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Delibera n. 3/2021 - Linea AV/AC Milano-Verona: Lotto Funzionale Brescia Est-Verona - Progetto esecutivo delle varianti V4 e V15 del "Lotto Funzionale Brescia Est - Verona" - CUP F81H91000000008 Il Responsabile - Visto il D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. e in particolare l'art. 169; - Visto il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. e in particolare gli artt. 214, comma 11, e 216, commi 1-bis e 27; - Visto il D.L. 18 aprile 2019, n. 32 convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55, recante "Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici" e in particolare l'art. 1, comma 15, con il quale e' stato semplificato l'iter di approvazione delle varianti ai progetti approvati dal CIPE come modificato dall'art. 42 del D.L. del 16 luglio 2020, n. 76 convertito nella Legge 11 settembre 2020, n. 120; - Visto il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i. e in particolare gli artt. 10 e 12; - Visto il decreto del Ministro dei Trasporti e della Navigazione del 31 ottobre 2000, n. 138-T, disciplinante la concessione tra il Ministero dei Trasporti e della Navigazione e le Ferrovie dello Stato S.p.A.; - Visto il decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 28 novembre 2002, n. 60-T, con il quale il concessionario RFI S.p.A. e' stato delegato ad emanare tutti gli atti del procedimento espropriativo; - Vista la DOr n. 171/AD di RFI S.p.A. del 10 maggio 2021 con la quale sono state individuate, ai fini approvativi delle varianti, nell'ambito della Direzione Investimenti le relative strutture macro tra cui la Direzione Investimenti Progetti AV/AC la cui titolarita' e' conferita all'Ing. Lucio Menta; - Vista la Procura Repertorio n. 60890/31301 rilasciata con atto a Rogito del Notaio Atlante in data 27 febbraio 2020, registrato all'Agenzia delle Entrate, Ufficio di Roma 5, in data 27 febbraio 2020 rep. 2380 serie 1T conferita dall'Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana all'Ing. Lucio Menta; - Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 aprile 2021 con il quale e' stato nominato, ai sensi dell'art. 4, comma 1, del D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla Legge 55/2019 e s.m.i., Commissario Straordinario per la tratta ferroviaria AV/AC Brescia-Verona-Padova l'Ing. Vincenzo Macello; - Vista la deliberazione del CIPE n. 42 del 10 luglio 2017, registrata dalla Corte dei Conti - reg. 189 - in data 1 marzo 2018 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 70 il successivo 24 marzo, con la quale e' stato approvato con prescrizioni e raccomandazioni il progetto definitivo del lotto funzionale Brescia Est - Verona (escluso Nodo di Verona) nell'ambito della linea ferroviaria AV/AC Milano - Verona: tratta Brescia - Verona; - Vista la Convenzione del 15 ottobre 1991 sottoscritta tra il Consorzio CEPAV DUE e TAV S.p.A. (oggi RFI S.p.A.) e successivo Secondo Atto Integrativo del 6 giugno 2018 con cui e' stata affidata la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere al Consorzio medesimo; - Visto che le varianti in oggetto, come dichiarato dal Consorzio CEPAV DUE, con nota del 15 marzo 2021, prot. PRE/4442, presentano rilievo dal punto di vista localizzativo in quanto interessano aree collocate al di fuori del corridoio individuato in sede di approvazione del progetto ai fini urbanistici; - Visto che i nuovi interventi ricadono nell'ambito della Regione Lombardia e interessano il territorio dei Comuni di Calcinato e Mazzano in Provincia di Brescia; - Visto l'art. 1, comma 15, del D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla L. 55/2019, a sua volta integrato dall'art. 42, comma 1, lettera b) del D.L. n. 76/2020 convertito con modificazioni nella L. 120/2020, che, con riferimento a quanto previsto dall'art. 169, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 dispone che le varianti sono approvate da RFI S.p.A., in qualita' di soggetto aggiudicatore dell'intervento a condizione che il loro valore, sommato a quello delle varianti gia' approvate, non sia superiore al 50% del valore del progetto definitivo assentito, con Delibera CIPE n. 42/2017; - Vista la nota prot. RFI-DIN-DIPAV\A0011\P\2021\0000108 del 31.05.2021 con la quale e' stata convocata la Conferenza di Servizi per il giorno 18 giugno 2021, a cura di RFI S.p.A.; P R E S O A T T O delle risultanze dell'istruttoria, sui pareri e le prescrizioni formulate dalle Amministrazioni/Enti che hanno partecipato alla Conferenza di Servizi, redatta dal Consorzio Cepav Due e inviata con nota prot. PRE/4561 del 9 novembre 2021 e in particolare: sotto l'aspetto tecnico - procedurale: - che il progetto esecutivo delle opere di cui alle varianti