Istituto per il Diritto allo Studio Universitario Universita' 'La Sapienza' e I.S.E.F. di Roma Avviso di licitazione privata Questo istituto provvedera' ad aggiudicare, mediante licitazione privata, ai sensi dell'art. 15, lett. b) (seconda lettera dell'alfabeto) della legge 30 marzo 1981, n. 113 e successive modificazioni ed integrazioni, l'appalto del servizio di mensa presso le sedi di via del Castro Laurenziano, di via delle Sette Sale e di via Domenico De Dominicis, per un numero medio presunto di n. 4.000 (quattromila) pasti giornalieri, in favore degli studenti che frequentano l'Universita' degli Studi 'La Sapienza' e I.S.E.F. di Roma, per la durata di cinque anni. La spesa complessiva annua presunta, ma non impegnativa per l'Istituto, per consentire l'esecuzione del servizio, e' indicata in L. 14.400.000.000, oltre l'aliquota di imposta sul valore aggiunto. L'aggiudicazione della licitazione sara' effettuata in favore del concorrente che avra' formulato l'offerta piu' conveniente in relazione ai seguenti elementi di valutazione elencati in ordine decrescente: 1) qualita' dei menu' giornalieri proposti, loro varieta' e loro contenuto nutritivo in relazione ai principi di una sana e corretta alimentazione, nonche' qualita' delle materie prime impiegate per il confezionamento di singoli piatti e grammature relative; 2) progetto tecnico di gestione del servizio valutabile in rela- zione a: a) modalita' di svolgimento del servizio; b) garanzie igienico, sanitarie dei prodotti, dei procedimenti di lavorazione, dei locali e degli impianti; c) ubicazione, organizzazione e potenzialita' di un centro di cottura industriale sito nella provincia di Roma, dal quale fornire pasti veicolati ove necessario; d) esperienza maturata in analoghi servizi di ristorazione presso pubbliche amministrazioni; e) realizzazione, nell'ambito dell'espletamento del servizio, di forme di autogestione studentesca in conformita' all'art. 19 della legge R.L. n. 14/1983. 3) prezzo unitario per pasto, al netto dell'aliquota di imposta sul valore aggiunto; 4) rendimento tecnico ed economico del progetto di ristrutturazione e/o delle migliorie proposte. Il servizio richiesto consiste nel confezionamento, fornitura e distribuzione di pasti nelle strutture di mensa di cui l'Istituto dispone in via del Castro Laurenziano, in via delle Sette Sale e in via Domenico De Dominicis, nonche' in ulteriori oneri gestionali relativi al servizio stesso meglio specificati nel capitolato programma. Il servizio dovra' essere svolto in armonia con i calendari accademici dell'Univesita' degli Studi 'La Sapienza' e I.S.E.F. di Roma, salvo le diverse determinazioni dell'I.DI.S.U. in relazione a situazioni con- tingenti. Le modalita' di svolgimento della gara, di aggiudicazione e di esecuzione dell'appalto, nonche' i termini di pagamento dei corrispettivi sono indicati nel capitolato programma che sara' inviato alle imprese ammesse alla licitazione privata indetta. E` consentita la partecipazione di imprese che dichiarino di volersi riunire ai sensi, con i requisiti e le modalita' di cui all'art. 9 della legge n. 113/1981. Gli imprenditori italiani che intendono essere invitati alla licitazione sopra indicata, dovranno far pervenire istanza in tal senso, ai sensi del disposto dell'art. 8 della legge n. 113/1981, redatta in lingua italiana su carta da bollo da L. 10.000, all'I.DI.S.U. - Istituto per il Diritto allo Studio Univesitario dell'Universita' 'La Sapienza' e I.S.E.F., via C. de Lollis n. 24/b - 00185 Roma, esclusivamente tramite il servizio postale di Stato o tramite agenzia di recapito autorizzata, entro e non oltre le ore 12 del giorno 23 marzo 1992, allegando: 1) certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., in originale o in copia debitamente autenticata; 2) copia debitamente autenticata dell'atto costitutivo e statuto in caso di societa'; 3) dichiarazione ex legge 15/1968, successivamente verificabile, in cui si attesti che l'impresa ha fatturato negli anni 1988, 1989 e 1990, per ciascun anno, almeno L. 30.000.000.000 con elencazione analitica e descrittiva dei servizi e dei relativi importi; 4) per le sole societa': dimostrazione della solidita' ed affidabilita' finanziaria dell'impresa, attraverso produzione di copia di bilanci degli ultimi tre anni, da cui risulti un patrimonio netto (capitale sociale interamente versato per riserve indivisibili ad esclusione di quelle destinate alla copertura di specifici rischi) di almeno 3.000 milioni di lire italiane ed un utile di bilancio in ciascuno degli ultimi tre esercizi; 5) dichiarazione ex legge 15/1968, successivamente verificabile, in cui si attesti la disponibilita' di un centro di cottura industriale sito all'interno della Provincia di Roma. Le imprese straniere dovranno presentare, allegate all'istanza redatta in lingua italiana, certificazione autentica o autenticata di iscrizione al registro professionale dello Stato di residenza, ai sensi dell'art. 11 della legge 30 marzo 1981, n. 113 e successive modificazioni ed integrazioni, oltre alle dichiarazioni ed ai documenti di cui ai punti 3 e 5 del precedente comma, nelle forme previste al terzo comma dell'art. 10 della sopra citata legge n. 113/1981. Il termine entro il quale le richieste di invito dovranno pervenire all'I.DI.S.U., come pure le modalita' di trasmissione, sono perentori e, quindi, non saranno prese in esame le istanze comunque pervenute successivamente alla data sopra indicata, anche se il ritardo fosse eventualmente imputabile all'Amministrazione postale di Stato. Non saranno, altresi', prese in considerazione le istanze non pervenute tramite il servizio postale di Stato o tramite agenzie di recapito autorizzate. Le imprese che si trovino in una qualsiasi delle circostanze di esclusione di cui all'art. 10 della legge n. 113/1981 saranno escluse dalla gara. La richiesta di invito non e' vincolante per l'Amministrazione che si riserva la facolta' di selezionare, discrezionalmente, i partecipanti alla licitazione. Entro sessanta giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle istanze di partecipazione, l'Amministrazione provvedera' a spedire l'invito a presentare le offerte alle ditte prescelte. Il presente avviso, ai sensi dell'art. 6 della legge 30 marzo 1981, n. 113 e successive modificazioni, e' stato inoltrato all'ufficio pubblicazioni delle Comunita' Europee in data 10 febbraio 1992. Chiarimenti e informazioni possono essere chiesti ai numeri telefonici 06/4970318/319 (Settore Patrimonio dell'I.DI.S.U.) fax 06/4970228 e telescrivente 06/623331. Roma, 10 febbraio 1992 Il presidente: prof. Teodosio Zotta. S-804 (A pagamento).