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Ordinanza n. 5 del 1° dicembre 2022 Variante Ferroviaria della Val di Riga - CUP J34G18000150001 Approvazione del Progetto Definitivo La Commissaria - Visto il decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32 convertito con modificazioni nella legge 14 giugno 2019, n. 55 e s.m.i., ed in particolare l'art. 4, comma 1, che prevede l'individuazione, mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessita' progettuale, da una particolare difficolta' esecutiva o attuativa, da complessita' delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi; - Visto il D.P.C.M. del 5 agosto 2021, notificato con nota del Capo di Gabinetto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili in data 28 settembre 2021, che ha individuato nell'allegato elenco 1 allo stesso decreto, ai sensi dell'art. 4, comma 1, del DL 32/2019 convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, la "Variante Val di Riga e PRG di Bressanone". - Visto l'art. 2 del sopra citato D.P.C.M., con il quale e' stata nominata l'Ing. Paola Firmi, Dirigente RFI S.p.A., Commissaria straordinaria per l'intervento infrastrutturale individuato dall'art. 1 del medesimo decreto; - Vista la C.O. n. 600/AD del 14 ottobre 2021, con la quale RFI S.p.A., ha emesso le Linee Guida "L'iter procedurale dei Progetti in gestione commissariale" per il corretto svolgimento dell'iter procedurale dei progetti affidati alla gestione dei Commissari straordinari di cui all'art. 4 del DL 32/2019 convertito, con modificazioni, dalla L. 55/2019 e s.m.i., nonche' dei progetti inseriti nell'Allegato IV del DL 77/2021, convertito, con modificazioni, dalla L. 108/2021; - Vista l'Ordinanza n. 1 del 15 novembre 2021, con la quale la Commissaria ha adottato le disposizioni organizzative in forza delle quali opera nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico e della normativa dell'Unione Europea e nei limiti delle risorse disponibili ai sensi della legislazione vigente e dell'art. 4, commi 1 e 2, del DL 32/2019 convertito, con modificazioni, dalla L. 55/2019 e s.m.i.; - Vista l'Ordinanza n. 2 del 5 aprile 2022, con la quale la Commissaria straordinaria ha adottato il Programma generale delle attivita' che costituira' la base per segnalare, secondo quanto previsto all'art. 3, comma 3, del D.P.C.M. del 5 agosto 2021, eventuali anomalie e significativi scostamenti rispetto i termini ivi fissati per l'espletamento delle attivita'; - Visto l'aggiornamento 2020-2021 del Contratto di Programma RFI-MIMS 2017-2021 parte Investimenti, nell'ambito del quale l'intervento in argomento e' compreso in Tabella A "Portafoglio Investimenti in Corso e Programmatici", subtabella A04 "Programmi prioritari ferrovie - Valorizzazione delle reti regionali", codice I172, con costo pari a 200 milioni di euro e risorse pari a 190 milioni di euro; - Visto il Contratto di Programma RFI-MIMS 2022 -2026, parte Investimenti, approvato dal CIPESS con delibera n. 25 del 2 agosto 2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 9 novembre 2022, n. 262, nell'ambito del quale l'intervento in argomento e' compreso in Tabella A "Portafoglio Investimenti in Corso e Programmatici", subtabella b "Interventi in esecuzione", codice I172, con costo e risorse pari a 200 milioni di euro; - Visto l'art. 26, comma 7, del DL 50/2022, convertito con modificazioni dalla L. 91/2022, che istituisce il "Fondo per l'avvio di opere indifferibili", per fronteggiare i maggiori costi derivanti dall'aumento del costo dei materiali da costruzione e dell'energia; - Vista la decisione del Consiglio dell'Unione europea del 13 luglio 2021 con la quale e' stato approvato il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell'Italia (PNRR) ai sensi all'articolo 20 del regolamento (UE) 2021/241, nell'ambito del quale e' stato inserito l'intervento "Variante Val di Riga e PRG di Bressanone"; - Vista la nota prot. RFI-DTC\A0011\P\2022\1056 del 20 giugno 2022, con a quale la Commissaria straordinaria ha informato il Ministero della Cultura (MiC), il Ministero per la Transizione Ecologica (MiTE) e la Presidenza della