FONDAZIONE PER L'ISTRUZIONE AGRARIA
IN PERUGIA

(GU Parte Seconda n.214 del 11-9-1992)

      La Fondazione per l'Istruzione Agraria in Perugia, borgo XX
 Giugno n. 74 (San Pietro) in esecuzione della deliberazione
 commissariale n. 40 del 22 novembre 1991 approvata dal Ministro
 dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica con
 provvedimento n. 9589 del 19 dicembre 1991, rende noto che procedera'
 alla vendita di immobili, come appresso descritti, mediante asta con
 il sistema di offerta segreta da confrontarsi per ciascun lotto con
 il prezzo base per unico incanto, vendita a corpo, secondo le
 modalita' e le condizioni successivamente indicate.
    Descrizione degli immobili
      Lotto 1: comune di Perugia, localita' Pallotta, terreno distinto
 al foglio 269, particelle 29, 30p., 82, 85p., 108p., 109 112p., 113,
 115p., 116, 117, 118, 151, 510, 511p., 524, 526, 530, 533p., 535.
 Superficie Ha 27,0000 circa. Prezzo base L. 1.764.144.000.
      Lotto 2: comune di Marsciano, localita' Cupo, terreno distinto
 al foglio 14, particelle 69p. e 72p. Superficie Ha 0,5000 circa.
 Prezzo base L. 38.500.000.
      Lotto 3: comune di Marsciano, localita' Castello delle Forme,
 terreno distinto al foglio 107, part. 16p. Superficie Ha 0,7000
 circa. Prezzo base L. 34.650.000.
      Lotto 4: comune di Marsciano, localita' S. Benedetto, terreno
 distinto al foglio 143, particelle 32, 37, 101. Superficie catastale
 Ha 5,7600. Terreno in affitto a coltivatore diretto ai sensi della
 legge 3 maggio 1982, n. 203. Scadenza 4 maggio 1997. Prezzo base L.
 304.128.000.
      Lotto 5: comune di Marsciano, localita' Schiavo, terreno
 distinto al foglio 143, particella 102. Superficie catastale Ha
 1,6890. Prezzo base L. 89.179.000.
      Lotto 6: comune di Deruta, localita' Colle delle Forche, terreno
 distinto al foglio 31, particelle 41p., 49p., 50p., 51p., 121, 122,
 con sovrastante capanna. Superficie Ha 0,6000 circa. Prezzo base L.
 46.200.000.
      Lotto 7: comune di Deruta, localita' Palazzo, terreno distinto
 al foglio 32, particella 45. Superficie catastale Ha 0,6010. Prezzo
 base L. 23.138.000.
      Lotto 8: comune di Deruta, localita' Forno II, terreno distinto
 al foglio 39, particelle 3p., 6p., 258, 259, 260, 261. Superficie Ha
 0,4000 circa. Prezzo base L. 52.800.000.
      Lotto 9: comune di Deruta, localita' Belvedere Basso, terreno
 distinto al foglio 39, particelle 100, 101p., 111, 112, 113, 114,
 115, 116. Superficie Ha 2,1300 circa. Prezzo base L. 112.464.000.
      Lotto 10: comune di Deruta, localita' Belvedere Basso, terreno
 distinto al foglio 39, part. 101p. Superficie Ha 0,1000 circa. Prezzo
 base L. 8.800.000.
      Lotto 11: comune di Deruta, localita' Fornace, terreno distinto
 al foglio 40, particella 112p. Superficie Ha 0,6000 circa. Prezzo
 base L. 39.600.000.
      Lotto 12: comune di Deruta, localita' Casalina, terreno distinto
 al foglio 40, particelle 174 e 176. Superficie Ha 0,7450. Prezzo base
 L. 36.877.000.
      Lotto 13: comune di Deruta, localita' Ripabianca, terreno
 distinto al foglio 40, particelle 192p., 228p., 442p., 444p.
 Superficie Ha 2,5000. Prezzo base L. 94.864.000.
      Lotto 14: comune di Deruta, localita' Ripabianca, terreno
 distinto al foglio 40, particella 261. Superficie Ha 0,0190. Prezzo
 base L. 1.672.000.
      Lotto 15: comune di Deruta, localita' Casalina, foglio 40,
 appezzamenti di terreno compresi nella particella 333 cosi' come
 identificati nel piano di lottizzazione ricadente nel comparto C1,5
 del comune di Deruta, frazione Casalina. Superficie Ha 0,7000 circa.
 Prezzo base L. 465.080.000.
