Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge n. 130 del 30 aprile 1999 (la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'articolo 58 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385 (il "Testo Unico Bancario"), unitamente alla informativa ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 (il "GDPR") Fucino RMBS S.r.l. (la "Societa'") comunica che, nell'ambito della ristrutturazione di un'operazione di cartolarizzazione di crediti realizzata in data 15 aprile 2019 mediante l'emissione di titoli iniziali ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione al fine di finanziare l'acquisto di un portafoglio ulteriore di crediti, in data 30 maggio 2022 ha concluso con Banca del Fucino S.p.A., una banca costituita in forma di societa' per azioni ai sensi della legge italiana, con sede legale in Roma, Via Tomacelli 107, capitale sociale di Euro 157.476.329,50 i.v., numero di iscrizione al Registro delle imprese di Roma, Codice Fiscale e Partita IVA 04256050875, iscritta all'albo delle banche di cui all'art. 13 del Testo Unico Bancario (come di seguito definito) al n. 5640. ("Banca del Fucino" o la "Banca Cedente") un ulteriore contratto di cessione di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e per gli effetti della Legge sulla Cartolarizzazione e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (il "Contratto di Cessione"). In virtu' del Contratto di Cessione la Societa' ha acquistato pro soluto da Banca del Fucino, con effetti economici dalle ore 23:59 del 30 aprile 2022 (la "Data di Godimento") e con efficacia giuridica dalla data del 6 giugno 2022 (la "Data di Efficacia Giuridica"), tutti i crediti per capitale residuo, interessi maturati a tale data (compresi interessi maturati ma non ancora scaduti a tale data e interessi di mora) e interessi che matureranno a partire da tale data, tutti i crediti per commissioni, penali ed altri pagamenti a titolo di estinzione anticipata dei mutui, accessori, spese, danni, indennizzi e ogni altra somma eventualmente dovuta in base ai contratti di mutuo (i "Contratti di Mutuo") selezionati tra quelli che alla data del 31 marzo 2022 (incluso) (la "Data di Valutazione") e/o alla diversa data specificata nel relativo Criterio, soddisfino i seguenti criteri di selezione (i "Crediti"): (i) derivino da Contratti di Mutuo garantiti da ipoteca su beni immobili destinati ad uso residenziale e i cui debitori siano soggetti residenti in Italia, anche in co-intestazione; (ii) derivino da Contratti di Mutuo conclusi da (1) Banca del Fucino, (2) da Igea Banca S.p.A. fusa per incorporazione in Banca del Fucino in data successiva alla concessione dei finanziamenti o (3) da altre banche che non fanno parte del gruppo di Banca del Fucino i cui Mutui sono stati acquistati da Banca del Fucino attraverso la surroga ai sensi della Legge n. 40 del 2 aprile 2007 e successive modificazioni; (iii) derivino da Contratti di Mutuo i cui debitori ceduti siano classificati dalla Banca Cedente come "in bonis" (nel significato di cui alle istruzioni contenute nella Circolare della Banca d'Italia n. 272 del 30 luglio 2008 (Matrice dei Conti)); (iv) derivino da Contratti di Mutuo erogati tra il 7 novembre 2003 (incluso) e la Data di Valutazione; (v) derivino da Contratti di Mutuo denominati in Euro; (vi) derivino da Contratti di Mutuo interamente erogati e in base ai quali non sussiste alcun obbligo di ulteriore erogazione; (vii) derivino da Contratti di Mutuo che (i) alla Data di Valutazione non presentavano piu' di due rate scadute e non pagate; e (ii) al 5 maggio 2022 non presentavano piu' di una rata scaduta e non pagata; (viii) derivino da Contratti di Mutuo in relazione ai quali alla Data di Valutazione sia stata pagata almeno una rata, anche di preammortamento; (ix) derivino da Contratti di Mutuo con piano di ammortamento cosiddetto "alla francese": (x) derivino da Contratti di Mutuo il cui importo originario in linea capitale non eccedeva Euro 1.200.000,00; (xi) derivino da Contratti di Mutuo in cui, secondo il piano di ammortamento previsto ai sensi del relativo Contratto di Mutuo, l'ultima rata abbia scadenza non anteriore al 30 aprile 2022; (xii) derivino da