Provincia Autonoma di Bolzano circa le azioni che sarebbero state poste in essere per l'espletamento dell'incarico di Commissario, ex art. 4 del D.L. 32/2019, convertito con modificazioni dalla L. 55/2019, con i poteri di cui ai commi 2 e 3 del medesimo articolo, al fine di pervenire all'approvazione del progetto definitivo in questione. In particolare l'art. 4, comma 2, della L. 55/2019 prevede che "... L'approvazione dei progetti da parte dei Commissari straordinari, d'intesa con i Presidenti delle regioni territorialmente competenti, sostituisce, ad ogni effetto di legge, ogni autorizzazione, parere, visto e nulla osta occorrenti per l'avvio o la prosecuzione dei lavori, fatta eccezione per quelli relativi alla tutela ambientale, per i quali i termini dei relativi procedimenti sono dimezzati, e per quelli relativi alla tutela di beni culturali e paesaggistici, per i quali il termine di adozione dell'autorizzazione, parere, visto e nulla osta e' fissato nella misura massima di sessanta giorni dalla data di ricezione della richiesta, decorso il quale, ove l'autorita' competente non si sia pronunciata, detti atti si intendono rilasciati. ....". - Vista l'Ordinanza n. 3 del 20 giugno 2022 con la quale la Commissaria straordinaria ha avviato la procedura per l'approvazione del progetto definitivo della "Variante Ferroviaria della Val di Riga" ai sensi dell'art. 4, comma 2, del DL 32/2019, convertito dalla L. 55/2019 e s.m.i.; - Vista la nota prot. RFI-DIN-DINE.VR\A0011\P\2022\210 del 24 giugno 2022, con cui il Referente di Progetto, in virtu' dell'Ordinanza n. 3, ha inviato il progetto definitivo alle Amministrazioni/Enti competenti secondo quanto riportato nella Tabella "A" di ricognizione dei vincoli, nella quale e' indicata per ciascuna Amministrazione/Soggetto la normativa di riferimento in relazione alla valutazione e/o determinazione da assumere da parte degli stessi; - Vista la nota del 22 novembre 2022 con la quale il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano ha espresso l'intesa sulla localizzazione dell'opera, sulla base della Delibera di Giunta Provinciale n. 867 del 22 novembre 2022; - Vista la nota prot. RFI-NEMI.DIN.DINE\A0011\P\2022\0000502 dell'1° dicembre 2022, con la quale il Responsabile della Direzione Investimenti Area Nord Est di RFI S.p.A., ha trasmesso la documentazione istruttoria per consentire l'approvazione da parte della Commissaria del progetto definitivo della "Variante Ferroviaria della Val di Riga". PRENDE ATTO delle risultanze dell'istruttoria trasmessa dal Responsabile della Direzione Investimenti Area Nord Est di RFI S.p.A., comprensiva dei seguenti allegati: • Allegato 1 - Quadro sinottico in forma tabellare con l'esame delle prescrizioni pervenute nell'ambito dell'iter autorizzativo, • Allegato 2 - Istruttoria pubblicizzazione Espropri, procedimento di partecipazione delle ditte interessate ai sensi dell'art. 11 e 16 del DPR 327/2001 e s.m.i.; in particolare, che: 1. - il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici con voto n. 97/2020 del 29 luglio 2021 ha espresso il parere di competenza ai sensi dell'art. 215 del D.lgs. 50/2016, trasmesso a RFI con nota prot. M.INF.CSLP.REGISTRO UFFICIALE.U.0008327 dell'8 settembre 2021; - con nota prot. RFI-DIN-DINE.VR\A0011\P\2022\38 del 27 gennaio 2022, RFI ha trasmesso al Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) e al Ministero della Cultura (MIC) istanza per il procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs. 152/2006; - RFI, in attuazione all'Ordinanza n. 3 della Commissaria, ha inviato il progetto definitivo della "Variante Ferroviaria della Val di Riga" con nota prot. RFI-DIN-DINE.VR\A0011\P\2022\210 del 24 giugno 2021, alle Amministrazioni interessate, agli Enti gestori dei servizi interferenti e al Ministero della Transizione Ecologica, al Ministero della Cultura - Soprintendenza Speciale per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio; 2. sul progetto definitivo della "Variante Ferroviaria della Val di Riga" entro il termine di 60 giorni dalla data di invio del Progetto Definitivo, si sono espressi le seguenti