RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Sede legale: Piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma

(GU Parte Seconda n.7 del 17-1-2023)

 
                 Ordinanza n. 5 del 1° dicembre 2022 
 
    Variante Ferroviaria della Val di Riga - CUP J34G18000150001 
 
                Approvazione del Progetto Definitivo 
 

  La Commissaria 
  - Visto il decreto-legge 18  aprile  2019,  n.  32  convertito  con
modificazioni nella legge 14 giugno 2019,  n.  55  e  s.m.i.,  ed  in
particolare l'art. 4, comma 1, che prevede l'individuazione, mediante
decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri,  degli  interventi
infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado  di  complessita'
progettuale, da una particolare difficolta' esecutiva o attuativa, da
complessita'  delle  procedure  tecnico-amministrative   ovvero   che
comportano un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello
nazionale, regionale o locale e la contestuale nomina  di  Commissari
straordinari per la realizzazione degli interventi medesimi; 
  - Visto il D.P.C.M. del 5 agosto 2021, notificato con nota del Capo
di Gabinetto del Ministero delle  Infrastrutture  e  della  Mobilita'
Sostenibili  in  data  28  settembre   2021,   che   ha   individuato
nell'allegato elenco 1 allo stesso decreto,  ai  sensi  dell'art.  4,
comma 1, del DL 32/2019 convertito, con modificazioni, dalla legge 14
giugno 2019, n. 55, la "Variante Val di Riga e PRG di Bressanone". 
  - Visto l'art. 2 del sopra citato D.P.C.M., con il quale  e'  stata
nominata  l'Ing.  Paola  Firmi,  Dirigente  RFI  S.p.A.,  Commissaria
straordinaria per l'intervento infrastrutturale individuato dall'art.
1 del medesimo decreto; 
  - Vista la C.O. n. 600/AD del 14 ottobre 2021,  con  la  quale  RFI
S.p.A., ha emesso le Linee Guida "L'iter procedurale dei Progetti  in
gestione  commissariale"  per  il  corretto   svolgimento   dell'iter
procedurale  dei  progetti  affidati  alla  gestione  dei  Commissari
straordinari di  cui  all'art.  4  del  DL  32/2019  convertito,  con
modificazioni, dalla  L.  55/2019  e  s.m.i.,  nonche'  dei  progetti
inseriti  nell'Allegato  IV   del   DL   77/2021,   convertito,   con
modificazioni, dalla L. 108/2021; 
  - Vista l'Ordinanza n. 1 del 15 novembre  2021,  con  la  quale  la
Commissaria ha adottato le disposizioni organizzative in forza  delle
quali opera  nel  rispetto  dei  principi  generali  dell'ordinamento
giuridico e della normativa dell'Unione Europea e  nei  limiti  delle
risorse disponibili ai sensi della legislazione vigente  e  dell'art.
4, commi 1 e 2, del DL 32/2019 convertito, con  modificazioni,  dalla
L. 55/2019 e s.m.i.; 
  - Vista l'Ordinanza n. 2  del  5  aprile  2022,  con  la  quale  la
Commissaria straordinaria ha adottato  il  Programma  generale  delle
attivita' che costituira'  la  base  per  segnalare,  secondo  quanto
previsto all'art. 3,  comma  3,  del  D.P.C.M.  del  5  agosto  2021,
eventuali anomalie e significativi scostamenti rispetto i termini ivi
fissati per l'espletamento delle attivita'; 
  -  Visto  l'aggiornamento  2020-2021  del  Contratto  di  Programma
RFI-MIMS  2017-2021  parte  Investimenti,   nell'ambito   del   quale
l'intervento in argomento  e'  compreso  in  Tabella  A  "Portafoglio
Investimenti in Corso e  Programmatici",  subtabella  A04  "Programmi
prioritari ferrovie - Valorizzazione delle  reti  regionali",  codice
I172, con costo pari a 200 milioni di  euro  e  risorse  pari  a  190
milioni di euro; 
  - Visto il  Contratto  di  Programma  RFI-MIMS  2022  -2026,  parte
Investimenti, approvato dal CIPESS con delibera n. 25  del  2  agosto
2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 9  novembre  2022,  n.
