COMUNE DI MILANO

(GU Parte Seconda n.283 del 3-12-1994)

    Settore economato 
      E` indetta pubblica gara a norma della direttiva CEE 92/50 del 
 18 giugno 1992, mediante appalto-concorso in unico lotto ed in 
 conformita' all'apposito capitolato speciale d'appalto, per il 
 servizio di pulizia e riordino delle camere e delle parti comuni 
 nella scala A del complesso comunale di via Corridoni, 22 adibito a 
 Casa Albergo. 
    Importo base di L.  2.016.806.000, oltre I.V.A. 
    Termini della prestazione: 1 gennaio 1995-31 dicembre 1997. 
      Per le modalita' si fa rinvio alla successiva lettera d'invito 
 ed al capitolato speciale d'appalto. La ditta aggiudicataria dovra' 
 garantire prestazioni per un monte ore minimo come indicato all'art. 
 7 del capitolato speciale. 
      Inadempienza: l'appaltatore e' tenuto a risarcire l'ammini 
 strazione del danno causato da ogni inadempienza, come indicato 
 dall'art. 17 del capitolato speciale. 
      Specifiche tecniche: l'indicazione delle specifiche tecniche e' 
 interamente contenuta nel capitolato speciale d'appalto per 
 l'esecuzione dei lavori di pulizia e riordino delle camere e delle 
 parti comuni nella scala A del complesso comunale di via Corridoni, 
 22. 
      Modalita' di gara: la gara verra' esperita con la modalita' 
 prevista dall'art. 91 del regio decreto 23 maggio 1924, n.827, e 
 l'appalto verra' aggiudicato in favore dell'offerta piu' vantaggiosa 
 sotto il profilo economico, a fronte dei seguenti elementi della 
 prestazione: 
      prezzo, punti 50: con attribuzione del punteggio massimo e di un 
 punteggio ridotto, in proporzione al rapporto fra il maggior costo di 
 ciascuna offerta e il costo del migliore offerente, alle altre; 
      aumento del monte ore rispetto a quello minimo indicato 
 nell'art. 7 del capitolato speciale, punti 30: con attribu zione del 
 punteggio massimo alla ditta che avra' offerto l'aumento del monte 
 ore piu' alto e di un punteggio ridotto, in proporzione al rapporto 
 fra gli aumenti del monte ore di ciascuna offerta e quello piu' alto, 
 alle altre; 
    miglioramento della periodicita' degli interventi punti 20. 
      Raggruppamenti di prestatori di servizi: sono ammessi a 
 presentare domanda di partecipazione e successive offerte anche 
 raggruppamenti di prestatori di servizi. L'offerta congiunta deve 
 essere sottoscritta da tutti i prestatori di servizi raggruppati con 
 indicazione della capogruppo e deve specificare le parti dell'appalto 
 che saranno eseguite dai singoli prestatori di servizi e contenere 
 l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi 
 prestatori di servizi si conformeranno alla disciplina prevista 
 dall'art. 26 della direttiva CEE 92/50. I prestatori di servizi 
 raggruppati dovranno soddisfare al requisito di cui al successivo 
 punto c) della domanda di partecipazione, ed il volume d'affari 
 complessivo dovra' essere posseduto per almeno il 60% dalla ditta 
 capogruppo e per non meno del 10% alla/e ditta/e mandante/i. 
 Pertanto, la documentazione elencata al successivo paragrafo dovra' 
 riferirsi, oltre che alla ditta capogruppo, anche alla/e ditta/e 
 mandante/i. Non e' consentito che un prestatore di servizio partecipi 
 contem poraneamente alla gara singolarmente e quale componente di un 
 raggruppamento di prestatori di servizi, ovvero sia presente in piu' 
 raggruppamenti. 
      Domanda di partecipazione: le domande di partecipazione, redatte 
 in lingua italiana su carta da bollo da L. 15.000, regolarmente 
 affrancate, corredate dei documenti sottoindi cati, dovranno 
 pervenire, pena l'esclusione dalla gara, al comune di Milano - 
 Settore economato - Ufficio protocollo via Francesco Sforza n. 23 
 (con ingresso da Via Andreani, 8) cap 20122 Milano - tel. 6208/5152 
 entro e non oltre le ore 16 del giorno 13 dicembre 1994. 
