Consorzio di bonifica integrale Novara, via Negroni n. 7 Bando di gara con procedura ristretta L'Associazione irrigazione Est Sesia, quale Ente concessionario del Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e forestali, indice una licitazione privata ai sensi del combinato disposto di cui alla legge 2 febbraio 1973, n. 14 ed alla legge 11 febbraio 1994 n. 109, (come modificata dal D.L. 3 aprile 1995 n. 101 convertito nella legge 2 giugno 1995 n. 216), per l'affidamento in appalto della ristrutturazione del diramatore Vigevano (1 stralcio). 1. Ente appaltante: Associazione irrigazione est Sesia - Consorzio di bonifica integrale, via Negroni n. 7, Novara (c.f. 80000210031), tel. 0321/627701 - telefax 0321/398458. 2. Procedura e criterio di aggiudicazione: licitazione privata da aggiudicarsi con il criterio del massimo ribasso sull'elenco prezzi e sull'importo delle opere a corpo posti a base di gara, ai sensi dell'art. 21, 1 comma, della legge 11 febbraio 1994 n. 109. Non sono ammesse offerte in aumento e l'aggiudicazione avverra' anche in presenza di una sola offerta valida. 3. Oggetto dell'appalto: 3.1) l'appalto ha per oggetto i seguenti lavori: a) ricostruzione di tratti di rivestimenti delle sponde e del fondo del diramatore Vigevano con struttura in conglomerato cementizio armato; b) costruzione di un manufatto di sussidio dal diramatore Vigevano al Naviglio Langosco; c) fornitura e posa in opera di apparecchiature meccaniche per la regolazione del diramatore Vigevano; 3.2) l'importo complessivo dell'appalto ammonta a L. 7.587.649.485, IVA eslcusa, non oltrepassabile, di cui L. 7.516.249.485, IVA esclusa, quale importo presunto dei lavori indicati ai precedenti punti a) e b), e L. 71.400.000, IVA esclusa, quale compenso a corpo per la fornitura con posa in opera indicata al precedente punto c). Non e' ammessa la revisione prezi e non si applica il primo comma dell'art. 1664 del Codice civile sull'operosita' dell'esecuzione; 3.3) il contratto di appalto sara' stipulato a misura relativamente ai lavori di cui ai precedenti punti a) e b), mentre sara' stipulato a corpo limitatamente a quelli di cui al precedente punto c), cio' ai sensi dell'art. 329 della legge 20 marzo 1965 n. 2248, all. F richiamato dall'art. 19, 4 comma, della legge 11 febbraio 1994 n. 109; 3.4) la categoria dell'A.N.C. prevalente e' la cat. 10/b per un importo pari a L. 9.000 milioni. Non sono previste opere scorporabili. 3.5) il termine per l'esecuzione dei lavori e' fissato in mesi 18 naturali, successivi e continui decorrenti dalla data del verbale di consegna, compresi i periodi (15 marzo - 15 settembre di ogni anno) nei quali - entro l'alveo del diramatore Vigevano e dei canali circostanti - i lavori stessi dovranno essere sospesi per consentire il regolare esercizio irrigatorio estivo. 4. Notizie sull'appalto: possono chiedersi all'indirizzo indicato al Paragr. 1. 5. Cauzione definitiva: il soggetto aggiudicatario dovra' costituire, mediante fidejussione bancaria o assicurativa, una cauzione definitiva pari al 10% dell'importo netto contrattuale. 6. Finanziamento-Pagamenti-Ritenute di garanzia: le opere sono finanziate dal Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali nell'ambito delle provvidenze di cui alla legge n. 237/93. Il pagamento del corrispettivo per i lavori indicati al precedente paragrafo 3.1 alle lettere a) e b) avverra' per stati d'avanzamento trimestrali. Il pagamento del corrispettivo a corpo per i lavori indicati al precedente paragrafo 3.1 lett. c), avverra' secondo le quote percentuali fissate nel Capitolato speciale in occasione degli stati d'avanzamento trimestrale nei quali si matureranno le quote medesime. I certificati di pagamento verranno liquidati in corrispondenza di analogo provvedimento del Ministero concedente. Su tutti i pagamenti in acconto verra' trattenuta una ritenuta di garanzia pari al 5% dell'acconto medesimo, oltre alla trattenuta dello 0,50% a garanzia del rispetto delle norme e prescrizioni sulla tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori. 7. Ammissione alla gara-Riunioni temporanee di Imprese e Consorzi: Potranno essere invitate: a) le Imprese iscritte all'A.N.C. nella cat. 10/b per l'importo non inferiore a L. 9.000.000.000; b) le Imprese temporaneamente riunite nonche' i consorzi di Imprese, ai sensi del combinato disposto degli artt. 22 e 23 del D.Lgs. 19 dicembre 1991 n. 406 e degli artt. 4 e 8 del D.P.C.M. 10 gennaio 1991 n. 55. Le eventuali Imprese riunite o che intendono riunirsi, che volessero essere invitate, dovranno inderogabilmente farne indicazione gia' nella domanda, precisando quale di esse fungera' da capogruppo ed inviare per ciascuna la documentazione richiesta al successivo Paragrafo 11. Ciascuna Impresa riunita dovra' essere iscritta all'A.N.C. nella cat. 10/b sopra indicata per un importo pari ad almeno un quinto dell'importo dei lavori oggetto dell'appalto. In ogni caso, la somma degli importi per i quali le Imprese sono iscritte deve essere almeno pari all'importo dei lavori da appaltare. L'Impresa partecipante a titolo individuale non puo' far parte di raggruppamenti, pena l'esclusione dalla gara dell'Impresa medesima. 