262, nell'ambito del quale l'intervento in argomento e'  compreso  in
Tabella  A  "Portafoglio  Investimenti  in  Corso  e  Programmatici",
subtabella b "Interventi in esecuzione", codice  I172,  con  costo  e
risorse pari a 200 milioni di euro; 
  - Visto  l'art.  26,  comma  7,  del  DL  50/2022,  convertito  con
modificazioni dalla L. 91/2022, che istituisce il "Fondo per  l'avvio
di opere indifferibili", per fronteggiare i maggiori costi  derivanti
dall'aumento del costo dei materiali da costruzione e dell'energia; 
  - Vista la decisione  del  Consiglio  dell'Unione  europea  del  13
luglio 2021 con la quale e' stato approvato  il  Piano  Nazionale  di
Ripresa e Resilienza dell'Italia (PNRR) ai sensi all'articolo 20  del
regolamento (UE) 2021/241, nell'ambito del quale  e'  stato  inserito
l'intervento "Variante Val di Riga e PRG di Bressanone"; 
  - Vista la nota prot. RFI-DTC\A0011\P\2022\1056 del 20 giugno 2022,
con a quale la Commissaria straordinaria ha  informato  il  Ministero
della Cultura (MiC), il Ministero per la Transizione Ecologica (MiTE)
e la Presidenza della Provincia Autonoma di Bolzano circa  le  azioni
che sarebbero state poste in essere per l'espletamento  dell'incarico
di  Commissario,  ex  art.  4  del  D.L.  32/2019,   convertito   con
modificazioni dalla L. 55/2019, con i poteri di cui ai commi  2  e  3
del medesimo articolo, al  fine  di  pervenire  all'approvazione  del
progetto definitivo in questione. In particolare l'art. 4,  comma  2,
della L. 55/2019 prevede che  "...  L'approvazione  dei  progetti  da
parte dei Commissari straordinari, d'intesa con  i  Presidenti  delle
regioni territorialmente competenti, sostituisce, ad ogni effetto  di
legge, ogni autorizzazione, parere, visto e nulla osta occorrenti per
l'avvio o la prosecuzione dei  lavori,  fatta  eccezione  per  quelli
relativi alla tutela ambientale, per i quali i termini  dei  relativi
procedimenti sono dimezzati, e per quelli  relativi  alla  tutela  di
beni culturali e paesaggistici, per i quali il  termine  di  adozione
dell'autorizzazione, parere, visto e  nulla  osta  e'  fissato  nella
misura massima di sessanta  giorni  dalla  data  di  ricezione  della
richiesta, decorso il quale, ove l'autorita' competente  non  si  sia
pronunciata, detti atti si intendono rilasciati. ....". 
  - Vista l'Ordinanza n. 3  del  20  giugno  2022  con  la  quale  la
Commissaria straordinaria ha avviato la procedura per  l'approvazione
del progetto definitivo della  "Variante  Ferroviaria  della  Val  di
Riga" ai sensi dell'art. 4, comma 2, del DL 32/2019, convertito dalla
L. 55/2019 e s.m.i.; 
  - Vista  la  nota  prot.  RFI-DIN-DINE.VR\A0011\P\2022\210  del  24
giugno  2022,  con  cui  il  Referente   di   Progetto,   in   virtu'
dell'Ordinanza  n.  3,  ha  inviato  il  progetto   definitivo   alle
Amministrazioni/Enti  competenti  secondo  quanto   riportato   nella
Tabella "A" di ricognizione dei vincoli, nella quale e' indicata  per
ciascuna Amministrazione/Soggetto  la  normativa  di  riferimento  in
relazione alla valutazione e/o determinazione da  assumere  da  parte
degli stessi; 
  - Vista la nota del 22 novembre 2022 con  la  quale  il  Presidente
della Provincia  Autonoma  di  Bolzano  ha  espresso  l'intesa  sulla
localizzazione  dell'opera,  sulla  base  della  Delibera  di  Giunta
Provinciale n. 867 del 22 novembre 2022; 
  -  Vista  la  nota   prot.   RFI-NEMI.DIN.DINE\A0011\P\2022\0000502
dell'1° dicembre 2022, con la quale il Responsabile  della  Direzione
Investimenti  Area  Nord  Est  di  RFI  S.p.A.,   ha   trasmesso   la
documentazione istruttoria per  consentire  l'approvazione  da  parte
della Commissaria del progetto definitivo della "Variante Ferroviaria
della Val di Riga". 