      Sulla busta dovra' risultare chiaramente la scritta 'Domanda di 
 partecipazione' e l'oggetto della gara. 
      I prestatori di servizi interessati dovranno fornire 
 contestualmente alla domanda di partecipazione ed a pena di 
 esclusione: 
      a) certificato di iscrizione alla Camera di commercio, 
 industria, artigianato ed agricoltura ovvero all'Albo professionale 
 della provincia in cui il prestatore di servizi ha sede, o ad analogo 
 registro dello Stato aderente alla Unione europea, rilasciato in data 
 non anteriore a tre mesi alla data di presentazione della medesima 
 domanda, da cui risulti che l'oggetto dell'attivita' ricomprende la 
 prestazione offerta; 
      b) l'indicazione di primario istituto bancario, o di sogget to 
 abilitato alla certificazione di bilancio secondo le vigenti 
 normative, operante negli Stati membri della Unione europea, che 
 possa attestare la idoneita' finanziaria ed economica del prestatore 
 di servizi ad adempiere la prestazione di cui alla gara; tale 
 attestazione, sotto la responsabilita' di chi la rilascia, dovra' 
 essere corredata da valutazioni che tengano conto del risultato 
 economico degli ultimi due esercizi, dell'indice di capitalizzazio ne 
 dell'azienda specificando i mezzi propri e quelli di terzi e/o di 
 altri indici; 
      c) copia, sottoscritta dal prestatore di servizi, delle 3 
 precedenti dichiarazioni annuali I.V.A. o imposta equi pollente per 
 Paesi della Unione europea, da cui risulti un volume d'affari medio 
 annuo di almeno L. 2.016.806.000; 
      d) l'indicazione di una o piu' referenze di altro committente 
 per fornitura di natura ed importo analoghi; 
      e) in alternativa ai documenti di cui ai precedenti punti b), c) 
 e d), l'indicazione di enti, istituti o imprese autorizzate dalle 
 vigenti disposizioni disposti a prestare - come previsto dall'art. 3 
 del capitolato d'oneri generale per le forniture e i servizi a cura 
 del Provveditorato generale dello Stato - una fidejussione, 
 escutibile a prima richiesta, per l'esatto adempimento dell'appalto, 
 pari al 20% dell'importo di gara; 
      f) una dichiarazione, autenticata ai sensi dell'art. 20 della 
 legge 4 gennaio 1968 n.15, o secondo la legislazione del Paese di 
 appartenenza, con la quale il prestatore di servizi interessato 
 attesti, sotto la propria responsabi lita', di non trovarsi in alcune 
 delle condizioni di cui alla lettera a), b), c), e), f) dell'art. 29 
 della direttiva CEE 92/50; 
      g) copia del modello I.N.P.S. - DM 10 debitamente quietanza to, 
 riferito al mese di ottobre 1994, nonche' copia della richiesta, 
 inviata alla sede I.N.P.S. competente, del certificato di correntezza 
 contributiva, debitamente vistata dall'I.N.P.S. stessa o 
 certificazione equivalente in uso nei singoli Paesi dell'Unione 
 europea; 
      h) dichiarazione, su carta semplice, contenente l'obbligo, 
 qualora aggiudicatario, e sotto pena di risoluzione del contratto: 
      di espletare il servizio a mezzo di dipendenti regolar mente 
 assunti a norma di legge ed in ottemperanza all'art. 12 del 
 capitolato speciale; 
      di aprire le posizioni contributive presso le sedi degli enti 
 territorialmente competenti, in relazione all'ubicazione dell'unita' 
 produttiva; 
      di presentare, su richiesta, copia di tutti i documenti atti a 
 verificare la corretta corresponsione dei salari, nonche' dei 
 versamenti contributivi; 
      i) in alternativa alla documentazione di cui al punto b) che 
 precede, per i soggetti non tenuti alla compilazione del bilancio, 
 l'amministrazione potra' accettare copia delle ultime 3 dichiarazioni 
 annuali dei redditi prodotti secondo le leggi dello Stato dell'Unione 
 Europea in cui tali redditi sono stati tassati. 
