Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro-soluto ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della Legge n. 130 del 30 aprile 1999 in materia di cartolarizzazioni di crediti (la "Legge 130") e dell'art. 58 del Decreto Legislativo n. 385 del 1° settembre 1993 (il "T.U. Bancario"). Informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e relativa normativa nazionale applicabile La societa' Golden Bar (Securitisation) S.r.l. (in seguito, anche "Golden Bar" o la "Societa'") come gia' comunicato con avviso in Gazzetta Ufficiale - Parte Seconda, n. 56 del 14 maggio 2022, codice redazionale TX22AAB5808 (l'"Avviso di Cessione del 14 maggio 2022"), in data 11 maggio 2022 ha sottoscritto un contratto quadro di cessione di crediti (in seguito, anche il "Contratto Quadro di Cessione") con la Santander Consumer Bank S.p.A., una banca costituita ed operante con la forma giuridica di societa' per azioni, con sede legale in Corso Massimo d'Azeglio 33/E, 10126 Torino, Italia, codice fiscale e numero di iscrizione presso il Registro delle Imprese di Torino 05634190010, societa' partecipante al Gruppo IVA Santander Consumer Bank - P. IVA 12357110019, iscritta con il n. 5496 all'albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13 del T.U. Bancario, capogruppo del Gruppo Bancario Santander Consumer Bank, iscritto all'albo dei gruppi bancari ai sensi dell'articolo 64 del T.U. Bancario (in seguito, anche "Santander" o il "Cedente"). La societa' Golden Bar comunica che - ai sensi del Contratto Quadro di Cessione e in base ad un contratto di cessione sottoscritto con Santader in data 16 giugno 2022 - ha acquistato dal Cedente con effetti legali a decorrere dal 27 giugno 2022 ed effetti economici a decorrere dal 9 giugno 2022, tutti i crediti (per capitale, interessi maturandi, anche eventualmente di mora, accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) di titolarita' di Santander derivanti dai e/o relativi ai Finanziamenti erogati ai sensi dei Contratti di Finanziamento, risultanti dai libri contabili di Santander (i "Crediti"), che alla data del 9 giugno 2022, salvo ove di seguito diversamente previsto, soddisfacevano i seguenti criteri cumulativi: (a) finanziamenti retti dalla legge italiana; (b) finanziamenti stipulati ed interamente erogati da Santander Consumer Bank S.p.A.; (c) finanziamenti il cui rimborso in linea capitale avviene in piu' quote fissate al momento dell'erogazione, da corrispondersi su base mensile; (d) finanziamenti che rientrano in una delle seguenti categorie: (i) dipendenti, anche a tempo determinato, di pubbliche amministrazioni ed, in genere, di enti o societa' previsti dall'articolo 1 del D.P.R. n. 180 del 5 gennaio 1950, come successivamente integrato e modificato, e dai successivi provvedimenti in materia (il "DPR 180"); ovvero (ii) titolari di rapporti di lavoro di cui all'articolo 409, numero 3), del codice di procedura civile con gli enti e le amministrazioni di cui all'articolo 1, primo comma, del DPR 180; ovvero (iii) titolari di trattamenti pensionistici erogati da enti pubblici o privati, per raggiunti limiti d'eta' o per altro motivo previsto dalla legge, a chi abbia cessato la propria attivita' lavorativa, ovvero per invalidita', inabilita', reversibilita' o altro trattamento previdenziale; (e) finanziamenti erogati a persone fisiche residenti in Italia al momento della stipulazione; (f) finanziamenti erogati e denominati in euro; (g) finanziamenti assistiti da polizze assicurative a copertura del rischio di morte e/o perdita d'impiego del relativo mutuatario; (h) finanziamenti che maturano interessi ad un tasso fisso; (i) finanziamenti con almeno una rata, comprensiva di una componente capitale e di una componente interessi, scaduta e regolarmente pagata; (j) finanziamenti in relazione ai cui debitori Santander Consumer Bank S.p.A. vanta un saldo creditorio complessivo in linea capitale non superiore a Euro 80.242,68; (k) finanziamenti che prevedono la scadenza di tutte le rate entro il 30 aprile 2032 ovvero, nel caso in cui tale giorno non sia un giorno lavorativo, il giorno lavorativo immediatamente successivo; (l) finanziamenti erogati nel periodo compreso tra il primo luglio 2012 (incluso) ed il primo maggio 2022 (incluso). Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti derivanti dai finanziamenti che, ancorche' soddisfacevano i criteri cumulativi elencati nei precedenti paragrafi da (a) a (l), alla data del 9 giugno 2022 soddisfacevano uno o piu' dei seguenti criteri: (a) finanziamenti che hanno piu' di due rate insolute (per tali intendendosi rate che siano scadute e non pagate interamente alla prevista data di pagamento e che siano rimaste tali per un periodo di almeno un mese solare a partire da tale data, anche non consecutive); (b) finanziamenti che hanno avuto in qualsiasi momento a decorrere dalla relativa data di erogazione contemporaneamente piu' di cinque rate insolute (per tali intendendosi rate che siano scadute e non pagate interamente alla prevista data di pagamento e che siano rimaste tali per un periodo di almeno un mese solare a partire da tale data, anche non consecutive); (c) finanziamenti il cui contratto di finanziamento, o altra documentazione contrattuale applicabile, richiede lo specifico consenso del debitore per la cessione dei relativi crediti; (d) finanziamenti agevolati o che comunque beneficino di contributi finanziari, in conto capitale e/o interessi, di alcun tipo ai sensi di legge o convenzione, concessi da un soggetto terzo in favore del relativo debitore; o (e) finanziamenti erogati a debitori aventi una qualsivoglia tipologia di conto aperto presso Santander Consumer Bank S.p.A.. Ai sensi e per gli effetti di cui al combinato disposto dell'articolo 1 e dell'articolo 4 della Legge 130 e dell'art. 58 del T.U. Bancario, unitamente ai Crediti oggetto della cessione, sono stati altresi' trasferiti a Golden Bar, senza ulteriori formalita' o annotazioni, tutti i privilegi e le garanzie, di qualsiasi tipo e natura che assistono i predetti Crediti, da chiunque prestati o comunque esistenti a favore di Santander, nonche' le relative cause di prelazione. Informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del GDPR Ai sensi degli articoli 13 e 14 Regolamento UE n. 2016/679 (il GDPR) e della normativa nazionale di adeguamento (congiuntamente al GDPR, la Normativa Privacy), Santander informa che, in virtu' della cessione dei Crediti, la Societa' e' divenuta o diventera' (a seconda dei casi) titolare autonomo del trattamento dei dati personali, anagrafici (ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico), patrimoniali e reddituali contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connesse ai Crediti, relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi eventuali garanti, successori ed aventi causa (i Dati). I Dati saranno ottenuti anche attraverso fonti accessibili al pubblico (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i registri tenuti presso l'Agenzia delle Entrate), nei limiti di conoscibilita' e di trattamento disposti dalle fonti normative istitutive di tali fonti. I Dati continueranno ad essere trattati nel pieno rispetto dei principi di liceita', correttezza, necessita' e pertinenza prescritti dalla Normativa Privacy. I Dati saranno trattati dalla Societa', in qualita' di titolare autonomo del trattamento, e da Santander, in qualita' di responsabile del trattamento per conto della Societa', al fine di: (a) gestire, amministrare, incassare e recuperare i Crediti, (b) espletare gli altri adempimenti previsti dalla normativa italiana in materia di antiriciclaggio e alle segnalazioni richieste ai sensi della vigilanza prudenziale, della Legge sulla Cartolarizzazione, delle istruzioni di vigilanza e di ogni altra normativa applicabile (anche inviando alle autorita' competenti ogni comunicazione o segnalazione di volta in volta richiesta dalle leggi, regolamenti ed istruzioni applicabili alla Societa' o ai Crediti), e (c) provvedere alla tenuta ed alla gestione di un archivio unico informatico. In ogni caso, i Dati saranno conservati presso il Servicer. Si precisa che non verranno trattati "particolari categorie di dati personali". Sono considerati "particolari categorie di dati personali" i dati relativi, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche, all'adesione a sindacati ed alle convinzioni religiose dei soggetti interessati. Il trattamento dei