Delianuova (Reggio Calabria), via Frisina n. 1 Telefono e fax 0966-963264 1. La Comunita' Montana 'Versante Tirrenico Meridionale' di Delianuova (Reggio Calabria) intende provvedere alla selezione di imprese per l'affidamento in concessione dei lavori di ripristino delle tre centraline idroelettriche di Scifa' nel comune di Sinopoli, Jona' nel comune di Oppido Mamertina e Sevena nel comune di Cosoleto, ai sensi dell'art. 29, primo comma, lettera b) del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 e della legge regione Calabria 11 marzo 1991, n. 3. 2. La concessione riguarda la progettazione esecutiva e la costruzione degli impianti nonche' la gestione per anni dieci. In particolare i lavori consistono nella esecuzione delle opere civili ed elettromeccaniche necessarie per la messa in ripristino degli impianti idroelettrici quali: opere di presa, condotta forzata, fabbricati ed organi elettromeccanici per la produzione di energia. 3. Ai sensi dell'art. 23 secondo comma, del decreto legislativo n. 406 del 19 dicembre 1991 le opere prevalenti per l'importo di lire 3.000 milioni appartengono alla categoria 10/A; le opere scorporabili appartengono alla categoria 16/A per l'importo di lire 1.500 milioni. 4. Le opere riguardanti la realizzazione delle tre centraline Scifa', Jona' e Sevena sono finanziate per un importo complessivo di L. 5.342.349.100 e precisamente: Scifa': valore L. 1.073.875.000; Ministero dell'industria legge n. 308/82 L. 574.473.800; legge n. 183/87 L. 304.000.000; per un totale di L. 1.952.448.800; Jona': valore L. 910.415.000; Ministero dell'industria legge n. 308/82 L. 472.200.300; legge n. 183/87 L. 272.700.000; per un totale di L. 1.655.315.000; Sevena: valore L. 954.085.000; legge n. 183/87 L. 780.600.000 per un totale di L. 1.734.685.000. L'importo massimo del finanziamento a carico dell'ente non costituisce il limite fisso dell'offerta, che sara' di ribasso o di aumento. In caso di offerta in aumento i relativi oneri saranno a carico del concessionario attraverso il sistema dell'autofinanziamento della ditta aggiudicataria dell'appalto per come previsto dal decreto legislativo n. 406/1991 e legge regione Calabria n. 3/1991. Ai fini della realizzazione dell'opera sono state stipulate apposite convenzioni con l'Agensud con le quale sono state fissate le condizioni generali e particolari per la realizzazione degli impianti alle quali si fa rinvio per relationem unitamente alle convenzioni approvate dal Consiglio della Comunita' montana. 5. L'importo a base d'asta per la costruzione delle tre centraline compresa la gestione per dieci anni a carico della Comunita' montana e' di L. 5.342.349.100 e l'affidamento avra' luogo chiavi in mano con prezzo unico a corpo. Sono ammesse offerte in aumento. In tale evenienza le imprese dovranno coprire mediante mezzi finanziari propri l'eventuale differenza tra il costo dell'opera ed i finanziamenti ottenuti dalla Comunita', inteso che tale copertura e' da attribuire agli utili di gestione dell'opera medesima per il tempo di dieci anni, al netto delle percentuali di detti utili che l'impresa annualmente dovra' corrispondere alla Comunita' nella misura offerta in sede di gara. L'appalto comprende il corrispettivo per opere idrocivili, forniture idromeccaniche ed elettromeccaniche, indennita' da corrispondere per le proprieta' da acquisire, spese tecniche, oneri addizionali. Non e' consentita la revisione prezzi. 6. Il termine per l'esecuzione dei lavori e' stabilito in giorni duecentoquaranta naturali, consecutivi e continui, fissi ed invariabili per qualsiasi causa o ragione e quindi non assoggettabili a proroghe, decorrenti dalla data di consegna dei lavori medesimi. 7. Le domande di partecipazione, in lingua italiana in carta semplice, dovranno essere spedite per raccomandata mediante il servizio postale statale e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del giorno 4 marzo 1994 alla Comunita' montana 'Versante Tirrenico Meridionale' in via Frisina n. 1 - 89012 Delianuova (Reggio Calabria), in busta chiusa e sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi con l'indicazione sull'esterno della stessa della seguente dicitura: 'Qualificazione per l'affidamento in concessione dei lavori di progettazione, costruzione, gestione e manutenzione delle centraline idroelettriche di Scifa', Jona' e Sevena'. Le domande pervenute tardivamente per qualsiasi motivo non saranno prese in considerazione. 