Azienda Municipalizzata Igiene Ambientale Palermo 1. Ente appaltante: A.M.I.A. - via dei Cartari, 19/b - 90133 Palermo. 2. Pubblico incanto, in unico esperimento da esperirsi mediante asta pubblica secondo le norme e procedure di cui alla legge 30 marzo 1981 n. 113 e con aggiudicazione ai sensi dell'art. 15, primo comma, lettera b), della stessa legge. 2.1 Saranno escluse le offerte in aumento. 2.2 L'asta sara' presieduta dal Direttore dell'AMIA o suo delegato. 3. Luogo di consegna, descrizione, importo della fornitura: 3.1 Autoparchi AMIA siti in Palermo, via Tasca Lanza, 120 e via Ingham, 27 (zona industriale Brancaccio). 3.2. Forntiura di n. 6 Autospazzatrici meccaniche. 3.3 Importo a base d'asta L. 926.470.588 IVA esclusa. Il finanziamento della spesa necessaria per l'acquisto delle autospazzatrici previsti nella presente gara avverra' tramite l'utilizzo di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. I pagamenti verranno effettuti con le modalita' di cui all'art. 10 del Capitolato. Ai fini dei termini di pagamento, si fa espresso riferimento a quanto previsto dall'art. 13 della legge n. 131 del 26 aprile 1983 e, cioe' che il calcolo del tempo contrattuale, per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento, non tiene conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione e la ricezione del relativo mandato di pagamento presso la competente sezione di Tesoreria Provinciale. 4. Termine di consegna come da art. 3 del Capitolato. 5. Il Capitolato speciale di gara e l'allegato tecnico sono visionabili (e possono essere richiesti in copia, senza alcun onere) presso l'AMIA - Ufficio Provveditorato dalle ore 8 alle ore 13 dei giorni feriali escluso il sabato, non oltre giorni venti dalla data di pubblicazione del presente bando nella G.U.R.S. 6. Presentazione delle offerte: 6.1 Per partecipare all'asta le ditte concorrenti dovranno far pervenire, esclusivamente a mezzo del servizo postale statale, in plico sigillato raccomandato, entro e non oltre le ore 20 del giorno precedente a quello fissato per la gara, i documenti al seguente punto 9. 6.2 Il plico deve essere chiuso con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale rappresentante o suo procuratore; sulla ceralacca deve essere impressa l'impronta di un sigillo a scelta della Ditta partecipante. 6.3 Sul plico dovra' inoltre chiaramente apporsi la seguente scritta 'Offerta per la gara del giorno 14 aprile 1992 relativa alla fornitura di n. 6 Autospazzatrici meccaniche'. Sul plico dovra' essere indicato anche il mittente; in caso di ditte riunite, dovranno essere indicate tutte le ditte riunite evidenziando la ditta mandataria Capogruppo. 6.4 Il plico dovra' essere indirizzato a A.M.I.A., via dei Cartari, 19/b - 90133 Palermo. 6.5 Le domande dovranno essere redatte in lingua italiana. 6.6 Il periodo di tempo durante il quale l'offerente e' vincolato alla propria offerta e' di 180 giorni decorrenti dalla data di celebrazione della gara. 7. Celebrazione della gara: 7.1 La gara sara' esperita il giorno 14 aprile 1992 alle ore 9 preso la Direzione dell'A.M.I.A. sita in Palermo, via dei Cartari, 19/b. 7.2 Possono presenziare alla celebrazione della gara i rappresentanti di tutte le ditte che ne hanno interesse. 8. Possono partecipare alla gara ditte riunite che abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, qualificata Capogruppo, la quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e delle mandanti. La ditta che partecipa ad un raggruppamento non puo' concorrere a titolo individuale. Ciascuna delle ditte riunite deve essere iscritta alla C.C.I.A.A., o nel registro delle Commisioni provinciali per l'artigianato, ovvero nel registro professionale dello Stato di residenza. 9. Elenco dei documenti da presentare: 9.1 Offerta, redatta in carta bollata, con la indicazione del ribasso unico percentuale espresso sia in cifre che in lettere. L'offerta deve essere sottoscritta: dal titolare, quando si tratti di ditta individuale; da uno dei legali rappresentanti quando si tratti di societa'. L'offerta deve essere inserita da sola in busta chiusa, sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura. La ceralacca deve portare impresso il sigillo prescelto dalla ditta. Sulla busta devono essere trascritti la denominazione della ditta presentatrice, l'oggetto ed il giorno della gara. 9.2 Dichiarazione, in bollo, resa: dal titolare, nel caso di ditta individuale; dai soci, nel caso di