S. Omobono Imagna (Bergamo) Bando di gara (legge it. 8 agosto 1977, n. 584 e successive integrazioni e modificazioni) - Procedura di urgenza (legge 584/87 art. 10) 1. Comunita' Montana Valle Imagna, via Vittorio Veneto, 24038 Sant'Omobono Imagna (Telefono 035.85.13.82). 2. Licitazione privata. 3.a) Lavori di collettori pricipali della Valle nel territorio dei Comuni di S. Omobono - Corna Imagna - Locatello - Rota Imagna - Valsecca - Berbenno - Betulita - Capizzone - Strozza; 3.b) Costruzione collettori di Valle, opere di fognatura 1 lotto, 2 lotto, 3 lotto. Importo a base d'asta L. 1.950.000.000 1 lotto, L. 1.750.000.000 2 lotto, L. 1.155.000.000 3 lotto. Finanziamento: art. 18, lettera b), legge finanziaria 11 marzo 1988, n. 67 - decreto ministeriale 14 settembre 1989 - Min. Ambiente - Gazzetta Ufficiale S.O. n. 251 del 26 ottobre 1989. 3.c) La gara non comporta elaborazione di progetto. 4. La durata dei lavori per ogni lotto e' stabilita in giorni trecentosessantacinque naturali e consecutivi dalla consegna. Eventuale revisione prezzi viene riconosciuta ai sensi e nei limiti previsti dalla legge 20 febbraio 1986, n. 41. 5. Possono candidarsi alla gara anche le imprese riunite a norma dell'art. 20 e segg. della legge it. n. 584/1977 e successive integrazioni e modificazioni, e inoltre le cooperative ed i loro consorzi. Le imprese riunite dovranno conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza alla designata capogruppo, la quale dovra' essere iscritta alla categoria specifica per una quota non inferiore al 50% dell'importo richiesto. 5.a) E` fatto divieto alle imprese riunite in associazione di partecipare singolarmente in ciascun lotto. E` consentito ad ogni impresa di costituirsi in una sola associazione in imprese; 6.a) Le domande di partecipazione 'richiesta invito' stese su carta legale dovranno pervenire entro il termine di giorni dodici dalla data dell'invio del bando all'ufficio delle P.U. della C.E.E. (dal 20 febbraio 1990 al 3 marzo 1990); 6.b) L'indirizzo di recapito e' precisato al precedente punto 1.; 6.c) Le istanze saranno redatte in lingua italiana. 7. Gli inviti a presentare offerte saranno diramati entro i sette giorni successivi al termine di cui al precedente punto 6.a). 8. In sede di domanda di partecipazione l'aspirante (singolo, capogruppo ed ogni mandante) dovra' indicare in una dichiarazione in bollo con firma autenticata, con riserva di successiva prova documentale: l'iscrizione all'A.N.C. categoria 10/a: 1 lotto, importo di almeno L. 3.000.000.000 o pari all'importo di appalto per le imprese riunite; in questo caso la capogruppo dovra' essere iscritta per almeno L. 1.500.000.000; 2 lotto, importo di almeno L. 1.500.000.000 o pari all'importo di appalto per le imprese riunite, in questo caso la capogruppo dovra' essere iscritta per almeno L. 750.000.000; 3 lotto, importo di almeno L. 1.500.000.000, o pari all'importo di appalto per le imprese riunite, in questo caso la capogruppo dovra' essere iscritta per almeno L. 750.000.000; il possesso delle capacita' economiche, finanziarie e tecniche di cui gli artt. 17: punti a), b) e c) e 18: punti a), b), c), d), e), della legge it. n. 584/1977 e successive integrazioni e modificazioni. L'inesistenza delle condizioni di esclusione dalla gara di cui all'art. 13 della legge it. n. 584/1977 come modificato dalla legge it. n. 1/1978. La mancanza o irregolarita' di una qualsiasi delle dichiarazioni o documenti di cui sopra, potra' comportare l'esclusione dell'ivito a partecipare alla gara. Le imprese estere dovranno attendersi alle disposizioni di cui all'art. 14 legge it. n. 584/1977. 9. Si procedera' all'aggiudicazione con il criterio previsto dall'art. 24 lett. a) punto 2 della legge it. n. 584/1977 (miglior offerente) in conformita' dell'art. 1 lett. a) della legge it. n. 14/1973 e in presenza di almeno due offerte. Non sono ammesse offerte in aumento, a norma dell'art. 9 comma 2 della lege it. n. 741/1981, come sostituito dall'art. 1 della legge it. n. 687/1984. A norma dell'art. 2/bis comma 2 del decreto legge 2 marzo 1989, n. 65, come modificato dalla conversione in legge it. n. 155/1989, il valore percentuale di incremento della media delle percentuali delle offerte ammesse, e' di sette punti. Qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a quindici si applica il comma 1 dell'art. 2/bis citato. 9.a) L'amministrazione si riserva di provvedere all'aggiudicazione definitiva, con apposito provvedimento. 10. La presentazione delle domande di partecipazione non e' in alcun modo vincolante per questa amministrazione. Nel caso di partecipazione ai tre lotti la relativa documentazione potra' essere inserita nella prima gara di maggior importo alla quale l'impresa partecipa. Nelle altre offerte si dovra' richiamare, con apposita lettera, la presentazione dei documenti nella prima gara di maggiore importo. Per accellerare l'esecuzione dei lavori l'impresa aggiudicataria di un lotto resta esclusa dall'aggiudicazione dei successivi lotti. 11. Si rende noto che l'amministrazione della Comunita' Montana Valle Imagna si riserva di non procedere ad alcuna aggiudicazione nel caso in cui non avesse esito positivo il perfezionamento del finanziamento dell'opera. In tal caso, ai concorrenti non spettera' alcun compenso o rimborso per la partecipazione all'appalto. 12. Il presente bando e' stato spedito per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunita' Europee in data 19 febbraio 1990. Il presidente: Todeschini Il segretario: Alletto. C-2441 (A pagamento).