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Estratto del decreto del Ministero della Transizione Ecologica n. 55/09/2021 del 30 giugno 2021 di autorizzazione alla realizzazione del progetto di sostituzione di quattro unita' di produzione, nella centrale termoelettrica di "Alessandro Volta" sita nel Comune di Montalto di Castro (VT). Decreto n. 55/09/2021 Ministero della Transizione Ecologica Dipartimento per l'Energia e il Clima Direzione Generale Infrastrutture e Sicurezza Sistemi Energetici e Geominerari Il Direttore Generale, VISTO il Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7, concernente misure urgenti per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale, convertito con modificazioni dalla Legge 9 aprile 2002, n. 55 e ss.mm.ii., e, in particolare, l'art. 1 in base al quale gli impianti di energia elettrica di potenza superiore a 300 MW termici, nonche' i relativi interventi di modifica, sono dichiarati opere di pubblica utilita' e soggetti ad autorizzazione unica che sostituisce autorizzazioni, concessioni e atti di assenso comunque denominati, previsti dalle norme vigenti; [...] VISTA la nota prot. n. Enel-PRO 14948 del 1 ottobre 2019 (prot. MiSE n. 21420 del 2 ottobre 2019) comprensiva della relativa documentazione tecnica, con cui la Enel Produzione S.p.A. ha presentato al Ministero dello Sviluppo economico, ai sensi e per gli effetti del D.L. n. 7/2002 e ss.mm.ii., istanza di autorizzazione alla modifica della Centrale termoelettrica "Alessandro Volta" sita nel Comune di Montalto di Castro (VT) mediante la sostituzione di quattro unita' di produzione turbogas da 115 MWe (430 MWt) ciascuna, con quattro nuove unita' di produzione da 150 MWe (394 MWt) ciascuna; [...] CONSIDERATO che, sulla base della documentazione allegata all'istanza, si riscontra che: • la Centrale "Alessandro Volta" di Montalto di Castro (VT), ubicata nell'omonimo Comune, e' una Centrale termoelettrica attualmente autorizzata al funzionamento delle 8 unita' turbogas (4 da 115 e 4 da 125 MWe di potenza nominale), per una potenza lorda complessiva di circa 960 MWe, entrate in esercizio nei primi anni '90; • le otto unita' turbogas autorizzate all'esercizio sono alimentate esclusivamente a gas naturale ed esercibili in ciclo aperto semplice [...]; • il progetto consiste nella sostituzione di quattro unita' esistenti con quattro turbogas progettati con i criteri piu' avanzati di efficienza e compatibilita' ambientale e proposti nel pieno rispetto delle Best Available Techniques Reference document (BRef) di settore. I turbogas che saranno installati, di ultima generazione tecnologica, consentiranno di traguardare una piu' elevata efficienza e, conseguentemente, performances ambientali sensibilmente migliori rispetto agli attuali turbogas esistenti e autorizzati; • non sono previste nuove opere di connessione alla rete elettrica nazionale ed alla rete gas; • si prevede, al termine di rifacimenti ed all'entrata in esercizio delle unita' di produzione, la contestuale messa fuori esercizio delle restanti quattro unita' di produzione esistenti ed attualmente autorizzate; [...] CONSIDERATO che, sotto il profilo ambientale: • con nota con nota prot. ENEL-PRO-15/01/2020-0000588, l'Enel Produzione S.p.A. ha presentato al Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio del Mare istanza di avvio del procedimento di verifica di assoggettabilita' a VIA, ai sensi e per gli effetti dell'art. 6, comma 9, del D.Lgs.n. 152/2006 e ss.mm.ii e che, con nota prot. n. MATTM/0001635 del 16 gennaio 2020, la relativa domanda e' stata acquisita dalla Divisione II - Sistemi di valutazione ambientale; • con DM n. 495 del 16 dicembre 2020, il Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, sulla base del parere della Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS - Sottocommissione VIA n. 55 del 12.10.2020, ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.; [...] CONSIDERATO