Notifica per pubblici proclami - Atto di citazione per usucapione 
 

  Bianchi Enzo, nato a  Lisciano  Niccone  (PG)  il  10.10.1950  c.f.
BNCNZE50R10E613E, rappresentato  e  difeso  giusta  procura  in  atti
dall'Avv. Franco Coscia c.f. CSCFNC51NB18L466A con studio in Perugia,
via R. Gallenga n.1, pec: franco.coscia@avvocatiperugiapec.it, 
  vista  l'ordinanza  in   data   04.05.22   Tribunale   di   Perugia
R.G.n.5817/2021 n.cronol. 3676/2022 con cui e' stata  autorizzata  ex
art.150 c.p.c. la notifica per pubblici proclami, 
  cita gli Eredi di Bianchi Stella Ida o Aida, Bianchi Anna,  Bianchi
Giovanni, Bianchi Quintilio, tutti a  loro  volta  eredi  di  Bianchi
Damiano e Taburchi Giuditta, Bianchi  Ferdinando,  Bianchi  Giuseppa,
Bianchi Giovanni Battista detto anche Giobatta, tutti  a  loro  volta
figli di Bianchi Isidoro e Cinaglia Rosa, e comunque tutti coloro che
abbiano interesse a contraddire, a comparire  all'udienza  che  sara'
tenuta il 05 ottobre 2022 ore 9.00 dinnanzi al Tribunale di  Perugia,
con  invito  a  costituirsi  nel  termine  di  venti   giorni   prima
dell'udienza indicata ai sensi e nelle forme stabilite  all'art.  166
c.p.c.  ed  a  comparire   all'udienza   suddetta,   con   l'espresso
avvertimento che la costituzione oltre il suddetto termine implica le
decadenze di cui agli  artt.  38  e  167  c.p.c.  e  che  la  mancata
comparizione  comportera'  la  prosecuzione  del  processo  in   loro
declaranda contumacia, per ivi accertare  e  dichiarare  che  Bianchi
Enzo ha  acquistato  ex  art.  1158  c.c.,  in  virtu'  del  possesso
continuato,  manifesto,  pacifico  ed  esclusivo  la  proprieta'  dei
terreni siti nel  Comune  di  Lisciano  Niccone,  costituiti  da  una
superficie totale di ettari uno, are 74 e centiare 70,  catastalmente
censiti al foglio di mappa: 
  - n. 5, particelle 32 (mq .980), 42 (mq 715), 59 (mq  1020)  e  293
(mq. 4250); 
  - n. 3, particella 87 (mq. 1570); 
  - n. 6, particelle 17 (mq. 2740), 26 (mq. 1400); 
  - n. 10, particella 101 (mq. 8490). 

                       Il procuratore ad litem 
                         avv. Franco Coscia 

 
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