Sede sociale in Udine, via Vittorio Veneto n. 20 Capitale sociale L. 60.000.000.000 Iscritta al n. 2 registro societa' Tribunale di Udine Codice fiscale n. 00249350307 Estratto della deliberazione di fusione Con delibera del 10 ottobre 1991 rep. n. 45713 notaio dott. Enrico Piccinini di Udine omologata dal Tribunale di Udine il 22 ottobre 1991 decreto n. 1573/91 iscritta presso la Cancelleria del Tribunale di Udine in data 30 ottobre 1991 al n. 11184 reg. ordine, che in estratto qui di seguito si riporta: L'assemblea della Banca del Friuli S.p.a. ha approvato il progetto di fusione avente per oggetto l'incorporazione della Banca del Friuli S.p.a. nel Credito Romagnolo S.p.a. sulla base delle rispettive situazioni patrimoniali al 30 giugno 1991, progetto depositato ed iscritto presso il Tribunale di Bologna il 7 agosto 1991 al n. 32696 d'ordine e presso il Tribunale di Udine il 12 agosto 1991 al n. 9820 d'ordine e pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale n. 205 del 2 settembre 1991, dando atto che a seguito della delibera della societa' incorporante il testo dello statuto sara' quello corrispondente (fatta salva la precisazione richiesta della Banca d'Italia), al testo allegato al citato progetto di fusione. La fusione di cui all'approvato progetto allegato alla detta delibera avverra' mediante: fusione per incorporazione nel Credito Romagnolo S.p.a., con sede in Bologna, via Zamboni n. 20, capitale L. 159.933.375.000, (capitale e riserve L. 1.349.666.512.100), incorporante, della Banca del Friuli - S.p.a., con sede in Udine, via Vittorio Veneto n. 20, capitale sociale L. 60.000.000.000, (capitale e riserve L. 422.858.809.376), incorporanda; Annullamento delle n. 32.125.595 azioni dell'incorporata possedute dell'incorporante ed attribuzione agli azionisti terzi di azioni dell'incorporante nel rapporto di cambio di n. 4 azioni Credito Romagnolo, da nominali L. 1.000 ogni n. 5 azioni Banca del Friuli pure da nominali L. 1.000, senza conguaglio in denaro. Conseguente aumento del capitale sociale dell'incorporante per massime L. 22.299.524.000 e corrispondente modifica, in dipendenza della fusione, dell'art. 4 dello statuto dell'incorporante. Il cambio delle azioni dell'incorporata con quelle dell'incorporante potra' essere richiesto a partire dal primo giorno lavorativo del mese successivo a quello di iscrizione dell'atto di fusione al Tribunale di Bologna presso tutti gli sportelli del Credito Romagnolo (compresi quelli dell'incorporata) contro consegna delle azioni Banca del Friuli da concambiare. Agli azionisti della Banca del Friuli verra' contestualmente consegnato un documento di legittimazione nominativo per l'incasso dei dividendi 1991 loro spettanti come di seguito precisato. Le azioni assegnate in concambio agli azionisti dell'incorporata avranno godimento dal 1 gennaio 1992. Agli azionisti dell'incorporata spettera' il dividendo dell'esercizio 1991 dell'incorporata quale sara' stabilito dall'assemblea dell'incorporante dopo la fusione ove essa sia attuata prima dell'approvazione da parte dell'incorporata del bilancio 1991. Le operazioni dell'incorporata saranno imputate al bilancio dell'incorporante a decorrere dal 1 gennaio dell'anno di efficacia dell'atto di fusione. Gli effetti giuridici della fusione decorreranno dal primo giorno lavorativo del mese successivo a quello di iscrizione dell'atto di fusione nel registro delle imprese del Tribunale di Bologna. Non sono previsti vantaggi particolari a favore degli amministratori delle societa' partecipanti. Non esistono particolari categorie di azioni ne' titoli diversi dalle azioni. Enrico Piccinini, notaio. S-11862 (A pagamento).