societa' in nome collettivo; dai soci accomandatari, nel caso di societa' in accomandita semplice; dai legali rappresentanti, per tutti gli altri tipi di societa'; sottoscritta con firma autenticata ai sensi dell'art. 20 della legge 4 gennaio 1968 n. 15, previa ammonizione di cui all'art. 26 della stessa legge, attestante: a) che il/i sottoscritto/i: non si trova/no in alcune delle condizioni indicate nella legge 31 maggio 1965 n. 575, nel testo modificato ed integrato dalla legge 13 settembre 1982 n. 646 e successive modificazioni ed integrazioni, di non essere cioe' intervenuti nei suoi/loro confronti, anche in relazione ai familiari e persone indicate nella medesima legge, provvedimenti definitivi di misure di prevenzione e di non avere in corso procedimenti per l'applicazione di tali misure; non ha/hanno pendente procedimento per i reati previsti all'art. 416/ bis del codice penale (associazione di tipo mafioso ex art. 1 legge 13 settembre 1982 n. 646) e di non essere stato/i condannato/i per taluno di essi; non ha/hanno riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralita' professionale o per delitti finanziari; non ha/hanno commesso errore grave nell'esercizio delle attivita' professionali; e'/sono in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori; e'/sono in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse; non ha/hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni per concorrere alla presente asta; ha/hanno preso integrale conoscenza dell'oggetto della fornitura nonche' delle norme contenute nel bando e capitolato speciale e ne accetta/no incondizionatamente tutte le prescrizioni e condizioni; ha/hanno giudicato l'importo posto a base di gara remunerativo e tale da consentire l'offerta proposta; b) che la ditta rappresentanta: ha il seguente codice fisicale e/o partita IVA; ha il seguente domicilio fiscale; ha il seguente codice, ai fini della certificazione antimafia (se gia' assegnato dalla Prefettura di Palermo); c) che l'Ufficio delle Imposte Dirette e' quello di: 9.3 Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., in bollo, di data non anteriore di tre mesi da quella fissata per la presentazione dei documenti o dichiarazione temporanea sostitutiva ai sensi dell'art. 3 della legge n. 15/68 e da cui deve risultare la specifica iscrizione della ditta per la categoria oggetto della gara nonche' il/i nominativo/i di chi la rappresenta legalmente. Le ditte straniere residenti negli Stati aderenti alla CEE, non iscritte alla Camera di commercio italiana, debbono presentare certificato di iscrizione nel registro professinale dello Stato di residenza. La validita' di detto certificato, secondo la durata prevista dalla legislazione dello Stato del cui registro si tratta, deve essere perdurante alla data della gara. Detta validita' deve risultare da apposita attestazione inserita nel certificato o da apposita attestazione autonoma egualmente idonea. Se nessun documento o certificato del genere e' rilasciato dallo Stato di appartenenza, potra' essere presentata una dichiarazione giurata rilasciata dal legale rappresentante dell'impresa dinnanzi ad una autorita' giudiziaria o amministrativa. Se non e' prevista la dichiarazione giurata e' sufficiente una dichiarazione solenne. Tale documentazione deve essere presentata da ciasuna ditta straniera facente parte di un raggruppamento di ditte. 9.4 Per le societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le cooperative e loro consorzi, un certificato della Cancelleria del Tribunale competente - Sezione societa' Commerciali, di data non anteriore a due mesi da quella fissata per la gara, o dichiarazione temporanea sostitutiva ai sensi dell'art. 3 della legge n. 15/68, da cui deve risultare che la societa' stessa non si trova in stato di amministrazione controllata, cessazione di attivita', liquidazione, fallimento, concordato e di qualsiasi altra situazione equivalente. Nello stesso certificato devono essere specificate le persone designate a rappresentare ed impegnare la societa' ed i poteri ad esse conferiti. 9.5 Per le ditte individuali e per le societa' di qualsiasi tipo, ivi comprese le cooperative e loro consorzi, un certificato della Cancelleria del Tribunale competente - Sezione Fallimenti, di data non anteriore a due mesi da quella fissata per la gara o dichiarazione temporanea sostitutiva ai sensi dell'art. 3 della legge n. 15/68, da cui deve risultare che nei confronti della ditta individuale e della societa' non sia in corso una procedura di cui al precedente punto 9.04, e che non e' intervenuta dichiarazione di fallimento ne' sussista concordato preventivo. 