Amministrazioni e soggetti gestori di opere interferite con provvedimenti ed atti acquisiti dalle competenti strutture di RFI: - il Ministero della Transizione Ecologica ha trasmesso il decreto 186 del 10/08/2022 adottato di concerto con il Ministero della Cultura (Decreto MiTE-MiC), con cui, sulla base del parere dalla Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS n. 12 del 20 giugno 2022 e del parere dal MIC, Soprintendenza Speciale per il PNRR di cui alla nota prot. 33985 del 16 marzo 2022, ha espresso giudizio positivo sulla compatibilita' ambientale dell'opera, e parere di conformita' del Piano di Utilizzo delle terre e rocce da scavo alla disciplina di riferimento, subordinato al rispetto delle condizioni di cui agli articoli 2 e 3 del medesimo Decreto; - la Provincia Autonoma di Bolzano - Agenzia per la Protezione civile - Ufficio Demanio Idrico con nota prot. 25255 del 11/08/2022 ha espresso la propria presa di posizione sul progetto in argomento, evidenziando che "il tracciato e le relative opere ferroviarie previste per la variante ferroviaria della Val di Riga risultano sostanzialmente compatibili nell'ambito delle competenze dello scrivente ufficio. Per il rilascio delle autorizzazioni previste in ambito del demanio idrico, gli attraversamenti e le interferenze con le fasce di rispetto con i corsi d'acqua iscritti alla lista delle acque demaniali (attraversamento con viadotto ferroviario del fiume Isarco) si rimane in attesa del progetto dettagliato/esecutivo"; - la Provincia Autonoma di Bolzano - Ufficio Pianificazione territoriale e cartografia con nota prot. 674845 del 22/08/2022 ha rappresentato che "il nuovo tracciato ferroviario, le relative pertinenze e gli adeguamenti viabilistici necessari appaiono essere compatibili con le attuali previsioni urbanistiche"; - la Provincia Autonoma di Bolzano - Dipartimento alle Infrastrutture e alla Mobilita' con nota prot. 680842 del 23/08/2022 ha espresso parere favorevole con prescrizioni; - il Comune di Varna, con verbale di deliberazione del Consiglio Comunale, n. 59 del 9 agosto 2022, ha espresso "la presa di posizione sul progetto definitivo"; - il Comune di Naz-Sciaves con verbale di deliberazione del Consiglio Comunale, n. 41 del 12 agosto 2022, ha espresso "la presa di posizione sul progetto definitivo"; - la Societa' Autostrada del Brennero S.p.A. con nota prot. 24795/22 del 11/08/2022 ha espresso parere di massima favorevole con prescrizioni; - la Societa' Alperia S.p.A. con pec del 26/07/2022 ha trasmesso le proprie osservazioni circa le interferenze dell'opera ferroviaria con le opere idrauliche della "Centrale idroelettrica di Bressanone"; - la Societa' ASM Bressanone con nota prot. D220174 del 22/08/2022 ha espresso le proprie "valutazioni/richieste di adeguamento del progetto relative alla risoluzione delle interferenze con le infrastrutture"; Successivamente al termine dei 60 giorni dalla data di invio del Progetto Definitivo, sono pervenuti i seguenti atti: - Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibile - Direzione Generale per la Vigilanza sulle Concessioni Autostradali con nota prot. 22677 del 12/09/2022, ha espresso il proprio parere di massima favorevole, confermando quanto richiesto dalla Societa' Concessionaria Autostrada del Brennero S.p.A.; - Il MO.TRA. con nota prot. M_D A0AD369 REG2022 0138113 del 19/09/2022, acquisito il nulla osta a carattere interforze del Comando Truppe Alpine, competente per il territorio, ha espresso parere "nulla contro" a condizione che siano rispettati i vincoli e le prescrizioni ivi riportate; - la Provincia Autonoma di Bolzano - Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima - Ufficio Tutela acque con nota prot. n. 728996 del 12/09/2022, ha rappresentato che "Con la presentazione della richiesta di autorizzazione (comma 1, art. 39, l.p. 8/2002) lo scarico si intende provvisoriamente autorizzato a partire dalla data indicata nella richiesta."; - la Provincia Autonoma di Bolzano - Agenzia per la Protezione civile Area Funzionale Bacini Montani con nota prot. n. 33644 del 6/10/2022, ha rilasciato parere positivo circa la compatibilita' idrogeologica dell'intervento; - la Provincia Autonoma di Bolzano - Edilizia e servizio tecnico Ufficio Geologia e prove materiali con nota prot. n. 814317 del 14/10/2022, ha rilasciato parere positivo, a condizione che le misure previste siano progettate e realizzate correttamente; - l'Autorita' di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali, con nota prot. 8480 del 25/08/2022, ha espresso parere favorevole al progetto con condizioni; - il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, con nota del 22/11/2022, "...visti i seguenti documenti ed atti amministrativi: ...