CONSORZIO DI BONIFICA
ALENTO-DESTRA PESCARA

(GU Parte Seconda n.11 del 15-1-1994)

    Chieti Scalo, via Gizio, 36
    Tel. 0871/560748 - Fax 0871/560798
      Si rende noto che questo Consorzio ha stabilito di procedere
 all'appalto dei lavori 'Schema idrico potabile del Giardino -
 Interventi prioritari sullo schema acquedottistico del Giardino per
 l'integrazione della portata, il potenziamento delle adduttrici ed il
 miglioramento del servizio nei comuni serviti delle province di
 Chieti e Pescara'.
      1. Soggetto appaltante: Consorzio di Bonifica Alento-Destra
 Pescara, via Gizio, 36 - 66013 Chieti Scalo.
      2. Procedura di aggiudicazione: Licitazione privata art. 5 della
 legge 2 febbraio 1973, n. 14 in applicazione dell'art. 29 (comma 3)
 del decreto legislativo n. 406/91, con esclusione di offerte in
 aumento.
      3. a) Luogo di esecuzione: Provincia di Pescara: Comuni di
 Bussi, Turrivalignani, Cepagatti, Spoltore, Pescara, Tocco da
 Casauria, Popoli; Provincia di Chieti: Chieti;
      b) oggetto ed entita' dell'Appalto: 'Schema Acquedottistico del
 Giardino: Potenziamento delle adduttrici e miglioramento del servizio
 nei comuni serviti delle province di Chieti e Pescara'. Importo L.
 9.396 mln;
      c) caratteristiche generali dell'opera: Scavo e posa in opera di
 condotte in acciaio: í 1000 ml. 7070; í 500 ml. 6170; í 350 ml. 9800;
 Costruzione di pozzi artesiani e relativo sollevamento acque;
 Potenziamento impianto di sollevamento per la citta' di Chieti;
 Lavori in economia, opere in ferro, drenaggi, fornitura e posa in
 opera di termini di confine, recinzioni ecc;
      d) natura ed entita' delle prestazioni: Adduttrice pozzi -
 Acquedotto Giardino L. 2.110 mln; Pozzi artesiani e relativi
 sollevamenti L. 400 mln; Adduttrice principale del Giardino L. 4.500
 mln; Adduttrice secondaria bassa e e raddoppi L. 1.960 mln;
 Potenziamento impianti elevatori per la citta' di Chieti L. 326 mln;
 Espropriazioni L. 100 mln; Totale L. 9.396 mln;
    e)  categoria lavori richiesti: 10a).
      4. Termine di esecuzione dell'appalto: giorni 540
 (cinquecentoquaranta), naturali, consecutivi e continui, fissi ed
 invariabili per qualsiasi causa o ragione e quindi non assoggettabili
 a proroghe decorrenti dalla data di consegna dei lavori medesimi.
      5. Termine di ricezione delle domande: Le domande di
 partecipazione dovranno pervenire in carta legale entro le ore 14 del
 25 gennaio 1994 a mezzo del servizio postale dello Stato e dovranno
 essere indirizzate al Consorzio di Bonifica Alento-Destra Pescara,
 via Gizio, 36, 66013 Chieti Scalo. Dette domande dovranno essere
 redatte, unitamente alla relativa documentazione, in lingua italiana,
 ed essere contenute in plico sigillato e controfirmato sui lembi, sul
 quale saranno evidenziati il nome dell'Impresa o del Raggruppamento,
 l'oggetto dell'appalto e la dicitura 'prequalificazione relativa alla
 gara dello schema idrico-potabile del Giardino'.
      Le domande dovranno essere sottoscritte dal legale
 rappresentante o titolare dell'Impresa o della Capogruppo, in caso di
 riunione, con firma autenticata.
      6. Termine massimo di spedizione degli inviti a presentare
 offerta: 3 febbraio 1994.
      7. Periodo di validita' dell'offerta: Il periodo decorso il
 quale gli invitati hanno la facolta' di svincolarsi della propria
 offerta e' fissato in giorni novanta a decorrere dalla data di
 invito.