9.6 Certificato generale del casellario giudiziale, in data non anteriore a tre mesi da quella fissata per la gara, rilasciato dalla competente autorita' o dichiarazione temporanea sostitutiva ai sensi dell'art. 3 della legge 15/68, dal quale risulti che non esistono a proprio carico reati che vietino la partecipazione alla gara. Tale certificazione o dichiarazione sostitutiva deve essere prodotta dai soggetti indicati al precedente punto 9.02. 9.7 Nel caso di societa', ove non risulti gia' dai documenti indicati ai precedenti punti 9.3 e 9.4, deve essere prodotto estratto notarile, in bollo, della deliberazione dell'organo competente a norma dell'atto costitutivo e dello statuto, da cui risulti il conferimento al rappresentante della societa' di tutte le facolta' necessarie per concorrere all'asta e per adempiere a tutti gli incombenti relativi all'aggiudicazione della stessa. 9.8 Procura originale o copia autenticata, nel caso in cui l'offerta sia sottoscritta da procuratore. 9.9 Referenze bancarie in rapporto all'importo della fornitura. 9.10 Elenco delle principali forniture effettuate durante gli ultimi tre anni, con il rispettivo importo, data e destinatario. 9.11 Per le ditte non produttrici certificato di iscrizione al REC, di data non anteriore a tre mesi da quella fissata per la celebrazione della gara o dichiarazione temporanea sostitutiva ai sensi dell'art. 3 della legge n. 15/68, da cui deve risultare di essere iscritta nel settore di attivita' corrispondente alla fornitura richiesta. 9.12 Le cooperative di produzione e lavoro e loro consorzi, ove vogliano beneficiare delle disposizioni di favore nei loro confronti devono produrre, in aggiunta ai documenti elencati, certificato di iscrizione nell'apposito registro prefettizio, o nello schedario generale della cooperazione presso il Ministro del lavoro e della Previdenza Sociale, o dichiarazione temporanea sostitutiva ai sensi dell'art. 3 della legge n. 15/68 che attesti tale iscrizione. 9.13 Attestazione di deposito cauzionale provvisorio di L. 46.500.000 da costituire nelle forme di cui all'art. 1 della legge n. 348 del 10 giugno 1982, avente validita' di tre mesi dalla data di celebrazione della gara. 9.14 Scheda tecnica di valutazione, da ritirare all'Ufficio Provveditorato dell'Azienda, opportunamente compilata e controfirmata. L'A.M.I.A. fornira' relazione sui criteri di valutazione. 9.15 Relazione tecnica dettagliata, da parte della ditta concorrente, come indicato nell'allegato tecnico del Capitolato. Avvertenze: la ditta partecipante dovra' effettuare la prova dimostrativa a Palermo, nella data che sara' fissata il giorno stesso della gara. Detta data sara' stabilita per un termine non inferiore a quindici giorni solari; La ditta che non sosterra' la prova dimostrativa, o se la stessa avra' esito negativo, sara' esclusa dalla gara. La ditta aggiudicataria, a richiesta, provvedera' a presentare i documenti originali in luogo dei quali, in sede di partecipazione alla gara, sono state prodotte dichiarazioni temporanee sostitutive. Dovra' presentare inoltre, ai fini dell'accertamento di cui all'art. 2 della legge 23 dicembre 1982 n. 936: certificato di residenza in carta libera di data non anteriore a tre mesi; stato di famiglia in carta libera di data non ateriore a tre mesi; dichiarazione sostitutiva, a firma autenticata con le modalita' stabilite dall'art. 20 della legge 4 gennaio 1968 n. 15, con la quale l'interessato attesti di non essere stato sottoposto a misura di prevenzione e di non essere a conoscenza della esistenza, a suo carico, di procedimenti in corso per l'applicazione della misura di prevenzione o di una delle cause ostative all'iscrizione negli albi di fornitori pubblici. Tali certificati devono essere prodotti dai soggetti indicati al precedente punto 9.2. La ditta aggiudicataria dovra' restituire, regolarmente compilato e firmato, il modello GAP che sara' inoltrato a cura del Grupo Provveditorato di questa Azienda. E` facolta' di questa amministrazione, ai sensi della lettera g) dell'art. 13 della legge n. 113/81, di accertare direttamente o attraverso un organismo ufficiale competente, la capacita' produttiva, di studio e di ricerca della ditta concorrente, nonche' le misure usate da quest'ultima per controllare la qualita'. 