N. 16 SENTENZA 2 - 7 febbraio 1978

N. 16 SENTENZA 2 FEBBRAIO 1978 Deposito in cancelleria: 7 febbraio 1978. Pubblicazione in "Gazz. Uff." n. 39 dell'8 febbraio 1978. Pres. ROSSI - Rel. PALADIN Referendum abrogativo - Giudizio di ammissibilita' della richiesta - Delimitazione - Configurazione restrittiva (ex art. 75, secondo comma, Cost.) - Esclusione - Individuazione di ulteriori cause inespresse di inammissibilita' - Fondamento nell'intero ordinamento costituzionale del referendum abrogativo. Referendum abrogativo - Costituzione, art. 75, secondo comma - Interpretazione non meramente letterale, bensi' logico-sistematica - Cause di inammissibilita' - Carattere non tassativo della elencazione - Sussistenza di ulteriori limiti (eterogeneita' dei quesiti; natura non ordinaria degli atti normativi; disposizioni legislative a contenuto costituzionalmente vincolato o produttive di effetti strettamente collegati a quelli delle leggi espressamente escluse). Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - Legge 27 maggio 1929, n. 810, art. 1 (per l'esecuzione dei Patti lateranensi) - Posizione e funzione dell'atto nella gerarchia delle fonti - Limiti all'abrogabilita' ex artt. 7 e 138 della Costituzione - Estensione della "copertura costituzionale" dai Patti alla legge ordinaria approvata per la loro esecuzione - Stretto collegamento di quest'ultima con le leggi di autorizzazione (espressamente escluse dall'art. 75, secondo comma, Cost.) - Inammissibilita' della richiesta. Patti lateranensi - Posizione nel sistema delle fonti sotto il lato attivo e passivo. Revisione costituzionale - Procedimento - Lacune - Integrazione con gli artt. 71 e ss. della Costituzione - Non estensibilita' dell'art. 75. Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - Disposizioni (97) del Codice penale - Eterogeneita' di contenuto non riconducibile ad una matrice razionalmente unitaria - Difetto dei requisiti di semplicita' e chiarezza della domanda, inerenti alla funzione del referendum - Limiti ex artt. 1, 48 e 75 della Costituzione - Inammissibilita' della richiesta. Referendum abrogativo - Disciplina legislativa - Legge 25 maggio 1970, n. 352 - Sue insufficienze ed antinomie - Esigenza che il quesito sia formulato in termini semplici e chiari e previsione delle conseguenze nel caso contrario - Necessita' di un controllo sull'omogeneita' delle richieste. Legge - Discrezionalita' legislativa - Arbitri del legislatore Sindacabilita' da parte della Corte costituzionale. Referendum abrogativo - Natura - Finalita' - Richieste che, per difetto di un quesito comune e razionalmente unitario delle disposizioni, comportano coartazione della liberta' di voto degli elettori e contrasto con il principio della sovranita' popolare. Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - R.D. 20 febbraio 1941, n. 303 (Cod. pen. mil. di pace) - Eterogeneita' del suo contenuto e diversita' di rapporti delle sue disposizioni con la Costituzione - Sussistenza, nell'atto, di norme a contenuto costituzionalmente vincolato - Mancanza di un potere della Corte di scindere o di ridefinire i quesiti referendari - Inammissibilita' della richiesta. Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - R.D. 9 settembre 1941, n. 1022 (ordinamento giudiziario militare) - Sostanziale unitarieta' della materia con quella disciplinata dal Cod. pen. mil. di pace - Finalita' della richiesta di sopprimere (tramite l'abrogazione di norme a contenuto costituzionalmente vincolato) l'intera giurisdizione militare, prevista dall'art. 103, terzo comma, e disp. trans. VI della Costituzione - Inammissibilita' della richiesta. Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - Legge 22 maggio 1975, n. 152 (tutela dell'ordine pubblico) - Varieta' del suo contenuto, non eccedente le previsioni dell'art. 75 della Costituzione - Ammissibilita' della richiesta. Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - Legge 25 gennaio 1962, n. 20 (norme sui procedimenti e giudizi di accusa) - Disposizioni attinenti ai poteri ed ai modi di funzionamento della Commissione parlamentare inquirente Ammissibilita' della richiesta. Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - Leggi ordinarie comunque costitutive od attuative di istituti, di organi, di procedure, di principi stabiliti o previsti dalla Costituzione - Assunta configurazione di una categoria di leggi "costituzionalmente obbligatorie" - Non da' vita, di per se', ad un limite ex art. 75, secondo comma, della Costituzione, ma solo nelle disposizioni a contenuto costituzionalmente vincolato. Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - Legge 2 maggio 1974, n. 195 (contributo dello Stato al finanziamento dei partiti politici) - Legge di spesa distinta dalla legge di bilancio cui si riferisce l'art. 75, secondo comma, della Costituzione - Ammissibilita' della richiesta - Modificazione della legge nel corso del giudizio di ammissibilita' (legge 16 gennaio 1978, n. 11) - Determinazione degli effetti in relazione all'oggetto della richiesta - Competenza dell'Ufficio centrale per il referendum. Referendum abrogativo - Oggetto della richiesta - Legge 14 febbraio 1904, n. 36, artt. 1, 2, 3 e 3 bis - Norme sui manicomi e sugli alienati - Non attiene alle materie escluse dall'art. 75, secondo comma, della Costituzione - Ammissibilita' della richiesta. (078C0016) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.39 del 8-2-1978)

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