PREFETTURA DI BRESCIA

(GU Parte Seconda n.234 del 6-10-1994)

    Bando integrale di gara
      La prefetura di Brescia indice un'asta pubblica aperta alle
 imprese degli Stati membri della CEE per l'appalto dei servizi di
 pulizia nei locali adibiti a Caserme della Polizia di Stato, nella
 provincia di Brescia.
      Il contratto durera' dal 1 gennaio 1995 e comunque dalla sua
 stipula, se successiva a tale data, sino al 31 dicembre 1995.
      La gara sara' effettuata nella forma dell'asta pubblica con
 aggiudicazione con il metodo previsto dall'art. 36, lettera b) della
 direttiva CEE numero 92/50 del 18 giugno 1992 mediante offerte in
 ribasso sul prezzo base di L. 360.000.000 annui a netto di I.V.A.
    Si terra' conto del disposto del successivo art. 37.
      Le offerte, in carta legale, da riferirsi a pena di esclusione
 alla superficie complessiva sottoindicata dovranno pervenire entro le
 ore 10, del gioro 11 novembre 1994 ed essere racchiuse in plico
 sigillato con ceralacca e raccomandato a mezzo della posta, o
 consegnato a mano al seguente indirizzo, da indicare sul plico
 stesso, nel quale non va inserito null'altro: Prefettura di Brescia,
 piazza Paolo VI n. 16 - 25100 - Italia.
      Sul plico, unitamente all'indirizzo e numero telefonico del
 mittente, dovra' essere indicato: Contiene offerta per la gara:
 Appalto dei servizi di pulizia dei locali adibiti a caserme della
 Polizia di Stato nella provincia di Brescia - Riservatissimo non
 aprire - Detto plico insieme alla restante documentazione va chiuso
 in altro anche sul quale va riportata la citata dicitura sul
 frontespizio.
      L'appalto si riferisce alla polizia dei locali delle Caserme
 della Polizia di Stato siti nella provincia di Brescia risultanti
 dall'allegato A) al presente bando per la superficie complessiva di
 mq 19.991.
      Le suddette offerte, in lingua italiana, con indicazione
 dell'importo in cifre e in lettere dovranno essere corredate dalla
 seguente documetnazione a pena di non ammissione alla gara che si
 effettuera' alle ore 10, del 18 novembre 1994:
      1) per le ditte individuali, un certificato della competente
 camera di commercio attestante il nominativo del proprietario e
 firmatario della ditta stessa da cui risulti che la ditta opera nel
 campo specifico da almeno tre anni. Detto certificato dovra'
 risultare rilasciato da non oltre 3 mesi;
      2) per le societa' commerciali, un certificato del Tribunale del
 quale dovranno esplicitamente risultare la persona o le persone
 autorizzate a vincolare la societa' e che la stessa opera nel campo
 specifico da almeno 3 anni. Anche il certificato in parola dovra'
 risultare rilasciato da non oltre 3 mesi;
      3) autodichiarazione, a firma autenticata, attestante
 l'inesistenza di procedimenti o provvedimenti ai sensi della legge 13
 settembre 1982, n. 646, concernente disposizioni in materia di misure
 di prevenzione di carattere patrimoniali ed integrazione alle leggi
 27 dicembre 1956, n. 1423, 10 febbraio 1962, n. 57, 31 maggio 1965,
 n. 575 e 23 dicembre 1982, n. 936 concernente 'Integrazione e
 modifiche alla legge 13 settembre 1982, n. 646 in materia di lotta
 alla delinquenza mafiosa', riferita alla Ditta, al suo titolare, soli
 amministratori dotati di legale rappresentanza e ai direttori
 generali e amministrativi della persona giuridica, nonche' al
 direttore tecnico;
      4) dichiarazioni rilasciate dalle competenti sedi INPS e INAIL
 dalle quali risulti che la ditta e' in regola con i pagamenti dei
 contributi previdenziali obbligatori;
      5) copia autenticata dell'ultimo mod. DM 10 mensile indicante il
 numero dei dipendenti mediante occupati nell'ultimo triennio,
 1991-1992-1993 ed i dipendenti in forza al 30 giugno 1994 che non
 devono essere inferiori a 40 unita'.
