Bando di gara per l'affidamento di appalto pubblico - Procedura aperta - Riqualificazione dell'area ex Dufour a Genova Cornigliano SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: come indicato in intestazione. Le offerte, nelle forme e con i contenuti previsti nel Disciplinare, devono essere trasmesse in formato digitale a Sviluppo Genova S.p.A. esclusivamente tramite il caricamento sulla piattaforma telematica di gestione della gara d'appalto, accessibile tramite il seguente link: https://sviluppogenova.acquistitelematici.it/, alla quale i concorrenti dovranno necessariamente in via preliminare registrarsi gratuitamente. I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attivita': organismo di diritto pubblico, bonifica ed infrastrutturazione. SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO. II.1) Descrizione. II.1.1) Denominazione conferita all'appalto: Riqualificazione dell'area ex Dufour a Genova Cornigliano. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: appalto di lavori; luogo di esecuzione Comune di Genova - Italia. Codice NUTS ITC33. II.1.3) L'avviso riguarda: un appalto pubblico. II.1.4) Breve descrizione dell'appalto: intervento di ampliamento e riorganizzazione degli spazi interni delle strutture esistenti all'interno dell'area denominata "ex Dufour", in uso ad alcune associazioni concessionarie del Comune di Genova, proprietario dell'area, per lo svolgimento di attivita' sportive, ricreative e per il tempo libero. L'intervento si compone delle attivita' meglio descritte e disciplinate nel Capitolato Speciale di Appalto, al cui contenuto si rimanda. II.1.5) CPV: 45212000-6. II.1.6) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP): si'. II.1.7) Divisione in lotti: come meglio precisato all'interno del C.S.A., l'appalto non e' suddiviso in lotti di gara. II.1.8) Ammissibilita' di varianti: no. II.2) Quantitativo o entita' dell'appalto. II.2.1) Valore dell'appalto: importo ribassabile a base d'asta € 1.305.967,26; oneri della sicurezza non soggetti a ribasso € 60.906,94; importo complessivo stimato € 1.366.874,20 IVA esclusa. II.2.2) Opzioni: no. II.3) Durata dell'appalto: il termine complessivo per l'esecuzione dell'appalto e' di giorni 365 (trecentosessantacinque) naturali e consecutivi, oltre al tempo intercorrente fra le due Macro-Fasi di cui e' composto l'appalto descritto all'art. 13 del C.S.A. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO. III.1) Condizioni relative all'appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs n. 50/2016 e dell'art. 1 comma 4 D.L. 76/2020, tenuto conto della tipologia della procedura di gara adottata e delle specificita' e complessita' dell'intervento, i concorrenti, come da art. 10 del Disciplinare di Gara, dovranno fornire a pena di esclusione: garanzia provvisoria, ai sensi dell'art. 93 D.Lgs n. 50/2016, efficace per la durata stabilita al punto IV.3.4) del presente Bando, pari al 1% dell'importo complessivo a base di gara o nel diverso ammontare calcolato secondo quanto previsto all'art. 93 comma 7 D.Lgs. 50/2016. Alla stipula del contratto l'aggiudicatario dovra' presentare: 1) garanzia definitiva, di cui all'art. 103 D.Lgs. 50/2016 ed all'art. 10.2 CSA; 2) polizza assicurativa CAR a copertura dei danni alle opere in costruzione ed alle opere preesistenti; 3) polizza assicurativa per RCT e RCO. Le predette polizze sono piu' dettagliatamente disciplinate all'art. 10.3 CSA, al cui contenuto si rinvia. III.1.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento: l'intervento e' finanziato da Societa' per Cornigliano S.p.A., che si avvale di Sviluppo Genova S.p.A. quale Stazione Appaltante in ragione di contratto di mandato, tramite fondi di cui all'Atto Modificativo sottoscritto in data 08/10/05 all'Accordo di Programma tra Governo ed Enti Locali per la riconversione delle aree ex acciaierie a caldo del 29/11/99. I pagamenti verranno effettuati come disciplinato dal Capo VI del CSA. III.1.3) Forma giuridica che dovra' assumere l'aggiudicatario dell'appalto: gli operatori economici dovranno assumere una forma giuridica prevista all'art. 45 D.Lgs. 50/16 e dovranno conformarsi alla relativa disciplina prevista dalla