Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro soluto (ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge 30 aprile 1999, n. 130 in materia di cartolarizzazioni di crediti (la "Legge 130") e dell'articolo 58 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (il "T.U. Bancario")), corredato dall'informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016 ("GDPR") e successiva normativa nazionale di adeguamento La societa' Asti Group RMBS III S.r.l., con sede legale in via Curtatone n. 3, 00185 Roma, codice fiscale, Partita IVA e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Roma n. 16326891005, REA n. RM-1649284, iscritta nell'elenco delle societa' veicolo istituito ai sensi dell'articolo 4 del provvedimento emesso dalla Banca d'Italia il 7 giugno 2017 (in vigore a partire dal 30 giugno 2017) con n. 35845.7, comunica che, nell'ambito di un'operazione unitaria di cartolarizzazione ai sensi della Legge 130 relativa a crediti ceduti da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., in forza di un contratto quadro di cessione di crediti, "individuabili in blocco" ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge 130 concluso in data 10 novembre 2021 e con effetto in pari data, ha acquistato pro soluto da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., una banca costituita ed operante con la forma giuridica di societa' per azioni, con sede legale in piazza Liberta', 23, 14100 Asti, codice fiscale e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Asti n. 00060550050, partita IVA n. 01654870052, iscritta all'albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del T.U. Bancario, capogruppo del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. iscritto all'albo dei gruppi bancari ai sensi dell'articolo 64 del T.U. Bancario al n. 6085, tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) derivanti dai contratti di mutuo fondiario ed ipotecario erogati da Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. (e/o da Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli - Biverbanca S.p.A., di seguito "Biverbanca") che - alla data del 31 ottobre 2021, ore 23:59 (la "Data di Valutazione Iniziale" o, la relativa "Data di Valutazione"), risultavano nella titolarita' di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. e/o di Biverbanca (prima del 6 novembre 2021, data in cui la fusione per incorporazione di Biverbanca in C.R.Asti ha acquisito efficacia giuridica, di seguito la "Data di Aggregazione") e che, alla Data di Valutazione Iniziale, inclusa (salvo dove diversamente previsto) presentavano altresi' le seguenti caratteristiche (da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto): (1) mutui stipulati da C.R.Asti (e/o da Biverbanca) nel periodo compreso tra il 29 febbraio 2000 ed il 31 maggio 2021 (incluso). (2) mutui ipotecari, ovvero mutui stipulati ai sensi della normativa sul credito fondiario di cui all'articolo 38 e seguenti del T.U. Bancario; (3) mutui ipotecari in relazione ai quali il rapporto tra (i) l'importo originario del mutuo e (ii) il valore dell'immobile sul quale e' stata concessa la garanzia ipotecaria, calcolato in prossimita' della stipulazione del relativo contratto di mutuo, sia inferiore o pari al 100%; (4) mutui il cui debitore principale (o debitori principali, in caso di co-intestazioni), eventualmente anche a seguito di convenzione di accollo (laddove applicabile), sia una persona fisica, una ditta individuale, una societa' di fatto, una societa' semplice, ovvero una associazione professionale (5) mutui i cui debitori principali, eventualmente anche a seguito di convenzioni di accollo (laddove applicabili), siano tutti residenti in Italia; (6) mutui interamente erogati per i quali non sussista alcun obbligo o possibilita' di effettuare ulteriori erogazioni; (7) mutui che presentino un tasso di interesse contrattuale che appartiene ad una delle seguenti categorie: (a) mutui a tasso fisso. Per "mutui a tasso fisso" si intendono quei mutui il cui tasso di interesse applicato, contrattualmente stabilito, non preveda variazioni per tutta la durata residua del finanziamento; (b) mutui a tasso variabile la cui maggiorazione (o spread) sopra l'indice di riferimento sia pari o superiore a 0,50% su base annua. Per "mutui a tasso variabile" si intendono quei mutui il cui tasso di interesse sia parametrato all'Euribor; (c) mutui c.d. "misti", per i quali si intendono mutui che prevedono una opzione a favore del debitore di passare a propria discrezione, a determinate date di scadenza con intervalli di tempo predefiniti, da una modalita' di calcolo degli interessi a tasso fisso ad una modalita' di calcolo degli interessi a tasso variabile, parametrato all'Euribor, la cui maggiorazione (o spread) sopra l'indice di