinazione d'uso: stoccaggio e deposito temporaneo di merce, unitizzata e/o alla rinfusa, da imbarcare/sbarcare presso navi all'ormeggio; 3. Regime fiscale: non risulta istituito il circuito doganale; 4. Durata massima della concessione: anni quattro (4); 5. Canone: il canone base determinato per l'anno 2020 e' pari ad € 30.808,75, e sara' soggetto all'aggiornamento su base annuale sulla scorta degli indici ISTAT, a termini dell'art. 04 del D.L. 5 ottobre 1993 n. 400, convertito in Legge n. 494 in data 04.12.1993, 6. Rinnovo della concessione: la rinnovazione del titolo concessorio successiva alla sua scadenza avverra' con le modalita' di evidenza pubblica di cui all'art. 21 del Regolamento. Requisiti di partecipazione (art. 7 del Regolamento) Tutti coloro che intendono partecipare alla procedura di affidamento di cui al presente avviso devono essere in possesso dei requisiti previsti dall'art.7 del Regolamento, da comprovarsi mediante la presentazione della pertinente documentazione con le modalita' ivi descritte. Istruttoria (art. 15 del Regolamento) La domanda di concessione demaniale marittima presentata ed eventuali domande concorrenti, una volta ritenute accoglibili, verranno sottoposte all'istruttoria prevista dall'art. 15 del Regolamento. Nell'ipotesi di rigetto della domanda di concessione, l'adozione del provvedimento finale da parte degli Organi a cio' deputati ai sensi di legge verra' preceduta da notificazione al richiedente del preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10- bis della L. 241/90 e s.m.i. come da ultimo modificato dall'art. 12, lett. e) del D.L. 16/7/2020, n. 76 (Decreto Semplificazioni). Comparazione tra istanze di concessione concorrenti (art. 13 del Regolamento) In caso di presentazione di domande concorrenti entro il termine indicato in epigrafe, l'istruttoria verra' espletata nei riguardi di ognuna. Qualora l'istruttoria si concluda con esito favorevole per ciascuna delle domande concorrenti, i criteri da utilizzare al fine di individuare, con modalita' trasparenti e competitive, l'istanza che, in relazione alla fattispecie concreta, garantisca la piu' proficua utilizzazione della concessione richiesta proponendo di avvalersi della stessa per un piu' rilevante interesse pubblico, saranno determinati in conformita' ai parametri ed ai punteggi di seguito indicati: a) pregressa esperienza maturata nel settore delle attivita' portuali, da dimostrarsi mediante l'allegazione dei volumi di traffico e del numero di navi lavorate nel triennio precedente all'anno in cui e' stata presentata la domanda di concessione: punti 25: - fino a tons 100.000 di merce: punti 2; - da tons 100.001 a tons 200.000 di merce: punti 4; - oltre tons 200.000 di merce: punti 6,5. - fino a 25 navi operate come impresa portuale ex art. 16 L. 84/94: punti 2; - da 25 a 50 navi operate come impresa portuale ex art. 16 L. 84/94: punti 4; - oltre 50 navi operate come impresa portuale ex art. 16 L. 84/94: punti 6,5. b) natura e rilevanza degli investimenti infrastrutturali e sovrastrutturali quali impianti, attrezzature, tecnologie finalizzate allo sviluppo della produttivita' portuale, alla tutela dell'ambiente e della sicurezza, sia in termini di safety che di security, compresa la valutazione del finanziamento pubblico/privato utilizzato: punti 10: - fino a euro 1.000.000 (unmilione/00): punti 2; - da euro 1.000.001 (unmilioneuno/00) ad euro 2.000.000 (duemilioni): punti 3; - oltre euro 2.000.000: punti 5. c) obiettivi di traffico e di sviluppo della logistica portuale e retroportuale e della modalita' ferroviaria per ciascuno degli anni di durata della concessione punti 10: - incremento di volumi di traffico espressi in tons di merce movimentata fino a 100.000 (centomila): punti 2; - incremento di volumi di traffico espressi in tons di merce movimentata da 100.001 fino a 200.000 (duecentomila): punti 3; - incremento di volumi di traffico espressi in tons di merce movimentata oltre 200.000 (duecentomila): punti 5; d) piano occupazionale, comprendente anche le indicazioni sull'utilizzo della manodopera temporanea: punti 25; - fino a dieci addetti diretti con contratto a tempo indeterminato: punti 3; - da undici a trentacinque addetti diretti con contratto a tempo indeterminato: punti 7; - oltre trentacinque addetti diretti con contratto a tempo indeterminato: punti 15. e) capacita' di assicurare una adeguata continuita' operativa del porto: punti 15; - contratti commerciali o altri atti equipollenti di durata fino ad anni due (2): punti 5; - contratti commerciali o altri atti equipollenti di durata oltre anni due e fino ad anni quattro (4): punti 10; f) i tempi di realizzazione degli investimenti, la capacita' di fornire un ciclo completo di operazioni: punti 5; - due anni: punti 2; - un anno o inferiore: punti 3. g) massimo rialzo offerto sul canone demaniale annuale base di cui al punto 5: punti 10; - rialzo fino al 30% del canone demaniale base: punti 2; - rialzo dal 30,01% al 50% del canone demaniale base: punti 3; - rialzo oltre il 50% del canone demaniale base: punti 5. Commissione di valutazione (art. 14 del Regolamento) Al fine di procedere alla comparazione delle eventuali istanze in concorrenza sara' nominata, all'esito delle istruttorie di cui all'art. 15 del Regolamento, con provvedimento del Presidente/Commissario Straordinario dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mar Tirreno Meridionale e del Mar Ionio/Autorita' Portuale di Gioia Tauro, una Commissione di valutazione, composta da n.3 membri: il Segretario Generale dell'Ente che la presiede e ne coordina i lavori ed altri due componenti, individuati tra il personale dell'Ente, in possesso di adeguata competenza nei settori tecnico e/o finanziario, che non dovranno essere inquadrati nell'ambito dell'Area Amministrativa che ha condotto l'istruttoria. Al fine di garantire maggiore trasparenza ed in linea con le indicazioni del Piano Nazionale Anticorruzione il Presidente/Commissario Straordinario dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mar Tirreno Meridionale e del Mar Ionio/Autorita' Portuale di Gioia Tauro, qualora ne rilevi la necessita' e/o l'opportunita', potra' procedere alla individuazione e nomina di componenti esterni in luogo di uno o piu' membri interni, senza oneri aggiuntivi a carico dell'Ente. Gli esiti dei lavori della Commissione costituiranno supporti nell'ambito dell'iter istruttorio per l'assunzione del provvedimento che gli Organi dell'Autorita' Portuale di Gioia Tauro dovranno adottare ai fini dell'affidamento della concessione. IL DIRIGENTE DELL'AREA AMMINISTRATIVA Dott. Pasquale FARAONE IL SEGRETARIO GENERALE CA. (CP) Pietro PREZIOSI Il commissario straordinario c.a. (cp) Andrea Agostinelli TX21ADG2007