vigente normativa. III.1.4) Altre condizioni particolari cui e' soggetta la realizzazione dell'appalto: la Stazione Appaltante potra' decidere, a proprio insindacabile giudizio, a seguito di sopravvenuti impedimenti tecnico amministrativi, ovvero per ragioni di pubblico interesse, di non procedere all'aggiudicazione dell'appalto in oggetto, senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo. La Stazione Appaltante si riserva la facolta' di non dar luogo alla gara stessa o di prorogarne la data, dandone comunque comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo. Nel caso in cui, per eventi sopravvenuti, non fosse possibile per fatto di terzi avere la disponibilita' materiale delle aree oggetto dell'appalto ovvero venisse meno, in tutto o in parte, il finanziamento gia' concesso, la Stazione Appaltante si riserva di non stipulare il contratto, anche dopo l'aggiudicazione definitiva, senza che ne' gli offerenti ne' l'aggiudicatario possano richiedere qualsivoglia indennizzo, risarcimento o rimborso. III.2) Condizioni di partecipazione. III.2.1) Situazione personale degli operatori: possono partecipare tutti i soggetti di cui all'art. 45 D.Lgs. 50/2016 che rispettino quanto previsto dalla vigente normativa e dal Disciplinare di Gara. III.2.2) Requisiti generali: non e' ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: le cause di esclusione di cui all'art. 80 D.Lgs n. 50/2016; le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D.Lgs 159/2011 ed al Libro I Titolo I Capo II di tale D.Lgs.; le cause ostative di cui all'art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001 n. 165. Non e' ammessa, inoltre, la partecipazione alla gara di concorrenti che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione. III.2.3) Idoneita' professionale: i concorrenti devono possedere l'iscrizione nel Registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio, per attivita' corrispondenti a quelle oggetto dell'appalto, oppure nel Registro Professionale o Commerciale o albo equivalente dello Stato di residenza, come previsto all'art. 83 comma 3 D.Lgs. 50/2016. III.2.4) Capacita' tecnica, professionale, economica e finanziaria: i concorrenti devono produrre dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R.445/2000 ed in conformita' al Disciplinare di Gara, attestante il possesso della qualificazione rilasciata da societa' di attestazione (SOA) relativa alle categorie delle lavorazioni indicate al successivo punto III.2.5), con eccezione delle categorie OS18-A e OS18-B, in relazione alle quali il possesso dei requisiti puo' anche essere dimostrato anche ai sensi di quanto previsto all'art. 90 D.P.R. 207/2010. III.2.5) Ripartizione della componente lavori in categorie: l'importo delle lavorazioni risulta cosi' ripartito nelle seguenti categorie: OG1, importo € 740.973,06, classifica III, prevalente con qualificazione obbligatoria; OG11, importo € 371.627,96, classifica II, scorporabile con qualificazione obbligatoria; OS18-A, importo € 110.862,42, scorporabile con qualificazione obbligatoria; OS18-B, importo € 143.410,76, scorporabile con qualificazione obbligatoria. Ai sensi degli artt. 105 c.5 e 89 c.11 del D.Lgs 50/2016, le opere di categoria OS18-A sono subappaltabili senza le specifiche limitazioni previste in relazione alle categorie "S.I.O.S." di cui al D.M. 248/2016 e possono costituire oggetto di avvalimento, in quanto non superano il limite del 10% dell'importo totale dell'appalto. In conformita' a quanto previsto dal combinato disposto dell'art. 2 comma 1 lett. a) del D.M. n. 248 del 10/11/2016 e degli artt. 89 comma 11 e 105 comma 5 del D.Lgs. 50/2016, per le categorie OG11 e OS18-B, entrambe di valore superiore al 10% dell'importo totale dell'appalto, non e' consentito l'avvalimento e l'eventuale subappalto ad imprese in possesso delle relative qualificazioni non puo' superare il trenta per cento dell'importo delle opere previste dalla specifica categoria e, con riferimento a ciascuna categoria, non puo' essere, senza ragioni obiettive, suddiviso. In forza di quanto disposto all'art. 1 comma 2 D.M. 248/2016 tale limite specifico non e' computato ai fini del raggiungimento del limite