8. Nelle domande di partecipazione le imprese singole, associate o consorziate dovranno, a pena di esclusione: a) dichiarare, per le societa' commerciali, cooperative e loro consorzi, i nominativi dei soggetti investiti della rappresentanza legale nonche' i procuratori generali e speciali; b) dichiarare per le opere prevalenti, di essere iscritti all'Albo nazionale costruttori alla categoria 10/A per l'importo di lire 3.000 milioni e per le opere scorporabili alla categoria 16/A per l'importo di lire 1.500 milioni. Le imprese che intendano partecipare in forma di associazione orizzontale dovranno rispettare le prescrizioni di cui all'art. 23, primo comma del decreto legislativo n. 406/91 e dell'art. 8, primo comma, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 55/91. In proposito, i requisiti previsti dall'art. 8 sono stabiliti nella misura del 60% per la capogruppo e del 40% per le mandanti con un minimo del 10% per ciascuna di queste ultime. Le imprese che intendono partecipare in forma di associazione verticale, dovranno rispettare le prescrizioni dell'art. 23, terzo comma, del decreto legislativo n. 406/91 e dell'art. 8, secondo comma, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 55/91. In tal caso la mandataria e la mandante dovranno possedere i requisiti tecnici e finanziari precedentemente indicati, rapportati ai lavori di rispettiva competenza. Le imprese straniere aventi sede negli stati aderenti alla CEE non iscritti all'A.N.C. italiano devono dichiarare di essere iscritti negli albi o liste ufficiali del proprio Stato di residenza, riportando le relative classifiche, ove esistano, ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo n. 406/91; c) dichiarare che non ricorrono a proprio carico alcuno dei motivi di esclusione dagli appalti previsti dall'art. 18 del decreto legislativo n. 406/91; d) dichiarare di possedere referenze bancarie documentate, con la produzione di referenze rilasciate in busta sigillata da almeno due istituti di credito, indicati dall'impresa; e) indicare i dati di bilancio o estratti dei medesimi quando la pubblicazione di questi sia obbligatoria in base alla legislazione dello Stato di residenza; f) dichiarare la cifra di affari in lavori derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa negli ultimi cinque anni (1988-1992) che non dovra' risultare inferiore a lire 450 milioni; h) indicare i titoli di studio e professionali dell'imprenditore e/o dei dirigenti dell'impresa, nonche', in particolare, del responsabile della condotta dei lavori; i) allegare un elenco con le caratteristiche tecniche ed economiche delle opere analoghe in tutto o in parte a quelle oggetto dell'appalto eseguite negli ultimi cinque anni con l'indicazione dell'importo e del luogo di esecuzione dell'opera. La Comunita' montana si riserva di richiedere le relative certificazioni alle autorita' competenti a rilasciarle; in particolare dovra' risultare l'avvenuta esecuzione nel predetto quinquennio di lavori nella categoria 10/A per un importo non inferiore a lire 1.800 milioni; l) allegare un elenco delle attrezzature, mezzi d'opera ed equipaggiamento tecnico per l'esecuzione delle opere e, altresi', dichiarazione circa la proprieta' e la effettiva disponibilita' di essi in relazione alle caratteristiche dei lavori da realizzare; m) allegare una dichiarazione indicante l'organico medio annuo dei dipendenti ed il numero dei dirigenti dell'impresa nell'ultimo quinquennio nonche' i tecnici o gli organi tecnici, che facciano almeno parte integrante dell'impresa di cui l'imprenditore disporra' per l'esecuzione dell'opera. Si dovra', altresi', dichiarare di aver sostenuto un costo per il personale dipendente negli ultimi cinque esercizi non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra di affari in lavori di cui al punto f); n) allegare specifica dichiarazione di accettazione delle clausole contenute nello schema di convenzione predisposto dall'ente appaltante; o) allegare specifica dichiarazione di accettazione delle clausole concernenti gli oneri, le spese, le soggezioni ed i rischi a carico dell'impresa, di cui all'elenco seguente: I) progettazione esecutiva e di dettaglio in sostituzione di quella di massima per ogni singola centralina; II) piano economico finanziario degli impianti; III) studi, analisi, rilievi, campionature, consulenze parti- colari; IV) svolgimento di ogni procedura relativa alle interrelazioni con altri enti ed amministrazioni; V) acceleramento lavori e forniture; VI) danni a terzi dipendenti dall'esecuzione delle opere; VII) danni di forza maggiore delle opere; VIII) adeguamenti e varianti conseguenti a deficienze progettuali, a variazioni di quote per assestamenti, accertamenti diagnostici, a rilievi di qualsiasi genere e modifiche di tipo strutturale; IX) adempimenti richiesti dalla legge per l'espletamento delle procedure di occupazione e di espropriazione, sino alla completa definizione, compresa la corresponsione delle relative indennita' per le proprieta' da acquisire; X) permessi, autorizzazioni, concessioni e nulla osta di autorita' competenti che si rendano indispensabili o anche soltanto opportune, ed in genere pratiche relative ad interferenze delle costruende opere