Avviso di gara con procedura aperta (spedito all'Ufficio pubblicazioni Ufficiali delle Comunita' europee l'11 gennaio 1996) L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Milano indice una gara di appalto con procedura aperta ai sensi dell'art. 6, comma 1/a, del D.Lgs n. 157 del 17 marzo 1995, per la prestazione di un servizio di registrazione su supporti ottici, di tipo worm, dei documenti riguardanti le indagini reddituali degli anni 1992, 1994 e 1996, nonche' l'acquisizione di un sistema informatico in rete locale comprensivo di software applicativo e di apparecchiature hardware. Importo massimo ammissibile L. 570.000.000 cosi' suddiviso: per il servizio di registrazione: L. 450.000.000 quattrocentocinquantamilioni). Finanziamento: Istituto - Capitolo 02.01.04.41 bilancio di competenza 1995 e seguenti. Data di ultimazione della prestazione: 30 settembre 1997; per il sistema informatico L. 120.000.000 (centoventimilioni). Finanziamento: Istituto. Capitolo 02.02.11.22 bilancio di competenza 1996. Data di consegna: entro sessanta giorni dall'aggiudicazione. Rep. n. 10/95. La gara terra' in seduta pubblica il giorno 11 marzo 1996, alle ore 15.30 presso la sede dell'Ente, sala da de'stinarsi. L'aggiudicazione sara' effettuata con i criteri dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa di cui all'art. 23, comma 11, lettera b), del D.Lgs: n. 157/95, come meglio precisato nel capitolato d'appalto, e nel rispetto della legge n. 55/90 e sue modificazioni. Nel caso che due o piu' offerte si eguaglino l'aggiudicazione sara' effettuata per sorteggio. Si procedera' all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta. L'aggiudicazione e' subordinata alla verifica di conformita' dei documenti, che la ditta e' invitata a produrre, alle dichiarazioni contenute nella documentazione a corredo dell'offerta, nonche' all'approvazione dell'esito della gara da parte del consiglio di amministrazione, che potra', motivatamente, deliberare di non procedere ad, alcuna aggiudicazione. La documentazione di gara dovra' perentoriamente pervenire all'Istituto Autonomo delle Case Popolari - Dipartimento Affari Generali - Servizio Appalti e Acquisti - Viale Romagna, 26 - 20133 (tel. 02/7392.1, fax. 02/70107105) entro e non oltre le ore 15.30 del giorno 7 marzo 1996. Non sono valide le offerte, anche se sostitutive od aggiuntive di precedenti, che perverranno oltre detto termine; non si fara' luogo a gara di miglioria ne' sara' consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta. Le offerte condizionate sono nulle. Sia l'offerta che i documenti che l'accompagnano, come condizione di ricevibilita', devono essere redatti in lingua italiana; se l'originale di un documento fosse rilasciato solo in lingua diversa dalla italiana dovra' essere accompagnato da traduzione eseguita a cura del concorrente ed autenticata dall'ambasciata o da consolato italiano. La ditta concorrente dovra' ritirare il Capitolato d'Appalto presso l'Ufficio Acquisti IACPM dalle ore 9 alle ore 12 (dal lunedi' al venerdi'). Il concorrente dovra' presentare: 1) l'offerta, suddivisa per il servizio di registrazione e per il sistema informatico, rispettivamente secondo i punti 6.3, 6.4, 6.5 e 6.8, 6.9, 6.10, 6.11 del Capitolato d'Appalto, redatta su carta bollata e con l'indicazione dei prezzi sia, in cifre che in lettere. In caso di discordanza tra cifre e lettere varra' l'indicazione piu' favorevole per l'Amministrazione; 2) il capitolato d'appalto timbrato e firmato in ogni pagina in segno di completa adesione e incondizionata accettazione. Le offerte, unitamente al capitolato d'appalto, dovranno essere chiuse in busta sigillata con ceralacca controfirmata sui lembi di chiusura ed inserite in un plico, anch'esso sigillato con ceralacca, contenente tutta la documentazione richiesta. Sul piego od involucro contenente le offerte e tutti i documenti prescritti dovra' essere integralmente riportato l'oggetto dell'appalto di che trattasi ed il nominativo dell'impresa mittente. Il plico dovra' essere recapitato all'Istituto nel termine sopraindicato in piego raccomandato oppure a mano in corso particolare, regolarmente affrancato e bollato dall'Amministrazione delle PP.TT. o Agenzie di recapito autorizzate. Unitamente all'offerta il concorrente