che nel corso del procedimento, oltre a non essersi reso necessario l'espletamento della Conferenza di Servizi in modalita' "sincrona", sono stati acquisiti i seguenti pareri/nulla-osta/comunicazioni, ai sensi e per gli effetti dell'art. 14-bis della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii: • Nota prot. n. m_d aba001 reg2020 0005348 04-02-2020 con cui il Ministero della Difesa - Aeronautica militare ha espresso il proprio nulla osta con prescrizioni alla realizzazione del progetto; • Nota prot. n. ENAV\U\0154169\22-10-2019\OPS/OC/ADC/AD/OSAC con cui l'Enav ha comunicato al proponente di seguire le modalita' previste dalla procedura pubblicata sul sito dell'ENAV; • Nota del 24 maggio 2021 con cui il Comune di Montalto di Castro, rivalutando la propria precedente determinazione, in considerazione della compatibilita' del progetto con il P.R.G. ha espresso il proprio parere favorevole; VISTA nota prot. n. 4976-P del 22 giugno 2021 con cui la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l'Etruria meridionale, tenuto conto della recente approvazione del PTPR-Lazio pubblicato nel BURL n. 56 del 10 giugno 2021, ha espresso il proprio parere favorevole subordinato al rispetto di alcune prescrizioni; VISTA la nota prot. n. 19627 del 22 giugno 2021, con cui il Ministero della transizione ecologica: • ha comunicato la conclusione favorevole dell'istruttoria; • in considerazione della favorevole conclusione dell'istruttoria, ha proposto, ai sensi e per gli effetti del D.L.n. 7/2002 e ss.mm.ii. alla Regione Lazio l'adozione dell'intesa "forte" (Cfr. Corte costituzionale, Sentenza n. 6/2004), da esprimere inderogabilmente con deliberazione della Giunta Regionale (D.G.R.); • ha determinato, una volta acquisita l'intesa favorevole da parte della Lazio, di adottare il provvedimento autorizzativo dell'intervento, subordinato alle prescrizioni richieste da Enti/amministrazioni e societa' convocate ad esprimere il relativo parere; VISTA la Delibera di Giunta (D.G.R.) della Regione Lazio n 411 del 25 giugno 2021 con cui l'Ente territoriale ha disposto l'Intesa alla realizzazione del progetto [...]; [...] PRESO ATTO che l'istanza di modifica e' finalizzata a ottenere l'autorizzazione unica prevista dal Decreto-legge 7 febbraio 2002, n. 7 e ss.mm.ii. e che l'autorizzazione unica costituisce titolo a realizzare l'intervento, in conformita' al progetto approvato dalla Conferenza di servizi, come modificato in ottemperanza delle conseguenti prescrizioni, fermo restando le successive valutazioni del Ministero della transizione ecologica in particolare gli adempimenti in materia di esercizio dell'impianto (A.I.A.); [...] CONSIDERATA la positiva conclusione dell'istruttoria; D E C R E T A Art. 1 Autorizzazione - 1. L'Enel Produzione S.p.A., [...] e' autorizzata, ai sensi e per gli effetti del D.L. n. 7/2002 e ss.mm.ii., alla modifica della centrale termoelettrica Centrale termoelettrica "Alessandro Volta" sita nel Comune di Montalto di Castro (VT) mediante la sostituzione di quattro unita' di produzione turbogas da 115 MWe (430 MWt) ciascuna, con quattro nuove unita' di produzione da 150 MWe (394 MWt) ciascuna, come specificato ed in conformita' al progetto presentato nell'istanza prot. n. Enel-PRO 14948 del 1 ottobre 2019 e nel rispetto vincolante delle prescrizioni e condizioni formulate dalle Amministrazioni interessate nel corso del procedimento e riportate al successivo art. 3. 