I.DI.S.U.

(GU Parte Seconda n.34 del 11-2-1992)

    Istituto per il Diritto allo Studio Universitario
    Universita' 'La Sapienza' e I.S.E.F. di Roma
    Avviso di licitazione privata
      Questo istituto provvedera' ad aggiudicare, mediante licitazione
 privata, ai sensi dell'art. 15, lett. b) (seconda lettera
 dell'alfabeto) della legge 30 marzo 1981, n. 113 e successive
 modificazioni ed integrazioni, l'appalto del servizio di mensa presso
 le sedi di via del Castro Laurenziano, di via delle Sette Sale e di
 via Domenico De Dominicis, per un numero medio presunto di n. 4.000
 (quattromila) pasti giornalieri, in favore degli studenti che
 frequentano l'Universita' degli Studi 'La Sapienza' e I.S.E.F. di
 Roma, per la durata di cinque anni.
      La spesa complessiva annua presunta, ma non impegnativa per
 l'Istituto, per consentire l'esecuzione del servizio, e' indicata in
 L. 14.400.000.000, oltre l'aliquota di imposta sul valore aggiunto.
      L'aggiudicazione della licitazione sara' effettuata in favore
 del concorrente che avra' formulato l'offerta piu' conveniente in
 relazione ai seguenti elementi di valutazione elencati in ordine
 decrescente:
      1) qualita' dei menu' giornalieri proposti, loro varieta' e loro
 contenuto nutritivo in relazione ai principi di una sana e corretta
 alimentazione, nonche' qualita' delle materie prime impiegate per il
 confezionamento di singoli piatti e grammature relative;
    2)  progetto tecnico di gestione del servizio valutabile in rela-
    zione a:
    a)  modalita' di svolgimento del servizio;
      b) garanzie igienico, sanitarie dei prodotti, dei procedimenti
 di lavorazione, dei locali e degli impianti;
      c) ubicazione, organizzazione e potenzialita' di un centro di
 cottura industriale sito nella provincia di Roma, dal quale fornire
 pasti veicolati ove necessario;
      d) esperienza maturata in analoghi servizi di ristorazione
 presso pubbliche amministrazioni;
      e) realizzazione, nell'ambito dell'espletamento del servizio, di
 forme di autogestione studentesca in conformita' all'art. 19 della
 legge R.L. n. 14/1983.
      3) prezzo unitario per pasto, al netto dell'aliquota di imposta
 sul valore aggiunto;
      4) rendimento tecnico ed economico del progetto di
 ristrutturazione e/o delle migliorie proposte.
      Il servizio richiesto consiste nel confezionamento, fornitura e
 distribuzione di pasti nelle strutture di mensa di cui l'Istituto
 dispone in via del Castro Laurenziano, in via delle Sette Sale e in
 via Domenico De Dominicis, nonche' in ulteriori oneri gestionali
 relativi al servizio stesso meglio specificati nel capitolato
 programma.
      Il servizio dovra' essere svolto in armonia con i calendari
 accademici dell'Univesita' degli Studi 'La Sapienza' e I.S.E.F. di
 Roma, salvo
      le diverse determinazioni dell'I.DI.S.U. in relazione a
 situazioni con-
    tingenti.
      Le modalita' di svolgimento della gara, di aggiudicazione e di
 esecuzione dell'appalto, nonche' i termini di pagamento dei
 corrispettivi sono indicati nel capitolato programma che sara'
 inviato alle imprese ammesse alla licitazione privata indetta. E`
 consentita la partecipazione di imprese che dichiarino di volersi
 riunire ai sensi, con i requisiti e le modalita' di cui all'art. 9
 della legge n. 113/1981.
      Gli imprenditori italiani che intendono essere invitati alla
 licitazione sopra indicata, dovranno far pervenire istanza in tal
 senso, ai sensi del disposto dell'art. 8 della legge n. 113/1981,
 redatta in lingua italiana su carta da bollo da L. 10.000,
 all'I.DI.S.U. - Istituto per il Diritto allo Studio Univesitario
 dell'Universita' 'La Sapienza' e I.S.E.F., via C. de Lollis n. 24/b -
 00185 Roma, esclusivamente tramite il servizio postale di Stato o
 tramite agenzia di recapito autorizzata, entro e non oltre le ore 12
 del giorno 23 marzo 1992, allegando:
      1) certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., in originale o in
 copia debitamente autenticata;
      2) copia debitamente autenticata dell'atto costitutivo e statuto
 in caso di societa';
      3) dichiarazione ex legge 15/1968, successivamente verificabile,
 in cui si attesti che l'impresa ha fatturato negli anni 1988, 1989 e
 1990, per ciascun anno, almeno L. 30.000.000.000 con elencazione
 analitica e descrittiva dei servizi e dei relativi importi;
      4) per le sole societa': dimostrazione della solidita' ed
 affidabilita' finanziaria dell'impresa, attraverso produzione di
 copia di bilanci degli ultimi tre anni, da cui risulti un patrimonio
 netto (capitale sociale interamente versato per riserve indivisibili
 ad esclusione di quelle destinate alla copertura di specifici rischi)
 di almeno 3.000 milioni di lire italiane ed un utile di bilancio in
 ciascuno degli ultimi tre esercizi;
      5) dichiarazione ex legge 15/1968, successivamente verificabile,
 in cui si attesti la disponibilita' di un centro di cottura
 industriale sito all'interno della Provincia di Roma.
      Le imprese straniere dovranno presentare, allegate all'istanza
 redatta in lingua italiana, certificazione autentica o autenticata di
 iscrizione al registro professionale dello Stato di residenza, ai
 sensi dell'art. 11 della legge 30 marzo 1981, n. 113 e successive
 modificazioni ed integrazioni, oltre alle dichiarazioni ed ai
 documenti di cui ai punti 3 e 5 del precedente comma, nelle forme
 previste al terzo comma dell'art. 10 della sopra citata legge n.
 113/1981.
      Il termine entro il quale le richieste di invito dovranno
 pervenire all'I.DI.S.U., come pure le modalita' di trasmissione, sono
 perentori e, quindi, non saranno prese in esame le istanze comunque
 pervenute successivamente alla data sopra indicata, anche se il
 ritardo fosse eventualmente imputabile all'Amministrazione postale di
 Stato.
      Non saranno, altresi', prese in considerazione le istanze non
 pervenute tramite il servizio postale di Stato o tramite agenzie di
 recapito autorizzate.
      Le imprese che si trovino in una qualsiasi delle circostanze di
 esclusione di cui all'art. 10 della legge n. 113/1981 saranno escluse
 dalla gara.
      La richiesta di invito non e' vincolante per l'Amministrazione
 che si riserva la facolta' di selezionare, discrezionalmente, i
 partecipanti alla licitazione.
      Entro sessanta giorni dalla data di scadenza del termine per la
 presentazione delle istanze di partecipazione, l'Amministrazione
 provvedera' a spedire l'invito a presentare le offerte alle ditte
 prescelte.
      Il presente avviso, ai sensi dell'art. 6 della legge 30 marzo
 1981, n. 113 e successive modificazioni, e' stato inoltrato
 all'ufficio pubblicazioni delle Comunita' Europee in data 10 febbraio
 1992.
      Chiarimenti e informazioni possono essere chiesti ai numeri
 telefonici 06/4970318/319 (Settore Patrimonio dell'I.DI.S.U.) fax
 06/4970228 e telescrivente 06/623331.
    Roma, 10 febbraio 1992
    Il presidente: prof. Teodosio Zotta.
S-804 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.