dovra' presentare la documentazione indicata nel seguito, la cui mancanza o non conformita' alle prescrizioni richieste determinera' l'esclusione dalla gara: 3) certificato di iscrizione alla C.C.I.A. o copia autenticata con data di emissione non anteriore a due mesi da cui risulti l'attivita' oggetto dell'appalto nonche' l'iscrizione anteriore al 1. gennaio 1993 o documentazione equipollente in base alla legislazione di altro Stato aderente all'Unione Europea in caso di concorrente avente ivi la propria sede. Nel caso in cui l'impresa concorrente abbia in corso modifiche dell'atto costitutivo, con conseguente mutamento della ragione sociale, o comunque, variazioni alla propria struttura, l'ammissione alla gara d'appalto e' consentita a condizione che l'impresa concorrente produca, oltre al certificato d'iscrizione alla C.C.I.A.A., relativo all'impresa, antecedente all'avvenuta trasformazione, la seguente documentazione, resa in forma di copia notarile: a) delibera concernente la modifica dell'atto costitutivo per documentare le variazioni di forma societaria (societa' in nome collettivo, societa' in accomandita semplice, societa' a responsabilita' limitata, societa' per azioni) nonche' di ragione o denominazione sociale; atto di conferimento di azienda; atto di fusione per incorporazione. Nel caso di impresa individuale che abbia costituito appositamente una societa' commerciale, nell'ipotesi sopra illustrata, occorre che il rappresentante legale produca un'apposita dichiarazione, resa con sottoscrizione autenticata dal notaio, nella quale attesti che nella Societa' sono state conferite anche le iscrizioni di cui era titolare, con contestuale richiesta di cancellazione della impresa individuale; 4) autocertificazione antimafia, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del D.Lgs n. 490 dell'8 agosto 1994 (Allegato 'A'). La firma in calce all'autocertificazione dovra' essere autenticata nei modi previsti dagli artt. 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968 n. 15 e successive modificazioni. La dichiarazione deve essere rilasciata nel caso di impresa individuale dal titolare della stessa; nel caso di societa' in accomandita semplice, da tutti gli accomandatari; per le societa' commerciali e per le altre societa' dagli amministratori con poteri di rappresentanza e comunque da chi sottoscrive l'offerta; 5) certificato in bollo della Cancelleria delle societa' commerciali del competente Tribunale, o altro documento equivalente in base alla legislazione di altro stato aderente alla Unione Europea, dal quale risulti che il concorrente non si trovi in stato di liquidazione, fallimento o concordato preventivo e che nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la gara non si siano verificate procedure del genere. Il suddetto certificato, di data non anteriore a due mesi rispetto a quella fissata per la gara, dovra' essere completato con il nominativo delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente la Societa' stessa, pena l'irricevibilita' della domanda. In luogo di detto certificato, le Societa' commerciali possono presentare una dichiarazione a firma autenticata nei modi previsti dagli artt. 20 e 26 della legge 15/68, redatta su carta bollata, sottoscritta dal loro legale rappresentante, dalla quale risulti che la Societa' stessa non si trovi in stato di liquidazione o fallimento o non ha presentato domanda di concordato; tale dichiarazione dovra' contenere i nominativi delle persone designate a rappresentare ed adempiere legalmente la Societa' stessa, pena la sua irricevibilita'; in tal caso il predetto certificato della Cancelleria del Tribunale sara' presentato dall'aggiudicatario all'atto della stipulazione del contratto. Sono escluse dalla presentazione di tale certificato le imprese individuali; 6) certificato generale in bollo del Casellario giudiziario, o documento equivalente in base alla legislazione di altro Stato della Unione Europea, se trattasi di cittadini stranieri non residenti in Italia. Il certificato o documento equivalente deve avere data non anteriore a tre mesi rispetto a quella fissata per la gara. Detto certificato, in caso di ditta individuale, va presentato per il titolare della stessa; nel caso di Societa' in accomandita semplice per tutti gli