TRIBUNALE DI NAPOLI NORD
Ufficio del Giudice per le indagini preliminari

(GU Parte Seconda n.52 del 5-5-2022)

 
Notifica per pubblici proclami alle persone offese ex art. 155 c.p.p.
- Decreto di giudizio immediato - Art. 453 e segg. c.p.p. - R.G.  DIB
                               2698/21 
 

  Segnalando che l'udienza e' stata rinviata al 20/06/2022  ore  9.30
presso il Tribunale di Napoli Nord in Aversa, sito in Piazza  Trieste
e Trento "Castello Aragonese". 
  Il Giudice per le indagini preliminari, dott. Simone Farina,  letta
la richiesta di  giudizio  immediato  formulata  dal  P.M.  ai  sensi
dell'art. 453  c.p.p.  nel  procedimento  indicato  in  epigrafe  nei
confronti di: 
  1. MAZZOLA Gianpaolo, nato a Vico  Equense  (NA)  il  29.03.1979  e
residente in Sant'Agnello (NA), via Cappuccini 15  ivi  elettivamente
domiciliato  e,  sottoposto  per  questo  procedimento  alla   misura
cautelare degli arresti domiciliari per i capi A e  B  dal  23.3.2021
Difeso di  fiducia  dall'Avv.  Cirillo  Antonio  del  foro  di  Torre
Annunziata 
  2. ANNUNZIATA Carlo, nato a Napoli il  18.02.1987  e  residente  in
Casoria (NA), via Duca D'Aosta 15  elettivamente  domiciliato  presso
l'abitazione della madre  sita  in  Casoria  via  Carlo  Poerio,  20,
sottoposto  per  questo  procedimento  alla  misura  cautelare  degli
arresti domiciliari per i capi A e B dal 23.3.2021 Difeso di  fiducia
dall'Avv. Cirillo Antonio del foro di Torre Annunziata 
  3. DEL CONTE Serena, nata a San Giovanni Rotondo (FG) il 10.05.1987
e residente in  Valenzano  (BA),  Via  Dottore  n.  58  elettivamente
domiciliata ivi,  sottoposto  per  questo  procedimento  alla  misura
cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di residenza per i capi A
e B dal 23.3.2021 Difesa di fiducia dall'Avv.  Ghiro  Gioacchino  del
foro di Bari 
  4. RUGNA Patrizia, nata a Sesto San Giovanni (MI) il  27.09.1961  e
residente in Celle Ligure (SV), via  Arma  n.  14  ivi  elettivamente
domiciliata  e  sottoposto  per  questo  procedimento   alla   misura
cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di residenza per i capi A
e B dal 23.3.2021 Difesa di fiducia dall'Avv. Grignaffini  Elena  del
foro di Savona 
  5. BEVILACQUA Antonio, nato a Lecce il 28.10.1985  e  residente  in
Monteroni di Lecce (LE), Strada Comunale Scalati n. 14  elettivamente
domiciliato presso lo studio del difensore Avv. Antonella  Corvaglia,
sottoposto per questo procedimento alla misura cautelare dell'obbligo
di dimora nel comune di residenza per i capi  A  e  B  dal  23.3.2021
Difeso di fiducia dall'Avv. Antonella Corvaglia del foro di Lecce 
  IMPUTATI (come  da  allegata  richiesta  p.m.)  MAZZOLA  Gianpaolo,
ANNUNZIATA Carlo, DEL  CONTE  Serena,  RUGNA  Patrizia  e  BEVILACQUA
Antonio 
  A) del reato di  cui  all'art  416  comma  1  e  2  c.p.  per  aver
costituito, promosso , organizzato e partecipato - con le modalita' e
rivestendo  i  ruoli  di  seguito  descritti-  ad  un'associazione  a
delinquere per commettere  un  numero  indeterminato  di  delitti  in
materia  di  abusivismo  nel  comparto  finanziario   attraverso   la
associazione no profit Eurolife facendo confluire su rapporti bancari
intestati a MAZZOLA Gianpaolo e ANNUNZIATA  Carlo  in  accredito,  da
disposizioni di pagamento provenienti da complessivi n. 2283 clienti,
somme  di  denaro  con  causali  "donazione"  "donazione   Eurolife",
"donazione per investimento" per complessivi €  6.396.682,99  nonche'
su quello intrattenuto dalla stessa associazione sul  conto  corrente
estero in Bulgaria, l'importo complessivo quantificato,  allo  stato,
in € 20.500,00. 