      8. Cauzione: L'aggiudicataria dovra' costituire cauzione nelle
 forme di legge, per un importo pari al 6% del prezzo di
 aggiudicazione.
      9. Modalita' di finanziamento: Legge 1 marzo 1986, n. 64 A.O.
 4.1 - Terzo piano annuale di attuazione. Progetto C/0175 -
 Convenzione agensud 107/90 del 29 maggio 1991.
      10. Modalita' di pagamento: Stati di avanzamento in corso
 d'opera ogni qual volta il credito netto dell'Impresa raggiunga la
 somma di L. 500 mln, ai sensi del regolamento di cui al regio decreto
 25 maggio 1985, n. 350 e successive modifiche ed integrazioni.
      11. Raggruppamenti: sono ammessi a presentare istanza le imprese
 riunite ai sensi degli articoli 22 e seguenti di cui al decreto
 legislativo n. 406/91 e successive modifiche ed integrazioni. Nella
 domanda di partecipazione dovra' inderogabilmente indicarsi la forma
 di raggruppamento, le imprese partecipanti e l'impresa Capogruppo.
      12. Requisiti minimi: Alla domanda in carta semplice andra'
 allegata la seguente documentazione:
      a) certificato autentico o copia autenticata di iscrizione
 all'Albo Nazionale Costruttori per la categoria 10a e per l'importo
 minimno di L. 9.000 mln. Nel caso di imprese riunite, ciascuna delle
 imprese deve essere iscritta nella classifica corrispondente
 dell'A.N.C. per almeno 1/5 dell'importo dei lavori oggetto
 dell'appalto; in ogni caso la somma degli importi per i quali le
 imprese riunite sono iscritte deve essere almeno pari all'ammontare
 dell'importo a base d'asta;
      b) atto, in originale o copia autenticata, dal quale risulti (se
 trattasi di impresa commerciale) l'indicazione dei nomi degli
 amministratori nonche' del direttore o dei direttori tecnici;
      c) certificato Cancelleria Tribunale competente, di data non
 anteriore a tre mesi, dal quale risulti (se trattasi di impresa
 commerciale) l'indicazione della persona e/o delle persone
 autorizzate a rappresentare ed impegnare legalmente la Societa', in
 base agli atti depositati; se trattasi di Ditta individuale tale
 certificato viene sostituito da quello di iscrizione alla C.C.I.A.;
      d) indicazioni sottoforma di dichiarazioni, successivamente
 verificabili, rese in carta bollata dal legale rappresentante con
 firma autenticata:
      1) non ricorrere a proprio carico alcuna delle condizioni di
 esclusione dagli appalti previste dall'art. 18 del decreto
 legislativo n. 406/91 e successive integrazioni e modificazioni;
      2) avere le referenze bancarie di cui all'art. 20 del decreto
 legislativo n. 406/91, comprovanti la capacita' economica e
 finanziaria, almeno presso due Istituti di credito, che verranno
 indicati;
      3) di aver raggiunto nel triennio 91/93 una cifra di affari
 globale e in lavori, derivante da attivita' diretta e indiretta,
 determinata ai sensi dell'art. 4, comma secondo, lettera c) e d) del
 decreto ministeriale 9 marzo 1989, n. 172, da parte dell'impresa
 candidata o, complessivamente, delle imprese del raggruppamento
 candidato, rispettivamente di importo pari o superiore a due volte
 l'importo a base d'asta per la cifra di affari globale e di importi
 pari o superiore a 1,5 volte l'importo a base d'asta per la cifra di
 affari in lavori;
      4) che l'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio 89/93 nella
 categoria 10/a da parte dell'impresa candidata o, complessivamente,
 delle imprese del raggruppamento candidato, e' pari o superiore a 0,6
 volte l'importo a base d'asta;
      5) che, nel quinquennio 89/93, sono stati eseguiti da parte
 dell'impresa candidata o da una delle imprese del raggruppamento
 candidato, uno o due lavori nella cat. 10/a di importo pari o
 superiore a 0,4 volte l'importo a base d'asta se trattasi di unico
 lavoro, oppure di importo pari a 0,5 volte l'importo a base d'asta se
 trattasi di due lavori. Nel caso di opere in corso di esecuzione o di
 opere realizzate in parte in periodo antecedente a quello indicato,
 l'importo realizzato nel periodo indicato dovra' essere pari o
 superiore a quello richiesto. Nel caso di opere eseguite in
 raggruppamento, l'importo da considerare e' quello eseguito dalla
 impresa concorrente;
      6) che nel triennio 91/93, il costo del personale dipendente,
 sostenuto dall'impresa candidata o complessivamente dalle imprese del
 raggruppamento candidato, e' stato pari o superiore a 0,10 della
 cifra di affari in lavori richiesta ai sensi del precedente punto
 d)-3).
