CONSORZIO DI BONIFICA
DEL BACINO DELLO SCRIVIA

(GU Parte Seconda n.293 del 15-12-1993)

    (Provincia di Alessandria)
    Novi Ligure, via Oneto, 37
    Tel. 0143/744335 - Telefax 0143/322242
      Bando di gara per l'appalto mediante licitazione privata dei
 lavori di ampliamento del depuratore di Novi Ligure e risanamento
 igienico del Comune di Pozzolo Formigaro (progetto stralcio).
      In esecuzione del provvedimento del Consiglio direttivo n. 209
 in data 25 ottobre 1993 per l'appalto dei lavori di cui
 all'intestazione per un importo di L. 2.376.794.036, e' indetta gara
 di licitazione privata con il metodo di cui alla lettera c) dell'art.
 1 della legge 2 febbraio 1973, n. 14, con riferimento all'offerta
 piu' favorevole all'amministrazione.
      L'opera, da realizzare nei territori dei comuni di Novi Ligure e
 Pozzolo Formigaro, deve avere le seguenti caratteristiche di
 carattere generale: realizzazione della terza linea del depuratore di
 Novi Ligure mediante tecnologia compatibile con quella attualmente
 installata, secondo i dettami del progetto esecutivo cosi' come
 integrato da lista dei fornitori primari; realizzazione della
 stazione di pompaggi acque reflue di Pozzolo Formigaro e
 canalizzazione tramite addutrice in pressione al citato depuratore.
      Le prestazioni devono essere pertanto di natura ed entita' tali
 da consentire nella massima sicurezza il convogliamento e
 l'allontanamento delle acque nella zona e localita' interessate,
 nonche' il successivo e idoneo trattamento di depurazione.
      L'opera e' progettata in n. 3 settori per l'importo a fianco di
 ciascuno indicato:
    opere elettromeccaniche, importo L. 925.300.000;
    opere civili, importo L. 699.955.000;
    collettori adduzione, importo L. 751.539.036.
    L'offerta deve essere presentata unitariamente.
    Non sono ammesse offerte in aumento.
      Categoria prevalente d'iscrizione dei lavori all'A.N.C.: 12 A
 (impianti di sollevamento, di potabilizzazione, di depurazione delle
 acque) per l'importo di L. 2.376.794.036 o superiore.
      I lavori, come dalla disposizione di cui all'art. 22 del
 capitolato d'appalto devono essere eseguiti entro
 trecentosessantacinque giorni naturali e consecutivi dalla data di
 formale consegna.
      L'opera e' finanziata con i fondi statali di cui all'art. 2-bis
 legge 4 agosto 1989, n. 283 e i pagamenti verranno effettuati secondo
 l'art. 24 del capitolato speciale d'appalto.
      Sono ammesse a partecipare alla gara, oltre le imprese
 individuali, anche le associazioni temporanee di imprese o i consorzi
 di imprese.
      Nella domanda di partecipazione l'aspirante dovra' indicare
 mediante dichiarazione in bollo, a pena di non considerazione e con
 riserva di successiva prova:
    1)  la qualifica del soggetto partecipante alla gara;
      2) di essere iscritto all'Albo Nazionale Costruttori per la
 categoria 12 A (impianti di sollevamento, di potabilizzazione, di
 depurazione delle acque) per l'importo di L. 2.376.794.036 o
 superiore;
      2-bis) per le imprse stabilite in altri stati membri della CEE
 la dichiarazione di iscrizione all'Albo, ovvero, in sostituzione, la
 dichiarazione del possesso dei requisiti di cui all'art. 19 del
 decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406.