cod. V4 e cod. V15 e' stato elaborato dal General Contractor CEPAV Due in recepimento di alcune prescrizioni contenute nell'Allegato 1 alla Delibera CIPE n. 42/2017 di approvazione del progetto definitivo del Lotto Funzionale Brescia Est - Verona, in particolare: 1. Variante cod. V4 relativa al riposizionamento del fabbricato PJ2 e della cabina Enel S.p.A. MT/BT per l'inserimento del bivio a raso di Brescia Est necessario ad assicurare la funzionalita' della tratta nelle more del quadruplicamento ferroviario in uscita da Brescia, prescritto dal CIPE (cfr. punto 3.1 del par. 3 "altre disposizioni" della Delibera CIPE 42/2017), in Comune di Mazzano; 2. Variante cod. V15 relativa alle modifiche all'attraversamento di Via Cavour, in Comune di Calcinato, in ottemperanza alle prescrizioni CIPE nn. 180-181; - che con la nota prot prot. PRE/4477 del 3 maggio 2021 il General Contractor CEPAV Due ha trasmesso a tutte le Amministrazioni e agli enti interferiti interessati il medesimo progetto; - che nota prot. RFI-DIN-DIPAV\A0011\P\2021\0000108 del 31 maggio 2021, RFI S.p.A. ha convocato la Conferenza di Servizi per il 18 giugno 2021 - ai sensi del combinato disposto dell'art. 169, comma 3 e dell'art. 165, comma 5 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., in considerazione della sussistenza della rilevanza delle varianti sotto l'aspetto localizzativo - invitando ogni Amministrazione, Ente o Societa' ad esprimere il parere di propria competenza; - che il Ministero della Transizione Ecologica - Direzione Generale per la Crescita Sostenibile e la Qualita' dello Sviluppo - con il Decreto Direttoriale prot. 267 del 27 luglio 2021 corredato del Parere n. 128 del 6 luglio 2021 della Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale VIA e VAS, notificato con nota prot. n. 83755 in data 30 luglio 2021, ha decretato, in merito agli aspetti ambientali, la sussistenza delle condizioni di cui al comma 3 dell'art. 169, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., perche' le proposte di Varianti localizzative V4 e V15 relative al progetto esecutivo dell'intervento "Linea AV/AC Torino - Venezia, Tratta Milano - Verona, Lotto funzionale Brescia est - Verona", siano approvate direttamente dal soggetto aggiudicatore; - che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili, Dipartimento per la Programmazione, le Infrastrutture di Trasporto a Rete e i Sistemi informativi, Direzione Generale per la Vigilanza sulle Concessioni Autostradali, si e' espresso con nota prot. 0005271 del 6 luglio 2021, non rilevando osservazioni; - che il Ministero della Cultura, Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Servizio V, ha espresso con nota prot. 0025308-P del 22 luglio 2021 parere positivo con condizioni; - che la Regione Lombardia, con Deliberazione di Giunta Regionale n. XI/4955 del 29 giugno 2021 e relativo Allegato 1 - "Istruttoria tecnica", ha espresso parere favorevole, ai sensi dell'art 165, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, in relazione alla localizzazione delle opere in variante; - che la Provincia di Brescia - Area del Territorio, Settore della Pianificazione Territoriale con nota Repertorio n. 7580, Fascicolo n.24/2020 del 18 giugno 2021, non ha rilevato osservazioni; - che il Comune di Mazzano con nota prot. 11295 del 28 maggio 2021, ha espresso parere con osservazioni; - che il Comune di Calcinato con nota prot. 12181 del 5 luglio 2021, ha espresso parere con osservazioni; - che il Consorzio di Bonifica Chiese con parere prot. 1367/21/u.t./m.mag. del 25 giugno 2021, ha espresso parere con osservazioni; - che UNARETI S.p.A. ha espresso, con nota prot. UNR/PAD/INV/IRB/CLB/21/EM del 11 giugno 2021, parere positivo con osservazioni; - che TERNA S.p.A. con nota prot. TERNA/P20210047349-11/06/20210047349 del 11 giugno 2021 seguita da pec del 23 giugno 2021, ha espresso parere con condizioni; - che AIR Liquide S.p.A. in data 5 luglio 2021 ha trasmesso il progetto di risoluzione delle interferenze; - che le osservazioni formulate da ciascun soggetto convocato in Conferenza di Servizi sono state valutate da RFI S.p.A. e sono riportate in apposita tabella di riscontro alle osservazioni pervenute con le relative controdeduzioni scaturite dal confronto tra RFI S.p.A., soggetto aggiudicatore e il General Contractor Consorzio CEPAV Due, progettista e realizzatore degli interventi; - che in data 14 maggio 2021 RFI S.p.A. ha pubblicato l'avviso di avvio del procedimento volto alla dichiarazione di pubblica utilita', ai sensi dell'art. 166, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e della L. 241/1990 e s.m.i., ai soggetti proprietari delle aree sulle quali e' prevista la realizzazione delle opere di cui alle varianti V4 e V15 mediante