  In  particolare:  MAZZOLA  Gianpaolo  in  qualita'   di   ideatore,
promotore ed organizzatore, aderiva all'associazione  per  delinquere
coordinando e indirizzando l'attivita' dei  consociati,  contribuendo
in  prima  persona  alla  realizzazione  del   programma   delittuoso
preventivamente  concordato,  adoperandosi,  sia  personalmente   sia
attraverso i correi, alla costituzione della l'associazione no profit
EUROLIFE, rivestendo altresi' la carica di  presidente,  associazione
funzionale al  compimento  dei  reati  fine  e  attraverso  la  quale
venivano poste in essere attivita'  di  investimento  finanziario  in
regime di abusivismo, procedendo poi al successivo trasferimento  dei
proventi della attivita' illecita su conti correnti  personali  e  su
conti esteri intestati alla stessa  Eurolife  intervenendo  nei  vari
passaggi dell'iter criminoso ed agendo di  concerto  con  i  seguenti
soggetti  a  lui  gerarchicamente  sottoposti;  ANNUNZIATA  Carlo  in
qualita'  di  ideatore   promotore   ed   organizzatore   ,   aderiva
all'associazione   per   delinquere   coordinando   e    indirizzando
l'attivita'  dei  consociati,  contribuendo  in  prima  persona  alla
realizzazione del programma  delittuoso  preventivamente  concordato,
adoperandosi,  sia  personalmente  sia  attraverso  i  correi,   alla
costituzione della  l'associazione  no  profit  EUROLIFE,  rivestendo
altresi' la  carica  di  vice-presidente  e  tesoriere,  associazione
funzionale al  compimento  dei  reati  fine  e  attraverso  la  quale
venivano poste in essere attivita'  di  investimento  finanziario  in
regime di abusivismo, procedendo poi al successivo trasferimento  dei
proventi della attivita' illecita su conti correnti  personali  e  su
conti esteri intestati alla stessa  Eurolife  intervenendo  nei  vari
passaggi dell'iter criminoso ed agendo di  concerto  con  i  seguenti
soggetti; DEL CONTE Serena, in  qualita'  di  organizzatore,  aderiva
all'associazione per delinquere alle strette dipendenze di ANNUNZIATA
Carlo, contribuendo in prima persona alla realizzazione del programma
delittuoso    preventivamente    concordato,    adoperandosi,     sia
personalmente sia attraverso i correi,, adoperandosi in prima persona
ad organizzare i gruppi di whatsapp  Eurolife,  nonche'  fungendo  da
anello di  congiunzione  tra  gli  investitori  e  ANNUNZIATA  Carlo,
occupandosi di coordinare questi ultimi e di mantenere i contatti con
gli associati/ investitori attraverso tale  applicazione  informatica
di messaggistica i contatti con gli investitori, occupandosi  inoltre
della parte amministrativa dell'associazione,  delle  rendicontazioni
afferenti agli investimenti e  comunicando,  su  input  dei  soggetti
apicali dell'organizzazione, le direttive  e  quant'altro  necessario
allo sviluppo delle attivita' Eurolife intervenendo cosi' nei diversi
passaggi dell'iter criminoso e agendo  di  concerto  con  i  seguenti
soggetti;  RUGNA  Patrizia  e  BEVILACQUA  Antonio,  in  qualita'  di
partecipi del  sodalizio  criminoso  aderivano  all'associazione  per
delinquere, contribuendo in  prima  persona  alla  realizzazione  del
programma delittuoso preventivamente concordato, con  il  compito  di
"admin"  dei  menzionati  "gruppi  di   whatsapp"   della   EUROLIFE,
interagendo  con  gli  investitori   attraverso   tale   applicazione
informatica ed agendo come collettori facendo  transitare  su  propri
rapporti bancari somme di denaro corrisposte dal Mazzola a titolo  di
rimborso  per  gli  investimenti  effettuati,   provvedendo   poi   a
ridistribuirle agli investitori aventi diritto intervenendo cosi' nei
diversi passaggi dell'iter criminoso 
  In Casoria e altre parti del territorio nazionale dal giugno 2018 e
tutt'ora perdurante 
  MAZZOLA  Gianpaolo,  ANNUNZIATA  Carlo,  DEL  CONTE  Serena,  RUGNA
Patrizia, BEVILACQUA Antonio 
  B) del reato p. e p. dagli artt. 81 cpv., 110  c.p.  e  166  D.Lgs.