2. Copia del progetto esecutivo, nel quale devono essere recepite le prescrizioni e le condizioni di cui al successivo articolo 3, deve essere inviata prima della messa in esercizio dell'impianto dall' Enel Produzione S.p.A. all'Amministrazione autorizzante, alla Regione ed al Comune interessato Art. 2 Programma dei lavori - 1. L'Enel Produzione S.p.A. e' tenuta a inviare preventiva comunicazione della data di avvio dei lavori al Ministero della transizione ecologica, al Ministero della cultura e alla Soprintendenza territorialmente competente, al Ministero dell'Interno, al Ministero della Salute, al Ministero della Difesa, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco territorialmente competente, alla Regione Lazio nonche' al Comune di Montalto di Castro, evidenziando lo stato d'ottemperanza alle prescrizioni, di cui al successivo art. 3 2. La comunicazione di cui al comma 1 e' trasmessa anche a tutte le Amministrazioni e/o Enti eventualmente interessati alla verifica d'ottemperanza alle prescrizioni di cui al successivo art. 3. 3. L'Enel Produzione S.p.A., e' tenuta a realizzare le attivita' autorizzate entro 60 mesi dalla data di avvio lavori di cui al comma 1. [...] 1. La realizzazione degli interventi avviene in conformita' al progetto approvato, quale risultante dagli atti istruttori, dagli esiti della Conferenza di servizi semplificata e dalle determinazioni espresse dalle Amministrazioni interessate; [...] Art. 3 Prescrizioni. - [...]. 2. L'Enel Produzione S.p.A. e' tenuta a comunicare al Ministero della transizione ecologica - Direzione generale per le Infrastrutture e la sicurezza dei sistemi energetici e geominerari: a) l'avvenuto deposito del progetto definitivo, sulla cui base verranno eseguite le operazioni autorizzate con il presente provvedimento, presso gli uffici comunali competenti in materia di edilizia; b) il nominativo del direttore dei lavori responsabile, ai sensi delle norme vigenti, della conformita' delle opere al progetto definitivo presentato; c) la data di avvio dei lavori di cui all'art. 2, comma 1. 3. L'Enel Produzione S.p.a. e' tenuta inoltre al rispetto delle seguenti prescrizioni/condizioni previste da enti/societa'/amministrazioni intervenuti nel procedimento autorizzativo, che si ritengono vincolanti per la validita' della presente autorizzazione: Prescrizioni del Ministero della difesa - Aeronautica Militare- Comando Scuole dell'A.M./3^ Regione Aerea - Ufficio Territorio e Patrimonio i. Si precisa che, per cio' che concerne la segnaletica diurna e notturna e la rappresentazione cartografica degli ostacoli alla navigazione aerea, dovranno essere tassativamente rispettate le disposizioni impartite dallo Stato Maggiore della Difesa con la circolare allegata al foglio in riferimento "b" riguardante la sicurezza del volo a bassa quota. ii. In particolare, al fine dell'aggiornamento della cartografia aeronautica, si richiama l'attenzione sull'obbligo di comunicare le caratteristiche degli ostacoli al Centro Informazioni Geotopografiche Aeronautiche (C.I.G.A.) dell'Aeronautica Militare, (aerogeo@postacert.difesa.it) almeno 30 giorni prima dell'inizio dei relativi lavori. a) Prescrizioni della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l'Etruria meridionale: Per quanto riguarda la tutela paesaggistica i. che le opere vengano realizzate senza introdurre variazioni del layout, dei profili e dei volumi indicati nella documentazione allegata all'istanza, compresa la fotosimulazione; ii. che eventuali modifiche nelle cromie delle finiture (superfici esterne) rispetto alla foto-simulazione allegata vengano sottoposte alla preventiva approvazione di questo Ufficio; Le superfici esterne quali le coperture, le superfici verticali, le tubazioni e le parti tecnologiche a vista dovranno comunque avere finitura non lucida, ma satinata, e non riflettente; iii. che non venga ridotta la permeabilita' e la traspirabilita' del suolo. Non dovranno essere quindi incrementate le superfici asfaltate, quelle pavimentate e quelle generalmente cementificate; iv. che, nel caso di rifacimento di aree asfaltate e di pavimentazioni esterne esistenti (non soggette a particolari obblighi normativi finalizzati alla tutela della salute e dell'ambiente), queste vengano realizzate con soluzioni drenanti e traspiranti, eliminando eventuali solette in c.a. in sottofondazione. Le aree asfaltate con soluzioni tradizionali