Avviso d'asta per la vendita di n. 7 proprieta' immobiliari site rispettivamente nei comuni di Cavenago d'Adda e Corte Palasio, S. Martino in strada, Cervia, Milano e Lodi. Si rende noto che l'Amministrazione comunale di Lodi procedera', in conformita' alla deliberazione del Consiglio comunale n. 216 del 18 luglio 1989, vistata dal CO.RE.CO. sezione di Lodi nella seduta del 31 ottobre 1989 atti n. 19163/070, per come modificata con deliberazione della Giunta municipale n. 1249 del 23 agosto 1989 vistata dal CO.RE.CO. Sezione di Lodi nella seduta del 9 novembre 1989 atti n. 19407/001 e ratificata dal Consiglio comunale con deliberazione n. 267 del 28 settembre 1989, alla vendita delle sottoelencate proprieta' immobiliari: lotto n. 1 - Podere agricolo denominato 'Soltarico' sito nei comuni di Cavenago d'Adda e Corte Palasio. Superficie catastale complessiva: ha 58.01.35, pari a pertiche milanesi 886. Parte di questa superficie pari a mq 27.613, equivalenti a pertiche milanesi 42, e' stata individuata come sede per la realizzazione di una pubblica discarica ed in data 7 settembre 1987 e' stato emesso decreto di occupazione d'urgenza. Detta area viene stralciata dalla superficie del podere agricolo per cui le pertiche milanesi poste in vendita sono pari a 844. Il podere viene venduto a corpo al prezzo base d'asta di L. 926.500.000; lotto n. 2 - Podere agricolo denominato 'Cascina Corsetta' sito in comune di S. Martino in Strada. Superficie catastale: ha 31.31.63, pari a pertiche milanesi 478. Il podere viene venduto a corpo al prezzo base d'asta di L. 575.000.000; lotto n. 3 - Immobile destinato ad attivita' alberghiera, sito in Pinarella di Cervia (Ravenna), via Fienilone, 14. Superficie coperta mq 580, di qui mq 72 di appartamento, mq 482 di residence e mq 26 di terrazza. L'immobile viene venduto a corpo al prezzo base d'asta di L. 315.000.000; lotto n. 4 - Appartamento sito in Milano, via L. Anelli, 8, al piano I. Superficie vendibile mq 108 di cui mq 4,00 di balcone. L'appartamento viene venduto a corpo al prezzo base d'asta di L. 265.000.000; lotto n. 5 - Appartamento sito in Lodi, via S. Bassiano, 6/A, al piano II. Superficie vendibile mq 111,90 di cui mq 3,00 di balcone. L'appartamento viene venduto a corpo al prezzo base d'asta di L. 95.000.000; lotto n. 6 - Piccola porzione di immobile sita in Lodi, via Marsala n. 84, destinata a ripostiglio. Superficie vendibile mq 4,94. L'immobile viene venduto a corpo al prezzo base d'asta di L. 1.000.000; lotto n. 7 - Immobile sito in Lodi, via Vigna Alta n. 7, al piano terra e 1 attualmente adibito ad uso magazzeno. Superficie vendibile mq 50. L'immobile viene venduto a corpo al prezzo base d'asta di L. 23.500.000. In ordine alla destinazione urbanistica dei vari immobili si precisa che nessuna responsabilita' potra' essere posta a carico di questa Amministrazione comunale gli interessati dovranno pertanto assumere le relative informazioni direttamente presso i competenti Uffici dei rispettivi comuni. Per quanto riguarda l'attuale utilizzo degli immobili oggetto della vendita si fa presente che tutte le unita' immobiliari risultano affittate. Ulteriore documentazione circa la situazione dell'immobile e' disponibile per essere consultata, negli orari d'ufficio, presso l'Ufficio patrimonio del comune di Lodi, piazza Broletto n. 1 - Lodi. Per ogni singolo lotto e' fissato il prezzo base di vendita e sullo stesso dovranno essere presentate singole offerte, anche se il partecipante intenda concorrere per l'acquisto di uno o piu' lotti. Si fa presente che a favore degli affittuari coltivatori diretti dei fondi rustici e' prevista la prelazione agraria ai sensi della legge 26 maggio 1965, n. 590, della legge 14 agosto 1971, n. 817 e della legge 3 maggio 1982, n. 