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Errata corrige
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Indizione della Conferenza di Servizi in forma semplificata e modalita' asincrona ex art. 14 bis della legge 7 agosto 1990 n. 241 ed ai sensi degli artt. 33, comma 9, del Decreto Legge n. 133/2014, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1 della Legge n. 164/2014, per l'approvazione delle modifiche e integrazioni alle Norme Tecniche di Attuazione dello stralcio urbanistico del Programma di risanamento ambientale e di Rigenerazione Urbana (PRARU) approvato con D.P.R. de 6 agosto 2019 pubblicato sulla G.U.R.I. n. 26 del 1 febbraio 2020 e del planivolumetrico previsto dall'art. 12, punto 2, delle medesime Norme tecniche di Attuazione, richiesta dalla Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. con prot. n. 0000511 del 14 luglio 2021 Il Commissario straordinario del Governo per la bonifica ambientale e la rigenerazione urbana del Sito di rilevante Interesse Nazionale (SIN) Bagnoli - Coroglio, in qualita' di responsabile del Procedimento, ai sensi dell'art. 33, del Decreto Legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modifiche con la Legge 11 novembre 2014, n. 164, Indice la Conferenza di Servizi in forma semplificata ed asincrona ex art. 14 bis della legge 7 agosto 1990 n. 241 ed ai sensi degli artt. 33, comma 9, del decreto-legge n. 133/2014, per l'approvazione delle modifiche e delle integrazioni delle Norme Tecniche di Attuazione gia' approvate unitamente allo stralcio urbanistico del PRARU con D.P.R. del 6 agosto 2019 pubblicato sulla GURI n. 26 del 1 febbraio 2020 e del planivolumetrico trasmessi da Invitalia con prot. n. 0000511 del 14 luglio 2021. L'approvazione delle modifiche e integrazioni delle Norme Tecniche di Attuazione e del planivolumetrico sostituisce a tutti gli effetti le autorizzazioni, le concessioni, le intese e i nulla osta. La Conferenza di Servizi e la conseguente approvazione delle modifiche e delle integrazioni delle Norme Tecniche di Attuazione e del planivolumetrico costituiscono integrazione specifica e non sostanziale dello stralcio urbanistico approvato con D.P.R. del 6 agosto 2019, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 26 del 1 febbraio 2020, in quanto non mutano ne' il perimetro e la destinazione delle aree interessate, ne' i vincoli all'esproprio a quest'ultimo conseguenti. Tutti i soggetti in indirizzo o comunque interessati sono invitati a far pervenire proprie determinazioni congruamente motivate entro il 16 agosto 2021, nelle forme e con le modalita' di cui all'art. 14 ss della legge n. 241 del 7 agosto 1990 e ss.mm.ii. e art.47 del d. lgs. del 7 marzo 2005 n. 82, detto Codice dell'Amministrazione digitale (CAD). Ogni amministrazione partecipa alla Conferenza dei Servizi mediante un unico soggetto delegato e legittimato dall'organo competente ad esprimere in modo chiaro, univoco e vincolante, in termini di assenso o dissenso, la posizione dell'amministrazione stessa su tutte le decisioni di competenza, attraverso la redazione di un unico atto che espliciti ogni autorizzazione, permesso o atto di assenso, comunque denominato, che tale posizione, se favorevole, sostituisce, anche indicando le modifiche progettuali eventualmente necessarie ai fini dell'assenso, ovvero esplicitando, in caso di dissenso, le motivazioni. Ai sensi dell'art. 14-bis della legge n. 241 del 7 agosto 1990 e ss.mm.ii, sara' considerato acquisito l'assenso senza condizioni delle amministrazioni, ivi comprese quelle preposte alla tutela della salute e della pubblica incolumita', alla tutela paesaggistico-territoriale e alla tutela ambientale, che non abbiano espresso la posizione dell'amministrazione rappresentata, ovvero abbia espresso un dissenso non motivato o riferito a questioni non costituenti oggetto della conferenza. Restano ferme le responsabilita' dell'Amministrazione, nonche' quelle dei singoli dipendenti verso l'Amministrazione per l'assenso reso, nonche' implicito. Ai sensi dell'art. 33, comma 9, del D.L. n. 133/2014, se la Conferenza non raggiunge un accordo entro il termine predetto, provvede il Consiglio dei Ministri anche in deroga alle vigenti previsioni di legge ed alla seduta del Consiglio dei Ministri partecipa il Presidente della Regione interessata. Le Amministrazioni, gli Enti e le Agenzie partecipanti, possono sollecitare con congrua motivazione questo Commissario ad assumere, previa indizione di una nuova Conferenza, determinazioni in via di autotutela ai sensi dell'art. 21-nonies della Legge 241/1990 e s.m.i. La sollecitazione della determinazione in via di autotutela ai sensi dell'art.21-quinques puo' essere prodotta dalle sole amministrazioni che abbiano partecipato alla Conferenza con un proprio rappresentante o che abbiano trasmesso proprie determinazioni entro i termini di Legge. Le determinazioni relative ai provvedimenti, alle autorizzazioni, ai pareri, ai nulla osta e agli atti di assenso comunque denominati, adottate dopo la scadenza dei termini suddetti, sono inefficaci, fermo restando quanto previsto dall'articolo 21-nonies, ove ne ricorrano i presupposti e le condizioni. La documentazione originale e' depositata presso il Soggetto Attuatore, Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa s.p.a. - INVITALIA - con sede in Roma, Via Calabria n. 46, a cui i soggetti invitati potranno rivolgersi per eventuali chiarimenti e informazioni, oltre che all'indirizzo di posta elettronica bagnoli@postacert.invitalia.it Copia della documentazione e' disponibile sul sito Internet di INVITALIA, nella sezione "Rilancio Bagnoli" https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rilanciamo-le-aree-di-crisi-in dustriale/rilancio bagnoli/documenti I pareri e le osservazioni dei soggetti in indirizzo e di qualsiasi altro soggetto interessato a partecipare al procedimento potranno essere inoltrati a questo Commissario all'indirizzo di posta elettronica certificata commissario.bagnolicoroglio@governo.it e commissariobagnoli@pec.governo.it. Nel termine perentorio di quindici giorni decorrenti dalla data di invio per via telematica del presente atto, ai sensi dell'articolo 2, comma 7, della legge n. 241/1990, le amministrazioni, gli enti e le agenzie coinvolte possono richiedere, integrazioni documentali o chiarimenti relativi a fatti, stati o qualita' non attestati in documenti gia' in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni, nonche' la posticipazione dei lavori della Conferenza di Servizi. La presente comunicazione e' pubblicata sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Tale pubblicazione tiene luogo della comunicazione di cui all'art. 7 e dei commi 3 e 4 dell'art. 8 della legge n. 241/1990 nei confronti dei soggetti di cui agli artt. 7 e 9 della medesima legge. Il commissario straordinario Francesco Floro Flores Il responsabile investimenti pubblici Giovanni Portaluri TX21ADA8216