ASSOCIAZIONE IRRIGAZIONE ESTE SESIA

(GU Parte Seconda n.277 del 27-11-1995)

    Consorzio di bonifica integrale
    Novara, via Negroni n. 7
    Bando di gara con procedura ristretta
      L'Associazione irrigazione Est Sesia, quale Ente concessionario
 del Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e forestali, indice
 una licitazione privata ai sensi del combinato disposto di cui alla
 legge 2 febbraio 1973, n. 14 ed alla legge 11 febbraio 1994 n. 109,
 (come modificata dal D.L. 3 aprile 1995 n. 101 convertito nella legge
 2 giugno 1995 n. 216), per l'affidamento in appalto della
 ristrutturazione del diramatore Vigevano (1 stralcio).
      1. Ente appaltante: Associazione irrigazione est Sesia -
 Consorzio di bonifica integrale, via Negroni n. 7, Novara (c.f.
 80000210031), tel. 0321/627701 - telefax 0321/398458.
      2. Procedura e criterio di aggiudicazione: licitazione privata
 da aggiudicarsi con il criterio del massimo ribasso sull'elenco
 prezzi e sull'importo delle opere a corpo posti a base di gara, ai
 sensi dell'art. 21, 1 comma, della legge 11 febbraio 1994 n. 109. Non
 sono ammesse offerte in aumento e l'aggiudicazione avverra' anche in
 presenza di una sola offerta valida.
    3. Oggetto dell'appalto:
    3.1) l'appalto ha per oggetto i seguenti lavori:
      a) ricostruzione di tratti di rivestimenti delle sponde e del
 fondo del diramatore Vigevano con struttura in conglomerato
 cementizio armato;
      b) costruzione di un manufatto di sussidio dal diramatore
 Vigevano al Naviglio Langosco;
      c) fornitura e posa in opera di apparecchiature meccaniche per
 la regolazione del diramatore Vigevano;
      3.2) l'importo complessivo dell'appalto ammonta a L.
 7.587.649.485, IVA eslcusa, non oltrepassabile, di cui L.
 7.516.249.485, IVA esclusa, quale importo presunto dei lavori
 indicati ai precedenti punti a) e b), e L. 71.400.000, IVA esclusa,
 quale compenso a corpo per la fornitura con posa in opera indicata al
 precedente punto c).
      Non e' ammessa la revisione prezi e non si applica il primo
 comma dell'art. 1664 del Codice civile sull'operosita'
 dell'esecuzione;
      3.3) il contratto di appalto sara' stipulato a misura
 relativamente ai lavori di cui ai precedenti punti a) e b), mentre
 sara' stipulato a corpo limitatamente a quelli di cui al precedente
 punto c), cio' ai sensi dell'art. 329 della legge 20 marzo 1965 n.
 2248, all. F richiamato dall'art. 19, 4 comma, della legge 11
 febbraio 1994 n. 109;
      3.4) la categoria dell'A.N.C. prevalente e' la cat. 10/b per un
 importo pari a L. 9.000 milioni. Non sono previste opere
 scorporabili.
      3.5) il termine per l'esecuzione dei lavori e' fissato in mesi
 18 naturali, successivi e continui decorrenti dalla data del verbale
 di consegna, compresi i periodi (15 marzo - 15 settembre di ogni
 anno) nei quali - entro l'alveo del diramatore Vigevano e dei canali
 circostanti - i lavori stessi dovranno essere sospesi per consentire
 il regolare esercizio irrigatorio estivo.
      4. Notizie sull'appalto: possono chiedersi all'indirizzo
 indicato al Paragr. 1.
      5. Cauzione definitiva: il soggetto aggiudicatario dovra'
 costituire, mediante fidejussione bancaria o assicurativa, una
 cauzione definitiva pari al 10% dell'importo netto contrattuale.
      6. Finanziamento-Pagamenti-Ritenute di garanzia: le opere sono
 finanziate dal Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e
 Forestali nell'ambito delle provvidenze di cui alla legge n. 237/93.
