ENEL PRODUZIONE S.P.A.
Sede: viale Regina Margherita, 125 - 00198 Roma (RM), Italia
Partita IVA: 15844561009

(GU Parte Seconda n.93 del 7-8-2021)

 
Estratto del decreto del Ministero  della  Transizione  Ecologica  n.
55/06/2021 del 17 giugno 2021 di  autorizzazione  alla  realizzazione
del progetto di installazione di un sistema di  accumulo  a  batterie
(BESS) nella centrale termoelettrica  di  "Santa  Barbara"  sita  nel
                      Comune di Cavriglia (AR) 
 

  Decreto n. 55/06/2021 
  Ministero della Transizione Ecologica 
  Dipartimento per l'Energia e il Clima 
  Direzione Generale Infrastrutture e Sicurezza Sistemi Energetici  e
Geominerari 
  Il Direttore Generale, 
  VISTO il Decreto-legge 7 febbraio 2002, n.  7,  concernente  misure
urgenti per garantire la sicurezza del sistema  elettrico  nazionale,
convertito con modificazioni dalla legge  9  aprile  2002,  n.  55  e
ss.mm.ii., e in particolare l'art. 1 in base al quale gli impianti di
energia elettrica di potenza superiore a 300 MW  termici,  nonche'  i
relativi interventi di modifica, sono dichiarati  opere  di  pubblica
utilita'  e  soggetti  ad  autorizzazione   unica   che   sostituisce
autorizzazioni, concessioni e atti di  assenso  comunque  denominati,
previsti dalle norme vigenti; [...] 
  VISTA la nota prot. n. 13422 del 11 settembre 2020 (prot.  MiSE  n.
20058  del   11   settembre   2020),   comprensiva   della   relativa
documentazione  tecnica  progettuale,  nonche'  della  documentazione
necessaria per le valutazioni ambientali e  paesaggistiche,  con  cui
l'Enel Produzione S.p.A. ha presentato al  Ministero  dello  Sviluppo
economico (oggi Ministero della transizione ecologica  -  DG  ISSEG);
[...] 
  CONSIDERATO  che  l'impianto  attuale  e'  costituito  da  un'unica
sezione a ciclo combinato e dispone di una  potenza  elettrica  lorda
complessiva di  circa  394  MW,  impiega  come  combustibile  per  la
produzione di energia elettrica esclusivamente  gas  naturale  ed  e'
collegato alla rete di  distribuzione  TERNA  con  due  trasformatori
elevatori 400/15.75 MVA e 400/15 MVA; 
  CONSIDERATO che il  nuovo  progetto  proposto  con  nota  dell'Enel
Produzione S.p.A. prot. n. 13422 del 11 settembre 2020 consiste nella
realizzazione di un impianto di accumulo elettrochimico di  circa  50
MW, il quale potra' fornire servizi di regolazione di frequenza e  di
bilanciamento  ai  quali  gia'  attualmente  contribuisce  il   ciclo
combinato esistente e che  inoltre  potra'  partecipare  al  Progetto
Pilota di Terna per la Regolazione  Ultra-Rapida  della  Frequenza  e
alla regolazione primaria, secondaria e terziaria di rete cosi' come,
eventualmente, ad altri  servizi  ancillari  di  rete,  come  riserva
rotante  (solo  su  esplicita  richiesta  del  TSO)  nel   punto   di
connessione, in accordo all'Allegato 15 del codice di rete; [...] 
  VISTA la nota prot. n.  18150  del  4  dicembre  2020  con  cui  il
Proponente ha trasmesso la  nota  della  Direzione  Generale  per  la
crescita sostenibile e  la  qualita'  dello  sviluppo  del  Ministero
dell'Ambiente e della tutela del Territorio del Mare (oggi  Ministero
della transizione ecologica - DG  CRESS),  prot.  n.  0100232  del  2
dicembre 2020, con l'allegata  nota  tecnica  prot.  0096290  del  23
novembre 2020 predisposta dalla  Div.  V  -  Sistemi  di  valutazione
ambientale della  medesima  Direzione  CRESS,  con  cui  il  medesimo
Dicastero  ha  ritenuto  che  non   sussistano   potenziali   impatti
ambientali significativi e negativi sia in fase di realizzazione  che
di esercizio degli  interventi  di  cui  trattasi,  nel  rispetto  di
raccomandazioni, e che il progetto  non  debba  essere  sottoposto  a
successive procedure di valutazione ambientale  (VIA  o  verifica  di
assoggettabilita' a VIA); [...] 
