Dichiarazione di morte presunta Il Tribunale di Como, I sezione civile, nella persona dei magistrati dott. Francesco Majorano, presidente; dott. Vittorio Nessi giudice; dott. Vito Febbraro, giudice est., riunito in Camera di Consiglio, previo parere del P.M., ha emesso la seguente sentenza sul ricorso per dichiarazione di morte presunta di Vincenzo Alaimo, nato il 15 gennaio 1926 a Mussomeli (Caltanissetta). Svolgimento del processo: con ricorso depositato il 18 ottobre 1989 Alba Pezzotti, residente in Rovello Porro (Como), chiedeva che il Tribunale dichiarasse la morte presunta di Vincenzo Alaimo con il quale aveva contratto matrimonio il 24 aprile 1971 e dalla cui unione coniugale era nata la figlia Giovanna il 5 luglio 1974. La ricorrente, in particolare, esponeva che il marito si era allontanato dall'abitazione coniugale di via V. Veneto n. 26 in Rovello Porro con la vettura Fiat 126 tg. CO 516924 intorno al 7-8 agosto 1979 e che non vi aveva fatto piu' ritorno non dando piu' di se' alcuna notizia. La Pezzotti precisava altresi' che vane erano state le ricerche effettuate dai Carabinieri di Lomazzo, Saronno e Orsomarso per rintracciare Vincenzo Alaimo (il quale, in data 25 ottobre 1981 veniva cancellato dall'anagrafe di Rovello Porro a seguito di irreperibilita' al censimento) e che con sentenza del 7 marzo 1986 il Tribunale di Como ne dichiarava l'assenza. Considerato, pertanto, il tempo trascorso, le inutili ricerche effettuate, le dichiarazioni puntuali, univoche e concordanti dei congiunti dell'Alaimo tra i quali la moglie, la figlia, il fratello, visto infine il parere favorevole all'accoglimento del ricorso espresso dal Pubblico Ministero in data 30 agosto 1990, vista peraltro la sentenza di dichiarazione di assenza pronunciata da questo stesso Tribunale il 7 marzo 1986 che la ricorrente ha precisato essere passata in giudicato, sono senz'altro sussistenti le condizioni per accogliere la domanda della Pezzotti. In particolare la morte presunta va dichiarata alla mezzanotte del 7 agosto 1979, giorno al quale risale l'ultima notizia dello scomparso come emerso dall'istruttoria espletata. Per questi motivi, il Tribunale, visti gli artt. 58 Codice civile, 726-727 e 729 Codice procedura civile, sentito il parere del P.M.: a) dichiara la morte presunta di Vincenzo Alaimo, nato a Mussomeli (Caltanissetta) il 15 gennaio 1926, alla mezzanotte del giorno 7 agosto 1979; b) ordina che la presente sentenza sia inserita per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica e nel Foglio degli Annunzi Legali della Provincia di Como a cura di qualsiasi interessato. Como, 15 ottobre 1990 Il presidente: dott. Francesco Majorano Il giudice est.: dott. Vito Febbraro. C-30711 (A pagamento).