      Il pagamento del corrispettivo per i lavori indicati al
 precedente paragrafo 3.1 alle lettere a) e b) avverra' per stati
 d'avanzamento trimestrali.
      Il pagamento del corrispettivo a corpo per i lavori indicati al
 precedente paragrafo 3.1 lett. c), avverra' secondo le quote
 percentuali fissate nel Capitolato speciale in occasione degli stati
 d'avanzamento trimestrale nei quali si matureranno le quote medesime.
      I certificati di pagamento verranno liquidati in corrispondenza
 di analogo provvedimento del Ministero concedente.
      Su tutti i pagamenti in acconto verra' trattenuta una ritenuta
 di garanzia pari al 5% dell'acconto medesimo, oltre alla trattenuta
 dello 0,50% a garanzia del rispetto delle norme e prescrizioni sulla
 tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori.
      7. Ammissione alla gara-Riunioni temporanee di Imprese e
 Consorzi: Potranno essere invitate:
      a) le Imprese iscritte all'A.N.C. nella cat. 10/b per l'importo
 non inferiore a L. 9.000.000.000;
      b) le Imprese temporaneamente riunite nonche' i consorzi di
 Imprese, ai sensi del combinato disposto degli artt. 22 e 23 del
 D.Lgs. 19 dicembre 1991 n. 406 e degli artt. 4 e 8 del D.P.C.M. 10
 gennaio 1991 n. 55.
      Le eventuali Imprese riunite o che intendono riunirsi, che
 volessero essere invitate, dovranno inderogabilmente farne
 indicazione gia' nella domanda, precisando quale di esse fungera' da
 capogruppo ed inviare per ciascuna la documentazione richiesta al
 successivo Paragrafo 11.
      Ciascuna Impresa riunita dovra' essere iscritta all'A.N.C. nella
 cat. 10/b sopra indicata per un importo pari ad almeno un quinto
 dell'importo dei lavori oggetto dell'appalto. In ogni caso, la somma
 degli importi per i quali le Imprese sono iscritte deve essere almeno
 pari all'importo dei lavori da appaltare.
      L'Impresa partecipante a titolo individuale non puo' far parte
 di raggruppamenti, pena l'esclusione dalla gara dell'Impresa
 medesima.
      8. Subappalto: contestualmente all'offerta dovranno essere
 indicate le opere che l'offerente intende subappaltare con le
 modalita' e prescrizioni di cui all'art. 18 della legge 19 marzo 1990
 n. 55 e successive modifiche e integrazioni.
      I pagamenti al subappaltatore verranno effettuati direttamente
 dall'Impresa aggiudicataria; quest'ultima, pertanto, dovra'
 trasmettere alla Stazione appaltante, entro venti giorni da ciascun
 pagamento, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via
 via corrisposti al subappaltatore.
      9. Presentazione della domanda di partecipazione. Le domande di
 partecipazione, ivi comprese le dichiarazioni e le documentazioni di
 cui al successivo paragrafo 11, dovranno essere redatte in lingua
 italiana e pervenire all'indirizzo di cui al Paragrafo 1 per mezzo
 del servizio postale con raccomandata entro le ore 12 del ventunesimo
 giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta
 Ufficiale della Repubblica italiana.
      La domanda e la documentazione allegata dovranno essere
 racchiuse in plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura,
 sul quale oltre alla denominazione del mittente e l'indirizzo dovra'
 essere apposta la seguente dicitura: 'candidatura di partecipazione
 alla gara per l'affidamento in appalto della ristrutturazione del
 diramatore Vigevano'.
    Le domande di partecipazione non vincolano la Stazione appaltante.
      10. Inviti: gli inviti a presentare offerta saranno spediti
 entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione del bando nella
 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
      11. Requisiti di partecipazione: gli aspiranti dovranno allegare
 alla domanda di partecipazione:
      a) certificato in bollo di iscrizione all'A.N.C. nella cat. 10/b
 per un importo non inferiore a L. 9.000.000.000; le Imprese straniere
 aventi sede negli stati aderenti alla CEE non iscritte all'A.N.C.
 devono produrre le attestazioni previste dagli artt. 18 e 19 D.Lgs.