  CONSIDERATO che, nel corso del procedimento, sono stati acquisiti i
seguenti pareri/nulla-osta/comunicazioni: 
  • nota del Ministero dello  Sviluppo  Economico-Direzione  generale
per le Attivita' territoriali-Divisione XVI -Ispettorato territoriale
Toscana -Unita' organizzativa III -Reti e  servizi  di  comunicazione
elettronica nel settore telefonici, acquisita al prot. interno n. 543
dell'11 gennaio 2021, con cui la medesima Direzione generale ha fatto
presente che, a seguito di un  esame  della  documentazione,  non  si
ravvisa alcuna attivita' sostanziale  riconducibile  all'applicazione
dell'art. 95 del D.lgs 1 agosto 2003, n. 259 e ss.mm.ii; 
  • nota della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per
le province di Siena, Grosseto  e  Arezzo,  acquisita  al  protocollo
interno MiSE n.1001 del 14 gennaio  2021,  con  cui  la  medesima  ha
ribadito quanto anticipato con la nota 20167 del 14  settembre  2020,
ovvero che, in riferimento al progetto, e' indispensabile  verificare
quanto previsto dal DM 694/2010; 
  • nota del MiSE, prot.  n.  1878  del  22  gennaio  2021,  con  cui
l'Amministrazione procedente ha invitato l'Enel Produzione S.p.a.  ad
integrare la documentazione di progetto con una relazione dettagliata
in  grado  di  rispondere   alle   necessita'   rappresentate   della
Soprintendenza, trasmettendo la relativa  documentazione  a  tutti  i
soggetti coinvolti nel procedimento autorizzativo in tempi  piuttosto
brevi; 
  •   nota   dell'Enel   Produzione   S.p.a.,   prot.   n.   ENEL-PRO
08/02/2021-0002048, con cui il soggetto  proponente  ha  trasmesso  i
chiarimenti   e   le   integrazioni   in   merito   al   mantenimento
dell'integrita'  delle  torri  di  raffreddamento,  in  merito   alla
verifica puntuale sull'eventuale rispetto di quanto previsto  dal  DM
694/2010; 
  • nota del Comune di Cavriglia del 3 novembre  2020,  acquisita  al
protocollo interno MiSE n. 25395 del 4 novembre 2020, con cui  l'Ente
locale ha fatto presente che  il  progetto  di  installazione  di  un
sistema di accumulo a batterie (BESS) presentato da  Enel  Produzione
S.p.a.  risulta  coerente  con  gli   strumenti   di   pianificazione
territoriale ed urbanistica del  Comune  di  Cavriglia,  purche'  nel
rispetto all'art. 30 - Sottozone F4 - lettera g) delle vigenti NTA; 
  • nota del Ministero dell'Interno - Comando provinciale dei  Vigili
del Fuoco di Arezzo - Ufficio prevenzione incendi, prot. n. 3911  del
25 febbraio 2021 (prot. MiSE n. 6080 del 25 febbraio 2021) con cui il
medesimo Comando ha comunicato che non ci sono elementi ostativi, con
esclusivo riferimento agli aspetti di competenza, alla  realizzazione
dell'impianto, nel rispetto di una  serie  di  prescrizioni  tecniche
relative alla fase di progettazione definitiva, necessarie poiche' il
nuovo progetto costituisce comunque un aggravio di  rischio  incendio
per l'attivita' principale di centrale termoelettrica; 
  • nota del 4 marzo 2021 (prot. 5625-P) con  cui  la  Soprintendenza
archeologia, belle  arti  e  paesaggio  per  le  province  di  Siena,
Grosseto e Arezzo, esaminata la  documentazione  trasmessa  dall'Enel
con nota ENEL-PRO 08/02/2021-0002048, ha espresso il  proprio  parere
favorevole nel rispetto di prescrizioni relative  all'ubicazione  dei
moduli, al fine di non  compromettere  la  prospettiva  visiva  e  il
decoro della visuale delle torri di raffreddamento; 
  VISTA la nota prot. n. 9278 del 25 marzo 2021, con cui il Ministero
dello  Sviluppo   economico   (oggi   Ministero   della   transizione
ecologica): 
  ha comunicato la conclusione favorevole dell'istruttoria; 
  ha fatto presente che  i  pareri  mancanti  si  ritengono  pertanto
acquisiti d'ufficio, ai sensi e per gli effetti della Legge 7  agosto
1990, n. 241 e ss.mm.ii.; 
  in considerazione a quanto sopra esposto, ha proposto, ai  sensi  e
per gli effetti del Decreto- legge 7 febbraio 2002, n. 7 e  ss.mm.ii.
