Milano, corso di Porta Vittoria, 4 Tel. 02/77203659 - Fax 02/77203580 - Telex 334170 L'Azienda Energetica Municipale - Aem di Milano rende noto che il giorno 30 marzo 1995 alle ore 10 in Milano, presso i propri uffici siti in via Caracciolo 52, salone scuola, avra' luogo un'asta pubblica per la cessione di rottame vario, costituente la presunta produzione dei prossimi dodici mesi, ripartiti nei seguenti lotti: lotto n. 1: 1.000.000 kg circa di rottame acciaio misto, ferro, ghisa; lotto n. 2: 20.000 kg circa di rottame di rame nudo; lotto n. 3: 200.000 kg circa di rottame misto di apparecchiature elettriche; lotto n. 4: 15.000 kg circa di rottame di lega zama e leghe diverse; lotto n. 5: 5.000 kg circa di rottame di piombo; lotto n. 6: 150.000 kg circa di rottame di cavo rame con isolamenti vari; lotto n. 7: 250.000 kg circa di rottame di cavo rame sottopiombo armato. L'asta sara' tenuta con il sistema delle offerte segrete con aggiudicazione al migliore offerente secondo le norme stabilite dall'art. 73, lett. c) del R.D. n. 827/1924 e con la procedura prevista dall'art. 69 del R.D. stesso. Per ciascun lotto non si fara' luogo all'aggiudicazione qualora non siano pervenute almeno due offerte ai sensi dell'art. 59, comma 3, del D.P.R. n. 902/1986. I quantitativi sopra indicati devono considerarsi oggetto di una stima approssimativa della prevista produzione complessiva annua e non costituiscono impegno da parte di Aem. Il contratto sara' regolato dalle condizioni di cessione che dovranno essere richieste alla direzione approvvigionamenti al numero telefonico 02/77203659. Al fine di favorire una corretta formulazione dell'offerta, la tipologia dei rottami, indicativamente riportata sulle schede allegate alle condizioni di cessione, e' visionabile presso i depositi dell'Aem previ accordi con l'incaricato sig. Cantamessa Egidio (tel. 02/77204891). I pagamenti dovranno essere effettuati con assegno non trasferibile o in contanti, all'atto di ogni singolo ritiro. Per partecipare alla gara e' necessario: A) predisporre una busta indirizzata all'Azienda energetica municipale di Milano - Direzione approvvigionamenti, corso di Porta Vittoria, 4 - 20122 Milano, recante sul frontespizio il nominativo dell'impresa mittente e la dicitura 'offerta per la partecipazione all'incanto n. 004/95'; B) inserire nella busta: 1) una dichiarazione successivamente verificabile con la quale di ditta attesti: di essere iscritta alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura; di aver preso cognizione e di accettare integralmente e senza riserve tutte le condizioni di cessione; di essere a conoscenza delle caratteristiche dei materiali di cui e' prevista l'aggiudicazione a mezzo d'asta; di impegnarsi ad effettuare i ritiri dei rottami secondo quanto previsto dalle condizioni di cessione, pena il risarcimento dei danni; di non essere direttamente o indirettamente parte di accordi con altri, volti ad alterare la libera concorrenza; di impegnarsi a non porre in essere e a non partecipare ad azioni comunque dirette a condizionare il regolare svolgimento della gara e, nel caso di assegnazione dell'ordine, a non compiere azioni illecite o scorrette nelle fasi di esecuzione del contratto; 2) copia delle autorizzazioni regionali per i rifiuti speciali come stabilito dall'art. 6 delle condizioni di cessione, per coloro che intendono partecipare all'aggiudicazione per uno o entrambi i lotti 6 e 7. Ai sensi dell'art. 81 del R.D. n. 827/1924, dovranno risultare in possesso delle suddette autorizzazioni anche coloro che intendessero presentare offerta per conto di terzi con riserva di nominarli. In nessun caso potra' essere ammessa la nomina di terzi privi delle autorizzazioni sopra citate. Le autorizzazioni regionali non sono richieste a coloro che partecipano esclusivamente all'aggiudicazion e per i lotti n. 1, n. 2, n. 3, n. 4 e n. 5; C) predisporre l'offerta, una per ciascun lotto, in carta da bollo indirizzata alla