ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI
DELLA PROVINCIA DI LECCE

(GU Parte Seconda n.153 del 2-7-1996)

                            Avviso di gara                            
                                                                      
      L'Istituto autonomo per le case popolari della provincia di
 Lecce, con sede in Lecce alla via S. Trinchese 61/d (Galleria),
 telefono 0832/317182, telefax n. 0832/315034, a norma dell'art. 7,
 primo comma della legge n. 80/87, avverte che sara' affidato il
 seguente appalto per il quale si applicano le disposizioni di cui
 all'art. 1 comma 5 della legge 2 giugno 1995, n. 216.
      1. Lavori di costruzione E.R.P. nel comune di Squinzano, legge
 11 marzo 1988 n. 67 art. 22 primo biennio, prima localizzazione e
 legge 5 agosto 1978 n. 457, quinto biennio. Importo a base d'asta: L.
 2.730.000.000. Tempo di esecuzione mesi quattordici. Iscrizione
 A.N.C.: cat. 2.
      La relativa licitazione privata sara' esperita' con il criterio
 del massimo ribasso sull'elenco prezzi e sull'importo delle opere a
 corpo poste a base di gara, ai sensi dell'art. 21 comma primo della
 legge n. 109/94, cosi' come modificata dal D.L. n. 101/95 converntito
 in legge 2 giugno 1995, n. 216.
      I pagamenti verranno effettuati mediante stati di avanzamento al
 maturare del minimo pagabile pari a L. 200.000.000, al netto del
 ribasso d'asta e delle ritenute previste dall'art. 33 del capitolato
 generale per l'appalto delle opere dipendenti dal Ministero dei
 LL.PP. nella misura indicata dall'art. 48 del regolamento 23 maggio
 1924 n. 827 sulla contabilita' generale dello Stato, modificata
 dall'art. 22 della legge 3 gennaio 1978 n. 1. Si precisa che, ai
 sensi del comma 3-bis dell'art. 34 del D.L. 406/91, e' fatto obbligo
 all'impresa aggiudicataria di trasmettere, entro venti giorni dalla
 data di ciascun pagamento effettuato nei confronti del subappaltatore
 o cottimista, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti
 effettuati agli stessi con l'indicazione delle ritenute di garanzia
 effettuate.
      Sono ammesse a partecipare alla gara, oltre che imprese singole,
 anche imprese riunite (articoli 22 e seguenti del D.L. n. 406 del 19
 dicembre 1991). Sono ammesse a partecipare alla gara le imprese degli
 altri Stati della CEE, non iscritte all'A.N.C., alle condizioni
 previste dagli articoli 18 e 19 del D.L. n. 406/91.
      Si precisa che, superati i termini di cui all'art. 4 del
 capitolato generale di appalto di cui al D.P.R. n. 1063/62, l'impresa
 aggiudicataria ha facolta' di svincolarsi dalla propria offerta. Si
 precisa, altresi', che ai sensi del comma 1 bis dell'art. 21 della
 legge 11 febbraio 1994 n. 109, introdotto dall'art. 7 del D.L. 3
 aprile 1995 n. 101, convertito in legge 2 giugno 1995 n. 216,
 l'amministrazione appaltante procedera' all'esclusione automatica
 dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribassoche
 superi di oltre un quinto la media aritmetica dei ribassi di tutte le
 offerte ammesse. Tale procedura di esclusione non e' esercitabile nel
 caso in cui il numero delle offerte valide risulti inferiore a
 cinque.
      Le imprese interessate alla gara dovranno far pervenire, entro e
 non oltre il giorno 12 luglio 1996 eslcusivamente a mezzo
 raccomandata del servizio postale di Stato, domanda di invito in
 bollo alla sede dell'I.A.C.P., sita in Lecce alla via S. Trinchese n.
 61/D, con allegata copia del certificato di iscrizione all'A.N.C. per
 la categoria come sopra richiesta e coffa del certificato di
 iscrizione alla Cassa edile.
      Detta domanda deve essere contenuta in plico sigillato con
 ceralacca, senza controfirma sui lembi di chiusura e senza
 l'indicazione del mittente (ai sensi dell'art. 221 delle istruzioni
 servizio corrispondenza postali I.S.C.P.), pena l'esclusione, con la
 seguente indicazione: richiesta invito a gara lavori di costruzione
 ...'. La richiesta di invito non e' comunque vincolante per
 l'amministrazione appaltante.
      Si precisa, inoltre, che l'amministrazione appaltante procedera'
 all'inoltro della lettera di invito nel termine massimo di giorni
 centoventi dalla data di pubblicazione del presente bando.
 
     Lecce, 21 giugno 1996
                     Il presidente: Franco Ciardo                     
                                                                      
           Il coordinatore generale: dott. Giovanni Varone            
                                                                      
C-17991 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.