alla Regione Toscana, l'adozione dell'intesa regionale da  esprimersi
inderogabilmente con deliberazione della Giunta Regionale (D.G.R.); 
  VISTA la nota acquisita al protocollo interno n. 9894 del 31  marzo
2021 con cui il gestore della rete di  trasmissione  nazionale  TERNA
S.p.A. ha comunicato che: 
  - in data 12.08.2020 il Proponente ha richiesto a Terna la modifica
di connessione  alla  Rete  di  Trasmissione  Nazionale  (RTN)  della
centrale termoelettrica di "Santa Barbara" per l'installazione di  un
sistema di accumulo; 
  - in data 10.12.2020 con lettera prot. TERNA/P20200080135 Terna  ha
comunicato  la  Soluzione  Tecnica  Minima  Generale  (STMG)  per  la
connessione,  che  prevede  la  conferma   dell'attuale   schema   di
connessione alla RTN; 
  - la STMG suddetta  e'  stata  accettata  dal  Proponente  in  data
24.03.2021. 
  VISTA la Deliberazione della Giunta regionale (D.G.R.) n.  400  del
12 aprile 2021 (acquisita al protocollo interno n.11457 del 14 aprile
2021) con cui la Regione Toscana ha espresso l'intesa, ai sensi e per
gli effetti dell'art. 2 del D.L.  7/02/2002,  n.7,  per  il  rilascio
dell'autorizzazione  autorizzazione  unica  per  la  modifica   della
centrale  termoelettrica  di  Santa  Barbara,  sita  nel  Comune   di
Cavriglia  (AR),  tramite   la   realizzazione   del   "Progetto   di
installazione  di  un  sistema  di  accumulo  a  batterie  (BESS)"  -
Proponente ENEL Produzione S.p.A.; 
  VISTA la nota n.7721 del 20 maggio 2021 (prot. interno 15875 del 20
maggio 2021) con cui il Proponente ha  comunicato  che,  al  fine  di
ottemperare alla prescrizione della Soprintendenza archeologia, belle
arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, intende
rinunciare alla porzione di progetto che prevede la collocazione  dei
containers a ovest della suddetta sala macchine, e  che  pertanto  la
potenza del sistema di accumulo  energia  a  batterie  da  installare
sara' di 20 MW. [...] 
  CONSIDERATA la positiva conclusione dell'istruttoria; 
  Decreta 
  Art. 1 - Autorizzazione - 1. L'Enel  Produzione  S.p.A.,  [...]  e'
autorizzata, ai sensi  e  per  gli  effetti  del  D.L.  n.  7/2002  e
ss.mm.ii., alla  modifica  della  centrale  termoelettrica  di  Santa
Barbara,  sita  nel  comune  di  Cavriglia  (AR)  -  Proponente  Enel
Produzione  S.p.A.  tramite  la  realizzazione   del   "Progetto   di
installazione  di  un  sistema  di  accumulo  a  batterie  (BESS)  in
conformita' al progetto  presentato  con  istanza  n.  13422  del  11
settembre 2020 (prot. ingresso MiSE n. 20058 del 11 settembre  2020),
cosi' come modificato dal Proponente con nota 7721 del 20 maggio 2021
per ottemperare alle prescrizioni della  Soprintendenza  archeologia,
belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo  e
nel rispetto vincolante delle  prescrizioni  e  condizioni  formulate
dalle  Amministrazioni  interessate  nel  corso  del  procedimento  e
riportate al successivo art. 3. 
  2. Copia integrale del progetto esecutivo, nel quale devono  essere
recepite le  prescrizioni  e  le  condizioni  di  cui  al  successivo
articolo 3, dovra' essere inviata  prima  della  messa  in  esercizio
dell'impianto,  dall'Enel   Produzione   S.p.A.   all'Amministrazione
autorizzante, alla Regione e al Comune interessato. 
  Art. 2 - Programma dei lavori -  1.  L'Enel  Produzione  S.p.a.  e'
tenuta a inviare preventiva comunicazione della  data  di  avvio  dei
lavori al MiTE  e  al  MIC  e  alla  Soprintendenza  territorialmente
competente, al Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute,  al
Ministero della Difesa, al Comando provinciale dei Vigili  del  Fuoco
territorialmente competente,  alla  Regione  Toscana,  al  Comune  di
Cavriglia  (AR)  nonche'  a  tutte  le   Amministrazioni   e/o   Enti
eventualmente interessati, evidenziando lo stato d'ottemperanza  alle
prescrizioni di cui al successivo art. 3. 