Contratti di Mutuo il cui piano di ammortamento preveda pagamenti mensili o semestrali; (xiii) siano garantiti da un'ipoteca di primo grado economico intendendosi per tale: (i) un'ipoteca di primo grado legale, ovvero (ii) un'ipoteca di grado legale successivo al primo rispetto alla quale siano state integralmente soddisfatte le obbligazioni garantite dalla/dalle ipoteca/ipoteche di grado precedente; (xiv) derivino da Contratti di Mutuo stipulati con debitori ceduti appartenenti ad una delle seguenti categorie SAE (Settore Attivita' Economica), secondo i criteri di classificazione definiti dalla Banca d'Italia con circolare n. 140 dell'11 febbraio 1991, come successivamente modificata e integrata (Istruzioni relative alla classificazione della clientela per settori e gruppi di attivita' economica): 600 (famiglie consumatrici), 614 (famiglie produttrici/artigiani) ovvero 615 (famiglie produttrici/altre famiglie produttrici); (xv) derivino da Contratti di Mutuo che alla Data di Valutazione presentavano (i) in relazione ai mutui a tasso variabile, uno spread annuo non inferiore a 0,25%; e (ii) in relazione ai mutui a tasso fisso, un tasso minimo annuo non inferiore a 0,65%; (xvi) in relazione ai mutui a tasso variabile, derivino da Contratti di Mutuo che alla Data di Valutazione prevedevano un'indicizzazione ad un tasso Euribor o tasso BCE. Con espressa esclusione dei crediti derivanti da: (a) contratti di mutuo che abbiano usufruito di agevolazioni o contributi pubblici (regionali e/o statali) ovvero comunitari in conto interessi e/o capitale ovvero di altra forma di agevolazione prevista dalla normativa statale, regionale o comunitaria, fatte salve le eventuali facolta' previste dalla legge in favore dei debitori ceduti di rinegoziazione delle condizioni dei Contratti di Mutuo; (b) mutui a tasso misto o modulare, che prevedano (i) il passaggio a un tasso di interesse variabile decorso un periodo iniziale in cui il tasso di interesse e' calcolato con riferimento a un tasso di interesse fisso, o (ii) la possibilita' per il debitore di scegliere l'applicazione di un tasso di interesse fisso o variabile decorso un periodo di tempo in cui il tasso di interesse e' calcolato con riferimento a un tasso di interesse fisso; (c) contratti di mutuo concessi a favore di (i) amministratori e/o personale dipendente di Banca del Fucino; (ii) enti pubblici, fondazioni e associazioni riconosciute; (iii) associazioni non riconosciute; ed (iv) enti religiosi (fermo restando che nel caso di co-intestazione del contratto di mutuo, i requisiti soggettivi di cui ai punti (i), (ii), (iii) e (iv) che precedono andranno riferiti a tutti i soggetti prenditori del mutuo); (d) contratti di mutuo in relazione ai quali, alla Data di Godimento, il relativo debitore benefici della sospensione del pagamento delle rate (integralmente o per la sola componente capitale). Come previsto dal combinato disposto del comma 3 dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario e dall'articolo 4 della Legge sulla Cartolarizzazione, unitamente ai Crediti sono stati altresi' trasferiti alla Societa' ai sensi dell'articolo 1263 del codice civile i diritti accessori ai Crediti (ivi inclusi diritti, azioni, eccezioni o facolta' relativi agli stessi, inclusi i diritti e i crediti derivanti da qualsiasi polizza assicurativa sottoscritta in relazione ai Crediti (ad esclusione degli oneri relativi ai premi assicurativi) e tutte le garanzie specifiche e i privilegi che assistono e garantiscono i Crediti o altrimenti ad essi inerenti (restando escluse, e non rientrando nell'oggetto della cessione, le garanzie che siano state rilasciate per un ammontare massimo predeterminato a garanzia del corretto adempimento di tutte le obbligazioni, presenti e future, a carico del debitore ceduto nei confronti della Banca Cedente (come ad esempio, a titolo meramente esemplificativo, le c.d. fideiussioni omnibus)), senza bisogno di alcuna ulteriore formalita' o annotazione salvo l'iscrizione nel registro delle imprese prevista dall'articolo 58 del Testo Unico Bancario. Restano esclusi dalla cessione gli importi relativi alla contribuzione per fondi rischi. La Societa' ha conferito