Provincia di Mantova Avviso d'asta - 2 Esperimento per la vendita di fondo rustico in Comune di Casalmoro (ex lotto n. 5) Il sindaco, in esecuzione delle deliberazioni n. 107/C.C. del 3 ottobre 1994 e n. 370/G.C. del 17 maggio 1995, esecutive, rende noto che alle ore 11 del giorno 4 ottobre 1995 nella Residenza Municipale, avanti a funzionario-presidente la gara e con l'assistenza del segretario comunale, avra' luogo l'asta pubblica per la vendita del fondo rustico seguente (ex lotto n. 5), sito in Comune di Casalmoro (MN), di proprieta' del Comune di Castiglione delle Stiviere: terreno agricolo di Ha. 9.53.34, identificato nel N.C.T.R. al fg. 10 mapp. 40-44-47-49-59. Prezzo base d'asta L. 364.570.000 (trecentosessantaquattromilioni cinquecentosettantamila). La gara si terra' ai sensi del r.d. 23 maggio 1924, n. 827 e col metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base indicato nell'avviso d'asta. Le offerte, redatte su carta legale da L. 15.000, debitamente sottoscritte con firma leggibile e per esteso dall'interessato o dal legale rappresentante nel caso di societa' o enti o cooperative e recanti l'indicazione dell'aumento percentuale (in cifre ed in lettere) sul prezzo base, dovranno pervenire al protocollo del Comune, esclusivamente a mezzo posta raccomandata a.r., entro le ore 12 del giorno precedente a quello in cui si terra' la gara, chiuse in busta controfirmata sui lembi e recante la dicitura: 'Offerta per l'acquisto di terreno agricolo (ex lotto n. 5) posto nel Comune di Casalmoro - Asta del 4 ottobre 1995, ore 11'. Alle offerte, a garanzia della serieta' delle stesse, dovra' essere allegata la quietanza di versamento presso la Tesoreria Comunale - Banca Popolare di Verona, filiale di Castiglione delle Stiviere, del deposito cauzionale di L. 36.457.000. Il deposito cauzionale sara' incamerato dal Comune nei confronti del concorrente aggiudicatario che, tenuto, rifiutasse di dare seguito al contratto di compravendita. Diversamente, avra' carattere di versamento in acconto e sara' integrato fino alla concorrenza del 50% del prezzo d'acquisto a semplice richiesta del Comune, dopo scaduto il termine per l'eventuale prelazione degli affittuari. Il saldo sara' effettuato all'atto del rogito, che seguira' per ministero del notaio scelto dall'amministrazione comunale. Il fondo, anche in rapporto alla posizione degli affittuari in atto, sara' venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, a corpo e non a misura. L'aggiudicazione sara' comunicata agli affittuari dei fondi ed avra' carattere provvisorio, fintanto che non sara' scaduto infruttuosamente il termine di legge per l'esercizio del diritto di prelazione di cui alle leggi 26 maggio 1965, n. 590 e 14 agosto 1971, n. 817. L'aggiudicazione sara' fatta anche in caso di una sola offerta. In caso di offerte uguali si procedera' per sorteggio. Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto (notarili, registro, trascrizioni, ecc.) saranno a carico degli acquirenti. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla segreteria di questo Comune, anche per prendere visione o richiedere copia della perizia di stima contenente la descrizione, di fatto e di diritto, del fondo in vendita. Castiglione delle Stiviere, 29 agosto 1995 Il sindaco: p.a. Sante de Padova. C-20891 (A pagamento).