      Lotto 16: comune di Deruta, localita' Casalina, terreno distinto
 al foglio 40, particella 441. Superficie Ha 0,0480. Prezzo base L.
 4.752.000.
      Lotto 17: comune di Deruta, localita' Ripabianca, terreno
 distinto al foglio 42, particelle 77, 121, 195. Superficie Ha 4,8210.
 Prezzo base L. 265.155.000.
      Lotto 18: comune di Collazzone, localita' Palazzo, terreno
 distinto al foglio 2, particella 17. Superficie Ha 2,5500 circa.
 Prezzo base L. 56.100.000.
      Lotto 19: comune di Deruta, localita' Colle, terreno con
 sovrastante capanna distinto al foglio 31, particelle 41p., 60, 61,
 67, 68p., 69p. Superficie Ha 0,2000 circa. Prezzo base L. 13.200.000.
      Lotto 20: comune di Deruta, localita' Casalina, fabbricato
 colonico ed annessi del vocabolo S. Gregorio con corredo di terreno
 distinto al foglio 36, particelle 18p., 48p., 49p. Superficie Ha
 0,5000 circa. Prezzo base L. 250.066.000.
      Lotto 21: comune di Deruta, localita' Casalina, fabbricato
 colonico ed annessi del vocabolo Bosco con corredo di terreno
 distinto al foglio 36, particelle 34p., 35p., 36p. Superficie Ha
 0,5000 circa. Prezzo base L. 152.405.000.
      Lotto 22: comune di Deruta, localita' Casalina, fabbricato
 colonico ed annessi del voc. Fontana con corredo di terreno distinto
 al foglio 40, particelle 78p., 87p., 88p., 89p. Superficie Ha 0,5000
 circa. Prezzo base L. 271.594.000.
      Lotto 23: comune di Deruta, localita' Casalina, fabbricato della
 ex fornace distinto al catasto urbano al foglio 40, particella 114,
 con corredo di rata di terreno distinto al catasto terreni al foglio
 40, particella 112p. Superficie totale Ha 0,5000 circa. Prezzo base
 L. 68.761.000.
      Lotto 24: comune di Marsciano, localita' Papiano, fabbricato
 colonico ed annessi del vocabolo Cascina I distinto al foglio 69,
 particelle 69, 70p., 71p. Superficie ettari 0,7000 circa. Prezzo base
 L. 204.283.000.
      Lotto 25: comune di Marsciano, localita' S. Biagio della Valle,
 fabbricato rurale gia' adibito a magazzino con corredo di terreno
 distinto al foglio 28, particelle 6p. e 8p. Superficie Ha 0,3500
 circa. Prezzo base L. 111.491.000.
      Lotto 26: comune di Marsciano, localita' S. Apollinare,
 fabbricato colonico ed annessi del voc. Monticchio Vecchio con
 corredo di terreno distinto al foglio 31, particelle 9p. e 10p.
 Superficie Ha 0,5000 circa. Prezzo base L. 156.463.000.
      Lotto 27: comune di Marsciano, localita' S. Apollinare,
 fabbricato colonico ed annessi del voc. Monticchio Nuovo con corredo
 di terreno distinto al foglio 31, particelle 9p., 10p., 11p.
 Superficie Ha 0,5000 circa. Prezzo base L. 198.054.000.
      Lotto 28: comune di Marsciano, localita' S. Apollinare,
 fabbricato colonico ed annessi del voc. Montepugliano con corredo di
 terreno distinto al foglio 32, particelle 12p., 13p., 14p., 16p.
 Superficie Ha 0,5000 circa. Prezzo base L. 272.898.000.
      Lotto 29: comune di Marsciano, localita' S. Apollinare,
 fabbricato colonico ed annessi del voc. Palazzetta con corredo di
 terreno distinto al foglio 32, particelle 34 e 35p. Superficie Ha
 0,5000 circa. Prezzo base L. 262.682.000.
    Condizioni di aggiudicazione e di vendita
      1. La documentazione descrittiva e planimetrica relativa agli
 immobili potra' essere consultata dagli interessati dal lunedi' al
 venerdi' dalle ore 9 alle ore 13 presso la sede centrale della
 Fondazione per l'Istruzione Agraria, borgo XX Giugno n. 74 (S.
 Pietro), tel. 075/33751 - 33753.
      A richiesta degli interessati saranno autorizzati visite e
 sopralluoghi agli immobili stessi.
      2. Gli immobili sono posti in vendita a corpo con il metodo
 dell'offerta segreta in aumento da confrontarsi con il prezzo base
 indicato nel presente bando per ciascun lotto. Rimarra'
 aggiudicatario definitivo chi avra' presentato l'offerta maggiore in
 aumento rispetto a tale prezzo base.