pubblicazione di apposito avviso sulquotidiano a diffusione nazionale "La Repubblica" e sul quotidiano a diffusione locale "Il Giornale di Brescia"; - che nell'ambito di tale procedura non sono pervenute osservazioni da parte delle ditte interessate dalle procedure espropriative, come illustrato nella Relazione sulla pubblicizzazione della Societa' Italferr S.p.A., codifica n. IN07 00E43 ISAQ.00.00001 Rev. A del 6 settembre 2021; - sotto l'aspetto attuativo: - che il soggetto aggiudicatore dell'intervento, ai sensi del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., e' Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.; - che il progettista e realizzatore della Linea ferroviaria "AV/AC Brescia - Verona" e' il General Contractor Consorzio CEPAV Due, titolare della Convenzione del 15 ottobre 1991 e Secondo Atto Integrativo del 6 giugno 2018; - che il CUP assegnato all'opera e' F81H91000000008; - sotto l'aspetto finanziario: - che il costo a vita intera del lotto funzionale Brescia Est - Verona, di competenza del General Contractor CEPAV Due e' pari a 2.599 milioni di euro, al netto dell'IVA, come riportato nell'aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma 2017-2021 approvato dal CIPE con delibera n. 45 del 27 luglio 2021 (pubblicata sulla G.U. n. 275 del 18 novembre 2021); - che il costo delle opere di cui al progetto esecutivo delle varianti cod. V4 e cod. V15, sommato a quello delle altre varianti gia' approvate dal Soggetto aggiudicatore RFI S.p.A. non supera il 50 per cento del valore del progetto definitivo assentito dal CIPE con la Delibera 42/2017 di approvazione del progetto definitivo, quale limite fissato dall'art. 1, comma 15, della legge 55/2019 e s.m.i. per l'approvazione dei progetti di variante a cura del soggetto aggiudicatore; D E L I B E R A 1. Approvazione del progetto esecutivo di variante Le disposizioni del presente punto sono adottate dal soggetto aggiudicatore RFI S.p.A. ai sensi dell'art. 1, comma 15, del D.L. 18 aprile 2019, n. 32 convertito con modificazioni dalla Legge 14 giugno 2019, n. 55 sussistendo il presupposto del non superamento del 50 per cento del valore del progetto approvato dal CIPE con la Delibera n. 42 del 10 luglio 2017. 1.1 Ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli artt. 169, commi 3 e 6, e 165, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nonche' ai sensi degli artt. 10 e 12 del DPR 327/2001 e s.m.i., e' approvato con le prescrizioni di cui al successivo punto 1.4, anche per gli aspetti ambientali, della localizzazione urbanistica, dell'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e della dichiarazione di pubblica utilita', il progetto esecutivo delle varianti cod. V4 e V15 al Lotto Funzionale Brescia Est - Verona. 1.2 L'approvazione di cui al precedente punto 1.1 sostituisce a tutti gli effetti ogni altra autorizzazione, approvazione e parere comunque denominato e consente la realizzazione di tutte le opere, prestazioni e attivita' previste nel progetto esecutivo delle varianti (cod. V4 e V15). 1.3 L'importo di 2.599 milioni di euro, al netto di IVA, come esposto nella precedente "presa d'atto", costituisce il limite di spesa dell'intervento del Lotto Funzionale Brescia Est - Verona. In detto limite di spesa sono ricomprese le varianti cod. V4 e V15 di cui al precedente punto 1.1, in uno alle prescrizioni ritenute accoglibili di cui al successivo punto; 1.4 Le prescrizioni ritenute accoglibili, a cui e' subordinata l'approvazione del progetto esecutivo delle opere in variante di cui al precedente punto 1.1 e quindi alle quali il General Contractor CEPAV Due dovra' ottemperare sono quelle riportate nella tabella di riscontro alle osservazioni pervenute, trasmessa dal medesimo Consorzio con nota prot. PRE/4561 del 9 novembre 2021 la quale ancorche' non materialmente allegata alla presente delibera ne costituisce parte integrante. 2. Disposizioni finali 2.1 La Direzione Investimenti Progetti AV/AC di RFI S.p.A. provvedera' ad assicurare la conservazione dei documenti componenti il progetto esecutivo di variante di cui al precedente punto 1.1. 2.2 Il Referente di Progetto di RFI S.p.A. verifichera' che in sede di realizzazione delle opere previste nel progetto esecutivo, siano recepite le prescrizioni di cui al precedente punto 1.4. 2.3. La Direzione Investimenti Progetti AV/AC di RFI S.p.A. curera' gli adempimenti per la trasmissione della presente delibera alla Gazzetta Ufficiale per la relativa pubblicazione nonche' la comunicazione al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili, al Ministero della Transizione Ecologica, al Ministero della Cultura e alla Regione Lombardia. Direzione investimenti progetti AV/AC - Il responsabile ing. Lucio Menta TX21ADA12666