incarico alla Banca Cedente ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione affinche' in suo nome e per suo conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso dei Crediti ceduti e delle garanzie e dei privilegi che li assistono e garantiscono. Pertanto, i debitori ceduti, i loro garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a pagare alla Banca Cedente ogni somma dovuta in relazione ai relativi Crediti, nelle forme gia' previste dai relativi Contratti di Mutuo o dalle relative polizze assicurative o in forza di legge, nonche' in conformita' alle eventuali ulteriori informazioni che potranno essere loro di volta in volta comunicate. Dell'eventuale cessazione di tale incarico verra' data notizia mediante comunicazione scritta ai debitori ceduti. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione a Banca del Fucino S.p.A. Via Tomacelli, 107, 00186 Roma, Italia. Informativa ai sensi degli Articoli 13 e 14 del GDPR e del Provvedimento dell'autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 La cessione dei Crediti da parte della Banca Cedente alla Societa', ai sensi e per gli effetti del Contratto di Cessione, unitamente alla cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali Crediti, ha comportato il necessario trasferimento alla Societa' dei dati (ivi inclusi, a titolo esemplificativo, quelli anagrafici, patrimoniali e reddituali) relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi eventuali garanti, successori e aventi causa (i "Dati") contenuti in documenti ed evidenze informatiche connesse ai Crediti ceduti. A seguito della cessione la Societa' e' divenuta esclusiva titolare dei Crediti e, di conseguenza, ai sensi del GDPR, titolare autonomo del trattamento dei Dati. La Societa' e' dunque tenuta a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi eventuali garanti, ai loro successori e aventi causa l'informativa di cui agli artt. 13 e 14 del GDPR. I Dati sono stati raccolti presso terzi e continueranno ad essere trattati con le stesse modalita' e per le stesse finalita' per le quali i medesimi sono stati raccolti dalla Banca Cedente al momento della stipulazione del contratto ai sensi del quale la Banca Cedente e' diventata titolare dei Crediti. I Dati saranno trattati dalla Societa' e, in qualita' di responsabile del trattamento, dalla Banca Cedente per conto della Societa', al fine di: (a) gestire, amministrare, incassare e recuperare i Crediti, (b) espletare gli altri adempimenti previsti dalla normativa italiana in materia di antiriciclaggio e alle segnalazioni richieste ai sensi della vigilanza prudenziale, della Legge sulla Cartolarizzazione, delle istruzioni di vigilanza e di ogni altra normativa applicabile (anche inviando alle autorita' competenti ogni comunicazione o segnalazione di volta in volta richiesta dalle leggi, regolamenti ed istruzioni applicabili alla Societa' o ai Crediti), (c) provvedere alla tenuta ed alla gestione di un archivio unico informatico. Il trattamento dei Dati avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle suddette finalita' e, comunque, in modo tale da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi Dati. I Dati saranno conservati: (i) su archivi cartacei e informatici della Societa' (in qualita' di titolare del trattamento) e/o della Banca Cedente (in qualita' di responsabile esterno del trattamento) e altre societa' terze che saranno nominate quali responsabili esterni del trattamento; (ii) per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei Crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di legge e regolamentari dettati in materia di conservazione documentale. I server e i supporti informatici sui quali sono archiviati i Dati sono ubicati in Italia e all'interno dell'Unione Europea per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei Crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di legge. Si precisa che i Dati potranno essere inoltre comunicati solo ed esclusivamente a soggetti la cui attivita' sia strettamente collegata o strumentale alle indicate finalita' del trattamento tra i quali, in particolare: (i) i soggetti incaricati dei servizi di cassa e di pagamento, per l'espletamento