(GU Parte Seconda n.137 del 13-6-1991)

    Pubblicazione per estratto della sentenza
    del Tribunale civile di Roma
      Il dirigente dell'Ufficio Provvedimenti Speciali del Tribunale
 Civile di Roma dott. Silvio Pietramala, comunica che sulla domanda di
 limitazione del debito armatoriale (N.R.G. 30270/91) proposta dalla
 Trasmare Trasporti Marittimi e Terrestri S.p.a. con sede in Roma via
 Pompeo Magno 3, a seguito dell'affondamento della m/c 'Alessandro
 Primo' avvenuto in data 1 febbraio 1991 nelle acque antistanti le
 coste pugliesi, il Tribunale di Roma Sezione I Civile, riunito in
 camera di consiglio, ha pronunciato in data 27 maggio 1991,, a firma
 del presidente relatore dott. Giovanni Lo Turco, la sentenza n. 1275
 pubblicata il 31 maggio 1991 con la quale... (Omissis):
      dichiara aperta la procedura di limitazione del debito
 armatoriale richiesta dalla Trasmare Trasporti Marittimi e Terrestri
 S.p.a. (con sede in Roma, via Pompeo Magno 3, in persona del legale
 rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in Roma Piazza
 Mazzini 27 presso lo studio dei procuratori avvocati Oscar Raimondi e
 Alessandro Sperati che la rappresentano e difendono per delega in
 calce al ricorso) con riferimento alla m/c 'Alessandro Primo'
 iscritta nelle matricole delle navi maggiori del Compartimento
 marittimo di Palermo al n. 1133;
      designa il giudice Marcello Iorio (I Sezione Civile di questo
 Tribunale) per la formazione dello stato passivo ed attivo; per il
 riparto della somma limite e per l'istruzione dei procedimenti di cui
 all'art. 627, 636, 637 c.n.;
      assegna ai creditori il termine, per la presentazione nella
 cancelleria dei provvedimenti speciali delle domande e dei titoli, di
 giorni trenta se residenti in Italia e di giorni sessanta se
 residenti all'estero;
      stabilisce entro centoventi giorni la data del deposito dello
 stato passivo ed attivo;
      stabilisce del 20 gennaio 1991 h. 11 avanti al Collegio della I
 Sezione Civile per la trattazione delle impugnazioni dello stato
 attivo e di quello passivo;
      dispone che la cancelleria comunichi questa sentenza con
 raccomandata r.r. all'armatore ed ai creditori indicati nell'elenco;
      ordina che la presente sentenza venga a cura della cancelleria
 trasmessa in estratto all'ufficio di iscrizione della nave e,
 parimenti in estratto, venga pubblicata nella Gazzetta Ufficiale;
      ordina infine come richiesto, che la presente sentenza venga
 pubblicata sempre per estratto e per una sola volta sui quotidiani
 'La Repubblica' e 'Il Correire della Sera' nonche' 'La Gazzetta del
 Mezzogiorno' e 'Il Quotidiano di Bari'.
    Roma, 27 maggio 1991
    Il presidente: dott. Giovanni Lo Turco
    Il dirigente dell'Ufficio provvedimenti speciali:
    dott. Silvio Pietramala
S-7360 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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