10. Modalita' di gara. 10.1 Il recapito del plico contenente i documenti per la partecipazione ala gara in oggetto rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine perentorio assegnato per il pervenimento dell'offerta. 10.2 Saranno esclusi dalla gara i plichi e le offerte privi della chiusura in ceralacca e che non siano controfirmati sui lembi di chisura, nonche' i plichi e le offerte che, pur se forniti della chiusura in ceralacca, non rechino sulla stessa l'impronta del sigillo prescelto. 10.3 Saranno esclusi dalla gara i plichi e le offerte che sulle facciate esterne non portino le diciture prescritte. 10.4 Per esigenze organizzative saranno esclusi dalla gara i plichi non pervenuti a mezzo raccomandata del servizio postale statale. 10.5 Trascorso il termine perentorio assegnato per il pervenimento delle offerte non verra' riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerte precedenti. 10.6 Si procedera' alla celebrazione della gara anche in presenza di una sola offerta. 10.7 Si fara' luogo all'esclusione dalla gara nel caso che manchi, risulti incompleto o irregolare qualsiasi dei documenti richiesti o non venga osservata qualunque altra delle prescrizioni contenute nel presente bando. 11 Nel caso in cui una ditta avra' fatto pervenire nel termine assegnato piu' offerte senza espressa specificazione che l'una e' sostitutiva o aggiuntiva dell'altra, sara' considerata valida l'offerta piu' conveniente per l'Amministrazione. Tali offerte dovranno sottostare a tutte le prescrizioni di cui al punto 9.1. 11.1 Saranno escluse le offerte nelle quali non sara' stato indicato il ribasso unico percentuale sull'importo a base di gara nonche' quelle condizionate o espresse in modo indeterminato o non sottoscritte. 11.2 Se nell'offerta verranno riscontrate discordanze tra il ribasso percentuale offerto scritto in cifre e quello in lettere, sara' ritenuto valido il valore piu' vantaggioso per l'AMIA. 11.3 La gara verra' aggiudicata all'offerta piu' vantaggiosa per l'AMIA, in base ai criteri di valutazione tecnica ed economica alegati al Capitolato. Le caratteristiche tecniche in ordine decrescente di importanza sono: funzionalita' (incidenza 32%); valore tecnico (incidenza 14%); rendimento (incidenza 39%); servizio successivo alla vendita (incidenza 10%); termine di consegna (incidenza 5%). 11.4 In caso di offerte eguali si procedera' a sorteggio immediato. 11.5 Si procedera' all'aggiudicazione anche nel caso in cui sara' rimasta in gara una sola offerta. 11.6 La ditta aggiudicataria restera' vincolata fin dal momento dell'aggiudicazione provvisoria ed in pendenza: a) del rilascio dell'attestazione di cui all'art. 2 della legge n. 936/82; b) dell'adozione della deliberazione di ratifica della aggiudicazione stessa. 11.7 Se dagli accertamenti di cui all'art. 2 della legge n. 936/82 risultera' che la ditta dichiarata aggiudicataria in via provvisoria non abbia i requisiti per l'esecuzione della fornitura, si procedera' alla revoca dell'aggiudicazione. 11.8 Il verbale di gara terra' luogo del contratto. Qualora la ditta aggiudicataria non provveda, entro 30 giorni dalla data di comunicazione della avvenuta aggiudicazione, alla stipulazione del contratto, l'azienda ha facolta' di dichiarare decaduta l'aggiudicazione stessa, disponendo l'incameramento del deposito provvisorio e la richiesta del risarcimento dei danni. 11.9 Restano a carico dell'aggiudicataria tutte le spese inerenti alla gara ed al rogito con tutti gli oneri fiscali relativi. 11.10 Per quant'altro non previsto nel presente bando varranno le norme di legge in materia. 11.11 L'AMIA si riserva la facolta' di non celebrare la gara, di sospenderla, di rinviarla, di non procedere alla sua aggiudicazione provvisoria o definitiva senza che cio' possa dare diritti a reclamo o pretesa alcuna. Ulteriori informazioni potranno essere richieste all'AMIA, via dei Cartari, 19/b - 90133 Palermo - Tel. 6491111 - Fax 091/325095: quelle tecniche riguardanti la fornitura all'Ufficio Tecnico; quelle di ordine amminsitrativo al Gruppo Provveditorato. Il presente bando e' tato inviato in data 18 febbraio 1992 all'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali della Comunita' Europea. L'Estratto del bando sara' pubblicato anche nei modi previsti dal secondo comma dell'art. 4 della legge n. 113/81. Il presidente: prof. Giuseppe Tringali Il direttore: ing. Gaetano Lo Cicero. C-3583 (A pagamento).