Azienda Municipalizzata Gas e Acqua Monza, via Canova n. 3 Bando di gara d'appalto 1. Ente appaltante: Agam - Azienda Municipalizzata Gas e Acqua - sede via Canova n. 3-20052 Monza, telef. 039/23851, fax 039/380356. 2. Il procedimento: licitazione privata, da effettuarsi con il sistema di cui all'art. 21 comma 1 della legge 11 febbraio 1994 n. 109 come modificato all'art. 7, lett. a) del D.L. 3 aprile 1995 n. 101 convertito legge n. 216/95 e con il metodo del massimo ribasso sull'elenco prezzi proposto dall'Ente Appaltante di cui alla legge 2 febbraio 1973 n. 14 art. 1 lett. a). Ai sensi dell'art. 21 della legge 11 febbraio 1994 n. 109, come modificata dal D.L. 3 aprile 1995 n. 101 art. 7 punto b), trattandosi di appalto inferiore alla soglia comunitaria l'amministrazione interessata procedera' all'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso che superi di oltre un quinto la media dei ribassi di tutte le offerte ammesse. La procedura di esclusione non sara' esercitata qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque. 3.a) Luogo di esecuzione dei lavori: Comune di Monza. 3.b) Descrizione delle opere: L'appalto ha per oggetto l'affidamento dei lavori di scavo, rinterro, ripristino di pavimentazioni stradali e marcipiedi, sostituzione e posa di tubazioni del gas e dell'acqua, occorrenti per la manutenzione straordinaria delle reti di distribuzione. 3.c) Importo presunto dei lavori: L. 1.685.820.000. L'importo delle opere delle categorie prevalenti: 1) Servizio acqua: L. 1.191.010.000; 2) Servizio gas: L. 339.530.000 L'importo delle opere della categoria scorporabile: 3) Manti d'usura e tappetini: L. 155.280.000. 3.d) Finanziamento dei lavori: i lavori verranno finanziati mediante proprie. 3.e) I pagamenti in acconto dei lavori saranno effettuati su stati d'avanzamento di importo pari ad almeno L. 100.000.000 maturato al netto del ribasso d'asta e delle ritenute legge. 3.f) La cauzione definitiva e' stabilita nel Capitolato d'appalto in misura al 10% dell'importo netto aggiudicato. La cauzione deve essere versata in numerario, in titoli emessi dallo Stato, ovvero sostituita da polizza di garanzia fidejussoria o assicurativa, rilasciata da primario Istituto di Credito o da Compagnia Assicuratrice di dimensione nazionale, nell'uno e nell'altro caso con esclusione dell'onere di previa escussione (beneficium excussionis). 4. Il termine previsto per l'esecuzione delle opere e' quello stabilito nel Capitolato d'appalto, cosi' come esplicato nella lettera d'invito e da considerare parte integrante del contratto o dei successivi atti aggiuntivi. In ogni caso il tempo massimo complessvio, concesso per dare completa esecuzione ai lavori, oggetto del presente appalto, e' fissato in 360 gg. naturali consecutivi. 5. Sono ammesse a presentare offerta, nei termini di cui agli artt. 22 e 23 D.lgs 19 dicembre 1991 n. 406, anche le imprese temporaneamente raggruppate che, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato irrevocabile ad una di esse, qualificata capogruppo, nonche' consorzi di cooperative di produzione e di lavori regolati dalla legge 25 giugno 1909, n. 422 e dal R.D. 12 febbraio 1911, n. 278 e successive modificazioni ed integrazioni e consorzi di imprese di cui all'art. 2602 e seguenti del Codice civile. La volonta' di costituire raggruppamento temporaneo d'impresa, per la partecipazione alla gara, di cui al presente bando, deve essere espressa gia' in sede di richiesta d'invito, con la indicazione di tutte le imprese che intendono raggrupparsi. Non sara' consentita la partecipazione alla gara di un'impresa in proprio e contemporaneamente in raggruppamento temporaneo di imprese ovvero partecipante a piu' raggruppamenti temporanei di imprese. Neppure sara' consentita la partecipazione contemporanea di un consorzio di cooperative e di singole cooperative, fra quelle consorziate. Verificandosi che un'impresa richieda di partecipare all'appalto, di cui al presente bando, oltre che da sola anche come partecipe di uno o piu' raggruppamenti temporanei (sia come mandante, sia come mandataria), tale impresa non potra' partecipare alla gara e non verranno considerare ammissibili le offerte presentate da un raggruppamento temporaneo che la includa. Non e' consentita l'associazione anche in partecipazione od in raggruppamento temporaneo di imprese, successiva alla presentazione delle offerte. 