Pubblicazione per estratto della sentenza del Tribunale civile di Roma Il dirigente dell'Ufficio Provvedimenti Speciali del Tribunale Civile di Roma dott. Silvio Pietramala, comunica che sulla domanda di limitazione del debito armatoriale (N.R.G. 30270/91) proposta dalla Trasmare Trasporti Marittimi e Terrestri S.p.a. con sede in Roma via Pompeo Magno 3, a seguito dell'affondamento della m/c 'Alessandro Primo' avvenuto in data 1 febbraio 1991 nelle acque antistanti le coste pugliesi, il Tribunale di Roma Sezione I Civile, riunito in camera di consiglio, ha pronunciato in data 27 maggio 1991,, a firma del presidente relatore dott. Giovanni Lo Turco, la sentenza n. 1275 pubblicata il 31 maggio 1991 con la quale... (Omissis): dichiara aperta la procedura di limitazione del debito armatoriale richiesta dalla Trasmare Trasporti Marittimi e Terrestri S.p.a. (con sede in Roma, via Pompeo Magno 3, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in Roma Piazza Mazzini 27 presso lo studio dei procuratori avvocati Oscar Raimondi e Alessandro Sperati che la rappresentano e difendono per delega in calce al ricorso) con riferimento alla m/c 'Alessandro Primo' iscritta nelle matricole delle navi maggiori del Compartimento marittimo di Palermo al n. 1133; designa il giudice Marcello Iorio (I Sezione Civile di questo Tribunale) per la formazione dello stato passivo ed attivo; per il riparto della somma limite e per l'istruzione dei procedimenti di cui all'art. 627, 636, 637 c.n.; assegna ai creditori il termine, per la presentazione nella cancelleria dei provvedimenti speciali delle domande e dei titoli, di giorni trenta se residenti in Italia e di giorni sessanta se residenti all'estero; stabilisce entro centoventi giorni la data del deposito dello stato passivo ed attivo; stabilisce del 20 gennaio 1991 h. 11 avanti al Collegio della I Sezione Civile per la trattazione delle impugnazioni dello stato attivo e di quello passivo; dispone che la cancelleria comunichi questa sentenza con raccomandata r.r. all'armatore ed ai creditori indicati nell'elenco; ordina che la presente sentenza venga a cura della cancelleria trasmessa in estratto all'ufficio di iscrizione della nave e, parimenti in estratto, venga pubblicata nella Gazzetta Ufficiale; ordina infine come richiesto, che la presente sentenza venga pubblicata sempre per estratto e per una sola volta sui quotidiani 'La Repubblica' e 'Il Correire della Sera' nonche' 'La Gazzetta del Mezzogiorno' e 'Il Quotidiano di Bari'. Roma, 27 maggio 1991 Il presidente: dott. Giovanni Lo Turco Il dirigente dell'Ufficio provvedimenti speciali: dott. Silvio Pietramala S-7360 (A pagamento).