8. Subappalto: contestualmente all'offerta dovranno essere indicate le opere che l'offerente intende subappaltare con le modalita' e prescrizioni di cui all'art. 18 della legge 19 marzo 1990 n. 55 e successive modifiche e integrazioni. I pagamenti al subappaltatore verranno effettuati direttamente dall'Impresa aggiudicataria; quest'ultima, pertanto, dovra' trasmettere alla Stazione appaltante, entro venti giorni da ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti via via corrisposti al subappaltatore. 9. Presentazione della domanda di partecipazione. Le domande di partecipazione, ivi comprese le dichiarazioni e le documentazioni di cui al successivo paragrafo 11, dovranno essere redatte in lingua italiana e pervenire all'indirizzo di cui al Paragrafo 1 per mezzo del servizio postale con raccomandata entro le ore 12 del ventunesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La domanda e la documentazione allegata dovranno essere racchiuse in plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, sul quale oltre alla denominazione del mittente e l'indirizzo dovra' essere apposta la seguente dicitura: 'candidatura di partecipazione alla gara per l'affidamento in appalto della ristrutturazione del diramatore Vigevano'. Le domande di partecipazione non vincolano la Stazione appaltante. 10. Inviti: gli inviti a presentare offerta saranno spediti entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 11. Requisiti di partecipazione: gli aspiranti dovranno allegare alla domanda di partecipazione: a) certificato in bollo di iscrizione all'A.N.C. nella cat. 10/b per un importo non inferiore a L. 9.000.000.000; le Imprese straniere aventi sede negli stati aderenti alla CEE non iscritte all'A.N.C. devono produrre le attestazioni previste dagli artt. 18 e 19 D.Lgs. 406/91; b) dichiarazione, con sottoscrizione autenticata, con la quale il legale rappresentante attesti, sotto la propria responsabilita', di non trovarsi in una delle cause di esclusione di cui all'art. 24 della direttiva 93/37/CEE; c) dichiarazione con sottoscrizione autenticata, di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dalla legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive modifiche ed integrazioni; d) dichiarazione in bollo con firma autenticata, successivamente verificabile ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n. 406/1991, comprovante: d.1) che la cifra d'affari in lavori dell'Impresa nell'ultimo quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando, determinata ai sensi dell'art. 4 comma 2, lett. c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172, e' stata almeno pari a 1,50 volte l'importo a base d'asta. In caso di raggruppamento di imprese, il requisito deve essere garantito per il 60% dalla Capogruppo e per la restante quota del 40% cumulativamente dalle imprese mandanti, con un limite del 20% per ciascuna di esse; d.2) di aver eseguito lavori nell'ultimo quinquennio, riferiti alla categoria richiesta, per l'ammontare complessivo pari a 0,40 volte l'importo a base d'asta. In caso di raggruppamento di imprese, i requisiti devono essere posseduti per il 60% dalla Capogruppo, mentre il restante 40% deve essere posseduto cumulativamente dalle altre Imprese riunite, con un minimo del 20% per ciascuna. Dall'elenco dovra' risultare la data di consegna, di stipula del contratto, le categorie, l'importo e la data di ultimazione. Per i lavori in corso, invece, dovra' essere specificata la percentuale di avanzamento e l'ammontare dei lavori eseguiti distinta per anno. Per i lavori eseguiti in raggruppamento con altre imprese, dovra' risultare la quota di partecipazione afferente ad ogni singolo aspirante alla qualificazione nella categoria richiesta con gli altri criteri sopraindicati. d.3) la disponibilita' di attrezzature, mezzi d'opera, ed equipaggiamenti tecnici occorrenti, commisurati all'entita' dell'appalto; d.4) la composizione dell'organico medio annuo del personale ed il numero di dirigenti con riferimento agli ultimi cinque anni, evidenziando, inoltre, di aver sostenuto per detto organico un costo non inferiore al 10% della cifra di affari in lavori dichiarati ai sensi del precedente punto d.1); d.5) che l'Impresa e' in regola con il pagamento dei contributi previdenziali (INPS-INAIL) e con la Cassa Edile. Per i raggruppamenti d'impresa la documentazione predetta dovra' essere presentata da tutti i partecipanti. La mancata produzione, anche parziale, la difformita' o incompletezza delle dichiarazioni e del certificato richiesti, sara' motivo di esclusione delle imprese omittenti. Saranno altresi' esclusi i raggruppamenti e consorzi in cui anche una sola impresa sia incorsa nelle omissioni o incompletezze dianzi dette. 12. Offerte anomale: ai sensi dell'art. 21, comma 1-bis, della legge 11 febbraio 1994 n. 109, saranno automaticamente escluse dalla gara le offerte che presentino una percentuale di ribasso che superi di oltre un quonto la media aritmetica dei ribassi di tutte le offerte ammesse, posto che queste ultime siano in numero non inferiore a cinque. 13. Spese. Sono a carico dell'Impresa aggiudicataria tutte le spese inerenti la stipula del contratto, di bollo, di registro e di quanto necessita per la contabilita' dei lavori. 14. Responsabilita' del procedimento di gara e' il dott. ing. Cesare Bozzola. Novara, 16 novembre 1995 Il presente: avv. Luciano Binelli. C-28309 (A pagamento).