con strade, ferrovie, acquedotti, linee elettriche, metanodotti e simili, ivi compresi eventuali canoni nonche' oneri per rallentamenti ferroviari, deviazioni stradali, spostamenti di fili, tralicci, condutture e simili; e', altresi', onere dell'appaltatore l'acquisizione delle concessioni edilizie ed ogni altra concessione, autorizzazione o permessi necessari per l'esecuzione delle opere. Resta stabilito che il tempo occorrente per l'ottenimento di tali provvedimenti amministrativi non potra' in nessun caso costituire proroga del tempo di esecuzione dei lavori; XI) esecuzione di tracciati e rilievi riferentesi alle opere, compresi tutti i necessari smacchiamenti, tagli di alberi, estirpazioni di ceppaie e simili; XII) fornitura dei necessari canneggiatori, degli attrezzi e degli strumenti, tracciamenti di dettaglio e misurazioni relative alle opere di modifica; XIII) per le opere edili, i calcoli ed i disegni esecutivi degli impianti elettrici e generali per l'approvazione da parte della direzione dei lavori; XIV) spese relative alla gara ed alla stipulazione del contratto, comprese quelle copie dei disegni e contratti nonche' ogni onere di carattere fiscale inerente al contratto ed al suo corrispettivo; XV) osservanza delle leggi e regolamenti relativi alle assicurazioni ed all'assistenza sociale obbligatoria, alle assicurazioni obbligatorie, agli assegni familiari, ferie, festivita', T.S.R., prevenzioni infortuni, tutela della salute e dell'igiene dell'ambiente; XVI) segnalazioni diurne e notturne, mediante appositi cartelli, fanali e/o recinzioni di zone che possono presentare pericolo per l'incolumita' pubblica dei tratti stradali interessati dai lavori, ove abbia a svolgersi il tratto, anche secondo particolari prescrizioni della direzione dei lavori e con l'osservanza delle norme di polizia stradale di cui alla legge 26 aprile 1989 n. 207 e successive modificazioni (codice della strada); XVII) avviamento del funzionamento dell'opera, inclusi gli adempimenti e le iniziative occorrenti per le relative pratiche; XVIII) oneri previsti per i piani di sicurezza; XIX) spese tecniche da corrispondere per la sorveglianza (ingegnere capo), direzione lavori ed oneri addizionali; XX) oneri per IVA nella misura dovuta eccedente gli importi corrisposti dagli organi finanziatori. 9. Le lettere d'invito a presentare le offerte saranno spedite dalla Comunita'. 10. Le imprese che si trovano nelle condizioni previste dall'art. 2 della legge 23 dicembre 1982 n. 936 devono astenersi dal richiedere di essere invitate e dal partecipare alla gara a pena delle sanzioni di legge. 11. La richiesta di invito non vincola la Comunita' montana la quale non e' tenuta a comunicare l'eventuale esclusione. 12. L'appalto sara' aggiudicato sulla base dei seguenti elementi di valutazione in ordine decrescente di importanza; a) prezzo complessivo dell'opera 55%; b) quota percentuale degli utili che il concessionario al termine di ogni anno corrispondera' alla Comunita' per tutta la durata di dieci anni di gestione 20%; c) tempo di esecuzione 10%; d) valore tecnico dell'opera 10%; e) costo di gestione 5%. 13. Si procedera' all'aggiudicazione in presenza di almeno tre offerte valide. Sono ammesse a partecipare alla gara ai sensi degli articoli 22 ed 23 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406 anche consorzi d'imprese a norma dello stesso decreto. E` vietata l'associazione, anche in partecipazione o in raggruppamento temporaneo d'impresa, concomitante o successiva all'aggiudicazione della gara. L'impresa non puo' concorrere per se' e quale componente di un'associazione temporanea o consorzio, ne' puo' partecipare a piu' di una associazione temporanea d'impresa o consorzio, pena l'esclusione dalla qualificazione dell'impresa medesima e di tutte le associazioni o consorzi nei quali la stessa risultasse partecipare. 14. L'amministrazione si riserva la facolta' di non procedere alla stipula del contratto qualora non ottenesse la proroga delle convenzioni da parte degli organi finanziatori senza che per questo l'impresa vincitrice dell'appalto possa accampare pretesa di sorta. 15. Per ogni controversia dovesse insorgere tra la Comunita' montana e la o le imprese appaltatrici, si fa ricorso esclusivamente alla Magistratura ordinaria escludendo qualsiasi ricorso all'arbitrato. 16. I progetti di massima delle tre centraline oggetto dell'appalto, nonche' lo schema della convenzione di affidamento, sono consultabili presso l'Ufficio tecnico della Comunita' montana previo appuntamento telefonico. 17. Il presente bando e' stato inviato all'Ufficio delle pubblicazioni della Comunita' europea, per la pubblicazione nella Gazzetta della Comunita' stessa il giorno 27 gennaio 1994. Il presidente: dott. Antonio Alvaro Il direttore tecnico: dott. Francesco Burzomato. C-1178 (A pagamento).