riferimento sia pari o superiore a 0,50% su base annua e viceversa. In caso di mancato esercizio dell'opzione da parte del debitore nei termini contrattualmente stabiliti, il mutuo passera' automaticamente ad una modalita' di calcolo degli interessi a tasso variabile, parametrato all'Euribor, la cui maggiorazione (o spread) sopra l'indice di riferimento sia pari o superiore a 0,50% su base annua, fino alla successiva data di esercizio dell'opzione; (8) mutui il cui debito residuo in linea capitale (comprensivo della componente capitale di eventuali rate scadute e non pagate) sia maggiore o uguale ad Euro 10.000; (9) mutui il cui debito residuo in linea capitale (comprensivo della componente capitale di eventuali rate scadute e non pagate) sia inferiore o uguale ad Euro 1.400.000; (10) mutui denominati in euro (ovvero erogati in lire e successivamente ri-denominati in euro); (11) mutui regolati dal diritto italiano; (12) mutui che alla relativa Data di Valutazione (inclusa) abbiano almeno una rata (comprensiva di una componente capitale o anche della sola componente interessi) interamente pagata; (13) mutui garantiti da ipoteca che alla relativa data di costituzione era di primo grado economico su immobili intendendosi per tale: (a) un'ipoteca volontaria di primo grado legale; ovvero (b) un'ipoteca volontaria di grado legale successivo al primo nel caso in cui: (A) le ipoteche di grado legale precedente siano state ordinate di cancellazione; o (B) le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado legale precedente siano state integralmente soddisfatte; (14) mutui garantiti da ipoteca su immobili localizzati sul territorio della Repubblica Italiana; (15) mutui in relazione ai quali sia presente un'autorizzazione rilasciata dal relativo beneficiario all'addebito diretto su conto corrente, ovvero le cui rate siano pagate mediante Single Euro Payments Area (SEPA) Direct Debit o mediante avviso (MAV); (16) mutui il cui rimborso in linea capitale avvenga in piu' rate secondo uno dei seguenti sistemi di ammortamento: (a) metodo di ammortamento cosi' detto "alla francese" (per tali intendendosi i mutui per i quali tutte le rate sono comprensive di una componente capitale, decrescente nel tempo, e di una componente interesse variabile); (b) metodo di ammortamento per mutui cosi' detti "a rata costante" (per tali intendendosi i mutui le cui rate sono di importo costante nel tempo e sono comprensive di una componente capitale e di una componente interesse che variano a seconda dell'aumento ovvero della riduzione del tasso di interesse applicabile; eventuali aumenti o riduzioni del tasso di interesse applicabile comportano l'estensione o la riduzione della durata del mutuo); (c) metodo di ammortamento per mutui cosi' detti "a rata costante" con "clausola di rinegoziazione", per tali intendendosi i mutui le cui rate sono di importo costante nel tempo e sono comprensive di una componente capitale e di una componente interesse che variano a seconda dell'aumento ovvero della riduzione del tasso di interesse applicabile; eventuali aumenti o riduzioni del tasso di interesse applicabile comportano l'estensione o la riduzione della durata del mutuo. Inoltre, in virtu' della "clausola di rinegoziazione", durante il periodo di ammortamento, qualora la variazione del tasso di interesse applicabile al mutuo fosse tale per cui, a seguito del ricalcolo del piano di ammortamento, (A) alla data di scadenza finale massima l'ammontare di quota capitale dovuta in occasione dell'ultima rata sia superiore ad Euro 10.000 ovvero (B) alla data di scadenza della rata la componente di interessi dovuta risulti superiore all'ammontare complessivo della medesima rata, si provveda al ricalcolo in aumento dell'importo delle "rate costanti" ancora dovute, compresa quella in corso, tenendo conto del debito residuo del mutuo risultante a quel momento, della misura del tasso variato e della durata massima dell'ammortamento originariamente pattuita nel contratto di mutuo; (17) mutui il cui pagamento rateale abbia una scadenza mensile, trimestrale o semestrale; (18) mutui la cui garanzia ipotecaria sia stata consolidata entro la relativa Data di Valutazione (incluso); (19) mutui garantiti da ipoteca su immobili aventi caratteristiche residenziali. Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti nascenti dai mutui che, pur essendo nella titolarita' di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. e/o di Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli - Biverbanca S.p.A. al 31 ottobre 2021 e pur presentando le caratteristiche sopra indicate, presentano altresi' al 31 ottobre 2021 (salvo ove diversamente previsto) una o piu' delle seguenti caratteristiche: (20) mutui in relazione ai quali il relativo mutuatario abbia aderito mediante invio a mezzo posta della lettera di adesione, ovvero mediante presentazione della lettera di adesione presso una filiale di C.R.Asti (e/o di Biverbanca) alla proposta di rinegoziazione formulata ai sensi del decreto legge n. 93 del 27 maggio 2008, convertito con legge n. 126 del 24 luglio 2008 e della convenzione stipulata tra il Ministero dell'Economia e delle Finanze e l'Associazione Bancaria Italiana; (21) mutui che siano stati concessi a, o che siano stati accollati da, soggetti che erano dipendenti o esponenti bancari (ai sensi dell'articolo 136 del T.U. Bancario o di qualsiasi altra societa' del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti (anche in qualita' di cointestatari del relativo mutuo); (22) mutui che siano stati concessi nel quadro di accordi tra C.R.Asti (e/o Biverbanca) e le organizzazioni sindacali a persone fisiche che: (a) alla data di stipulazione del relativo mutuo erano dipendenti di C.R.Asti (e/o di Biverbanca) o di qualsiasi altra societa' del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti (anche in qualita' di cointestatari del relativo mutuo) e che (b) pur non essendo piu' dipendenti di C.R.Asti (e/o di Biverbanca) o di qualsiasi altra societa' del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Asti, ancora beneficiano delle condizioni contrattuali originariamente previste in tali mutui; (23) mutui che siano stati concessi a enti pubblici; (24) mutui che siano stati concessi a enti ecclesiastici; (25) mutui classificati alla data di stipulazione come mutui agrari ai sensi degli articoli 43, 44 e 45 del T.U. Bancario; (26) mutui che siano stati stipulati con erogazione ai sensi di qualsiasi legge, o atto avente forza di legge, comunitaria, nazionale (ivi inclusa la legge 949 del 1952) o regionale o normativa che preveda contributi o agevolazioni in conto capitale e/o interessi (cosi' detti mutui agevolati); (27) mutui derivanti dalla suddivisione in quote di un finanziamento precedente in relazione ai quali non siano state notificate convenzioni di accollo a C.R.Asti (e/o di Biverbanca); (28) mutui che prevedevano erogazioni secondo lo stato avanzamento lavori, purche' non interamente erogati; (29) mutui "a rata costante" privi della cosi' detta "clausola di rinegoziazione", la cui data di scadenza finale per effetto dell'aumento del tasso di interesse applicabile, secondo quanto stabilito contrattualmente, alla relativa Data di Valutazione coincida con la data di estensione massima della durata del finanziamento, tale data essendo la data di scadenza finale massima prevista dal relativo contratto di mutuo; (30) mutui garantiti da ipoteca su immobili localizzati sul territorio della Repubblica Italiana aventi caratteristiche non residenziali; (31) mutui che alla relativa Data di Valutazione presentavano due o piu' rate, anche comprensive della sola componente interessi, scadute e non pagate anche parzialmente; (32) mutui che alla relativa Data di Valutazione presentavano una rata anche comprensiva della sola componente interessi, scaduta e non pagata, anche parzialmente, da oltre 90 giorni; (33) mutui garantiti stipulati con, o (laddove applicabile) accollati da, uno o piu' soggetti (e che quindi, in tale ultimo caso, siano oggetto di co-intestazione) ai quali sia stato attribuito, in prossimita' della stipulazione del relativo mutuo, ovvero in qualunque momento successivo durante la vigenza del relativo mutuo e secondo le "Istruzioni relative alla classificazione della clientela per settori e gruppi di attivita' economica" di cui alla circolare 140 del 1991 della Banca d'Italia e successivi aggiornamenti, il codice SAE 490 (Unita' o societa' con venti o piu' addetti), SAE 491 (Unita' o societa' con piu' di cinque e meno di venti addetti), SAE 481 (Unita' o societa' con piu' di cinque e meno di venti addetti), SAE 480 (Unita' o societa' con meno di cinque e meno di venti addetti), SAE 283 (Promotori finanziari), SAE 280 (Mediatori, agenti e consulenti di assicurazione) e SAE 284 (Altri ausiliari finanziari); (34) mutui il cui debitore principale (ovvero uno o piu' debitori principali, in caso di co-intestazioni), risulti classificato alla relativa Data di Valutazione in una delle seguenti categorie: (a) "inadempienza probabile"; (b) "sofferenza"; (c) "sofferenza a sistema"; (d) "past due"; (e) "past due forborne"; (f) "ex sofferenza", da C.R.Asti (e/o da Biverbanca, prima della Data di Aggregazione), a condizione che, con riferimento alle categorie di cui ai punti (a), (d), ed (e) del presente criterio, la relativa classificazione quale "inadempienza probabile", "past due", e "past due forborne", sia stata comunicata al relativo debitore (ovvero in caso di co-intestazioni, al solo debitore principale che risulti