203. Il comune di Lodi stabilisce inoltre di procedere alla concessione ai conduttori delle unita' immobiliari abitative e di quelle ad uso diverso dall'abitazione che non comportano contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori, del diritto di prelazione convenzionale da estrinsecarsi con le modalita' di cui all'art. 38 della legge n. 392 del 27 luglio 1978, cui solo a questo fine si fa richiamo. Il deposito cauzionale provvisorio, a garanzia dell'offerta, e' fissato rispettivamente in: lotto n. 1 L. 92.650.000; lotto n. 2 L. 57.500.000; lotto n. 3 L. 31.500.000; lotto n. 4 L. 26.500.000; lotto n. 5 L. 9.500.000; lotto n. 6 L. 100.000; lotto n. 7 L. 2.350.000. Condizioni: la vendita viene effettuata alle seguenti ulteriori condizioni: a) gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutti gli inerenti diritti, ragioni, azioni, servitu' attiva e passiva, pertinenze ed accessioni, manifeste e non manifeste, e cosi' come spettano al comune di Lodi, in forza dei suoi titoli e del possesso; b) il prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto dovra' essere pagato in contanti non appena sara' stato comunicato all'aggiudicatario da parte dell'Amministrazione comunale, trascorsi i termini previsti dalla legge per l'esercizio del diritto di prelazione e solo nel caso di mancato esercizio di tale diritto da parte dell'affittuario di ogni singola unita' immobiliare. L'eventuale mancato pagamento del saldo entro 20 giorni dalla comunicazione di cui sopra comportera' l'applicazione degli interessi pari al tasso ufficiale di sconto vigente; c) la stipulazione dell'atto di compra-vendita sara' effettuata esclusivamente da parte di notaio indicato dal comune di Lodi; d) tutte le spese, nonche' imposte e tasse vigenti al momento della stipulazione dell'atto inerenti il trasferimento della proprieta', nessuna esclusa, saranno a carico dell'aggiudicatario; e) l'aggiudicatario potra', ad insindacabile giudizio del comune di Lodi, essere immesso nella proprieta' del lotto mediante verbale di consegna dopo l'avvenuto pagamento del saldo del prezzo. Da tale data saranno a suo carico i diritti con particolare riferimento al canone di affitto, nonche' tutti gli oneri afferenti il lotto; f) per quanto riguarda le migliorie regolarmente autorizzate dagli organi competenti apportate al Podere Corsetta, a cura e spese dell'affittuario coltivatore diretto le stesse dovranno essere regolate dall'eventuale aggiudicatario direttamente allo stesso affittuario coltivatore diretto, non essendo le stesse comprese nel prezzo a base d'asta di L. 575.000.000. Modalita' di presentazione delle offerte: gli interessati dovranno presentare le singole offerte in carta legale, in busta chiusa e sigillata con ceralacca, all'Ufficio protocollo del comune di Lodi, piazza Broletto n. 1 - Lodi. Le offerte dovranno pervenire esclusivamente per posta in piego raccomandato chiuso e sigillato con ceralacca all'Ufficio protocollo del comune di Lodi, non piu' tardi delle ore 17 del giorno 14 febbraio 1990. Le offerte che perverranno in ritardo rispetto il predetto termine non verranno prese in considerazione. A tale scopo fara' fede il timbro, data e l'ora apposti all'atto del ricevimento dell'Ufficio Protocollo del comune di Lodi. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. Sulla busta contenente l'offerta dovra' essere apposta la seguente dicitura 'Offerta per l'acquisto dell'immobile sito in ..................... al lotto per il quale si intende concorrere. L'offerta in carta legale, sottoscritta dall'offerente, dovra' contenere le seguenti indicazioni: a) generalita' complete, codice fiscale, eventuale ragione sociale, domicilio, recapito ed attivita' dell'offerente o degli offerenti se l'offerta e' fatta congiuntamente da piu' persone si fa inoltre presente che qualora trattasi di ditta dovra' essere prodotto, in caso di aggiudicazione, certificato della C.C.I.A.A. e nel caso di societa' il certificato del Tribunale in data non anteriore a mesi 2 (due) dalla data del giorno dell'asta; b) dichiarazione di aver preso cognizione e di accettare integralmente e senza riserva le condizioni di vendita riportate dall'avviso d'asta e dalle note informative; c) l'ammontare del prezzo offerto in cifre ed in lettere; d) all'offerta dovra' essere allegata ricevuta in originale comprovante l'avvenuto versamento del deposito cauzionale provvisorio in contanti nell'ammontare come meglio sopra specificato, da effettuarsi, esclusivamente presso la Tesoreria Comunale - Banca Popolare di Lodi, via Cavour, 40 - Lodi. Modalita' di gara: la gara si svolgera' secondo quanto disposto dagli articoli 63 e seguenti, nonche' con il metodo dell'art. 73, lettera c), del regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924 n. 827. Le offerte saranno aperte in seduta pubblica alle ore 9 del giorno 15 febbraio 1990 presso la sala del Consiglio comunale del comune di Lodi, piazza Broletto n. 1 - Lodi. L'aggiudicazione al miglior offerente e' definitiva ad unico incanto, salvo l'esercizio del diritto di prelazione da parte dell'affittuario della relativa unita' immobiliare come sopra precisato e l'aggiudicazione stessa avverra' anche in caso di presentazione di unica offerta a colui che ha presentato l'offerta piu' vantaggiosa, il cui prezzo sia migliore o almeno pari a quello fissato a base d'asta sempre fatto salvo l'esercizio del diritto di prelazione come sopra richiamato e fatti salvi i conseguenti provvedimenti del Consiglio comunale, nonche' l'approvazione del Comitato Regionale di Controllo. Gli offerenti non aggiudicatari non potranno reclamare indennita' di sorta. Ai concorrenti non aggiudicatari sara' restituito, seduta stante, il deposito cauzionale provvisorio con ordine a tempo delle rispettive ricevute. Al concorrente aggiudicatario non verra' restituito il deposito cauzionale che verra' temporaneamente trattenuto per il periodo necessario all'esercizio o meno del diritto di prelazione da parte dell'affittuario della singola unita' immobiliare e verra' definitivamente introitato dal comune di Lodi, a titolo di acconto prezzo, solo nel caso di mancato esercizio di tale diritto di prelazione. In caso contrario il deposito cauzionale sara' restituito all'aggiudicatario non appena il diritto di prelazione verra' esercitato da parte dell'affittuario della singola unita' immobiliare. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo l'asta non dovesse aver luogo, tutti i partecipanti dovranno obbligatoriamente procedere al ritiro del deposito cauzionale prestato, previa esibizione della corrispondente ricevuta postale, entro e non oltre dieci giorni dalla comunicazione che allo scopo verra' inviata dal comune di Lodi. Si richiama espressamente l'attenzione sulle norme per la gara contenute nel presente avviso di asta e si avverte che qualunque inosservanza delle dette norme, oppure la mancanza o irregolarita' anche di uno solo dei documenti richiesti, comporteranno senz'altro l'esclusione dalla gara. L'aggiudicatario dovra' provvedere, nei modi sopra indicati, al pagamento del saldo ed alla stipulazione dell'atto di compra-vendita le cui spese, si ribadisce, sono direttamente a carico dell'aggiudicatario. Per quanto non disposto nel presente avviso si fa riferimento alle norme del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e successive modifiche, nonche' a tutte le altre disposizioni vigenti in materia. Lodi, 18 dicembre 1989 Il sindaco: Cancellato L'assessore al patrimonio: Garati. M-10771 (A pagamento).