 406/91;
      b) dichiarazione, con sottoscrizione autenticata, con la quale
 il legale rappresentante attesti, sotto la propria responsabilita',
 di non trovarsi in una delle cause di esclusione di cui all'art. 24
 della direttiva 93/37/CEE;
      c) dichiarazione con sottoscrizione autenticata, di non trovarsi
 nelle condizioni ostative previste dalla legge 31 maggio 1965 n. 575
 e successive modifiche ed integrazioni;
      d) dichiarazione in bollo con firma autenticata, successivamente
 verificabile ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n. 406/1991,
 comprovante:
      d.1) che la cifra d'affari in lavori dell'Impresa nell'ultimo
 quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando,
 determinata ai sensi dell'art. 4 comma 2, lett. c) e d) del decreto
 ministeriale 9 marzo 1989 n. 172, e' stata almeno pari a 1,50 volte
 l'importo a base d'asta.
      In caso di raggruppamento di imprese, il requisito deve essere
 garantito per il 60% dalla Capogruppo e per la restante quota del 40%
 cumulativamente dalle imprese mandanti, con un limite del 20% per
 ciascuna di esse;
      d.2) di aver eseguito lavori nell'ultimo quinquennio, riferiti
 alla categoria richiesta, per l'ammontare complessivo pari a 0,40
 volte l'importo a base d'asta.
      In caso di raggruppamento di imprese, i requisiti devono essere
 posseduti per il 60% dalla Capogruppo, mentre il restante 40% deve
 essere posseduto cumulativamente dalle altre Imprese riunite, con un
 minimo del 20% per ciascuna.
      Dall'elenco dovra' risultare la data di consegna, di stipula del
 contratto, le categorie, l'importo e la data di ultimazione.
      Per i lavori in corso, invece, dovra' essere specificata la
 percentuale di avanzamento e l'ammontare dei lavori eseguiti distinta
 per anno.
      Per i lavori eseguiti in raggruppamento con altre imprese,
 dovra' risultare la quota di partecipazione afferente ad ogni singolo
 aspirante alla qualificazione nella categoria richiesta con gli altri
 criteri sopraindicati.
      d.3) la disponibilita' di attrezzature, mezzi d'opera, ed
 equipaggiamenti tecnici occorrenti, commisurati all'entita'
 dell'appalto;
      d.4) la composizione dell'organico medio annuo del personale ed
 il numero di dirigenti con riferimento agli ultimi cinque anni,
 evidenziando, inoltre, di aver sostenuto per detto organico un costo
 non inferiore al 10% della cifra di affari in lavori dichiarati ai
 sensi del precedente punto d.1);
      d.5) che l'Impresa e' in regola con il pagamento dei contributi
 previdenziali (INPS-INAIL) e con la Cassa Edile.
      Per i raggruppamenti d'impresa la documentazione predetta dovra'
 essere presentata da tutti i partecipanti.
      La mancata produzione, anche parziale, la difformita' o
 incompletezza delle dichiarazioni e del certificato richiesti, sara'
 motivo di esclusione delle imprese omittenti.
      Saranno altresi' esclusi i raggruppamenti e consorzi in cui
 anche una sola impresa sia incorsa nelle omissioni o incompletezze
 dianzi dette.
      12. Offerte anomale: ai sensi dell'art. 21, comma 1-bis, della
 legge 11 febbraio 1994 n. 109, saranno automaticamente escluse dalla
 gara le offerte che presentino una percentuale di ribasso che superi
 di oltre un quonto la media aritmetica dei ribassi di tutte le
 offerte ammesse, posto che queste ultime siano in numero non
 inferiore a cinque.
      13. Spese. Sono a carico dell'Impresa aggiudicataria tutte le
 spese inerenti la stipula del contratto, di bollo, di registro e di
 quanto necessita per la contabilita' dei lavori.
      14. Responsabilita' del procedimento di gara e' il dott. ing.
 Cesare Bozzola.
    Novara, 16 novembre 1995
    Il presente: avv. Luciano Binelli.
C-28309 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.