  PRENDE ATTO 
  delle risultanze dell'istruttoria trasmessa dal Responsabile  della
Direzione Investimenti Area Nord Est di RFI S.p.A.,  comprensiva  dei
seguenti allegati: 
  • Allegato 1 - Quadro sinottico  in  forma  tabellare  con  l'esame
delle prescrizioni pervenute nell'ambito dell'iter autorizzativo, 
  • Allegato 2 - Istruttoria pubblicizzazione Espropri,  procedimento
di partecipazione delle ditte interessate ai sensi dell'art. 11 e  16
del DPR 327/2001 e s.m.i.; 
  in particolare, che: 
  1. 
  - il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici con  voto  n.  97/2020
del 29 luglio 2021 ha espresso  il  parere  di  competenza  ai  sensi
dell'art. 215 del D.lgs. 50/2016, trasmesso  a  RFI  con  nota  prot.
M.INF.CSLP.REGISTRO UFFICIALE.U.0008327 dell'8 settembre 2021; 
  - con nota prot.  RFI-DIN-DINE.VR\A0011\P\2022\38  del  27  gennaio
2022, RFI ha  trasmesso  al  Ministero  della  Transizione  Ecologica
(MiTE) e al Ministero della Cultura (MIC) istanza per il procedimento
di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), ai sensi dell'art. 23 del
D.Lgs. 152/2006; 
  - RFI, in attuazione  all'Ordinanza  n.  3  della  Commissaria,  ha
inviato il progetto definitivo della "Variante Ferroviaria della  Val
di Riga"  con  nota  prot.  RFI-DIN-DINE.VR\A0011\P\2022\210  del  24
giugno 2021, alle Amministrazioni interessate, agli Enti gestori  dei
servizi interferenti e al Ministero della Transizione  Ecologica,  al
Ministero della  Cultura  -  Soprintendenza  Speciale  per  il  Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza e Direzione  Generale  Archeologia,
Belle Arti e Paesaggio; 
  2. 
  sul progetto definitivo della "Variante Ferroviaria  della  Val  di
Riga" entro il termine di 60 giorni dalla data di invio del  Progetto
Definitivo, si sono espressi le seguenti Amministrazioni  e  soggetti
gestori di opere interferite  con  provvedimenti  ed  atti  acquisiti
dalle competenti strutture di RFI: 
  - il Ministero della Transizione Ecologica ha trasmesso il  decreto
186 del 10/08/2022  adottato  di  concerto  con  il  Ministero  della
Cultura (Decreto MiTE-MiC), con cui,  sulla  base  del  parere  dalla
Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS  n.
12 del 20 giugno 2022 e del parere dal MIC,  Soprintendenza  Speciale
per il PNRR di cui alla nota  prot.  33985  del  16  marzo  2022,  ha
espresso   giudizio   positivo   sulla   compatibilita'    ambientale
dell'opera, e parere di conformita' del Piano di Utilizzo delle terre
e rocce da scavo  alla  disciplina  di  riferimento,  subordinato  al
rispetto delle condizioni di cui agli articoli 2  e  3  del  medesimo
Decreto; 
  - la Provincia Autonoma di Bolzano  -  Agenzia  per  la  Protezione
civile - Ufficio Demanio Idrico con nota prot. 25255  del  11/08/2022
ha espresso la propria presa di posizione sul progetto in  argomento,
evidenziando che  "il  tracciato  e  le  relative  opere  ferroviarie
previste per la variante ferroviaria  della  Val  di  Riga  risultano
sostanzialmente  compatibili  nell'ambito  delle   competenze   dello
scrivente ufficio. Per il rilascio delle autorizzazioni  previste  in
ambito del demanio idrico, gli attraversamenti e le interferenze  con
le fasce di rispetto con i corsi d'acqua iscritti  alla  lista  delle
acque demaniali (attraversamento con viadotto ferroviario  del  fiume
Isarco) si rimane in attesa del progetto dettagliato/esecutivo"; 
  -  la  Provincia  Autonoma  di  Bolzano  -  Ufficio  Pianificazione
territoriale e cartografia con nota prot. 674845  del  22/08/2022  ha
rappresentato  che  "il  nuovo  tracciato  ferroviario,  le  relative
pertinenze e gli adeguamenti viabilistici necessari  appaiono  essere
compatibili con le attuali previsioni urbanistiche"; 
  -  la  Provincia  Autonoma   di   Bolzano   -   Dipartimento   alle
Infrastrutture e alla Mobilita' con nota prot. 680842 del  23/08/2022
ha espresso parere favorevole con prescrizioni; 
  - il Comune di Varna, con verbale di  deliberazione  del  Consiglio
Comunale, n. 59 del 9 agosto 2022, ha espresso "la presa di posizione
sul progetto definitivo"; 
  - il  Comune  di  Naz-Sciaves  con  verbale  di  deliberazione  del
Consiglio Comunale, n. 41 del 12 agosto 2022, ha espresso  "la  presa
di posizione sul progetto definitivo"; 
  - la  Societa'  Autostrada  del  Brennero  S.p.A.  con  nota  prot.
