Estratto atto di fusione Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2504 Codice civile, si rende noto che in data 30 ottobre 1995, con atto avv. Tommaso Faenza, notaio in San Benedetto del Tronto, repertorio n. 82370/16888, registrato a San Benedetto del Tronto - atti pubblici - il 6 novembre 1995 al n. 940 - serie 1a, si e' perfezionata la fusione per incorporazione della 'Banca di Credito Cooperativo di Colli del Tronto - societa' cooperativa a responsabilita' limitata' nella 'Banca di Credito Cooperativo di Acquaviva Picena e Monteprandone - societa' cooperativa a responsabilita' limitata', che assumera' la denominazione di 'Banca Picena Truentina - Credito Cooperativo societa' cooperativa a responsabilita' limitata', in attuazione dei progetti di fusione debitamente depositati, trascritti e pubblicati ai sensi di legge e dei successivi verbali di assemblea del 23 novembre 1995 a rogito dei notai dott. Tommaso Faenza, repertorio n. 81765/16723, e dott. Pietro Caserta, repertorio n. 105012/9541, debitamente omologati e pubblicati ai sensi di legge. Lo Statuto della Societa', quale risultera' a fusione attuata, e' gia' stato depositato unitamente al sopraddetto progetto di fusione ed allegato ai successivi verbali assembleari. La fusione avra' effetti civili quanto sara' stata eseguita l'ultima delle iscrizioni previste dall'art. 2504 C.C. Viene fissata al 1 gennaio 1995 la data a decorrere dalla quale le operazioni della B.C.C. di Colli del Tronto S.c. a r.l. saranno imputate al bilancio della B.C.C. di Acquaviva Picena e Monteprandone S.c. a r.l. Cio' anche ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dal comma 7 dell'art. 123 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917. Il rapporto di cambio delle azioni e' fissato mediante raggruppamento di: n. 5 azioni da L. 10.000 della B.C.C. di Acquaviva Picena e Monteprandone S.c. a r.l.; n. 2,5 azioni da L. 20.000 della B.C.C. di Colli del Tronto S.c. a r.l.; per ogni nuova azione da L. 50.000 della 'Banca Picena Truentina - Credito Cooperativo S.c. a r.l.'. Il cambio avverra' dunque alla pari e resta esclusa ogni riferibilita' all'entita' relativa dei netti patrimoniali delle societa' partecipanti alla fusione nonche' di qualsiasi altra ipotesi di conguaglio di denaro. I soci che intendessero recedere dalla societa' saranno liquidati sulla base del valore nominale delle rispettive quote di partecipazione. Le azioni della 'Banca Picena Truentina - Credito Cooperativo societa' cooperativa a responsabilita' limitata' verranno assegnate a tutti i soci con le seguenti modalita': n. 1 nuova azione ogni cinque azioni della B.C.C. di Acquaviva Picena e Monteprandone S.c. a r.l.; n. 1 nuova azione ogni 2,5 azioni della B.C.C. di Colli del Tronto S.c. a r.l. E` stabilita al 1 gennaio 1995 la data di riferimento alla quale le nuove azioni cominciano a maturare il diritto alla partecipazione agli utili, peraltro entro i limiti tassativi fissati dall'art. 49 dello Statuto della 'Banca Picena Truentina - Credito Cooperativo S.c. a r.l.'. Con riferimento ai punti 7) e 8) dell'art. 2501-bis del Codice civile resta escluso qualsiasi trattamento differenziato da riservare a particolari categorie di soci, ne' si propongono particolari vantaggi a favore degli amministratori delle societa' partecipanti alla fusione. L'atto di fusione e' stato iscritto presso la Cancelleria del Tribunale di Ascoli Picena in data 7 novembre 1995 ed iscritto ai n. 5928 d'ordine e 5061 societa' per l'incorporata Banca di Credito Cooperativo di Colli del Tronto S.c. a r.l. ed in data 7 novembre 1995 ed iscritto ai n. 5929 d'ordine e 2169 societa' per l'incorporante Banca di Credito Cooperativo di Acquaviva Picena e Monteprandone S.c. a r.l. Il presidente: dott. Francesco Colonnella. C-27401 (A pagamento).