      Per ciascun lotto si procedera' all'aggiudicazione anche se
 verra' presentata una sola offerta.
      3. Le offerte del prezzo, una per ciascun lotto per il quale si
 intende concorrere, potranno essere soltanto in aumento sul prezzo
 base e dovranno essere indicate in cifre e in lettere. Tali offerte
 dovranno essere redatte in carta bollata da L. 15.000 e dovranno
 contenere altresi':
      l'indicazione del nome e cognome (o nomi e cognomi) e
 l'indirizzo dell'offerente (o degli offerenti) se trattasi di persone
 fisiche;
      l'indicazione del nome e cognome del rappresentante (o
 rappresentanti) legale se trattasi di societa' di persone o di
 capitali o consorzi.
    Documentazione a corredo dell'offerta
      4. In caso di persone fisiche dovra' essere presentato il
 certificato generale del casellario giudiziario dell'offerente (o
 degli offerenti).
      In caso di societa' o consorzi dovra' essere presentato il
 certificato rilasciato dalla Camera di commercio ove hanno sede la
 societa' o il consorzio attestante la non cessazione di attivita',
 nonche' la certificazione della competente cancelleria del Tribunale
 in cui ha sede la
      societa' o il consorzio, attestante che gli stessi non siano in
 stato di fallimento, di liquidazione, di concordato preventivo e che
 non sia in corso nei riguardi degli stessi una delle qualsiasi
 procedure di cui sopra. I predetti certificati dovranno essere di
 data non anteriore a tre mesi.
      5. Sia nel caso di persone fisiche che nel caso di societa' o
 consorzi dovranno altresi' essere presentate idonee dichiarazioni
 bancarie attestanti le condizioni di solvibilita' per concorrere
 all'asta almeno per l'importo a sua base. Le predette dichiarazioni
 dovranno essere di data non anteriore a due settimane.
      6. Dovra' essere prodotta la dichiarazione espressa di conoscere
 e accettare tutte le condizioni del bando d'asta e di aver preso
 conoscenza della documentazione descrittiva degli immobili.
      7. Dovra' essere prodotta la dichiarazione espressa di aver
 preso conoscenza, presso la sede centrale della Fondazione per
 l'istruzione Agraria, borgo XX Giugno n. 74 (S. Pietro), dei diritti
 di prelazione e quanto altro inerente ai diritti di terzi sugli
 immobili oggetto di vendita e di accettarli senza porre alcuna
 condizione o sollevare alcuna eccezione al riguardo.
      Con riferimento ai predetti diritti di prelazione e quanto altro
 inerente a diritti di terzi sugli immobili, l'aggiudicatario, con la
 dichiarazione di cui trattasi, dovra' assumersi in proprio l'onere di
 soddisfarli rinunciando da tale momento ad ogni pretesa verso
 l'alienante e obbligandosi a tenere indenne quest'ultimo da ogni
 pregiudizio.
      8. Dovra' essere prodotto per ogni lotto per il quale si intende
 concorrere un assegno circolare intestato a 'Fondazione per
 l'Istruzione Agraria in Perugia' pari al 30% del prezzo base d'asta
 del lotto medesimo.
      9. Tutta la documentazione di cui ai punti 4., 5., 6., 7. e
 l'assegno o gli assegni di cui al punto 8. del presente avviso
 d'asta, dovranno essere posti in una busta chiusa con su scritto
 'Documentazione per l'asta', ad esclusione delle dichiarazioni di
 offerta di cui al punto 3. che dovranno essere poste separatamente
 ciascuna in altra busta chiusa con su scritto 'Offerta per il lotto
 n...'.
      Le buste dovranno essere riunite in un unico plico sigillato che
 dovra' essere presentato direttamente ed esclusivamente a mano,
 previo rilascio di ricevuta firmata dal ricevente, entro le ore 9 del
 giorno 6 ottobre 1992 a 'Fondazione per l'Istruzione Agraria, borgo
 XX Giugno n. 74 (S. Pietro), Perugia'.
    Procedura di svolgimento dell'asta
      10. Si procedera' preliminarmente al controllo della regolarita'
 della documentazione prodotta.
      Nel caso in cui la documentazione sia incompleta, irregolare o,
 comunque, non rispondente ai requisiti formali e sostanziali
 richiesti dal presente avviso d'asta o l'assegno (o gli assegni)
 costituente la cauzione sia inferiore all'importo richiesto, non si
 procedera' all'apertura della busta (o delle buste) contenente la
 dichiarazione dell'offerta con contestuale esclusione dell'offerente
 dalla prosecuzione del procedimento di incanto. In caso di non esatto
 importo cauzionale l'esclusione avverra' soltanto per il lotto al
 quale si riferisce l'assegno con l'importo non esatto.