24795/22 del 11/08/2022 ha espresso parere di massima favorevole  con
prescrizioni; 
  - la Societa' Alperia S.p.A. con pec del 26/07/2022 ha trasmesso le
proprie osservazioni circa le interferenze dell'opera ferroviaria con
le opere idrauliche della "Centrale idroelettrica di Bressanone"; 
  - la Societa' ASM Bressanone con nota prot. D220174 del  22/08/2022
ha espresso le  proprie  "valutazioni/richieste  di  adeguamento  del
progetto  relative  alla  risoluzione  delle  interferenze   con   le
infrastrutture"; 
  Successivamente al termine dei 60 giorni dalla data  di  invio  del
Progetto Definitivo, sono pervenuti i seguenti atti: 
  - Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibile -
Direzione Generale per la Vigilanza  sulle  Concessioni  Autostradali
con nota prot. 22677 del 12/09/2022, ha espresso il proprio parere di
massima  favorevole,  confermando  quanto  richiesto  dalla  Societa'
Concessionaria Autostrada del Brennero S.p.A.; 
  - Il MO.TRA.  con  nota  prot.  M_D  A0AD369  REG2022  0138113  del
19/09/2022, acquisito  il  nulla  osta  a  carattere  interforze  del
Comando Truppe Alpine, competente  per  il  territorio,  ha  espresso
parere "nulla contro" a condizione che siano rispettati i  vincoli  e
le prescrizioni ivi riportate; 
  - la Provincia  Autonoma  di  Bolzano  -  Agenzia  provinciale  per
l'ambiente e la tutela del clima -  Ufficio  Tutela  acque  con  nota
prot.  n.  728996  del  12/09/2022,  ha  rappresentato  che  "Con  la
presentazione della richiesta di autorizzazione (comma  1,  art.  39,
l.p. 8/2002) lo scarico si  intende  provvisoriamente  autorizzato  a
partire dalla data indicata nella richiesta."; 
  - la Provincia Autonoma di Bolzano  -  Agenzia  per  la  Protezione
civile Area Funzionale Bacini Montani con nota  prot.  n.  33644  del
6/10/2022, ha rilasciato  parere  positivo  circa  la  compatibilita'
idrogeologica dell'intervento; 
  - la Provincia Autonoma di Bolzano - Edilizia  e  servizio  tecnico
Ufficio Geologia e prove materiali  con  nota  prot.  n.  814317  del
14/10/2022, ha rilasciato parere positivo, a condizione che le misure
previste siano progettate e realizzate correttamente; 
  - l'Autorita' di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali, con nota
prot. 8480 del 25/08/2022, ha espresso parere favorevole al  progetto
con condizioni; 
  - il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, con  nota  del
22/11/2022, "...visti i seguenti documenti ed atti amministrativi: 
  ...(omissis)... 
  - autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'art.  146  del  Codice
dei beni culturali  e  del  paesaggio  e  dell'art.  65  della  legge
provinciale 10 luglio 2018, n. 9, contenuta nel parere  positivo  del
Comitato ambientale del 16 novembre  2022,  ai  sensi  dell'art.  24,
comma 1 della legge provinciale 13 ottobre 2017, n. 17. Le condizioni
contenute nel parere sono  da  adempiere  in  fase  di  progettazione
esecutiva; 
  - relazione istruttoria  della  Conferenza  di  Servizi  [trasmessa
dalla Commissaria con nota prot. 244 del 26/10/2022], nell'ambito del
procedimento unico per l'autorizzazione ai sensi dell'art. 4, comma 2
del decreto legge n.  32/2019,  convertito  con  modificazioni  dalla
legge n. 55/2019 e s.m.i.  Il  progetto  comporta  l'adeguamento  dei
piani urbanistici come da Decreto del Presidente della Repubblica  18
aprile 1994, n. 383; 
  - deliberazione della Giunta Provinciale n.  867  del  22  novembre
2022 e relativi allegati, con la quale  si  autorizza  il  Presidente
della Giunta provinciale ad esprimere a RFI SpA,  l'intesa  ai  sensi
dell'art. 20 del D.P.R. 22 marzo 1974, n. 381  per  l'esecuzione  dei
lavori e per  l'adeguamento  dei  piani  urbanistici  dei  Comuni  di
Naz-Sciaves e Varna; 
  - rappresentazione cartografica in scala 1:10.000  dell'adeguamento
dei piani urbanistici dei Comuni di Naz-Sciaves e Varna constata  che
e' da applicare il procedimento ai  sensi  dell'art.  20  del  D.P.R.