  2. L'Enel Produzione S.p.a. e' tenuta  a  realizzare  le  attivita'
autorizzate entro 48 mesi dalla data di avvio lavori di cui al  comma
1. 
  3. Nel caso in cui sia necessaria una proroga dei termini di cui al
comma 2, anche ai fini del completamento delle procedure AIA,  l'Enel
Produzione S.p.a. e' tenuta  a  formalizzare  apposita  richiesta  di
proroga alla Direzione per  le  infrastrutture  e  la  sicurezza  dei
sistemi energetici e geominerari del MiTE. 
  4. La realizzazione degli  interventi  avviene  in  conformita'  al
progetto approvato, quale risultante  dagli  atti  istruttori,  dagli
esiti della Conferenza di servizi semplificata e dalle determinazioni
espresse dalle Amministrazioni interessate. 
  5. In caso di necessita' di modifiche al progetto approvato diverse
da quelle necessarie per il recepimento  delle  prescrizioni  di  cui
all'articolo 3, anche in corso d'opera, l'Enel Produzione  S.p.a.  e'
tenuta a presentare  relativa  domanda  alla  DGISSEG  del  MiTE  per
l'attivazione della pertinente procedura. 
  Art. 3 - Prescrizioni - 1. L'Enel Produzione S.p.a.  e'  tenuta  al
rispetto delle prescrizioni di cui  ai  successivi  commi,  formulate
dalle  Amministrazioni  interessate  che,  se  non  diversamente   ed
esplicitamente disposto, sono tenute alla verifica  del  loro  esatto
adempimento provvedendo ai controlli del caso. Restano comunque ferme
tutte le prescrizioni dettate da  Amministrazioni,  Enti  e  soggetti
competenti alle rispettive verifiche di ottemperanza e  derivanti  da
nulla osta, pareri e atti di assenso  comunque  denominati  acquisiti
nel corso del procedimento e non puntualmente elencate  nel  presente
articolo. 
  2. L'Enel Produzione S.p.a.  e'  tenuta  a  comunicare  al  MiTE  -
Direzione generale per le Infrastrutture e la sicurezza  dei  sistemi
energetici e geominerari: 
  a) l'avvenuto deposito del  progetto  definitivo,  sulla  cui  base
verranno  eseguite  le  operazioni  autorizzate   con   il   presente
provvedimento, presso gli uffici comunali competenti  in  materia  di
edilizia; 
  b) il nominativo del direttore dei lavori  responsabile,  ai  sensi
delle norme  vigenti,  della  conformita'  delle  opere  al  progetto
definitivo presentato; 
  c) la data di avvio dei lavori di cui all'art. 2, comma 1. 
  3. L'Enel Produzione S.p.a. e' tenuta  inoltre  al  rispetto  delle
seguenti         prescrizioni/condizioni         previste          da
enti/societa'/amministrazioni    intervenuti     nel     procedimento
autorizzativo, che si ritengono vincolanti  per  la  validita'  della
presente autorizzazione: 
  a) Prescrizioni della DG CRESS del MiTE: 
  - Sebbene le batterie siano sigillate e posizionate all'interno dei
container metallici, quindi con  remota  possibilita'  di  rischi  di
sversamento o di  contaminazione  del  suolo  e  del  sottosuolo,  si
raccomandano i dovuti accorgimenti di impermeabilizzazione delle aree
occupate  dalle  nuove  realizzazioni,  e  di  predisporre   adeguati
drenaggi per la  raccolta  delle  acque  verso  il  sistema  fognario
dedicato di Centrale. 