dovranno quindi essere realizzate con asfalti biologici colorati in pasta (cromie delle terre locali) o con asfalto trasparente con aggregazione di materiali inerti locali; v. che venga eseguita da agronomi incaricati dalla Proponente una ricognizione dello stato di conservazione della vegetazione presente nelle aree perimetrali e circostanti alla centrale, compresa la fascia di tombolo e di macchia presenti nelle superfici (a sud del Tafone) interposte tra l'intera area della centrale e il mare. Tale ricognizione dovra' rilevare lo stato di conservazione della vegetazione, con particolare attenzione ad eventuali patologie o aggressioni parassitarie in corso. All'esito di tale ricognizione sara' cura della Proponente effettuare i necessari interventi fitosanitari e a carattere manutentorio necessari ad assicurare l'ottimale conservazione della vegetazione presente nelle aree circostanti alla centrale e nella fascia di costa a questa anteposta. Tali interventi dovranno quindi garantire la conservazione di tutte le alberature esistenti e prevedere la sostituzione di quelle eventualmente essiccate. La presente prescrizione e' finalizzata a garantire la conservazione della componente vegetale esistente, parte che costituisce oggi elemento di mitigazione ai fini dell'assorbimento della centrale e delle opere oggetto di intervento nel suo contesto paesaggistico, anche coerentemente a quanto previsto net punto 6.3 della tabella B dell'art. 28 della Norme sopra richiamate. Per quanto riguarda gli aspetti inerenti alla tutela archeologica si esprime parere favorevole a condizione che: vi. non siano interessate dai lavori le aree individuate nella planimetria del Vincolo archeologico D.M. 11.08.2017 e che in ogni caso gli interventi siano seguiti da controllo archeologico in corso d'opera. L'assistenza archeologica - giornaliera e costante - ai lavori di scavo sopra indicati dovra' essere eseguita, sotto la direzione scientifica della Scrivente, da personale specializzato nella figura di un archeologo in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza, incaricato dal richiedente e il cui curriculum dovra' essere preventivamente sottoposto all'approvazione di questo Ufficio, anche per le vie brevi; vii. a conclusione dell'indagine, dovra' essere trasmessa a questa Ufficio una relazione tecnica dettagliata dei risultati della ricerca eseguita, anche se con esito negativo, in formato cartaceo e digitale (su CD), completa di giornale di scavo, schede di unita' stratigrafiche, cartografia geo-referenziata, planimetrie, rilievi e fotografie (in formato jpg), eventuale elenco dei reperti il cui trasporto, presso i luoghi di conservazione indicati da questa Soprintendenza, e' a carico del richiedente. Resta inteso che la progettazione ed esecuzione di ogni eventuale nuova opera insistente sull'area (anche in variante rispetto al progetto presentato, con particolare riguardo ad attivita' che comportino lavori di scavo o movimentazione di terra) dovra' essere obbligatoriamente sottoposta alle valutazioni di questo Ufficio, in ragione della localizzazione in zona di interesse archeologico. [...] Art. 5 Pubblicazione e ricorsi - 1. La Societa' autorizzata e' tenuta alla pubblicazione di un estratto del presente provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale al massimo tre mesi dalla data di ricevimento del decreto di autorizzazione. 2. Il presente decreto e' pubblicato sul sito Internet del Ministero della Transizione ecologica (http://www.minambiente.it). 3. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al TAR del Lazio - Sezione di Roma, ai sensi e per gli effetti dell'art. 41 della Legge 23 luglio 2009, n. 99 e ss.mm.ii., o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione di un suo Estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (Foglio Inserzioni). Enel Produzione - Il responsabile della Power Plant Center Paolo Tartaglia TX21ADA9086