      Nel caso di imprese riunite le dichiarazioni di cui sopra
 dovranno riferirsi oltreche' all'impresa anche alle imprese mandanti;
      3) di non trovarsi in nessuna delle situazioni e condizioni di
 esclusione dagli appalti previste dall'art. 18 del decreto
 legislativo 19 dicembre 1991, n. 406;
      4) che, ai sensi della legge n. 55/1990 e ss.mm. e integrazioni,
 non sussistono a carico di soggetti ivi indicati provvedimenti o
 procedimenti ostatitvi all'assunzione di pubblici contratti;
    5)  di possedere idonee referenze bancarie, specificando quali;
      6) la specificazione della cifra di affari in lavori degli
 ultimi cinque esercizi antecedenti la pubblicazione del bando di
 gara, derivante da attivita' diretta e indiretta dell'impresa e
 determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) decreto
 ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, non inferiore all'importo a base
 d'asta;
      7) la specificazione del costo sostenuto per il personale
 dipendente, non inferiore allo 0,10 della cifra di affari in lavori
 di cui al precedente punto 5);
      8) la specificazione delle attrezzature, mezzi d'opera ed
 equipaggiamento tecnico a disposizione per l'esecuzione dell'appalto;
      9) che l'offerta terra' conto degli oneri previsti per i piani
 di sicurezza;
      10) se eventualmente intende subappaltare parte delle opere
 oggetto dell'appalto, nel rispetto dei limiti e delle procedure ex
 terzo comma, art. 18, legge 19 marzo 1990, n. 55 e ss.mm.
      Nel caso di subappalto, ai sensi del comma 3-bis dell'art. 18
 legge 19 marzo 1990, n. 55, cosi' come aggiunto ex art. 34, primo
 comma, decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406,
 l'amministrazione corrispondera' direttamente al subappaltatore o al
 cottimista l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti.
      Nel caso di associazione di imprese i requisiti finanziari e
 tecnici devono rispettare i dettati di cui all'art. 8 del decreto del
 Presidente del Consiglio dei Ministri 15 gennaio 1991, n. 55.
      Ai sensi dell'art. 12 della legge 3 gennaio 1978, n. 1,
 l'amministrazione si riserva la facolta' di poter affidare l'appalto
 dei lavori relativi al completamento dell'opera in contesto, alla
 stessa impresa esecutrice del progetto stralcio di cui in titolo alle
 condizioni e prescrizioni del predetto articolo.
      Per la costituzione della cauzione definitiva si richiamano le
 disposizioni di cui all'art. 5 della legge 17 febbraio 1968, n. 93 e
 art. 6 della legge 10 dicembre 1981, n. 741; pertanto dovra' essere
 corrisposta in contanti o in titoli del debito pubblico o mediante
 fidejussione bancaria o polizza fidejussoria, rilasciata da parte di
 compagnie assicuratrici a cio' autorizzate, ai sensi delle leggi
 vigenti, pari al 5% dell'importo contrattuale.
      Le domande di partecipazione, stese su carta legale, e corredate
 dalla prescritta documentazione, dovranno pervenire alla Sede del
 Consorzio entro le ore dodici del trentesimo giorno dalla data di
 pubblicazione del presente bando per la pubblicita' ai sensi di
 legge.
      Le istanze, unitamente alla relativa documentazione, dovranno
 essere redatte in lingua italiana, contenute in apposita busta che
 evidenzi oggetto dell'appalto, e dovranno essere inviate al seguente
 indirizzo: Consorzio di Bonifica del Bacino dello Scrivia, via Oneto,
 37 - 15067 Novi Ligure (AL).
      Gli inviti a presentare offerta verranno spediti entro
 centoventi giorni successivi alla scadenza del termine per l'invio
 dell'istanza di partecipazione.
      L'offerente ha la facolta' di svincolarsi dalla propria offerta
 entro mesi sei dall'invio della medesima.
      Si fa riserva di chiarimento e completamento della prescritta
 documentazione.
    La richiesta di invito non vincola l'amministrazione appaltante.
    Novi Ligure, 29 novembre 1993
    Il presidente: rag. Pierino Cereda.
C-27946 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.