TRIBUNALE DI PISA

(GU Parte Seconda n.43 del 14-4-2022)

 
Notifica per pubblici proclami - Atto di citazione per  usucapione  e
                 contestuale istanza - R.G. 292/2022 
 

  Il   sottoscritto   avvocato   Massima    Baldocchi,    procuratore
domiciliatario della signora CRISTINA  COSCI,  nata  a  Pontedera  il
27.01.1959, residente in Vicopisano strada provinciale per Fornacette
n. 11, COD. FISC. CSCCST59C67G843B, rappresentata e  difesa  ai  fini
del presente atto dall'avv. Massima Baldocchi del Foro di Pisa presso
il cui studio e' elettivamente domiciliato in Pisa Via  del  Brennero
6/a - pec massima.baldocchi@pecordineavvocatipisa.it  giusta  mandato
in calce al presente atto PREMESSO CHE 
  Vertendosi  in  materia   per   cui   e'   previsto   l'esperimento
obbligatorio della procedura  di  mediazione,  l'attrice  tramite  il
sottoscritto legale, ha depositato  in  data  18.11.2021  domanda  di
mediazione, protocollata al numero 398/2021, con incontro fissato per
il giorno 26 aprile alle h. 15 presso l'Organismo di Conciliazione di
Pisa, con sede in Pisa Piazza della Repubblica 5, e  ha  al  contempo
citato in giudizio i signori:  Cosci  Alessandro  fu  Stefano,  Cosci
Antonietta fu Stefano, Cosci Giovanni fu  Stefano,  Cosci  Giulio  fu
Stefano, Cosci  Giuseppe  fu  Stefano,Cosci  Maria  fu  Stefano  mar.
Baschieri,  nonche'  i  loro  eredi  e  aventi   causa,   intestatari
dell'immobile sito in Buti, Via Castel Di Nocco 19-18, individuato al
Catasto dei fabbricati del Comune di Buti al foglio  21,  part.  136,
cat A/4, mq 78, con rendita catastale di € 144,61, e di  un  oliveto,
attiguo, sito in  Buti,  loc.ta'  Castel  di  Nocco,  individuato  al
Catasto Terreni del Comune di Buti come segue Foglio  21  part.  135,
superficie ha 11, rendita dominicale € 1,72, rendita agraria €  1,160
(doc. 1 - visura catastale aggiornata al 2021 e mappa  catastale  dei
beni oggetto della causa doc. 3). 
  La signora Cosci  Cristina  e'  nipote  diretta  del  signor  Cosci
Alessandro deceduto in Buti il 22.07.1976. Essa da oltre 20  anni  ha
in uso l'immobile di cui sopra e l'annesso oliveto. I beni  le  sonno
stati destinati dal padre, Cosci Stefano, in quanto facenti parte del
patrimonio familiare, rimasti nel  libero  godimento  della  famiglia
Cosci, a partire dalla morte del  padre  del  signor  Stefano  Cosci,
Alessandro  Cosci.  Gli  ascendenti  della  signora  Cristina  Cosci,
indicati nella visura catastale, risultano intestatari  ciascuno  per
1/6 del bene oggetto della presente causa;  a  partire  dall'apertura
della successione del loro padre, non  risultano  altri  passaggi  di
proprieta'. 
  Pertanto essendo la signora Cristina Cosci, nel possesso  esclusivo
degli immobili di cui in premessa da oltre 20 anni, chiede che  venga
riconosciuto il suo diritto di acquistare la proprieta' del  medesimo
mediante  usucapione  ex  art.  1158-1167   c.c..   Il   sottoscritto
procuratore osserva che nel  caso  di  specie  sussistono  tutti  gli
elementi costitutivi del diritto vantato, quali  la  sussistenza  dei
beni,  il  possesso  continuato   ed   ininterrotto   e   la   durata
ultraventennale  del  possesso.Tutto  cio'  premesso  e  ritenuto  la
signora Cristina  Cosci  come  in  epigrafe  rappresentata  difesa  e
domiciliata CITA Cosci Alessandro fu  Stefano,  Cosci  Antonietta  fu
Stefano, Cosci Giovanni fu Stefano, Cosci Giulio  fu  Stefano,  Cosci
Giuseppe fu Stefano, Cosci Maria fu Stefano mar. Baschieri e  i  loro
eredi ed aventi causa,intestatari dell'immobile  sito  in  Buti,  Via
Castel Di Nocco 19-18, individuato  al  Catasto  dei  fabbricati  del
Comune di Buti  al  foglio  21,  part.  136,  cat  A/4,  con  rendita
catastale di € 144,61, e l'annesso  oliveto  sito  in  Buti,  loc.ta'
Castel di Nocco, individuato al Catasto Terreni del  Comune  di  Buti
come segue Foglio 21 part. 135, superficie ha 11, reddito  dominicale
€ 1,72, rendita agraria € 1,160. 
  A comparire davanti al Tribunale di Pisa all'udienza del 28.07.2022
ore di rito  con  l'invito  a  costituirsi  almeno  20  giorni  prima
dell'udienza ai sensi e nelle forme previste dall'art. 166 c.p.c. con
l'avvertimento che la costituzione oltre i suddetti  termini  implica
le  decadenze  di  cui  all'art.  167  c.p.c.   e   con   l'ulteriore
avvertimento che in mancanza di costituzione si  procedera'  in  loro
contumacia per i vi sentir accogliere le seguenti CONCLUSIONI 
  Voglia il Tribunale di Pisa, con  le  previe  formalita'  previste,
riconoscere e dichiarare con decreto, la piena  e  totale  proprieta'
del ricorrente sui beni di cui e' oggetto: 
  1. Comune di Buti Via Castel Di Nocco 19-18, individuato al Catasto
dei fabbricati del Comune di Buti al foglio 21, part. 136,  cat  A/4,
con rendita catastale di € 144,61. 
  2. Oliveto sito in Buti, loc.ta' Castel di  Nocco,  individuato  al
Catasto Terreni del Comune di Buti come segue Foglio  21  part.  135,
superficie ha 11, reddito dominicale € 1,72, rendita agraria € 1,160. 
  Ordinando  all'Agenzia  del  territorio  di  Pisa  la  trascrizione
dell'emanando provvedimento, con esonero  di  responsabilita',  e  al
competente ufficio catastale di provvedere alla voltura. Con vittoria
di spese ed onorari di causa in caso di opposizione. 

                       avv. Massima Baldocchi 

 
TX22ABA4646
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