      Ove la documentazione e l'assegno per la cauzione risultino
 regolari, si procedera' all'apertura delle buste contenenti le
 dichiarazioni di offerta onde passare alla fase di aggiudicazione.
      11. E` ammessa la presentazione di offerta per persona da
 nominare, purche' l'offerente abbia i requisiti richiesti nel
 presente bando. L'offerente aggiudicatario puo' indicare la persona
 all'atto dell'aggiudicazione o entro il termine di giorni tre
 dall'aggiudicazione stessa.
      La persona da nominare dovra' presentarsi al massimo entro tre
 giorni dall'aggiudicazione per accettare e firmare la dichiarazione
 di accettazione e dimostrare il possesso dei requisiti di cui ai
 precedenti punti da 4. a 7.
      Non sono valide le dichiarazioni per le persone che non hanno la
 capacita' civile di obbligarsi a fare contratti.
      Qualora l'offerente non faccia nel termine utile la
 dichiarazione, o la persona nominata non accetti o non abbia i
 requisiti voluti dal bando per concorrere all'asta, l'offerente e'
 considerato a tutti gli efetti come vero ed unico aggiudicatario.
      12. L'apertura delle buste avverra' in seduta pubblica alla
 presenza di un notaio di fiducia dell'ente il giorno 6 ottobre 1992
 alle ore 10 presso la sede della Fondazione per l'Istruzione Agraria,
 borgo XX Giugno n. 74, (S. Pietro), Perugia.
      13. Nel caso di identita' di offerte si procedera' ad un nuovo
 esperimento d'asta con il metodo della candela vergine fra tutti
 coloro che abbiano formulato offerte uguali.
      L'esperimento d'asta con candela vergine sara' tenuto
 immediatamente fra gli offerenti che saranno presenti o validamente
 rappresentati.
    A tal fine sara' considerata valida la rappresentanza:
      a) risultante da delega scritta ove il rappresentante sia
 coniuge o parente sino al secondo grado del concorrente;
      b) risultante da procura notarile ove il rappresentante sia
 altro soggetto diverso.
    Stipulazione contrattuale
      14. Gli aggiudicatari definitivi entro tre giorni dalla data
 dell'asta, a richiesta della Fondazione per l'Istruzione Agraria, a
 pena di decadenza, nel giorno, ora e luogo da questa fissati con
 comunicazione inviata all'indirizzo indicato nell'offerta, dovranno
 addivenire alla stipulazione di un contratto preliminare di
 compravendita.
      All'atto della sottoscrizione di tale preliminare l'acquirente
 dovra' versare una somma pari al 30% del prezzo di aggiudicazione in
 aggiunta alla cauzione prestata con l'offerta. Il tutto costituira'
 caparra e conto prezzo.
      A tutti i partecipanti non aggiudicatari verranno restituite
 seduta stante le cauzioni rimesse in unione con le rispettive
 offerte.
      15. Ciascun immobile verra' trasferito nello stato di fatto e di
 diritto in cui si trova, come goduto e posseduto dall'ente venditore,
 che espressamente sara' da ritenersi esonerato da qualsivoglia
 responsabilita' a tale riguardo nonche' dall'onere di cui all'art.
 1477 del Codice civile, ultimo comma.
      Gli immobili verranno trasferiti con la garanzia della loro
 liberta' da ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli di qualunque tipo
 fatta eccezione di vincoli esistenti in base a regolamenti o norme
 vigenti e delle ipoteche che vi possano gravare e che, comunque,
 verranno cancellate o ristrette a cura e spese dell'ente venditore
 nel piu' breve periodo possibile.
      16. L'atto notarile verra' stipulato presso un notaio di Perugia
 a richiesta e scelta dell'ente, con pagamento contestuale del saldo
 del prezzo residuo e con esclusione espressa di ogni possibile
 dilazione o frazionamento.
      Rimangono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese notarili e
 tecniche, di tasse e di imposte e quante altre si renderanno
 necessarie per il trasferimento degli immobili aggiudicati ivi
 comprese quelle occorse per l'aggiudicazione (bando e verbale
 d'asta).
    Rimane a carico della Fondazione venditrice unicamente l'Invim.
    Perugia, 3 settembre 1992
    Il commissario governativo: prof. Bruno Romano.
C-24938 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.