      Nel caso in cui tale costo del personale risulti inferiore si
 applicano le disposizioni dell'art. 18, comma quinto del decreto
 ministeriale dei lavori pubblici n. 172/1989;
      7) elenco delle attrezzature mezzi d'opera ed equipaggiamento
 tecnico a disposizione per l'esecuzione dell'appalto;
      8) organico medio annuo e numero dei dirigenti, con riferimento
 agli ultimi tre anni;
      9) indicazione dei lavori che, eventualmente, l'impresa
 candidata ( o le imprese del raggruppamento) intende subappaltare.
 Nel caso di imprese riunite, ai sensi degli articoli 22 e seguenti
 del decreto legislativo n. 406/91, la documentazione di cui ai punti
 a), b), c) e d) dovra' essere presentata, oltre che dall'impresa
 capogruppo, anche per ciascuna impresa facente parte della riunione.
      Nel caso di imprese riunite, ai sensi dell'art. 8 del decreto
 del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 55/91, i requisiti
 tecnico-finanziari previsti dai punti d)-3) e d)-4) devono essere
 posseduti nella misura del 50% dell'impresa capogruppo e la restante
 parte percentuale cumulativamente delle mandanti, ciascuna delle
 quali deve possedere almeno il 10% di quanto richiesto
 cumulativamente.
      La capogruppo dovra' inoltre presentare: il mandato conferito
 dalle imprese mandanti, risultante da scrittura privata autenticata o
 copia di essa autenticata e conforme alle prescrizioni di cui alle
 vigenti leggi; procura relativa al mandato di cui sopra, derivante da
 atto pubblico (o la copia di essa autenticata).
      Per le imprese residenti in altro Stato membro della CEE, la
 documentazione richiesta potra' essere sostituita da documentazione
 analoga prevista nella legislazione dello Stato di appartenenza. Si
 procedera' all'aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una sola
 offerta valida.
    L'amministrazione si avvarra' della procedura di cui all'arti-
      colo 2-bis, comma secondo della legge 26 aprile 1989, n. 155. La
 mancanza di uno solo dei suddetti documenti e requisiti richiesti
 comporta l'esclusione dalla gara. Rimane a discrezione dell'ente
 appaltante giudicare se le indicazioni fornite permettono di
 qualificare il raggruppamento o l'impresa candidata. Le imprese che
 si trovino nelle condizioni ostative, previste dall'art. 2 della
 legge 23 dicembre 1982, n. 936 e successive modifiche e integrazioni
 devono astenersi dal richiedere di essere invitate e dal partecipare
 alla gara, a pena delle sanzioni di legge. La richiesta di invito non
 vincola il Consorzio.
      13. Comunicazione di pre-informazione: Il presente bando non e'
 stato preceduto dalla pubblicazione della comunicazione di
 pre-informazione di cui all'art. 12 del decreto legislativo n.
 406/91.
      14. Data di invio all'Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali CEE:
 il presente bando viene inviato in data odierna alla CEE per la sua
 pubblicazione.
      La stazione appaltante si riserva la facolta' di sospendere le
 procedure di esperimento della presente gara o della aggiudicazione
 dei lavori qualora l'Istituto finanziatore revochi il finanziamento a
 suo tempo concesso.
    Chieti, 10 gennaio 1994
    Il presidente: Giovanni Falcone.
C-240 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.