Ammortamento titoli azionari Il presidente del Tribunale di Trieste, con decreto di data 23 marzo 1992 ha dichiarato l'ammortamento di: n. 50 azioni del valore nominale di L. 2.000 ciascuna della Assicurazioni Generali S.p.a. con sede in Trieste rappresentate dal certificato nominativo MS 490008 intestato a Bona Maria Valeria residente a Torino, via C. Vercellone n. 40; n. 12 azioni del valore nominale di L. 2.000 ciascuna della Assicurazioni Generali S.p.a. con sede in Trieste rappresentate dal certificato nominativo BS 490009 intestato a Botto Paolo residente a Torino, corso Duca degli Abruzzi n. 73; n. 75 azioni del valore nominale di L. 2.000 ciascuna della Assicurazioni Generali S.p.a. con sede in Trieste rappresentate dal certificato nominativo PS 490010 intestato a Picco in Botto Franca, residente a Torino, corso Duca degli Abruzzi n. 73; n. 20 azioni del valore nominale di L. 2.000 ciascuna della Assicurazioni Generali S.p.a. con sede in Trieste rappresentate dal certificato nominativo MS 490011 intestato a Gayet Rodolfo, residente a Moncalieri, Strada S. Brigida n. 196/1; n. 3 azioni del valore nominale di L. 2.000 ciascuna della Assicurazioni Generali S.p.a. con sede in Trieste rappresentate dal certificato nominativo BS 490012 intestato a Giordano Luigi, residente a Torino, via Cernaia n. 16; n. 50 azioni del valore nominale di L. 2.000 ciascuna della Assicurazioni Generali S.p.a. con sede in Trieste rappresentate dal certificato nominativo TS 490013 intestato a Giordano Luisa in De Fernex, residente a Torino, corso Duca degli Abruzzi n. 33; n. 30 azioni del valore nominale di L. 2.000 ciascuna della Assicurazioni Generali S.p.a. con sede in Trieste rappresentate dal certificato nominativo SS 490016 intestato a Maria Rondelli, residente a Torino, via Tripoli n. 124; n. 80 azioni del valore nominale di L. 2.000 ciascuna della Assicurazioni Generali S.p.a. con sede in Trieste rappresentate dal certificato nominativo AS 490017 intestato a Giovanni Tamagno, residente a Buttigliera Alta, corso Laghi 81/25, ordinando la pubblicazione di un estratto del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, autorizzando il rilascio del duplicato trascorso il termine di trenta giorni dalla pubblicazione, purche' nel frattempo non venga proposta opposizione. Il direttore di cancelleria: G. Ciccarelli. S-5699 (A pagamento).