classificato in una delle suddette categorie) mediante raccomandata con avviso di ricevimento in data antecedente alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei presenti criteri; (35) mutui in relazione ai quali alla relativa Data di Valutazione risulti che sia stata rilasciata una garanzia da parte di un consorzio di garanzia collettiva fidi (c.d. Confidi) organizzato sotto forma di cooperativa, ovvero consorzio; (36) mutui in relazione ai quali il relativo mutuatario (i) stia beneficiando della sospensione totale del pagamento delle rate o (ii) stia beneficiando della sospensione del pagamento della quota capitale compresa in ciascuna rata (ad esclusione dei mutui che prevedano un periodo iniziale di pre-ammortamento) (iii) o abbia diritto di beneficiare delle sospensioni indicate ai paragrafi (i) e (ii) a partire da una data successiva alla relativa Data di Valutazione a seguito di una delibera adottata da C.R.Asti (e/o da Biverbanca, prima della Data di Aggregazione) entro la relativa Data di Valutazione e da quest'ultima comunicata al relativo mutuatario; (37) mutui che al 31 agosto 2021 presentavano due o piu' rate, anche comprensive della sola componente interessi, scadute e non pagate, anche parzialmente; (38) mutui la cui data di scadenza finale risulti antecedente o uguale al 30 novembre 2021; (39) mutui che alla Data di Valutazione Iniziale risultino garantiti da pegno; (40) mutui il cui debitore principale (ovvero uno o piu' debitori principali, in caso dico-intestazioni), risulti classificato al 31 agosto 2021 in una delle seguenti categorie: (a) "inadempienza probabile"; (b) "sofferenza"; (c) "sofferenza a sistema"; (d) "past due"; (f) "past due forborne"; (g) "ex sofferenza", da C.R.Asti (e/o da Biverbanca, prima della Data di Aggregazione), a condizione che, con riferimento alle categorie di cui ai punti (a), (d), ed (f) del presente criterio, la relativa classificazione quale "inadempienza probabile", "past due", e "past due forborne", sia stata comunicata al relativo debitore (ovvero in caso di co-intestazioni, al solo debitore principale che risulti classificato in una delle suddette categorie) mediante raccomandata con avviso di ricevimento in data antecedente alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei presenti criteri; nonche' (41) mutui che abbiano i codici contratto indicati nella lista (i) pubblicata sulla seguente pagina web: https://bancadiasti.it/cartolarizzazione/ e (ii) depositata presso il Registro delle Imprese di Roma. Con riferimento ai criteri di cui sopra (ove applicabile), in relazione ai mutui accollati, per "data di stipulazione" deve intendersi la data in cui la relativa convenzione di accollo sia stata notificata a C.R.Asti e/o a Biverbanca, prima della Data di Aggregazione. Unitamente ai crediti oggetto della cessione sono stati altresi' trasferiti ad Asti Group RMBS III S.r.l., senza ulteriori formalita' o annotazioni, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 4 della Legge 130 e dell'articolo 58 del T.U. Bancario, tutti gli altri diritti - rivenienti a favore di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. (ivi inclusi quelli che erano di titolarita' di Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli - Biverbanca S.p.A. nei quali Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. e' succeduta per effetto della Fusione) dai contratti di mutuo - che assistono e garantiscono il pagamento dei crediti oggetto del summenzionato contratto di cessione, o altrimenti ad esso accessori, ivi incluse le garanzie ipotecarie, le altre garanzie reali e personali, i privilegi, gli accessori e, piu' in generale, ogni diritto, azione, facolta' o prerogativa inerente ai suddetti crediti, escluse le fideiussioni cosiddette omnibus (ad eccezione di quelle fideiussioni omnibus in relazione alle quali Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. (e/o, prima dell'efficacia della Fusione, Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli - Biverbanca S.p.A.) abbia riconosciuto per iscritto, entro la data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del presente avviso, che tali fideiussioni garantiscono unicamente uno o piu' mutui che rispettino i summenzionati criteri). Inoltre, ai sensi del suddetto contratto quadro di cessione, Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. potra' cedere ad Asti Group RMBS III periodicamente e pro soluto, secondo un programma di cessione rotativo, i crediti derivanti da taluni ulteriori contratti di mutuo fondiario ed ipotecario facenti capo a Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. ha ricevuto incarico da Asti RMBS III S.r.l., di procedere - in nome e per conto di quest'ultima - all'incasso delle somme dovute in relazione ai crediti ceduti e, piu' in generale, alla gestione di tali crediti in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti ai sensi della Legge 130. In virtu' di tale incarico, i debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a pagare ogni somma dovuta in relazione ai crediti e diritti ceduti nelle forme nelle quali il pagamento di tali somme era a loro consentito per contratto o in forza di legge anteriormente alla suddetta cessione, salvo specifiche indicazioni in senso diverso che potranno essere comunicate a tempo debito ai debitori ceduti. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione (inclusa nuovamente, sebbene gia' a conoscenza del debitore, l'indicazione del valore attribuito agli immobili posti a garanzia dei relativi mutui di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. a seguito di perizia effettuata in prossimita' della stipulazione del relativo mutuo) all'agenzia di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. presso la quale risultano domiciliati i pagamenti delle rate di mutuo, nelle ore di apertura di sportello di ogni giorno lavorativo bancario. Informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016 ("GDPR") e successiva normativa nazionale di adeguamento. La cessione da parte di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., ai sensi e per gli effetti del suddetto contratto quadro di cessione, di tutte le ragioni di credito vantate nei confronti dei debitori ceduti relativamente ai mutui a questi concessi, per capitale, interessi e spese, nonche' dei relativi diritti accessori, azioni, garanzie reali e/o personali e quant'altro di ragione (i "Crediti Ceduti"), comportera' necessariamente, a far data dalla presente comunicazione, il trasferimento anche dei dati personali contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti e relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti (i "Dati Personali"). Cio' premesso, Asti Group RMBS III S.r.l. - ai sensi degli artt. 13 e 14 del GPDR e successiva normativa nazionale di adeguamento (congiuntamente "Normativa Privacy Applicabile") informa i debitori ceduti ed eventuali loro garanti indicati nella relativa documentazione contrattuale sull'uso dei loro dati personali e sui loro diritti. Ai debitori ceduti ed eventuali loro garanti precisiamo che non verranno trattati categorie particolari di dati personali quali, ad esempio, quelli relativi al loro stato di salute, alle loro opinioni politiche e sindacali ed alle loro convinzioni religiose. Asti Group RMBS III S.r.l. informa, inoltre, che i Dati Personali saranno trattati nell'ambito della normale attivita' di Asti Group RMBS III S.r.l. e, in particolare, per finalita' inerenti all'operazione di cartolarizzazione, nonche' connesse e strumentali alla gestione del portafoglio di crediti, finalita' connesse agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria nonche' da disposizioni impartite da Autorita' a cio' legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo, finalita' connesse alla gestione ed al recupero del credito. In relazione alle indicate finalita', il trattamento dei dati personali avverra' mediante elaborazioni manuali, o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi e saranno conservati per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei crediti ceduti e, in ogni caso, per l'adempimento degli obblighi di legge. Si precisa che i dati personali dei debitori ceduti verranno registrati e formeranno oggetto di trattamento in base ad un obbligo di legge ovvero sono strettamente funzionali all'esecuzione del rapporto contrattuale (c.d. "base giuridica del trattamento"). I dati personali dei debitori ceduti e dei loro garanti verranno comunicati ai destinatari della comunicazione strettamente collegati alle sopraindicate finalita' del trattamento e, in particolare: al/ai responsabile/i del trattamento, ove designato/i e ai suoi incaricati, nonche' agli altri soggetti incaricati della gestione, riscossione e del recupero dei crediti ceduti, inclusi i legali preposti a seguire le procedure giudiziali per l'espletamento dei relativi servizi; ai soggetti incaricati dei servizi di cassa e di pagamento per l'espletamento dei relativi servizi; ai fornitori di servizi strumentali e ancillari, ivi inclusi i servizi immobiliari, informazioni commerciali, analisi; ai consulenti anche in materia fiscale, amministrativa, autorita' di vigilanza e giudiziarie, soggetti terzi ai quali i crediti dovessero essere ceduti; a societa', associazioni o studi professionali che prestano attivita' di assistenza o consulenza in materia legale, societa' controllate e societa' collegate, societa' di recupero crediti, revisori contabili, ecc. I soggetti appartenenti alle categorie ai quali i dati possono essere comunicati utilizzeranno