Dati avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, anche automatizzati, con logiche strettamente correlate alle suddette finalita' e, comunque, in modo tale da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi Dati. Si precisa che i Dati potranno essere comunicati, oltre che al Servicer, anche alle seguenti categorie di destinatari che tratteranno i dati in qualita' o di autonomi titolari o di responsabili del trattamento, la cui attivita' sia strettamente collegata o strumentale alle indicate finalita' del trattamento tra i quali, in particolare: (i) i soggetti incaricati dei servizi di cassa e di pagamento, per l'espletamento dei servizi stessi, (ii) i revisori contabili e agli altri consulenti legali, fiscali e amministrativi della Societa', per la consulenza da essi prestata, e (iii) le autorita' di vigilanza, fiscali, e di borsa laddove applicabili, in ottemperanza ad obblighi di legge; (iv) il/i soggetto/i incaricato/i di tutelare gli interessi dei portatori dei titoli che verranno emessi dalla Societa' per finanziare l'acquisto dei Crediti; e (v) i soggetti incaricati del recupero dei crediti. I dirigenti, amministratori, sindaci, i dipendenti, agenti e collaboratori autonomi della Societa' e degli altri soggetti sopra indicati potranno venire a conoscenza dei Dati, in qualita' di soggetti debitamente autorizzati al trattamento ai sensi della Normativa Privacy. I Dati potranno essere comunicati per le finalita' sopra indicate anche a soggetti che operino in Paesi appartenenti all'Unione Europea e che pertanto garantiscono un adeguato livello di protezione dei dati personali. Si precisa che i Dati verranno registrati e saranno oggetto di trattamento per l'adempimento di obblighi di legge ovvero l'esecuzione del rapporto contrattuale tra i debitori ceduti e il creditore. Per tale ragione, dunque, il trattamento dei Dati non necessitera' del consenso degli interessati. In linea generale, i Dati saranno conservati per il tempo necessario a garantire il soddisfacimento dei crediti ceduti e l'adempimento degli obblighi di legge ossia per un periodo di 10 (dieci) anni a decorrere dalla chiusura del singolo rapporto contrattuale da cui originano i crediti. Si informa, infine, che la Normativa Privacy attribuisce ai soggetti interessati gli specifici diritti di cui agli articoli 15 - 22 del GDPR, applicabili nei limiti previsti dalla Normativa Privacy, e in particolare: (a) diritto di accesso: il diritto, a norma dell'articolo 15, comma 1 del GDPR, di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento dei Dati e in tal caso, di ottenere l'accesso a tali Dati ed alle seguenti informazioni: (i) le finalita' del trattamento; (ii) le categorie di Dati i in questione; (iii) i destinatari o le categorie di destinatari a cui i Dati sono stati o saranno comunicati, in particolare se destinatari di paesi terzi o organizzazioni internazionali; (iv) quando possibile, il periodo di conservazione dei Dati previsto oppure, se non e' possibile, i criteri utilizzati per determinare tale periodo; (v) l'esistenza del diritto dell'interessato di chiedere al titolare del trattamento la rettifica o la cancellazione dei Dati o la limitazione del trattamento dei Dati che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento; (vi) il diritto di proporre reclamo ad un'autorita' di controllo; (vii) qualora i Dati non siano raccolti presso l'interessato, tutte le informazioni disponibili sulla loro origine; e (viii) l'esistenza di un processo decisionale automatizzato, compresa la profilazione di cui all'articolo 22, commi 1 e 4, del GDPR e, almeno in tali casi, informazioni significative sulla logica utilizzata, nonche' l'importanza e le conseguenze previste di tale trattamento per l'interessato; (b) diritto di rettifica: il diritto di ottenere, a norma dell'articolo 16 del GDPR, la rettifica dei Dati che risultino inesatti, tenuto conto delle finalita' del trattamento, inoltre, e' possibile ottenere l'integrazione dei Dati che risultino incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa; (c) diritto alla cancellazione: il diritto di ottenere, a norma dell'articolo 17, comma 1, del GDPR, la cancellazione dei Dati senza ingiustificato ritardo. Il