  - Atteso quanto rappresentato dal proponente circa il fatto che "la
configurazione finale del sistema  BESS,  in  termini  di  numero  di
sistemi  di  conversione  e  di  numero  di  moduli  batteria,  sara'
effettuata  in  funzione  delle  scelte  progettuali   che   verranno
condivise con il fornitore del  sistema,  cosi'  come  il  numero  di
container"   si   precisa   che    configurazioni    che    prevedano
l'interessamento di aree diverse e/o di maggiore superficie da quelle
oggetto del presente esame dovranno essere comunicate alla  scrivente
al fine di una nuova analisi 
  b) Prescrizioni della  Soprintendenza  Archeologia,  Belle  Arti  e
Paesaggio delle province [...]: 
  - la collocazione dei containers deve essere limitata  all'area  ad
est della ex sala macchine in quanto quella ad ovest  compromette  la
prospettiva visiva e il decoro con riferimento alla percezione visiva
dall'interno verso le due torri di raffreddamento, risultando  quindi
in contrasto con il DR 694 del 1996. 
  c) Prescrizioni del Comando dei Vigili del Fuoco di Arezzo: 
  - E' necessario presentare un esame progetto ai sensi  dell'art.  3
del D.P.R. n. 151/2011, almeno in relazione all'attivita' principale,
nel  quale  andranno  evidenziati  i  possibili  pericoli   derivanti
dall'interazione tra impianti, macchinari e  sostanze  facenti  parte
della nuova installazione, adottando  le  tecniche  dell'analisi  del
rischio e individuando le criticita' connesse ai fenomeni di incendio
e  di  esplosione  e  proponendo  le  eventuali  connesse  misure  di
sicurezza., entrando nel dettaglio delle misure, delle attrezzature e
dei sistemi  antincendio,  con  particolare  riferimento  anche  alle
sostanze estinguenti proposte; 
  - il Proponente deve approfondire le  tematiche  sopra  richiamate,
concordando con il Comando scrivente il dettaglio delle  dotazioni  e
dei sistemi di sicurezza da approntare; 
  - il Proponente deve presentare la SCIA ex art.  4  del  D.P.R.  n.
151/2011  per  modifica  dell'attivita'  principale,  preventivamente
all'esercizio. 
  d) Prescrizioni del Comune di Cavriglia: 
  -  si  rileva  che  l'area   interessata   dall'intervento   ricade
all'interno  dell'area  della  Centrale  Elettrica,  che  il  vigente
Regolamento Urbanistico del comune di Cavriglia individua fra le zone
omogenee "F" -Attrezzature di interesse pubblico" ed  in  particolare
all'interno  della  sottozona  "F4F3"  (Santa  Barbara-  area   della
centrale elettrica) e disciplina all'art. 30 -Sottozone F4 -  lettera
g) delle vigenti NTA, pertanto il progetto deve essere realizzato nel
rispetto di tale normativa. [...] 
  5. A partire dalla data di inizio lavori e  sino  alla  conclusione
delle verifiche di ottemperanza delle suddette  prescrizioni,  l'Enel
Produzione S.p.a. e' tenuta a trasmettere al MiTE  [...],  nonche'  a
tutte le Amministrazioni e/o  Enti  eventualmente  interessati  dalla
verifica   d'ottemperanza,   un   rapporto   concernente   lo   stato
dell'intervento realizzato e l'ottemperanza alle prescrizioni di  cui
al presente  articolo,  nel  formato  approvato  da  questa  medesima
Direzione generale con nota n. 0018393 del 05/11/2007. 
  Art.  4  -  Esercizio  ai  fini   ambientali   -   1.   L'esercizio
dell'impianto ai fini ambientali, cosi'  come  modificato  a  seguito
dell'iniziativa  autorizzata,  rimane  disciplinato  da  un  autonomo
provvedimento di Autorizzazione Integrata  Ambientale  (A.I.A.),  nei
termini previsti dalla normativa in materia e richiamati in premessa. 
  Art. 5 - Pubblicazione e ricorsi - 1. La  Societa'  autorizzata  e'
tenuta alla pubblicazione di un estratto del  presente  provvedimento
sulla  Gazzetta  Ufficiale  al  massimo  tre  mesi  dalla   data   di
ricevimento del decreto di autorizzazione. 
  2. Il presente decreto e' pubblicato sito  Internet  del  Ministero
della Transizione ecologica (http://www.minambiente.it). 
  3.  Avverso  il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al TAR del Lazio - Sezione di Roma, ai  sensi  e  per
gli effetti dell'art.  41  della  Legge  23  luglio  2009,  n.  99  e
ss.mm.ii., o, in alternativa, ricorso  straordinario  al  Capo  dello
Stato nel termine, rispettivamente, di sessanta e  centoventi  giorni
dalla data  di  pubblicazione  di  un  suo  Estratto  sulla  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana (Foglio Inserzioni). 

      Enel Produzione - Il responsabile del Power Plant Center 
                           Paolo Tartaglia 

 
TX21ADA8864
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.