6. Le domande in bollo, dovranno essere indirizzate all'AGAM - Ufficio Approvvigionamenti - via Canova n. 3 - 20052 Monza, entro e non oltre le ore 12 del giorno 15 dicembre 1995. La gara potra' essere esplicata qualora siano pervenute almeno 2 offerte valide. 7. I richiedenti, nella domanda di partecipazione, dovranno, ai sensi dell'art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, dichiarazione (dichiarazione autenticata): a) di essere iscritti all'Albo Nazionale Costruttori, per le seguenti categorie prevalenti: 10 lett. A (acquedotti) per un'importo non inferiore a 1.500 milioni e categoria 10 lett. C per un importo non inferiore a 300 milioni. Alla gara, di cui al presente bando, sono ammesse anche imprese aventi sede in uno Stato della CEE, ancorche' non iscritte all'A.N.C., alle condizioni di cui all'art. 19 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406 e di cui alle corrispondenti norme della direttiva 93/37/CEE del 14 giugno 1993; b) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione dagli appalti previste dall'art. 18 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406, richiamante dall'art. 24 della direttiva n. 93/37 CEE del 14 giugno 1993 e di non trovarsi, inoltre in alcuna delle condizioni che comportino l'impossibilita' di assumere appalti, previste dalla legge 13 settembre 1982, n. 646, cosi' come modificata dalle leggi 12 ottobre 1982, n. 726 e 23 dicembre 1982, n. 936 (artt. 20 e 21 legge 10 febbraio 1962, n. 57) e da ultimo, dalla legge 17 gennaio 1994, n. 47 e dal decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490; c) di possedere ai sensi dell'art. 5 del D.P.C.M. n. 55/91 i seguenti requisiti, con riferimento all'ultimo quinquennio: c1 una cifra d'affari in lavori, derivanti da attivita' e indiretta determinata ai sensi art. 4, comma 2, lett. c) e d) del D.M. 9 marzo 1989 . 172 nella misura pari a una volte e mezzo l'importo a base di gara; c2 costo per il personale dipendente non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra di cui al punto c1. 8. L'assenza di uno dei documenti e delle dichiarazioni sopra elencati comporta l'omesso invito alla gara e, se rilevata in sede di esame delle offerte, la esclusione dalla gara stessa. 9. L'appalto verra' aggiudicato al concorrente che avra' presentato il ribasso piu' elevato, ai sensi dell'art. 1 legge 2 febbraio 1973 n. 14. 10. Gli offerenti devono indicare la quota parte dei lavori che, eventualmente intendessero subappaltare, in quanto autorizzati, in conformita' a quanto stabilito dall'art. 34 del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. E` fatto obbligo all'impresa aggiudicataria di trasmettere, a fronte di ciascun pagamento ricevuto, copia delle fatture quietanzate relative alle quote corrisposte ai subappaltatori, entro il termine di giorni 20 dalla data del pagamento stesso. 11. L'offerta si riterra' vincolante per un pericolo di 180 gg. successivi alla scadenza del termine di presentazione, decorso tale periodo, gli offerenti potranno considerare svincolati da ogni obbligo. 12. Il prezzo di aggiudicazione si intende invariabile. 14. Per la soluzione di ogni eventuale controversia, che dovesse insorgere nelle varie fasi di sviluppo dell'appalto, e' escluso la competenza arbitrale, ai sensi dell'art. 16 della legge 10 dicembre 1981, n. 741. 15. L'AGAM spedira' gli inviti a presentare le offerte entro 50 giorni a partire dall'ultimo giorno utile per la richiesta di invito. Il presidente: Antonio Grosso Il direttore: Luigi Andreoli M-9405 (A pagamento).