      Lettera d'invito. La domanda di invito non vincola la stazione 
 appaltante. Gli inviti a presentare offerta saranno diramati entro il 
 16 dicembre 1994. 
      Presentazione dell'offerta. A seguito della lettera d'invito, i 
 concorrenti dovranno produrre, contestualmente all'offerta, i 
 seguenti documenti: 
      a) il certificato d'iscrizione alla Camera di commercio 
 industria artigianato ed agricoltura ovvero all'Albo professionale 
 della provincia in cui il concorrente ha sede, o ad analogo registro 
 dello Stato aderente alla Unione europea, ove quello inviato in sede 
 di domanda di partecipazione sia scaduto; 
      b) la dichiarazione di primario istituto bancario, o di soggetto 
 abilitato alla certificazione di bilancio secondo le vigenti 
 normative, che attesti sotto la propria responsabilita', l'idoneita' 
 finanziaria ed economica di cui al punto b) della domanda di 
 partecipazione; 
      c) le referenze di cui al punto d) della domanda di 
 partecipazione; 
      d) in alternativa ai documenti di cui ai punti b) e c) che 
 immediatamente precedono, l'impegno dell'ente indicato ad offrire 
 fidejussione di sui al punto e) della domanda di partecipazione. 
      L'Amministrazione, prima di procedere all'aggiudicazione 
 verifichera' che l'offerta non sia inferiore al costo minimo orario 
 del personale, impiegato dall'offerente nel servizio moltiplicato per 
 il numero di ore oggetto della prestazione in relazione alla natura 
 giuridica del prestatore, e, qualora sia inferiore, chiedera' 
 all'offerente le necessarie giustificazioni, e ove queste non siano 
 ritenute valide, l'escludera dalla gara. 
      Le offerte saranno esaminate dalla commissione prevista 
 dall'art. 17 del regolamento dei contratti del comune di Milano. 
      Aggiudicazione. L'aggiudicazione, che avra' luogo non appena 
 ultimato l'esame delle offerte, sara' deliberata dalla giunta 
 comunale secondo i criteri piu' sopra delineati, ai sensi dell'art. 
 36, lettera a) della Direttiva CEE 92/50. 
      L'Amministrazione comunale entro dieci giorni dall'esecutivita' 
 della delibera di cui sopra, comunica l'esito dell'espletamento della 
 gara all'aggiudicatario e al concorrente che segue nella graduatoria. 
      Il prestatore di servizi aggiudicatario dovra' presentare entro 
 il termine tassativo di dieci giorni dalla comunicazione 
 dell'aggiudicazione, pena l'annullamento della aggiudicazione stessa, 
 l'eventuale fidejussione di cui al precedente punto d) della 
 'presentazione dell'offerta', nonche' ulteriore documentazione che 
 verra' espressamente richiesta. 
      Per ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti di 
 gara, rivolgersi al Settore economato - Ufficio servizi in appalto - 
 Via Francesco Sforza n. 23 (con entrata da via Andreani, 8) - c.a.p. 
 20122 Milano - Tel. 6208-5133/5154 - Fax 6208/5147. Ai sensi e per 
 gli effetti di cui all'art. 8 della legge 7 agosto 1990, n. 241, si 
 informa che il responsabile del procedimento relativo al bando in 
 oggetto e' l'avv. Maurizio Lunghi. 
      Il presente avviso e' stato inviato, in data 23 novembre 1994, 
 all'Ufficio delle pubblicazioni ufficiali della Comunita' europea per 
 la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Comunita' 
 europea, e ricevuto in data 23 novembre 1994. 
    In atti comunali numeri 357675.400/PG/94 - 5714/EC/94. 
    Milano, 23 novembre 1994 
    Il direttore di settore: Avv. Maurizio Lunghi. 
M-9306 (A pagamento). 
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.