Avviso per vendita di beni immobili Il sindaco, in esecuzione della deliberazione consiliare n. 292 del 26 ottobre 1992 e della deliberazione di giunta n. 328 del 16 febbraio 1993, rende noto che alle ore 10 del 20 aprile 1993 presso la casa comunale, si procedera' alla vendita a corpo, a mezzo pubblici incanti, dei seguenti beni immobili: lotto B: area destinata a zona residenziale semintensiva di completamento 'B2', in Fano, localita' Bellocchi, distinta nel catasto terreni di Fano al foglio 87 col mappale 961 (ex 5/e), di mq 170; prezzo base d'asta L. 21.000.000; lotto C: area edificabile, con sovrastante fabbricato, in Fano, via Branca, della superficie complessiva di mq 2.045 circa; della detta superficie mq 500 circa, secondo il vigente piano regolatore, sono destinati a sede stradale. L'area e' distinta nel catasto rustico di Fano al foglio 26 n. 649 di mq 1410. Il fabbricato ed il locale accessorio esterno sono distinti nel C.E.U., al foglio 26 coi mappali 74/1, 881/2, 74/2, 882/2, l'area di sedime del fabbricato e lo scoperto sono altresi' distinti nel catasto terreni alla partita 1 - ente urbano, foglio 26 numeri 74 - 882, di mq 635; prezzo base d'asta L. 620.000.000. Il bene facente parte del lotto B e' condotto in affitto da Signoretti Sandro e Volturno, con contratto scadente l'11 novembre 1997, salva l'applicazione dell'art. 50 della legge n. 203/82 a carico dell'acquirente; mentre il bene di cui al lotto C, comprensivo di casa colonica, e' condotto in affitto da Meletti Elso, con contratto scadente l'11 novembre 1997, salva l'applicazione dell'art. 50 della legge n. 203/1982 a carico dell'acquirente. A carico dei futuri acquirenti e' posto l'onere del pagamento dell'onorario spettante all'ing. Rodolfo Cascioli per la redazione ed aggiornamento della perizia di stima dei beni patrimoniali da alienare, contraddistinti come lotti B e C, nei seguenti importi: L. 847.000, al lordo del contributo integrativo ed IVA, per il lotto B; L. 2.783.000, al lordo del contributo integrativo ed IVA, per il lotto C. Gli incanti, a cura del notaio Filippo Barile, avverranno col sistema dell'estinzione di candela vergine; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 2% del prezzo base d'asta e l'aggiudicazione avverra' a favore dell'ultimo migliore offerente. Per essere ammessi all'incanto e' necessario avere depositato non oltre le ore 9 del giorno detto presso la Tesoreria comunale di Fano, a titolo di cauzione, il decimo del prezzo di stima del lotto al cui incanto si intende partecipare e cioe' L. 2.100.000 per il lotto B e L. 62.000.000 per il lotto C. E` necessario altresi' versare nelle mani del notaio Filippo Barile con studio in Fano, via Alavolini, n. 6, le spese nell'importo presunto che verra' indicato dallo stesso. Ove si abbiano almeno due offerte in aumento per ogni gara, l'aggiudicazione sara' definitiva ad unico incanto. I pagamenti dei prezzi di aggiudicazione dovranno essere effettuati nel giorno successivo al deliberamento definitivo, presso la suddetta Tesoreria comunale. Qualora gli aggiudicatari non rispettassero i termini previsti essi perderanno i depositi cauzionali e si procedera' a nuovi incanti a loro spese. Gli atti di vendita dei lotti verranno stipulati nei termini che verranno comunicati dall'amministrazione comunale. Fano, 9 marzo 1993 Il sindaco: avv. Giuliano Giuliani. S-3174 (A pagamento).