complessivo del subappalto. III.2.6) Appalti riservati: no. SEZIONE IV: PROCEDURA. IV.1. Tipo di procedura: aperta. IV.2. Criteri di aggiudicazione: minor prezzo, come da art. 12 del Disciplinare di gara. IV.3.1) Informazioni di carattere amministrativo: successivamente alla pubblicazione del bando di gara su GURI, il CSA, il Disciplinare di Gara, lo Schema di Contratto e gli altri documenti ed elaborati di gara saranno disponibili sul sito internet http://www.sviluppogenova.com/index.php/category/bandi-gare/lavori/; la modulistica di gara sara' anche disponibile sulla piattaforma telematica https://sviluppogenova.acquistitelematici.it/. IV.3.2) Termine per il ricevimento delle offerte: e' fissato alle ore 17.30 del giorno 26/10/2020; le offerte dovranno pervenire esclusivamente tramite la citata piattaforma telematica. IV.3.3) Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte: italiano. IV.3.4) Periodo minimo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta: 12 mesi (365) giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte. IV.3.5) Modalita' di apertura delle offerte: la gara si svolgera' in prima seduta pubblica presso la sede della Stazione Appaltante, con le modalita' indicate nel Disciplinare di gara, il giorno 28/10/2020 alle ore 10.00. Per le successive sedute di gara si applichera' quanto indicato all'art. 17 del Disciplinare di gara. Si da' espresso avviso che, in base all'evolversi della situazione di emergenza sanitaria, attualmente imprevedibile, la data della seduta di gara sopra indicata potra' subire variazioni, cosi' come potranno essere imposte limitazioni alla partecipazione fisica alla stessa. Di tali variazioni rispetto a quanto attualmente previsto verra' data comunicazione a mezzo piattaforma telematica e mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito informatico di Sviluppo Genova S.p.A., con un preavviso di almeno tre giorni naturali consecutivi precedenti alla data sopra indicata. In tutti i casi, i concorrenti possono comunque seguire le operazioni di gara attraverso la piattaforma telematica indicata al punto I.1). SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI. VI.1) Informazioni complementari: Determina a contrarre DOC n. 155/PES/8.5.11/K004. VI.2) Ai fini della presentazione dell'offerta e' obbligatorio scaricare tutta la documentazione menzionata al precedente punto IV.3.1). VI.3) E' previsto l'obbligo di effettuare sopralluogo facoltativo nelle aree di svolgimento dei lavori, come meglio specificato all'art. 11 del Disciplinare di Gara, da effettuarsi, previa prenotazione a fini organizzativi, alternativamente nelle date del 05/10/2020 alle ore 11:00 e 16/10/2020 alle ore 11:00. VI.4) Codice identificativo di gara: CIG 837653575A; Codice Unico di Progetto: CUP H31B99000010001. VI.5) Responsabile del Procedimento: arch. Francesca Campaniolo. VI.6) Le comunicazioni riguardanti la presente procedura saranno effettuate tramite la citata piattaforma telematica, all'indirizzo comunicato dai concorrenti. VI.7) Procedure di ricorso: l'organo competente per le procedure di ricorso e' il Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria - Via dei Mille, 1 - 16147 Genova, telefono (+39) 0103993931 - fax (+39) 0103762092. VI.8) Presentazione di ricorso: il termine per l'introduzione dei ricorsi e' di giorni 30 dalla data di pubblicazione del presente bando. VI.9) Spese di pubblicazione: le spese sostenute dalla Stazione Appaltante per le pubblicazioni degli avvisi e del bando della presente gara, dovranno essere rimborsate dall'Aggiudicatario come previsto dal Disciplinare di gara. VI.10) E' attualmente in corso l'emergenza sanitaria (COVID-19), la cui conclusione e' prevista durante lo svolgimento della procedura di gara. Pertanto, si ritiene di non potere, allo stato, fornire indicazioni in merito alle misure da assumere durante i lavori in relazione alla predetta emergenza, che verranno fornite qualora, al momento dell'esecuzione delle attivita', la situazione lo richieda. VI.11) Si rinvia ai documenti di gara per una piu' completa disciplina dell'appalto e della procedura. Sviluppo Genova S.p.A. - L'amministratore unico Franco Floris TX20BFM20004