Ripartizione Contratti ed Appalti
Bando di licitazione privata
1. Ente appaltante: Comune di Bari - Ripartizione contratti ed
appalti - corso Vittorio Emanuele, 84 - 70122 Bari, tel. 080/5772335.
2. Criterio di aggiudicazione: licitazione privata con le
modalita' di cui al comma 1 e 1-bis dell'art. 21 della legge 11
febbraio 1994 n. 109 cosi' come fissato dall'art. 7 del D.L. n. 101
del 3 aprile 1995, convertito nella legge n. 216 del 2 giugno 1995,
con esclusione di offerte in aumento
ai sensi dell'art. 44 della legge regionale 16 maggio 1985 n.
27. Si ricorre ai tempi abbreviati giusta delibere G.M. n. 668 del 24
febbraio 1995 e n. 2513 del 18 maggio 1995.
3. a) Oggetto dell'appalto: ristrutturazione piscine comunali -
2 lotto. Importo a base d'asta L. 1.825.000.000;
b) categoria di iscrizione: e' richiesta l'iscrizione all'Albo
nazionale costruttori per le categorie 2 per importo non inferiore a
L. 1.500.000.000, e 12/a per importo non inferiore a L. 750.000.000
(D.M. n. 770/82).
4. Tempo di esecuzione lavori: giorni centottanta naturali,
successivi e continui dalla loro consegna.
5. Modalita' finanziamento e pagamenti: i lavori sono finanziati
per L. 100.000.000 con fondi del Civico bilancio e per il restante
con mutuo di L. 2.000.000.000 concesso dalla Cassa Depositi e
prestiti con i fondi del risparmio postale - posiz. n. 425965100. I
pagamenti saranno effettuati mediante stati di avenzamento lavori di
importo minimo di L. 200.000.000.
6. Sono ammesse a partecipare alla gara singole imprese oltre a
quelle riunite in associazioni temporanee o in consorzio ai sensi
articoli 22 e seguenti del D.Lv. 19 dicembre 1991, n. 406.
L'impresa che partecipi ad un raggruppamento o ad un consorzio
non puo' far parte di altri raggruppamenti o consorzi ovvero
concorrere singolarmente, pena l'esclusione dalla qualificazione
della concorrente e dei raggruppamenti nei quali la stessa figurasse
partecipante.
7. Gli offerenti hanno facolta' di svincolarsi dalla propria
offerta entro centottanta giorni dalla data della gara.
8. E` ammessa la partecipazione delle imprese non iscritte
all'A.N.C. aventi sede in uno Stato della C.E.E. alle condizioni
previste dagli articoli 18 e 19 del D.Lv. 19 dicembre 1991, n. 406.
9. A garanzia dell'appalto, l'aggiudicatario dovra' costituire
deposito cauzionale nei termini e nei modi di legge.
10. La domanda, redatta in lingua italiana, in bollo e corredata
delle dichiarazioni e/o documentazione richiesta, sottoscritta dal
legale rappresentante dell'impresa, o delle imprese in caso di
associazione, deve pervenire in unico plico, a mezzo raccomandata del
servizio postale di Stato o agenzia di recapito, entro il termine
perentorio delle ore 12 del giorno 31 agosto 1995 indirizzato a:
Comune di Bari - Ripartizione contratti e appalti - Corso Vittorio
Emanuele, 84 - 70122 Bari e riportante al suo esterno, oltre al
mittente, l'indicazione dell'oggetto della gara.
11. Gli inviti a presentare le offerte saranno spediti entro
centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente bando.
12. La domanda di partecipazione, completa di esatta
denominazione o ragione sociale, sede legale, codice fiscale, partita
IVA, nonche' generalita' dei singoli rappresentanti, deve includere -
sotto forma di dichiarazioni successivamente verificabili e rese dal
legale rappresentante della ditta con firma autenticata ai sensi
dell'art. 20 della legge 4 gennaio 1968 n. 15 - le seguenti
indicazioni:
a) iscrizione della ditta all'Albo nazionale dei costruttori con
la precisazione di: numero, categorie e classifiche di iscrizione con
relativi importi, nonche' di essere in regola con il pagamento della
relativa tassa annuale di concessione.
Le imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno Stato
della CEE dovranno produrre attestazioni ai sensi degli articoli 18 e
19 del D.Lv. 19 dicembre 1991 n. 406;
b) di non trovarsi la ditta in nessuna delle condizioni previste
dall'art. 18 del D.Lv. 19 dicembre 1992 n. 406;
c) di non essere il dichiarante e/o ciascuno degli
amministratori e, se societa', anche la stessa societa', sottoposto,
ne' e' a conoscenza della esistenza a loro carico di procedimenti in
corso per l'applicazione delle misure di cui alla legge 31 maggio
1965, n. 575 e s.m.i., nonche' legge
19 marzo 1990 n. 55 e D.L. 13 maggio 1991, n. 152 ne', infine,
di essere stata dichiarata la decadenza o sospensione dell'iscrizione
dell'impresa all'A.N.C.;
d) di possedere i requisiti di cui all'art. 5 del D.P.C.M. n. 55
del 10 gennaio 1991, con riferimento all'ultimo quinquennio, e
precisamente:
A) cifra d'affari in lavori, derivante da attivita' diretta e
indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2,
lettere c) e d) del D.M. n. 172 del 9 marzo 1989 per un importo non
inferiore a L. 2.737.500.000 pari a 1,50 volte l'importo a base
d'asta;
B) costo per il personale dipendente non inferiore allo 0,10
della cifra d'affari in lavori di cui al precedente punto A).
In ipotesi di associazione temporanea di imprese i requisiti di
cui alla lettera d) devono essere posseduti in misura non inferiore
al 60% dalla capogruppo e la restante percentuale cumulativamente
dalla o dalle mandanti, ciascuna delle quali nella misura non
inferiore al 20% di quanto richiesto cumulativamente (art. 8 D.P.C.M.
n. 55/1991).
Le dichiarazioni su specificate devono essere rese dalla
capogruppo e da ciascuna associata.
Si avverte che qualsiasi difformita' alle prescrizioni del bando
determinera' senz'altro l'esclusione dalla gara.
Si precisa, infine, che il rischio inerente il tempestivo
recapito del plico rimane ad esclusivo carico del mittente ove, per
qualsiasi motivo ivi compresa la mancata indicazione sull'esterno
della busta dell'oggetto della gara, esso non giunga a destinazione
in tempo utile.
Il segretario generale: dott. Antonio Nasuti
Il direttore di ripartizione: dott. Felice Armenise
C-18105 (A pagamento).