(Allegato C)
                                                           Allegato C 
                                           (articoli 4, comma 1, e 7) 
 
(Prescrizioni  per  l'omologazione  dei  filoveicoli  per   trasporto
                              persone) 
    Parte 1 - Direttive comunitarie inerenti ai veicoli a motore 
delle categorie M2 ed M3 e successive modificazioni ed integrazioni 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                    ----------------------------- 
 
    Parte 2 -  Decreti  ministeriali  inerenti  alle  caratteristiche
costruttive degli  autobus,  in  quanto  applicabili  ai  filoveicoli
tenuto conto della specificita' degli stessi: 
      decreto del  Ministro  per  i  trasporti  18  aprile  1977  (in
Gazzetta  Ufficiale,  19  maggio  1977,  n.   135)   "Caratteristiche
costruttive degli autobus"; 
      decreto del Ministro dei trasporti 14 gennaio 1983 (in Gazzetta
Ufficiale, 1° febbraio 1983, n. 30); 
      decreto del Ministro dei trasporti 13 giugno 1985 (in  Gazzetta
Ufficiale, 8 luglio 1985, n. 159); 
      decreto del Ministro dei trasporti 11 marzo  1987,  n.  95  (in
Gazzetta Ufficiale, 20 marzo 1987, n. 66); 
      decreto del Ministro  dei  trasporti  e  della  navigazione  15
aprile 1987, n. 194 (in Gazzetta Ufficiale 20 maggio 1987, n. 115); 
      decreto del Ministro dei trasporti 4 novembre 1987, n. 523  (in
Gazzetta Ufficiale, 24 dicembre 1987, n. 300); 
      decreto del Ministro dei trasporti 21 luglio 1989 (in  Gazzetta
Ufficiale, 15 settembre 1989, n. 216); 
    decreto del Ministro dei trasporti 18 settembre 1991 (in Gazzetta
Ufficiale, 25 settembre 1991, n. 225); 
    decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 1°  giugno
2001 (in Gazzetta Ufficiale, 30 giugno 2001, n. 150). 
  Parte 3 - Elenco delle prove per la verifica della sicurezza  degli
impianti elettrici di trazione. 
  1. Verifica dei requisiti di sicurezza nel rispetto della norma CEI
9-4 per filoveicoli e, se ricorre il caso, della norma CEI 69-1. 
  2. Verifica delle caratteristiche del sistema di  captazione  della
corrente, nel rispetto della norma CEI 9-49 ovvero CEI 9-45. 
  3.  Verifica  della  presenza  di  un  dispositivo  d'emergenza  ad
inserimento e a riarmo manuale. 
  Il dispositivo d'emergenza deve consentire, con una  unica  manovra
da parte dell'autista dal posto di guida: 
    a)  l'interruzione  rapida  del  comando  di  trazione,  mediante
apertura dell'interruttore di linea su entrambe le polarita'; 
    b) l'interruzione dell'alimentazione elettrica  dell'impianto  di
tensione nominale di banda I, ad eccezione dei comandi  delle  porte,
di eventuali apparecchiature per teletrasmissioni, dei dispositivi di
illuminazione e di segnalazione luminosa; 
    c) l'abbassamento delle aste di  presa  corrente,  se  a  comando
automatico, a veicolo fermo; 
    d) l'accensione della segnalazione di pericolo di veicolo fermo; 
    e) l'accensione di eventuali luci interne di emergenza; 
    f) la permanenza dell'alimentazione elettrica dei dispositivi  di
movimentazione di rampe, pedane elevatrici  e  simili  per  agevolare
l'uscita di persone a ridotta capacita' motoria. 
  4. Verifica della presenza di spie ed  indicatori  di  tensione  di
linea, di marcia autonoma e, se presente, di comando scambi. 
  5. Identificazione aste sporgenti. 
  Qualora  le  aste  del  veicolo  in  posizione  abbassata  sporgano
posteriormente oltre la carrozzeria, deve essere apposto sulla  parte
posteriore del veicolo un  pannello  conforme  all'articolo  361  del
decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n.  495,  e
sue successive modificazioni ed integrazioni.