(omissis)... - autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio e dell'art. 65 della legge provinciale 10 luglio 2018, n. 9, contenuta nel parere positivo del Comitato ambientale del 16 novembre 2022, ai sensi dell'art. 24, comma 1 della legge provinciale 13 ottobre 2017, n. 17. Le condizioni contenute nel parere sono da adempiere in fase di progettazione esecutiva; - relazione istruttoria della Conferenza di Servizi [trasmessa dalla Commissaria con nota prot. 244 del 26/10/2022], nell'ambito del procedimento unico per l'autorizzazione ai sensi dell'art. 4, comma 2 del decreto legge n. 32/2019, convertito con modificazioni dalla legge n. 55/2019 e s.m.i. Il progetto comporta l'adeguamento dei piani urbanistici come da Decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n. 383; - deliberazione della Giunta Provinciale n. 867 del 22 novembre 2022 e relativi allegati, con la quale si autorizza il Presidente della Giunta provinciale ad esprimere a RFI SpA, l'intesa ai sensi dell'art. 20 del D.P.R. 22 marzo 1974, n. 381 per l'esecuzione dei lavori e per l'adeguamento dei piani urbanistici dei Comuni di Naz-Sciaves e Varna; - rappresentazione cartografica in scala 1:10.000 dell'adeguamento dei piani urbanistici dei Comuni di Naz-Sciaves e Varna constata che e' da applicare il procedimento ai sensi dell'art. 20 del D.P.R. 22.03.1974 n. 381 - esprime l'intesa per la realizzazione dei lavori di cui in oggetto e per l'adeguamento dei piani urbanistici dei Comuni di Naz-Sciaves e Varna. La deliberazione della Giunta Provinciale citata nelle premesse contiene alcune prescrizioni che devono essere osservate." - le Societa' Edyna S.r.l. e Terna Rete Italia S.p.A., rispettivamente con pec del 22/08/2022 e con nota prot. 77154 dell'8/09/2022, hanno individuato le interferenze tra l'opera ferroviaria e gli impianti in loro gestione, stabilendo le condizioni per addivenire alla definizione dei progetti di risoluzione delle interferenze, da attuarsi mediante specifica convenzione con RFI. - Le seguenti Amministrazioni/Enti: - TIM S.p.A. - WindTre S.p.A. ancorche' regolarmente chiamati ad esprimersi, non si sono pronunciati nell'ambito della procedura e, pertanto, l'approvazione del progetto da parte della Commissaria, d'intesa con il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, sostituisce, ad ogni effetto di legge, cosi' come previsto dall'art. 4, comma 2 del DL 32/2019, i relativi pareri, visti e nulla osta che si intendono rilasciati positivamente. I pareri formulati da ciascun soggetto sono riepilogati nel "Quadro sinottico in forma tabellare con l'esame/controdeduzioni di tutte le prescrizioni pervenute nell'ambito dell'iter autorizzativo" - Allegato 1 alla Relazione istruttoria trasmessa dal Responsabile della Direzione Investimenti Area Nord Est di RFI S.p.A., nel quale sono riportate sia le osservazioni sia le relative controdeduzioni, in termini di accoglimento o di rigetto; 3. - il progetto definitivo e' corredato dal piano degli espropri; - la Societa' RFI S.p.A., ha comunicato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 11, comma 2, e dell'art. 16, commi 4 e 5, del DPR 327/2001 e s.m.i., ai soggetti pubblici o privati proprietari dei beni immobili da espropriare e/o asservire delle aree sulle quali e' prevista la realizzazione dell'intervento, con avviso pubblicato in data 13 luglio 2022 su un quotidiano a diffusione nazionale "Corriere della Sera" e su uno a diffusione locale "Alto Adige", su uno in lingua tedesca "Dolomiten" e con