La Provincia di Cremona indice gara mediante licitazione privata con il sistema di cui alla legge 2 febbraio 1973 n. 14 art. 1, lett. e) e art. 5, verificando le eventuali offerte anomale secondo quanto stabilito dallo stesso art. 5, per l'appalto dei seguenti lavori: Costruzione del nuovo ponte sul fiume Oglio fra gli abitati di Bordolano (CR) e Quinzano d'Oglio (BS) nonche' per l'esecuzione delle rampe d'accesso. Per i suddetti lavori e' stato stanziato un finanziamento dalla Regione Lombardia di L. 4.436.000.000 (quattromiliardiquattrocentotrentaseimilioni), oltre IVA sul 'Fondo Ricostituzione Infrastrutture Sociali Lombardia - F.R.I.S.L.'. La categoria prevalente di iscrizione all'A.N.C. - ai fini dell'ammissibilita' alla gara, e' la seguente: 6a 'Costruzioni e pavimentazioni stradali, rilevati aeroportuali e ferroviari'. Trattandosi di opera complessa si precisa che sono previste le seguenti opere scorporabili, eseguibili da imprese mandanti iscritte all'A.N.C. per categorie corrispondenti a quelle sottoindicate: cat. 17 'Carpenteria metallica' per L. 1.200.000 (unmiliardoduecentomilioni); cat. 19/c 'Fondazioni speciale' per L. 300.000.000 (trecentomilioni). Saranno ammesse alla gara imprese aventi sede in altro Stato della CEE non iscritte all'A.N.C. purche' siano in grado di produrre idonea documentazione prevista dagli articoli 18 e 19 del D.L. 19 dicembre 1991 n. 406. I pagamenti all'Impresa appaltatrice saranno eseguiti in acconto, in rate dell'importo non inferiore a L. 300.000.000 (trecentomilioni) e secondo l'art. 15 del Capitolato Speciale d'Appalto. Il temine per l'esecuzione dell'opera e' fissato in giorni 600 (seicento) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori. La cauzione verra' chiesta nella misura del 5% dell'importo contrattuale, nelle forme di legge. Le imprese interessate dovranno far pervenire l'istanza di invito - sottoscritta dal rappresentante o da persona legalmente autorizzata - in lingua italiana ed in competente bollo alla Provincia di Cremona, Corso Vittorio Emanuele II n. 17 - 26100 Cremona (Tel. 0372/4061 - Telefax 0372/406318) mediante recapito diretto oppure mediante raccomandata postale con avviso di ricevimento entro e non oltre il giorno 10 febbraio 1995 in plichi sigillati, specificando all'esterno l'oggetto dell'appalto. Per le raccomandate postali sara' considerato il timbro postale di pervenimento all'Ufficio Postale di Cremona. Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati: 1) certificato A.N.C. (in originale o in copia conforme o dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge n. 15/68) da cui risulti che l'Impresa e' regolarmente iscritta alla Categoria 6a (sesta) 'Costruzioni e pavimentazioni stradali, rilevati aeroportuali e ferroviari' di importo adeguato a quello previsto a base d'asta. Saranno altresi' accolte le richieste di Imprese che intendono riunirsi temporaneamente purche' dichiarino di possedere idonea iscrizione per la classifica della categoria prevalente e/o per le categorie delle opere scorporabili, secondo i criteri indicati dal D.Lgv. n. 406/91 artt. 22 e 23; 2) le seguenti dichiarazioni, redatte anche su unica carta bollata, con firma autenticata nelle forme di cui all'art. 4 legge 15/68, che saranno successivamente verificate ai sensi di legge a carico dell'aggiudicataria: a) di non trovarsi in alcuna delle situazioni o condizioni previste dall'art. 24, comma primo, della Direttiva CEE 93/37; h) di possedere, con riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la data del presente bando, i seguenti requisiti minimi riguardanti la propria capacita' economica e finanziaria: cifra del volume d'affari non inferiore a L. 6.654.000.000 equivalente a 1,5 l'importo a base d'asta; costo del personale dipendente non inferiore ad un valore pari a 0,10 della cifra d'affari di lavori richiesta; 3) dichiarazione di Istituto di Credito o di Compagnia assicuratrice che si dichiara disposta in caso di aggiudicazione a prestare per conto dell'aggiudicataria la cauzione richiesta dal Capitolato Speciale d'Appalto pari al 5% dell'importo di aggiudicazione. L'Impresa dovra' indicare all'atto dell'offerta le opere che intende subappaltare o affidare in cottimo ai sensi della legge 55 del 19 marzo 1990, art. 18 come modificato dalla legge 203/1991 e dall'art. 34 del Decr. Lgv. n. 406/1991. Si precisa, inoltre, che questa Amministrazione Provinciale non provvedera' al pagamento diretto dei subappaltatori o cottimisti. Si avverte che la ditta aggiudicataria sara' tenuta alla scrupolosa osservanza dell'art. 18, comma 8, legge 55/90 e l'art. 9 del D.P.C.M. n. 55 del 10 gennaio 1991. La Provincia di Cremona, in deroga alle disposizioni degli artt. 43 e seguenti del Capitolato Generale d'Appalto dello Stato di cui al D.P.R. 1063/62, esclude ai sensi dell'art. 16 della legge 741/81 il ricorso alla competenza arbitrale per controversie tra la Provincia stessa e l'Appaltatore. Questa Amministrazione procedera' a diramare gli inviti entro centoventi giorni dalla pubblicazione dei presente bando. Si precisa inoltre che le Imprese offerenti avranno facolta' di svincolarsi dalla propria offerta decorsi centoventi giorni dalla data di apertura della gara, purche' durante tale periodo non sia intervenuta l'aggiudicazione o una definitiva determinazione da parte della stazione appaltante. Ai sensi della legge 241/90 art. 4 e seguenti ed ai fini della procedura amministrativa di gara si segnala che il responsabile del procedimento e' il Dirigente del Settore Lavori Pubblici - Appalti e Contratti dott. Massimo Placchi. L'istanza d'invito non vincola l'Amministrazione Provinciale e la mancanza dei requisiti prescritti o la incompletezza delle dichiarazioni richieste comporta l'esclusione dell'istanza stessa. Per ulteriori informazioni rivolgersi ai seguenti numeri telefonici (0372) - 406243 - 406244 - 406242. Il dirigente del settore lavori pubblici appalti e contratti: dott. Massimo Placchi C-575 (A pagamento).