      6) certificato rilasciato dall'autorita' competente circa
 l'osservanza degli obblighi tributari;
      7) certificato del casellario giudiziario o documento
 equivalente secondo lo stato di appartenenza da cui risulti
 l'inesistenza di stati o procedure fallimentari o condanne per reati
 relativi alla condotta professionale cosi' come richiesto dall'art.
 29 lettere a), b), c), della direttiva 92/50 CEE del Consiglio del 18
 giugno 1992;
      8) dichiarazione nelle forme prteviste dalla legge 4 gennaio
 1968, n. 15, in merito al fattuato globale dell'Impresa e al
 fatturato per i servizi cui si riferisce l'appalto per ciascun anno
 nell'ultimo triennio: il fatturato complessivo del triennio non
 divra' risultare inferiore a lire 2.500.000.000.
      9) dimostrazione della capacita' finanziaria ed economica
 dell'impresa fornitura da idonee dichiarazioni bancarie oppure da
 copertura assicurativa contro i rischi di impresa con polizza R.C.T.
 con massimale non inferiore a L. 1.500.000.000 (dichiarare il nome
 della compagnia di assicurazione e numero di polizza);
      10) ai sensi dell'art. 75 del comma 8 , del regolamento per
 l'amministrazione del Patrimonio e per la Contabilita' Generale dello
 Stato, la prova dell'eseguito deposito, di L. 18.000.000
 (diciottomilioni), pari al 5% del prezzo base al netto di I.V.A.,
 dovuto a titolo provvisorio cauzionale. Detta cauzione, oltre che in
 numerario o in titolo di Stato o garantito dallo Stato, al valore di
 borsa potra' essere costituite mediante fidejussione bancaria o
 polizza assicurativa rilasciata da Istituti debitamente autorizzati
 dalle vigenti disposizioni di legge.
      Le offerte presentate da raggruppamenti di imprese non verranno
 accolte.
    E` escluso l'esperimento di miglioria.
      Ai sensi dell'art. 33 comma 5 della legge 41 del 28 febbraio
 1986 non sara' contemplata la clausola di aggiornamento del prezzo
 contrattuale.
      La stipula del contratto e' subordinata all'acquisizione del
 certificato prefettizio di cui all'art. 10 della legge 31 maggio
 1965, n. 575 cosi' come modificato dalla lege 13 settembre 1982, n.
 646, legge 55 del 19 marzo 1990 e decreto legislativo n. 490 dell'8
 agosto 1994.
      Inoltre per il disposto dell'articolo 69 del regolaemnto di
 contabilita' dello Stato, si procedera' all'aggiudicazione del
 servizio anche se venisse presentata una sola offerta.
      Tutte le tasse, i diritti di segreteria e le altre spese
 relative alla gara e alla conseguente stipulazione del contratto
 saranno a carico dell'aggiudicatario.
      Per l'eventuale richiesta dello schema di contratto o di altra
 documentazione, occorre indirizzare istanza entro il 28 ottobre 1994
 alla prefettura di Brescia, piazza Paolo VI n. 16, cap. 25100
 Brescia, Italia, (tel. 030/37431 - telfax 030/3743453) unendo la
 ricevuta del versamento sul capitolo 3552, capo IX a favore del
 Tesoro dello Stato della somma di L. 56.000, sul c/c postale n.
 11360552.
      Allo stesso indirizzo vanno rivolte richieste per ottenere
 ulteriori informazioni.
    Brescia, 20 settembre 1994
    p. Il Prefetto
    Il v. prefetto vicario: dott. Di Tota
C-19879 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.