COMUNE DI FANO

(GU Parte Seconda n.74 del 30-3-1993)

    Avviso per vendita di beni immobili
      Il sindaco, in esecuzione della deliberazione consiliare n. 292
 del 26 ottobre 1992 e della deliberazione di giunta n. 328 del 16
 febbraio 1993, rende noto che alle ore 10 del 20 aprile 1993 presso
 la casa comunale, si procedera' alla vendita a corpo, a mezzo
 pubblici incanti, dei seguenti beni immobili:
      lotto B: area destinata a zona residenziale semintensiva di
 completamento 'B2', in Fano, localita' Bellocchi, distinta nel
 catasto terreni di Fano al foglio 87 col mappale 961 (ex 5/e), di mq
 170; prezzo base d'asta L. 21.000.000;
      lotto C: area edificabile, con sovrastante fabbricato, in Fano,
 via Branca, della superficie complessiva di mq 2.045 circa; della
 detta superficie mq 500 circa, secondo il vigente piano regolatore,
 sono destinati a sede stradale.
      L'area e' distinta nel catasto rustico di Fano al foglio 26 n.
 649 di mq 1410. Il fabbricato ed il locale accessorio esterno sono
 distinti nel C.E.U., al foglio 26 coi mappali 74/1, 881/2, 74/2,
 882/2, l'area di sedime del fabbricato e lo scoperto sono altresi'
 distinti nel catasto terreni alla partita 1 - ente urbano, foglio 26
 numeri 74 - 882, di mq 635; prezzo base d'asta L. 620.000.000.
      Il bene facente parte del lotto B e' condotto in affitto da
 Signoretti Sandro e Volturno, con contratto scadente l'11 novembre
 1997, salva l'applicazione dell'art. 50 della legge n. 203/82 a
 carico dell'acquirente; mentre il bene di cui al lotto C, comprensivo
 di casa colonica, e' condotto in affitto da Meletti Elso, con
 contratto scadente l'11 novembre 1997, salva l'applicazione dell'art.
 50 della legge n. 203/1982 a carico dell'acquirente.
      A carico dei futuri acquirenti e' posto l'onere del pagamento
 dell'onorario spettante all'ing. Rodolfo Cascioli per la redazione ed
 aggiornamento della perizia di stima dei beni patrimoniali da
 alienare, contraddistinti come lotti B e C, nei seguenti importi:
      L. 847.000, al lordo del contributo integrativo ed IVA, per il
 lotto B;
      L. 2.783.000, al lordo del contributo integrativo ed IVA, per il
 lotto C.
      Gli incanti, a cura del notaio Filippo Barile, avverranno col
 sistema dell'estinzione di candela vergine; le offerte in aumento non
 potranno essere inferiori al 2% del prezzo base d'asta e
 l'aggiudicazione avverra' a favore dell'ultimo migliore offerente.
      Per essere ammessi all'incanto e' necessario avere depositato
 non oltre le ore 9 del giorno detto presso la Tesoreria comunale di
 Fano, a titolo di cauzione, il decimo del prezzo di stima del lotto
 al cui incanto si intende partecipare e cioe' L. 2.100.000 per il
 lotto B e L. 62.000.000 per il lotto C.
      E` necessario altresi' versare nelle mani del notaio Filippo
 Barile con studio in Fano, via Alavolini, n. 6, le spese nell'importo
 presunto che verra' indicato dallo stesso.
      Ove si abbiano almeno due offerte in aumento per ogni gara,
 l'aggiudicazione sara' definitiva ad unico incanto. I pagamenti dei
 prezzi di aggiudicazione dovranno essere effettuati nel giorno
 successivo al deliberamento definitivo, presso la suddetta Tesoreria
 comunale.
      Qualora gli aggiudicatari non rispettassero i termini previsti
 essi perderanno i depositi cauzionali e si procedera' a nuovi incanti
 a loro spese.
      Gli atti di vendita dei lotti verranno stipulati nei termini che
 verranno comunicati dall'amministrazione comunale.
    Fano, 9 marzo 1993
    Il sindaco: avv. Giuliano Giuliani.
S-3174 (A pagamento).
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