i dati nel rispetto della Normativa Privacy Applicabile e l'elenco aggiornato degli stessi sara' disponibile presso le sedi del Titolare e del Responsabile. Asti Group RMBS III S.r.l. - in nome e per conto proprio nonche', ove occorrer possa, di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. - informa, altresi', che i Dati Personali potranno essere comunicati a societa' che gestiscono banche dati istituite per valutare il rischio creditizio consultabili da molti soggetti (ivi inclusi i sistemi di informazione creditizia). In virtu' di tale comunicazione, altri istituti di credito e societa' finanziarie saranno in grado di conoscere e valutare l'affidabilita' e puntualita' dei pagamenti (ad es. regolare pagamento delle rate) degli Interessati. Nell'ambito dei predetti sistemi di informazioni creditizie e banche dati, i Dati Personali saranno trattati attraverso strumenti informatici, telematici e manuali che garantiscono la sicurezza e la riservatezza degli stessi, anche nel caso di utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza nell'esclusivo fine di perseguire le finalita' sopra descritte. Possono altresi' venire a conoscenza dei Dati Personali in qualita' di incaricati del trattamento - nei limiti dello svolgimento delle mansioni assegnate - persone fisiche appartenenti alle categorie dei consulenti e dei dipendenti delle societa' esterne nominate Responsabili, ma sempre e comunque nei limiti delle finalita' di trattamento di cui sopra. I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per le predette finalita' ma solo a soggetti che operino in paesi appartenenti all'Unione Europea e che, quindi, garantiscono un adeguato livello di protezione dei dati personali. In ogni caso, i dati personali non saranno oggetto di diffusione. La Normativa Privacy Applicabile inoltre riconosce ai debitori taluni diritti, ossia: • il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che li riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile; • il diritto di ottenere l'indicazione: (a) dell'origine dei dati personali; (b) delle finalita' e modalita' del trattamento; (c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; (d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza; • il diritto di ottenere: (a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi hanno interesse, l'integrazione dei dati; (b) ove ne ricorrano i presupposti, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; (c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere (a) e (b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato; • il diritto, nella misura in cui sia tecnicamente possibile, di ricevere in un formato strutturato o di trasmettere all'interessato o a terzi da questo indicato le informazioni che lo riguardano (c.d. diritto alla "portabilita'"); • il diritto di richiedere la limitazione del trattamento ove non tutti i dati personali fossero necessari per il perseguimento delle finalita' sopra esposte; • il diritto di opporsi, in tutto o in parte: (i) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che li riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta; (ii) al trattamento di dati personali che li riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. I debitori e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, al fine di esercitare i diritti di cui sopra, nonche' di ottenere ulteriori informazioni rispetto al trattamento dei dati personali, possono rivolgersi, mediante comunicazione scritta all'indirizzo del Titolare del trattamento dei Dati Personali. Titolare del trattamento dei Dati Personali e' Asti Group RMBS III S.r.l., con sede legale in Via Curtatone 3, Roma, 00185. L'elenco completo ed aggiornato dei soggetti ai quali i Dati Personali possono essere comunicati e di quelli che ne possono venire a conoscenza in qualita' di responsabili del trattamento (i "Responsabili"), unitamente alla presente informativa, possono essere consultati in ogni momento presso le filiali di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. Responsabile del trattamento dei Dati Personali e' Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., una banca costituita ed operante con la forma giuridica di societa' per azioni, con sede legale in piazza Liberta', 23, Asti, partita IVA n. 01654870052, codice fiscale e numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Asti n. 00060550050. Le richieste e le comunicazioni andranno indirizzate all'attenzione del Responsabile pro tempore del Servizio Affari Generali e Societari, email: privacy@bancacrasti.it. E' fatto, in ogni caso salvo, il diritto di proporre reclamo all'Autorita' Garante per la protezione dei dati personali Asti Group RMBS III S.r.l. - In qualita' di amministratore unico Massimo Labonia TX21AAB12026