58/1998 perche', in concorso morale e materiale tra  loro,  in  tempi
diversi e con piu' azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso,
nelle  qualita'  indicate  al  capo  che   precede   utilizzando   la
associazione Eurolife svolgevano servizi e attivita' di  investimento
finanziario in assenza delle prescritte autorizzazioni,  non  essendo
ne' la suddetta associazione ne' gli stessi soci  fondatori  iscritti
in alcuno degli albi dei soggetti autorizzati ad operare nel  settore
finanziario 
  In Casoria dal giugno 2018 e tutt'ora perdurante 
  MAZZOLA Gianpaolo, ANNUNZIATA Carlo 
  E) del reato p. e p. dagli artt. 81 cpv, 110, 648 ter. 1 comma 1  e
5 c.p. perche' in concorso  tra  di  loro  in  tempi  diversi  ma  in
esecuzione   di   un   medesimo   disegno   criminoso,   impiegavano,
sostituivano o trasferivano, in attivita' economiche,  finanziarie  o
imprenditoriali somme di danaro provenienti da attivita' illecita  di
cui ai capi A e B che venivano fatti transitare  sui  conti  correnti
intestati a soggetti allo stato n.m.i. e/o a societa' estere. 
  In particolare: in data 08.01.2020,  a  mezzo  bonifici  riportante
quale causale "consulenza" veniva trasferito l'importo complessivo di
€ 25.000 con richiesta di accredito di  rapporti  bancari  accesi  in
Albania, in favore di diversi soggetti (€ 10.000 a tale PIRAS Susanna
nonche' ulteriori € 5.000,00 alla APOLLO STAR  SYSTEM  ,  €  5.000,00
alla EURO DRIVE e € 5.000,00 alla CASA VIVA SERVICE ), in data  30  e
31 gennaio 2020 mediante bonifici  eseguiti  in  favore  di  LETTIERI
Simone , venivano trasferiti in Germania e  Romania  l'importo  di  €
65.000, 
  In Casoria e Sant'Agnello (ex art. 9 comma 2 c.p.p.) l'8.1.2020, il
30 e 31 gennaio 2020 
  MAZZOLA Gianpaolo 
  F) del reato p. e p. dall'art. 81, 648 ter. 1 comma 1 e  5  e  c.p.
perche' , in tempi diversi ma in esecuzione di  un  medesimo  disegno
criminoso,  impiegava,  sostituiva   o   trasferiva,   in   attivita'
economiche, finanziarie o imprenditoriali somme di danaro provenienti
da attivita' illecita di cui  ai  capi  A  e  B  che  venivano  fatti
transitare  sui  conti  correnti  intestati  a  terzi  soggetti;   in
particolare nel periodo  dal  14.02.2020  al  19.02.2020,  sul  conto
corrente CC001044104493 acceso presso Poste Italiane,  effettuava  n.
12 bonifici per  complessivi  €  30.000,00,  in  favore  di  Postepay
intestata a LETTIERI Simone, che andavano ad integrare gli  ulteriori
trasferimenti disposti in favore di quest'ultimo per €  65.000,00come
indicati al capo che precede. 
  In Sant'Agnello (ex  art.  9  comma  2  c.p.p.)  dal  14.2.2020  al
19.2.2020. 
  MAZZOLA Gianpaolo 
  G) del reato p. e p. dall'art. 56, 648 ter. 1  comma  1  e  5  c.p.
perche' poneva in essere atti idonei diretti in modo non  equivoco  a
impiegare,  sostituire  o  trasferire,   in   attivita'   economiche,
finanziarie o imprenditoriali  le  somme  di  danaro  provenienti  da
attivita' illecita di cui ai capi A e B tentando di farle  transitare
sui conti correnti intestati a a societa' estere. 
  In particolare: in data 27.01.2020, disponeva dal proprio  rapporto
di conto corrente 100571917550, intrattenuto presso CHE BANCA SpA, n.