dei servizi stessi, (ii) i revisori contabili e gli altri consulenti legali, fiscali e amministrativi della Societa', per la consulenza da essi prestata, e (iii) le autorita' di vigilanza, fiscali, e di borsa laddove applicabili, in ottemperanza ad obblighi di legge; (iv) il/i soggetto/i incaricato/i di tutelare gli interessi dei portatori dei Titoli che verranno emessi dalla Societa' per finanziare l'acquisto dei Crediti nel contesto di un'operazione di cartolarizzazione posta in essere ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione; e (v) i soggetti incaricati del recupero dei Crediti. I dirigenti, amministratori, sindaci, i dipendenti, agenti e collaboratori autonomi della Societa' e degli altri soggetti sopra indicati potranno venire a conoscenza dei Dati, in qualita' di soggetti autorizzati al trattamento ai sensi dell'articolo 4 n. 10 del GDPR. Si informa che la base giuridica su cui si fonda il trattamento dei Dati da parte della Societa' e/o dei soggetti a cui questa comunica i Dati e' identificata nell'esistenza di un obbligo di legge ovvero nella circostanza che il trattamento e' strettamente funzionale all'esecuzione del rapporto contrattuale di cui sono parte i debitori ceduti (pertanto non e' necessario acquisire alcun consenso ulteriore da parte della Societa' per effettuare il sopra citato trattamento). Si precisa inoltre che non verranno trattati dati personali di cui all'articolo 9 del GDPR (ad esempio dati relativi allo stato di salute, alle convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, alle opinioni politiche ed alle adesioni a sindacati) e che i Dati non saranno trasferiti verso paesi non appartenenti all'Unione Europea. Si informa, infine, che gli articoli da 15 a 21 del GDPR attribuiscono agli interessati specifici diritti. In particolare, ciascun interessato puo' (a) ottenere dal responsabile o da ciascun titolare autonomo del trattamento la conferma dell'esistenza di dati personali che lo riguardano (anche se non ancora registrati) e la loro comunicazione in forma intellegibile, (b) ottenere l'indicazione dell'origine dei Dati, le finalita' e le modalita' del trattamento e la logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici, (c) chiedere di conoscere gli estremi identificativi del titolare e dei responsabili, (d) chiedere conferma dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i Dati possono essere comunicati o che potranno venirne a conoscenza, di responsabili o soggetti autorizzati, (e) ottenere l'aggiornamento, la rettifica e, qualora vi sia interesse, l'integrazione dei Dati, (f) ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei Dati trattati in violazione di legge (compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i Dati sono stati raccolti o successivamente trattati), (g) chiedere l'attestazione che le operazioni di cui ai paragrafi (e) ed (f) che precedono sono state portate a conoscenza (anche per quanto riguarda il loro contenuto) di coloro ai quali i Dati sono stati comunicati o diffusi (salvo quando tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato), nonche' (h) richiedere la limitazione di trattamento ove non tutti i dati personali fossero necessari per il perseguimento delle finalita' sopra esposte. Ciascun interessato ha inoltre diritto di opporsi, in tutto o in parte: (i) per motivi legittimi, al trattamento dei Dati che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta, e (ii) al trattamento di Dati che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa e altri interessati, potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione e per esercitare i diritti previsti dagli articoli da 15 a 21 del GDPR, nel corso delle ore di apertura di ogni giorno lavorativo bancario, a Banca del Fucino S.p.A. in qualita' di responsabile esterno del trattamento e/o presso la sede legale della Societa'. Ogni informazione potra' essere piu' agevolmente richiesta per iscritto alla Banca Cedente in qualita' di "Responsabile" designato dalla Societa' in relazione ai Crediti ai sensi dell'articolo 28 del GDPR. Milano, 1 giugno 2022 Fucino RMBS S.r.l. - Il presidente del consiglio di amministrazione Antonio Caricato TX22AAB6687