22.03.1974 n. 381 
  - esprime l'intesa per  la  realizzazione  dei  lavori  di  cui  in
oggetto e per l'adeguamento  dei  piani  urbanistici  dei  Comuni  di
Naz-Sciaves e Varna. La deliberazione della Giunta Provinciale citata
nelle  premesse  contiene  alcune  prescrizioni  che  devono   essere
osservate." 
  -  le  Societa'  Edyna  S.r.l.  e   Terna   Rete   Italia   S.p.A.,
rispettivamente con  pec  del  22/08/2022  e  con  nota  prot.  77154
dell'8/09/2022,  hanno  individuato  le  interferenze   tra   l'opera
ferroviaria e gli impianti in loro gestione, stabilendo le condizioni
per addivenire alla definizione dei  progetti  di  risoluzione  delle
interferenze, da attuarsi mediante specifica convenzione con RFI. 
  - Le seguenti Amministrazioni/Enti: 
  - TIM S.p.A. 
  - WindTre S.p.A. 
  ancorche'  regolarmente  chiamati  ad  esprimersi,  non   si   sono
pronunciati nell'ambito della procedura e,  pertanto,  l'approvazione
del progetto da parte della Commissaria, d'intesa con  il  Presidente
della Provincia Autonoma di Bolzano, sostituisce, ad ogni effetto  di
legge, cosi' come previsto dall'art. 4, comma 2  del  DL  32/2019,  i
relativi pareri, visti e  nulla  osta  che  si  intendono  rilasciati
positivamente. 
  I pareri formulati da ciascun soggetto sono riepilogati nel "Quadro
sinottico in forma tabellare con l'esame/controdeduzioni di tutte  le
prescrizioni  pervenute  nell'ambito   dell'iter   autorizzativo"   -
Allegato 1 alla  Relazione  istruttoria  trasmessa  dal  Responsabile
della Direzione Investimenti Area Nord Est di RFI S.p.A.,  nel  quale
sono riportate sia le osservazioni sia le  relative  controdeduzioni,
in termini di accoglimento o di rigetto; 
  3. 
  - il progetto definitivo e' corredato dal piano degli espropri; 
  - la Societa' RFI S.p.A., ha comunicato, ai sensi e per gli effetti
dell'art. 11, comma 2, e dell'art. 16, commi 4 e 5, del DPR  327/2001
e s.m.i.,  ai  soggetti  pubblici  o  privati  proprietari  dei  beni
immobili da espropriare e/o  asservire  delle  aree  sulle  quali  e'
prevista la realizzazione dell'intervento, con avviso  pubblicato  in
data 13 luglio 2022 su un quotidiano a diffusione nazionale "Corriere
della Sera" e su uno a diffusione locale  "Alto  Adige",  su  uno  in
lingua tedesca "Dolomiten" e con  affissione  all'Albo  Pretorio  dei
Comuni  interessati  dalle  opere,  l'avvio  del  procedimento  volto
all'apposizione  del  vincolo  preordinato   all'esproprio   e   alla
dichiarazione  di  pubblica  utilita',  con  specificazione  che   la
decorrenza dell'efficacia della pubblica utilita' avverra' a  seguito
dell'approvazione del  progetto  definitivo  stesso  da  parte  della
Commissaria d'intesa con il Presidente della  Provincia  Autonoma  di
Bolzano ai fini urbanistico-localizzativi dell'opera. Nell'ambito  di
tale procedura e' pervenuta n. 1 osservazione, opportunamente  contro
dedotta dalla Societa' Italferr S.p.A, come riportato nella relazione
sulla pubblicizzazione cod. NB0H00E43ISAQ.00.00001A (Allegato 2  alla
Relazione Istruttoria  trasmessa  dal  Responsabile  della  Direzione
Investimenti Area Nord Est di RFI S.p.A.). 