titolare del trattamento avra' l'obbligo di cancellare i Dati, qualora sussista anche solo uno dei seguenti motivi: (i) i Dati non siano piu' necessari rispetto alle finalita' per le quali sono stati raccolti o altrimenti trattati; (ii) l'interessato abbia provveduto a revocare il consenso su cui si basa il trattamento dei Dati e non sussista altro fondamento giuridico per il loro trattamento; (iii) l'interessato si sia opposto al trattamento ai sensi dell'articolo 21, comma 1 o comma 2, del GDPR e non sussista piu' alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento dei Dati; (iv) i Dati siano stati trattati illecitamente; o (v) risulti necessario cancellare i Dati per adempiere ad un obbligo di legge previsto da una norma comunitaria o di diritto interno. In alcuni casi, come previsto dall'articolo 17, comma 3, del GDPR, il titolare del trattamento e' legittimato a non provvedere alla cancellazione dei Dati qualora il loro trattamento sia necessario, ad esempio, per l'esercizio del diritto alla liberta' di espressione e di informazione, per l'adempimento di un obbligo di legge, per motivi di interesse pubblico, per fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici, per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; (d) diritto di limitazione del trattamento: il diritto di ottenere la limitazione del trattamento, a norma dell'articolo 18 del GDPR, nel caso in cui ricorra una delle seguenti ipotesi: (i) l'interessato abbia contestato l'esattezza dei suoi dati personali (fermo restando che la limitazione si protrarra' per il periodo necessario al titolare del trattamento per verificare l'esattezza di tali dati personali); (ii) il trattamento sia illecito ma l'interessato si sia opposto alla cancellazione dei suoi dati personali chiedendone, invece, che ne sia limitato l'utilizzo; (iii) benche' il titolare del trattamento non ne abbia piu' bisogno ai fini del trattamento, i dati personali servano per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; (iv) l'interessato si sia opposto al trattamento ai sensi dell'articolo 21, comma 1, del GDPR e sia in attesa della verifica in merito all'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto ai suoi. In caso di limitazione del trattamento, i dati personali saranno trattati, salvo che per la conservazione, soltanto con il consenso o per l'accertamento, l'esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria oppure per tutelare i diritti di un'altra persona fisica o giuridica o per motivi di interesse pubblico rilevante; (e) diritto alla portabilita' dei dati: diritto a richiedere in qualsiasi momento e ricevere, a norma dell'articolo 20, comma 1 del GDPR, tutti i dati personali trattati dal titolare del trattamento in un formato strutturato, di uso comune e leggibile oppure richiederne la trasmissione ad altro titolare del trattamento senza impedimenti. In questo caso, sara' cura dell'interessato fornire tutti gli estremi esatti del nuovo titolare del trattamento a cui intende trasferire i propri Dati dando autorizzazione scritta; (f) diritto di opporsi al trattamento: a norma dell'articolo 21, comma 2, del GDPR, come ribadito anche dal considerando 70, e' possibile opporsi in qualsiasi momento, al trattamento dei propri Dati qualora questi vengano trattati per finalita' di marketing diretto, compresa la profilazione nella misura in cui sia connessa a tale marketing diretto; (g) diritto di proporre un reclamo all'autorita' di controllo: fatto salvo il diritto di ricorrere in ogni altra sede amministrativa o giurisdizionale, qualora ritenga che il trattamento dei Dati sia condotto dal titolare del trattamento in violazione del GDPR e/o della normativa applicabile, l'interessato puo' proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali, tramite il sito web http://www.garanteprivacy.it/. I diritti di cui sopra potranno essere esercitati contattando la Societa' al seguente indirizzo: dpo@santanderconsumer.it o inviando una lettera raccomandata A/R a Santander Consumer Bank S.p.A., Corso Massimo d'Azeglio 33/E, 10126 Torino, all'attenzione del Responsabile per la protezione dei dati. p. Golden Bar (Securitisation) S.r.l. - L'amministratore unico Tito Musso TX22AAB7279