accomandatari; per le Societa' commerciali ed altre Societa' il certificato deve essere prodotto per gli amministratori con potere di rappresentanza; 7) nel caso di raggruppamenti di imprese: scrittura privata autenticata, in bollo, dalla quale risulti, pena la nullita': a) il conferimento di mandato speciale, gratuito ed irrevocabile, a chi legalmente rappresenta l'Impresa capogruppo; l'inefficacia, nei confronti dell'Ente appaltante, della revoca del mandato stesso per giusta causa; l'attribuzione al mandatario, da parte delle Imprese mandanti, della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti dell'Ente appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo dei lavori, fino all'estinzione di ogni rapporto. Il conferimento alla capogruppo dei poteri di rappresentanza deve avvenire in forma pubblico-amministrativa o notarile; 8) idonea/e dichiarazione/i bancaria/e che dimostrino la capacita' finanziaria ed economica ad eseguire l'appalto (art. 13, comma 10, lett. a, D.Lgs. 358/1992); 9) copia autenticata del modello DM/10 degli ultimi tre mesi; 10) dichiarazione attinente l'obbligo di puntuale esecuzione dell'appalto, redatta secondo lo schema dell'allegato 'B'; 11) dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all'art. 11 del D.Lgs. n. 358/92, a firma del/i legale/i rappresentante/i autenticata nei modi previsti dagli artt. 20 e 26 della legge 4 gennaio 1968 n. 15 e successive modificazioni; 12) numero di codice fiscale e partita I.V.A. Il concorrente dovra' inoltre presentare le seguenti dichiarazioni successivamente verificabili mediante documentazione dei concorrente stesso e/o di istituti o enti percettori di imposte, tasse e contributi: a) la cifra d'affari globale relativa agli ultimi ire esercizi distinti per anno antecedenti la data di pubblicazione del presente bando, che, per ogni anno, dovra' essere superiore a cinque volte l'ammontare dell'appalto; l'elenco dei principali servizi e forniture identiche a quelle oggetto della gara, effettuati negli ultimi tre esercizi con l'indicazione dei destinatari, pubblici e privati, e del relativo importo; l'indicazione delle risorse umane e tecniche specificando il numero e la qualifica professionale degli addetti all'assistenza manutentiva nel periodo triennale di garanzia. In caso di imprese temporaneamente raggruppatesi ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. n. 358/92, l'offerta congiunta dovra' essere sottoscritta da tutte le imprese che intendono raggrupparsi e deve specificare le parti dell'appalto che saranno eseguite dalle singole imprese. Nel caso di partecipazione di raggruppamenti di imprese ai sensi dell'art. 10 D.Lgs. 358/92 tutta la documentazione dovra' essere presentata sia dalla capogruppo che dalle mandanti, pena l'esclusione della gara. Le imprese facenti parte di un raggruppamento di imprese non dovranno contemporaneamente essere parte di altri raggruppamenti o presentare offerte singole. In caso di presentazione di atti redatti su piu' fogli disgiunti, anche se manualmente graffati, dovra' essere riportato timbro e firma su di ognuno di essi, a pena di nullita'. La mancanza o il difetto formale di uno degli elementi richiesti determinera' l'esclusione della ditta dalla gara. Il concorrente risultato primo nella graduatoria di gara dovra', a pena di esclusione, far pervenire entro il termine perentorio di giorni dieci dalla comunicazione la documentazione probatoria di cui ai punti a), b), c). L'aggiudicatario dovra' costituire un deposito cauzionale a garanzia del buon esito dell'appalto pari al 10% (dieci per cento) dell'importo di aggiudicazione. L'offerta presentata e' vincolante per i concorrenti per il termine di 90 (novanta) giorni dallo svolgimento della gara trascorsi i quali senza che sia intervenuta la stipula del contratto e comunque una definitiva determinazione da parte dell'Istituto in merito alla procedura i concorrenti stessi potranno svincolarsi dal proprio impegno. La rinuncia immotivata all'aggiudicazione da parte dell'aggiudicatario determina l'accollo -delle spese per l'eventuale rinnovo della procedura di appalto e di tutti gli ulteriori oneri diretti e indiretti sostenuti dall'Istituto. Milano, 11 gennaio 1996 Il vice direttore generale: dott. Giampiero Scotti M-165 (A pagamento).