affissione all'Albo Pretorio dei Comuni interessati dalle opere, l'avvio del procedimento volto all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e alla dichiarazione di pubblica utilita', con specificazione che la decorrenza dell'efficacia della pubblica utilita' avverra' a seguito dell'approvazione del progetto definitivo stesso da parte della Commissaria d'intesa con il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano ai fini urbanistico-localizzativi dell'opera. Nell'ambito di tale procedura e' pervenuta n. 1 osservazione, opportunamente contro dedotta dalla Societa' Italferr S.p.A, come riportato nella relazione sulla pubblicizzazione cod. NB0H00E43ISAQ.00.00001A (Allegato 2 alla Relazione Istruttoria trasmessa dal Responsabile della Direzione Investimenti Area Nord Est di RFI S.p.A.). - Su proposta del Responsabile della Direzione Investimenti Area Nord Est di RFI S.p.A. D I S P O N E 1. ai sensi dell'art. 4, comma 2, del DL 32/2019, convertito con modificazioni, dalla L. 55/2019 e s.m.i., e per gli effetti dell'art. 53-bis, comma 1-bis, del DL 77/2021, convertito con modificazioni, dalla L. 108/2021 e s.m.i., e' approvato, con le prescrizioni di cui al successivo punto 3, il progetto definitivo della "Variante Ferroviaria della Val di Riga"; 2. l'approvazione di cui al punto 1: (i) determina il perfezionamento dell'intesa Stato - Provincia Autonoma di Bolzano sulla localizzazione dell'opera con effetto di variante degli strumenti urbanistici vigenti; (ii) comporta l'assoggettamento delle aree interessate dal progetto a vincolo preordinato all'esproprio ai sensi dell'art. 10 del D.P.R. n. 327/2001 e determina la dichiarazione di pubblica utilita' delle opere previste dal progetto definitivo ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. n. 327/2001; (iii) tiene luogo dei tiene luogo dei pareri, nulla osta e autorizzazioni necessari ai fini della localizzazione dell'opera, della conformita' urbanistica e paesaggistica dell'intervento, della risoluzione delle interferenze e delle relative opere mitigatrici e compensative; (iv) comprende il provvedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA) di cui all'art. 25 del D.L.gs. 152/2006 e s.m.i e i titoli abilitativi rilasciati per la realizzazione e l'esercizio del progetto, recandone l'indicazione esplicita; 3. le prescrizioni ritenute accoglibili da RFI, cui e' subordinata l'approvazione del progetto definitivo delle opere di cui al precedente punto 1, sono quelle riportate nell'Allegato 1 "Prescrizioni e raccomandazioni", che forma parte integrante della presente Ordinanza; 4. RFI S.p.A. provvedera' ad assicurare, per conto della Commissaria, la conservazione dei documenti componenti il progetto definitivo di cui al precedente punto 1; 5. RFI S.p.A. in sede di approvazione tecnica della progettazione esecutiva, provvedera' alla verifica del recepimento delle prescrizioni che, ai sensi del precedente punto 1 debbono essere recepite in tale fase, ferme restando le verifiche di competenza del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero della Cultura indicate nelle condizioni ambientali di cui agli artt. 2 e 3 del Decreto n. 186 del 10 agosto 2022 di compatibilita' ambientale dell'opera; 6. la presente Ordinanza non verra' trasmessa alla Corte dei Conti in esito a quanto espresso dalla stessa con nota n. 19102 del 19 maggio 2015, circa l'insussistenza dei presupposti normativi per il controllo di legittimita' sulle Ordinanze del Commissario; 7. RFI S.p.A., in qualita' di Stazione appaltante, e' incaricata di curare gli adempimenti per la trasmissione della presente Ordinanza alla Gazzetta Ufficiale per la relativa pubblicazione. *** La presente Ordinanza e' pubblicata nelle pagine del sito internet del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili "Osserva Canteri" e di FS Italiane dedicate all'opera commissariata. Il testo integrale dell'ordinanza e dell'allegato 1 sono disponibili al seguente link: https://accountability-backend.mit.gov.it/storage/documents/287/8vn s5LPwEAeN7WcsrG9xrkUd1iOvnY0U314zyX3h.pdf La commissaria straordinaria Paola Firmi TX23ADA412