  - Su proposta del Responsabile della  Direzione  Investimenti  Area
Nord Est di RFI S.p.A. 
  D I S P O N E 
  1. ai sensi dell'art. 4, comma 2, del DL  32/2019,  convertito  con
modificazioni, dalla L. 55/2019 e s.m.i., e per gli effetti dell'art.
53-bis, comma 1-bis, del DL 77/2021,  convertito  con  modificazioni,
dalla L. 108/2021 e s.m.i., e' approvato, con le prescrizioni di  cui
al  successivo  punto  3,  il  progetto  definitivo  della  "Variante
Ferroviaria della Val di Riga"; 
  2.  l'approvazione  di  cui  al   punto   1:   (i)   determina   il
perfezionamento dell'intesa Stato -  Provincia  Autonoma  di  Bolzano
sulla  localizzazione  dell'opera  con  effetto  di  variante   degli
strumenti urbanistici vigenti; (ii) comporta l'assoggettamento  delle
aree interessate dal progetto a vincolo preordinato all'esproprio  ai
sensi  dell'art.  10  del  D.P.R.  n.   327/2001   e   determina   la
dichiarazione di pubblica utilita' delle opere previste dal  progetto
definitivo ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. n. 327/2001; (iii)  tiene
luogo dei  tiene  luogo  dei  pareri,  nulla  osta  e  autorizzazioni
necessari ai fini della localizzazione dell'opera, della  conformita'
urbanistica e paesaggistica dell'intervento, della risoluzione  delle
interferenze e delle relative opere mitigatrici e compensative;  (iv)
comprende il provvedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA)
di  cui  all'art.  25  del  D.L.gs.  152/2006  e  s.m.i  e  i  titoli
abilitativi  rilasciati  per  la  realizzazione  e  l'esercizio   del
progetto, recandone l'indicazione esplicita; 
  3. le prescrizioni ritenute accoglibili da RFI, cui e'  subordinata
l'approvazione  del  progetto  definitivo  delle  opere  di  cui   al
precedente  punto  1,   sono   quelle   riportate   nell'Allegato   1
"Prescrizioni e raccomandazioni", che forma  parte  integrante  della
presente Ordinanza; 
  4.  RFI  S.p.A.  provvedera'  ad  assicurare,   per   conto   della
Commissaria, la conservazione dei documenti  componenti  il  progetto
definitivo di cui al precedente punto 1; 
  5. RFI S.p.A. in sede di approvazione tecnica  della  progettazione
esecutiva,  provvedera'   alla   verifica   del   recepimento   delle
prescrizioni che, ai sensi del  precedente  punto  1  debbono  essere
recepite in tale fase, ferme restando le verifiche di competenza  del
Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e del  Ministero
della Cultura indicate nelle condizioni ambientali di cui agli  artt.
2 e 3 del Decreto  n.  186  del  10  agosto  2022  di  compatibilita'
ambientale dell'opera; 
  6. la presente Ordinanza non verra' trasmessa alla Corte dei  Conti
in esito a quanto espresso dalla stessa con  nota  n.  19102  del  19
maggio 2015, circa l'insussistenza dei presupposti normativi  per  il
controllo di legittimita' sulle Ordinanze del Commissario; 
  7. RFI S.p.A., in qualita' di Stazione appaltante, e' incaricata di
curare gli adempimenti per la trasmissione della  presente  Ordinanza
alla Gazzetta Ufficiale per la relativa pubblicazione. 
  *** 
  La presente Ordinanza e' pubblicata nelle pagine del sito  internet
del Ministero delle  Infrastrutture  e  della  Mobilita'  Sostenibili
"Osserva Canteri" e di FS Italiane dedicate all'opera commissariata. 
  Il  testo  integrale  dell'ordinanza   e   dell'allegato   1   sono
disponibili al seguente link: 
  https://accountability-backend.mit.gov.it/storage/documents/287/8vn
s5LPwEAeN7WcsrG9xrkUd1iOvnY0U314zyX3h.pdf 

                    La commissaria straordinaria 
                             Paola Firmi 

 
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