30 bonifici per complessivi $ 299.990 riportanti causali relative  al
pagamento di fatture, a favore della REY ONE PTE Ltd (societa' avente
sede in Singapore). Tali operazioni venivano  bloccate  dall'istituto
di credito segnalante in quanto alla richiesta di  chiarimenti  e  di
documentazione a  supporto  delle  operazioni,  il  MAZZOLA  riferiva
all'intermediario che "tali disposizioni servono alla futura chiusura
del rapporto ed hanno nel contempo titolo di investimento, materia di
cui la beneficiaria Rey One Pte Ltd si occuperebbe", e consegnava una
Commercial  Invoice  (fattura  doganale  )  che,  come  riferito  dal
medesimo istituto di credito,  sembrava  essere  stata  prodotta  dal
MAZZOLA, "appositamente", dopo che aveva richiesto la tipologia della
documentazione da esibire 
  In Sant'Agnello ( ex art. 9 comma 2 c.p.p.) il 27 gennaio 2020 
  rilevato che gli  imputati  sono  stato  interrogati  ex  art.  391
c.p.p.; rilevato il decorso dei termini di cui all'art. 453 co. 1 ter
c.p.p.; ritenuta evidente la prova della colpevolezza degli imputati;
ritenuta l'evidenza della prova e indicate quali fonti della stessa: 
  l) CNR prot.llo n. 58400 del 21.5.2020 e  allegati,  n.  79183  del
8.7.2020  e  allegati,  n.  70386  del  18.6.2021  e   allegati,   n.
122093/20202 del  21.10.2020,  n.  12749  del  2.11.2020  del  Nucleo
Speciale Polizia Valutaria GDF di Roma 2) dichiarazioni rese da Conte
Santo in  data  9  luglio  2019  3)  dichiarazioni  rese  da  Salaris
Antonella in data 3.3.2020 4) dichiarazioni rese da Guadagni Isabella
in data 3.3.2020 5) dichiarazioni  rese  da  Doddi  Claudio  in  data
3.3.2020 5) conversazioni whatsapp  dei  gruppi  Eurolife  solo  info
Eurolaife solo info 4  chicchiere  lotteria  (alI.  25  CD  Rom  Inf.
prot.llo 58400 del 21.5.2020) 3)  documentazione  bancaria,  ritenuto
altresi' che non possa esservi pregiudizio per le indagini, Visti gli
artt. 453 ss. c.p.p. 
  DISPONE 
  procedersi  con  giudizio  immediato  nei   confronti   d   Mazzola
Gianpaolo, Annunziata Carlo,  Del  Conte  Serena,  Rugna  Patrizia  e
Bevilacqua Antonio come innanzi generalizzati, per i  reati  indicati
sopra  e  nella  allegata  richiesta  del  P.M.,  fissando   per   la
comparizione dei predetti l'udienza del 28.6.2021 alle ore  9,30  ss.
davanti al TRIBUNALE di Napoli  Nord  in  Aversa,  Piazza  Trieste  e
Trento, Palazzo di giustizia, in composizione  collegiale,  nell'aula
di udienza dibattimentale dinanzi alla Prima Sezione Penale  COLLEGIO
B  con  avvertimento  ad  ogni  imputato  che  non  comparendo  sara'
giudicato in assenza 
  AVVISA 
  L'imputato  che  puo'  chiedere  il  giudizio   abbreviato   ovvero
l'applicazione della pena a norma dell'art.  444  c.p.p.  ovvero,  al
ricorrerne delle condizioni di legge, la definizione del procedimento
con messa alla prova, entro quindici giorni dalla  notificazione  del
decreto di giudizio immediato 
  AVVISA 
  le parti che, a pena di inammissibilita', devono  depositare  nella
Cancelleria del giudice del dibattimento, almeno sette  giorni  prima
della data fissata per l'udienza, la lista degli eventuali testimoni,
periti o consulenti tecnici, con l'indicazione delle  circostanze  su
cui deve vertere l'esame. 
  Letto l'art. 456 co.3 c.p.p. 
  DISPONE 
  che almeno 30 giorni prima della data fissata per il  giudizio,  il
presente decreto sia comunicato al P.M. e notificato, unitamente alla
richiesta del P.M. (art. 456 co. 4 c.p.p.) all'imputato con avviso al
difensore della data fissata per il  giudizio  nonche'  alle  persone
offese; 
  DISPONE 
  la trasmissione, decorsi i termini per  la  richiesta  di  giudizio
abbreviato o di applicazione della pena ex art. 444 c.p.p. (e per  il
consenso del Pubblico Ministero), del presente decreto unitamente  al
fascicolo per il dibattimento (formato con  il  certificato  generale
del casellario, il certificato anagrafico, i verbali di perquisizione
e sequestro) al Giudice competente per  il  giudizio;  gli  atti  non
inseriti saranno restituiti al P.M. 
  Manda alla cancelleria per gli adempimenti esecutivi disponendo che
la notifica al difensore avvenga ex art. 148 co. 2 bis c.p.p. 
  Aversa, 14.5.2021 

         Il presidente del collegio I B dibattimento penale 
                       giudice Agostino Nigro 

 
TX22ABA5429
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