direzione approvvigionamenti dell'Aem, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta e riportante: a) la ragione sociale della ditta, la sua sede, il numero di codice fiscale (o, in mancanza, il numero della relativa partita I.V.A.); b) l'indicazione, cosi' in cifre come in lettere, della variazione da esprimersi in percentuale da applicarsi alla quotazione base relativa al lotto per cui si concorre. Dovra' essere precisato con chiarezza il segno aritmetico (+ o ú) della variazione offerta. Le quotazioni base dei diversi lotti corrispondono alle seguenti quotazioni esposte sul listino C.C.I.A.A. di Milano: lotto n. 1: Cap. 430 'Metalli ferrosi', rottame di ferro e acciaio per acciaieria. Rottami pesanti cat. 01 (rigo 10), quotazione massima; lotto n. 2: Cap. 440 'Metalli non ferrosi', rottami di rame elettrolitico nudo Cu 1as UNI 9945/1 (rigo 740), quotazione massima; lotto n. 3: Cap. 430 'Metalli ferrosi', rottami leggeri cat. 51 (rigo 90), quotazione massima; lotto n. 4: Cap. 440 'Metalli non ferrosi', rottami alluminio commisto di piu' leghe - UNI 10297/4 (rigo 621), quotazione massima; lotto n. 5: Cap. 440 'Metalli non ferrosi', rottami piombo dolce EURO IV/1-2 (rigo 720), quotazione massima; lotto n. 6: Cap. 440 'Metalli non ferrosi', rottami rame spezzoni di cavo (rigo 730), quotazione massima; lotto n. 7: Cap. 440 'Metalli non ferrosi', rottami rame spezzoni di cavo (rigo 730), quotazione massima. Non sono ammesse duplicazioni di offerte ne' dirette ne' tramite A.T.I. L'offerta non deve contenere alcuna condizione concernente modalita' di pagamento, termini di consegna, limiti di validita' altri elementi in contrasto con le norme degli atti di gara. L'offerta dovra' avere validita' di centoventi giorni a partire dal termine di presentazione. Non saranno ammesse le offerte che rechino abrasioni o correzioni nell'indicazione della variazione proposta tali da rendere impossibile la chiara e inequivocabile lettura della variazione stessa. L'offerta dovra' essere inserita in una busta sigillata, recante sul frontespizio il nominativo dell'impresa offerente e la dicitura 'offerta economica relativa al lotto n. ...'. I sigilli sulla busta contenente l'offerta possono consistere sia in impronte impresse su materiale plastico - come ceralacca riscaldata o piombo - sia in una striscia di carta incollata con firme o timbri sui lembi di chiusura; D) inserire la busta (o le buste, in caso di offerte per piu' lotti) di cui al punto C in quella di cui al punto A che dovra' essere anch'essa sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura e fatta pervenire entro le ore 16 del giorno 29 marzo 1995. Non saranno prese in considerazione le offerte pervenute oltre il predetto termine anche se spedite in data anteriore. Per le offerte che non siano pervenute o siano pervenute in ritardo, non sono ammessi reclami. In caso di offerte uguali si procedera' nei modi previsti dall'art. 77 del R.D. citato. Gli offerenti non aggiudicatari non potranno reclamare indennita' di sorta. Per i lotti n. 6 e 7 l'aggiudicazione e' subordinata alla verifica di validita' delle autorizzazioni regionali necessarie per la raccolta, il trasporto, lo stoccaggio, la cernita, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti speciali, corredate di relative fidejussioni. Dovra' altresi' essere presentata, entro dieci giorni dalla data di aggiudicazione, la 'Dichiarazione di destinazione finale' completa dei documenti in essa citati, conforme al modello che sara' fornito unitamente alle condizioni di cessione. La mancata o incompleta presentazione dei documenti richiesti comporta l'esclusione dalla graduatoria. In questo caso, l'aggiudicazione avverra' in favore dell'offerente collocato nella posizione immediatamente successiva, a condizione che l'interessato presenti, entro venti giorni, tutti i documenti richiesti. Milano, 28 febbraio 1995 Il direttore approvvigionamenti: Alberto Sozzi. M-1110 (A pagamento).